ROMA – L’operazione al braccio destro è andata bene, e ora Nicolò Bulega è pronto a tornare in pista. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 tornerà nel prossimo appuntamento della Moto2, a Jerez, dove ha già raggiunto importanti risultati in passato. Nel frattempo, Nicolò si è raccontato su motogp.com, parlando dei suoi primi passi nella categoria intermedia.
FARE ESPERIENZA «Sono molto contento del di categoria e di questa bella opportunità con lo Sky Racing Team VR46. Rispetto alla Moto3, considerato che sono altro 1.80, sono decisamente più comodo in sella alla nuova cilindrata e questo probabilmente mi consentirà di esprimere meglio il mio stile di guida. Tra test e prime gare le sensazioni sono state più che positive e non vedo l’ora di tornare in sella a Jerez». La pratica gli servirà moltissimo per ambientarsi completamente in Moto2. «Devo sicuramente fare esperienza sulla gestione dell’intera durata di gara: partenza e primi giri, consumo delle gomme e fasi finali. Rispetto alla Moto3 c’è meno lotta in bagarre ed è fondamentale rimanere competitivi sul long run per riuscire ad essere performanti fino alla bandiera a scacchi. Gara dopo gara, diventerà più facile».
SOGNO MOTOGP Finora comunque il bilancio è positivo: «È il primo anno per me in Moto2, sia in Qatar che in Argentina sono andato bene, anche se in gara non ho raccolto molto. Poi l’infortunio e ora riparto da Jerez. L’obiettivo è fare quanta più esperienza possibile, imparare e lottare per il titolo di rookie dell’anno». Con il pensiero di raggiungere, un giorno, anche la MotoGp. «È il sogno di qualsiasi giovane pilota, ma non voglio correre perché è importante arrivare pronti a quel momento. Questa stagione sarà importante affrontare bene il salto di categoria e fare esperienza».