SHANGHAI – Iniezione di fiducia per Mattia Binotto, team principal della Ferrari, che nella conferenza nel Gp della Cina è tornato sul problema avuto in Bahrain: «è stato duro e un po’ frustrante, ma anche una iniezione di fiducia per la gara in Cina. Ho detto a Leclerc che avrebbe fatto bene in Cina ma sono state fantastiche le sue parole nel dopo gara. Io gli ho detto di essere felice per quanto aveva fatto, ora guardiamo alla prossima sfida», ha detto. «Il problema si è verificato solo una volta in gara, mai in prova o nei test, dobbiamo essere forti nell’affidabilità, sono cose che a volte succedono, siamo stati sfortunati. Abbiamo cambiato le power unit in Cina», ha aggiunto Binotto.
ORDINI DI SCUDERIA? – «Come team bisogna dare la priorità al team stesso, massimizzando i punti della scuderia. Per noi Vettel è il pilota che ha più probabilità di lottare per il titolo, ma se tra qualche gara le cose dovessero cambiare, per qualche motivo, anche la nostra posizione può cambiare. Se un pilota è chiaramente più veloce, avrà un vantaggio, come è successo con Charles in Bahrain», ha detto.
SOSTEGNO – «Ho il sostegno pieno di presidente e Ceo, grandi persone e che hanno danno un sostegno totale al team ed ho tante persone con cui parlare a Maranello. E’ un team affamato e pieno di competenze, sono pienamente sostenuto e mi auguro una lunga vita nel team», ha concluso.