Dagli americani comprimari agli americani protagonisti. vira di centottanta gradi la politica tecnica della Virtus Bologna di Pino Sacripanti rispetto a quella ruspante, fondata sull’asse Aradori-Gentile e la promozione degli USA della vittoria in serie A2, di Alessandro Ramagli. Quattro americani più la guardia Pietro formeranno il quintetto base, a meno di qualche buona sorpresa oggi non preventivabile.
Per cui da un mercato domestico che sembra offrire poco e abbastanza caro (David Cournooh) ecco che il nuovo direttore sportivo Martelli pronto a prendere l’aereo per vedere all’opera i giovanotti a stelle e strisce (e non solo) nella Summer League di Las Vegas dove incontrerà anche omologhi tricolori e un certo Awudu Abass in cerca di autore dpo il grigiore della stagione all’Olimpia Milano.
La FIBA annuncerà in giornata i nomi delle squadre che parteciperanno alla prossima Basketball Champions League. Sapremo quindi se la Virtus sarà ammessa direttamente alla fase a gironi, oppure se dovrà passare attraverso un turno preliminare per accedervi. In serata è invece prevista la cena con gli sponsor a Varignana: occasione per stringere accordi e appianare qualche tensione emersa tra i soci nelle ultime settimane. Ma d’altra aprte se prendi in casa un decisionista come Dalla Salda poi non puoi lamentarti…
