ROMA – “La FIM, insieme ai nostri promoter e le federazioni nazionali, sta provando a fare di tutto per salvare il nostro sport, ma ovviamente seguirà le decisioni dei Governi. I nostri pensieri sono rivolti a tutti coloro colpiti dal virus, specialmente quelli che fanno parte della famiglia dei motociclisti!”. Lo ha detto il presidente della Federazione Motociclistica Internazionale, Jorge Viegas, attraverso un tweet, commentando lo sforzo compiuto con gli organizzatori per salvare il calendario di MotoGp. “Le chance – ribadisce Viegas ai microfoni di Radio Catalunya – che il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin si corra il 5 aprile sono poche ma stiamo lavorando per trovare una soluzione alternativa a quella pista. Le cose però stanno cambiando talmente rapidamente che al momento non posso dire altro. In questo momento ho fiducia nel fatto che il campionato possa contare su piu’ di 13 gare. Se si dovrà correre a gennaio, lo faremo. Valuteremo anche di correre due Gran Premi nello stesso fine settimana, come pure l’ipotesi di correre a porte chiuse, se non ci fossero soluzione alternative. Per come stanno le cose attualmente, non ci sono preclusioni a tutte le possibilità. Dobbiamo essere flessibili ed avere immaginazione. Portimao è una delle piste di riserva del calendario, proprio come Estoril. Ed in Portogallo non ci sono restrizioni al momento”.
The FIM, together with our Promoters and the National Federations, is trying to make everything to save our sport, but we will obviously follow the Government decisions. Our thoughts are with all hit by the virus, specially the ones that are part of the Motorcycling Family!
— Jorge Viegas (@jorgepviegas)