La Reggiana a Varese vorrebbe stupire con i nuovi effetti speciali Richard e Dixon ed evitare la sesta sconfitta consecutiva. Ma Varese non si fa intrappolare mentalmente dal rilassamento per il divario in classifica, pressa con discrezione e tiene un buon atteggiamento fisico. E propone una disciplina tattica in tutte le situazioni in campo che gli uomini di Pillastrini non possono offrire. Con Tyler Cain in doppia doppia e Aleksa Avramovic sugli scudi, arriva il terzo periodo d’oro per i lombardi che si staccano e controllano con attenzione fino alla sirena. Pillastrini trova qualche buona cosa per risalire parzialmente nei minuti finali con il pressing, senza incidere più di tanto. Si pagano anche errori banali di scarso affiatamento tra gli emiliani che agevola il lavoro della truppa di Caja. Dodicesima vittoria per Varese che in casa è davvero un portento.
VARESE – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 92-80.
VARESE: Archie 4, Avramovic 21, Gatto, Iannuzzi 2, Natali, Salamu 13, Scrubb 15, Verri, Tambone 4, Cain 19p+15r, Ferrero 11, Moore 3. Allenatore: Caja.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Mussini 3, Allen 8, Dixon 15, Candi 16, Richard 7, Aguilar 14, Gaspardo 11, Vigori, Cervi 4, Ortner 2, De Vico. Allenatore: Pillastrini.
Arbitri: Lo Guzzo, Baldini. Vita.
Parziali: 23-24; 18-19; 28-16; 22-22
Note: antisportivo ad Allen al 21′. Dixon esce per falli al 32′, Antisportivo a Ferrero al 34′.