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    F1, Bottas e Zhou lanciano la nuova Alfa Romeo: “Abbiamo grandi aspettative”

    ROMA – “Mi piace molto la nostra nuova livrea. Credo sia stupenda e rappresenti una bella evoluzione rispetto a quella dello scorso anno”. Valtteri Bottas ha parlato così in occasione dell’evento di presentazione della C43, la monoposto con cui Alfa Romeo scenderà in pista nel Mondiale 2023 di Formula 1. Il pilota finlandese è al suo secondo anno con la scuderia di Hinwil, dopo la lunga esperienza in Mercedes. “Con la squadra abbiamo vissuto una prima stagione interessante, abbiamo fatto dei progressi piuttosto solidi insieme e ora c’è solo una direzione da seguire: andare sempre più in alto – ha detto -. Ovviamente c’è ancora del lavoro da fare e abbiamo delle cose da migliorare, ma sono convinto che abbiamo anche le carte in regola per puntare a risultati ancora più importanti quest’anno. Non vedo l’ora di tornare a correre, sono carico e desideroso di iniziare la nuova stagione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur su Zhou: “Umile e intelligente: mi ha stupito”

    ROMA – “Non vedo l’ora di continuare a lavorare con Zhou. Fin dal primo giorno in squadra, nei test di Abu Dhabi dello scorso anno, mi ha impressionato per il suo approccio al lavoro, e questa è sempre una caratteristica molto positiva”. È con queste parole che Frederic Vasseur, team principal dell’Alfa Romeo in Formula 1, commenta la riconferma di Guanyu Zhou per il 2023. Un riconoscimento che va oltre le qualità tecniche del rookie cinese, come spiega Vasseur: “Sapevamo che era veloce, ma il modo in cui si è adattato alla Formula 1 in così poco tempo è stata una delle migliori sorprese della nostra stagione”.
    Il commento di Vasseur
    Continua poi il francese: “È un ragazzo molto simpatico, tutti in squadra apprezzano la sua personalità ed il suo atteggiamento. Ha avuto l’umiltà di fare domande e imparare, sia dagli ingegneri che da Bottas, e l’intelligenza di applicare tutte le informazioni ottenute per migliorare gara dopo gara”. C’è molta curiosità quindi nel vedere cosa sarà capace di fare Zhou nel 2023, dopo i 6 punti e una Q3 ottenuti finora. Certamente, conclude Vasseur: “Avrà questa esperienza da cui attingere nella prossima stagione e sono sicuro che farà un ulteriore passo avanti mentre continuiamo a far crescere la nostra squadra”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “Adattamento e umiltà, ora tutti stimano Zhou “

    ROMA – Con la riconferma di Guanyu Zhou l’Alfa Romeo presenta la propria line-up per il 2023. Se però a inizio stagione Valtteri Bottas era la garanzia, tutti si chiedevano quale impatto avrebbe avuto l’esordiente Zhou, primo pilota cinese in Formula 1. La prima stagione sta andando bene e le parole del team principal Frederic Vasseur confermano quanto di buono fatto finora da Zhou: “Non vedo l’ora di continuare a lavorare con Zhou. Fin dal primo giorno in squadra, nei test di Abu Dhabi dello scorso anno, mi ha impressionato per il suo approccio al lavoro, e questa è sempre una caratteristica molto positiva. Sapevamo che era veloce, ma il modo in cui si è adattato alla Formula 1 in così poco tempo è stata una delle migliori sorprese della nostra stagione”, ha infatti evidenziato il francese.
    Umiltà e capacità di ascolto
    Continua poi il francese: “È un ragazzo molto simpatico, tutti in squadra apprezzano la sua personalità ed il suo atteggiamento. Ha avuto l’umiltà di fare domande e imparare, sia dagli ingegneri che da Bottas, e l’intelligenza di applicare tutte le informazioni ottenute per migliorare gara dopo gara”. C’è molta curiosità quindi nel vedere cosa sarà capace di fare Zhou nel 2023, dopo i 6 punti e una Q3 ottenuti sinora. Questo 2022 è però certamente una base su cui andare a costruire qualcosa di più importante: “Avrà questa esperienza da cui attingere nella prossima stagione e sono sicuro che farà un ulteriore passo avanti mentre continuiamo a far crescere la nostra squadra”, ha infatti concluso Vasseur. LEGGI TUTTO

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    F1, Zhou in Alfa Romeo anche nel 2023: è ufficiale

    ROMA – Guanyu Zhou prenderà ancora parte alla Formula 1 2023 con l’Alfa Romeo. La riconferma dell’unico rookie quest’anno in griglia arriva tramite i canali social della scuderia di Hinwil, che ha giudicato come buona la prima stagione  nel Mondiale a quattro ruote più prestigioso al mondo del pilota classe 1999. Zhou è infatti andato a punti nell’esordio in Bahrein e da lì ha conquistato sei punti, uno in più di Lance Stroll dell’Aston Martin.
    La determinazione di Zhou
    Queste le parole di Guanyu Zhou ad accompagnare la notizia: “Sono molto felice di annunciare che resterà con l’Alfa Romeo Orlen anche per il 2023. Quella che sto vivendo è una stagione d’esordio memorabile, di cui mi sto godendo ogni singolo istante”. La prossima tappa della Formula 1 sarà il Gran Premio di Singapore e Zhou sembra da subito intenzionato a ricambiare in pista la fiducia accordatagli. Conclude infatti il pilota: “Ora puntiamo ad altri obiettivi per il futuro e darò tutto me stesso per conseguirli”. LEGGI TUTTO

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    F1, l'Alfa Romeo conferma Zhou per il 2023: “Stagione memorabile”

    ROMA – Il primo pilota cinese della Formula 1, Guanyu Zhou, correrà con l’Alfa Romeo anche nella prossima stagione. È lo stesso Circus a rendere nota la notizia della riconferma dell’unico rookie quest’anno in griglia, che si è inserito bene nel contesto del Mondiale a quattro ruote più prestigioso al mondo. Zhou è infatti andato a punti nell’esordio in Bahrein e da lì ha conquistato sei punti, uno in più di Lance Stroll dell’Aston Martin.
    Le parole di Zhou
    Queste le parole di Guanyu Zhou ad accompagnare la notizia: “Sono molto felice di annunciare che resterà con l’Alfa Romeo Orlen anche per il 2023. Quella che sto vivendo è una stagione d’esordio memorabile, di cui mi sto godendo ogni singolo istante”. “Ora puntiamo ad altri obiettivi per il futuro e darò tutto me stesso per conseguirli”, ha poi concluso il pilota motorizzato Ferrari, che punta ora a un buon risultato nel Gran Premio di Singapore. LEGGI TUTTO

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    F1, Zhou: “Mi sono successe cose che a un pilota succedono in 10 anni”

    ROMA – Guanyu Zhou ha completato la sua prima metà di stagione in Formula 1 e quasi nessuno ne parla più come di un rookie. L’Alfa Romeo può ora contare su un pilota dalle buone prospettive, che ha dimostrato una discreta evoluzione in queste prime tredici tappe di mondiale. In un’intervista al canale ufficiale del Circus, il cinese traccia un bilancio di quanto fatto sin qui: “Dopo undici gare sentivo che avevo accumulato un’esperienza che di solito un pilota fa in dieci anni, sono stupito della mia crescita”. Dal piazzamento a punti al primo colpo in Bahrein, fino allo spaventoso incidente di Silverstone: a Zhou è successo davvero di tutto in una stagione che lo vede al momento con cinque punti in classifica piloti.Guarda la galleryCaos al GP Gran Bretagna: nel terribile incidente Zhou vola in pista
    L’obiettivo di Zhou
    I pochissimi errori del primo pilota cinese in Formula 1 hanno però incontrato diversi problemi di affidabilità, che spesso hanno condizionato le sue gare: “Fa parte del gioco, ma credo che avrei avuto più punti senza quei ritiri”, aggiunge Zhou. Tuttavia, il bilancio a metà stagione si può considerare senz’altro positivo: “Siamo entrati in Q3, andando a punti due volte, quindi sono felice. Siamo veloci e abbiamo un buono slancio. Ora entrare in Q2 è l’obiettivo minimo”. “Non sono preoccupato per l’anno prossimo e – aggiunge Zhou – non vedo perché non dovrei essere qui. Il futuro oggi si chiama Gran Premio del Belgio e voglio concentrarmi su ogni singola gara”, ha concluso il rookie parlando delle prossime tappe della sua carriera in Formula 1. LEGGI TUTTO

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    F1, parla Zhou: “Le cose che mi sono successe valgono 10 anni di esperienza”

    ROMA – A inizio stagione era l’unico rookie in griglia, ma ormai nessuno ci fa quasi più caso. Guanyu Zhou si è integrato perfettamente in Formula 1 e l’Alfa Romeo può ora contare su un pilota dalle buone prospettive. In un’intervista al canale ufficiale del Circus, il cinese traccia un bilancio di quanto fatto sin qui: “Dopo undici gare sentivo che avevo accumulato un’esperienza che di solito un pilota fa in dieci anni, sono stupito della mia crescita”. Dal piazzamento a punti al primo colpo in Bahrein, fino allo spaventoso incidente di Silverstone: a Zhou è successo davvero di tutto in una stagione che lo vede al momento con cinque punti in classifica piloti.Guarda la galleryPaura nel GP Gran Bretagna: l’incidente di Zhou è da brividi
    Le parole di Zhou
    I pochissimi errori del primo pilota cinese in Formula 1 hanno però incontrato diversi problemi di affidabilità, che spesso hanno condizionato le sue gare: “Fa parte del gioco, ma credo che avrei avuto più punti senza quei ritiri”, aggiunge Zhou. Tuttavia, il bilancio a metà stagione si può considerare senz’altro positivo: “Siamo entrati in Q3, andando a punti due volte, quindi sono felice. Siamo veloci e abbiamo un buono slancio. Ora entrare in Q2 è l’obiettivo minimo”. Infine un commento sul futuro: “Non sono preoccupato per l’anno prossimo, non vedo perché non dovrei essere qui. Il futuro oggi si chiama Gran Premio del Belgio e voglio concentrarmi su ogni singola gara”. LEGGI TUTTO