ROMA – Il futuro del Gran Premio di Formula 1 di Miami continua a essere pieno di nubi. In Florida, infatti, coloro che si oppongono al progetto, portato avanti da Liberty Media hanno fatto sentire la propria voce: i manifestanti sono scesi in strada con cartelli e striscioni nei dintorni dell’Hard Rock Stadium, domenica scorsa prima dell’inizio del Super Bowl fra Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers.
Hard Rock Stadium
Il luogo non è stato scelto a caso, visto che il Gp passerebbe proprio nella zona dove c’è l’impianto in cui giocano i Miami Dolphins. «NO al Gran Premio di F1», «Non siete benvenuti», c’era scritto sui cartelloni portati dai manifestanti, tutti facenti parte del comitato anti-gran premio la cui attività ha fatto sì che la realizzazione della prova, inizialmente prevista per quest’anno, slittasse a data da destinarsi. Inutili i tentativi del sindaco di Miami, Carlos Gimenez, di spiegare ai residenti i benefici economici che un gran premio potrebbe portare, alla zona e all’intera città. Per domani sempre il sindaco ha fissato un incontro con una rappresentanza dei manifestanti per tornare a discutere della questione.