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    Casi di Covid nella Omag-MT: salta la finale di Coppa Italia di A2

    Di Redazione

    Inizia nel modo peggiore la due giorni delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa in programma a Roma: la finalissima del trofeo di Serie A2 tra Omag-MT San Giovanni in Marignano e Banca Valsabbina Millenium Brescia, in calendario giovedì 6 gennaio, non potrà essere disputata. La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha comunicato che nel gruppo squadra della formazione romagnola sono stati riscontrati più di tre casi di positività al Covid-19 e pertanto, come da protocollo, la partita è rinviata a data da destinarsi.

    “Siamo ovviamente molto dispiaciuti di non poter partire – commenta il General Manager del Volley Millenium, Emanuele Catania – eravamo pronti e carichi, le ragazze erano agguerrite e non vedevano l’ora di scendere in campo. Ci dispiace per Marignano e auguriamo una pronta guarigione alle ragazze coinvolte. Anche se ovviamente in questo momento ci brucia un po’, è giusto che si possa giocare questa finale più avanti, ad armi pari“.

    Purtroppo anche la situazione della manifestazione di Serie A1 appare tutt’altro che tranquilla. Le voci, per il momento non confermate ufficialmente, parlano di casi di positività anche nel gruppo della Reale Mutua Fenera Chieri, che domani dovrebbe disputare la seconda semifinale contro la Igor Gorgonzola Novara: si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dal 10 gennaio in campo solo i vaccinati. Attesa per il nuovo protocollo

    Di Redazione Si avvicina per lo sport italiano la fatidica data del 10 gennaio, giorno in cui entreranno in vigore le nuove disposizioni governative introdotte con il “Decreto Festività” del 29 dicembre. Tra queste anche l’obbligo di Green Pass “rafforzato” (quello ottenuto tramite la vaccinazione, e non con il solo tampone) per praticare gli sport di squadra e di contatto: di fatto, un obbligo vaccinale per tutti gli atleti, anche quelli che svolgono attività a livello agonistico, Serie A compresa. Su quest’ultimo punto c’era per la verità qualche dubbio, ma a dissiparlo è intervenuto il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio nelle sue FAQ aggiornate: “Il possesso della certificazione verde è richiesto anche per gli atleti agonisti o di rilevanza nazionale che accedono ai servizi e attività per i quali la normativa lo prevede“. Da lunedì, dunque, non sarà più sufficiente il Green Pass “base” per scendere in campo. Ora c’è attesa per i protocolli Fipav aggiornati che sono annunciati a breve e che dovranno recepire le nuove norme. Il provvedimento creerà certamente più di una difficoltà ai giocatori non ancora vaccinati (pochi, ma presenti anche nelle categorie superiori), ma al tempo stesso potrebbe consentire qualche allentamento delle norme su tamponi e quarantene, che al momento sono a un passo dal provocare la paralisi dei campionati. Un tema sollevato anche da AIP – Associazione Italiana Pallavolisti nell’ultima riunione del 3 gennaio tra i referenti degli spogliatoi di Superlega, Serie A2 e Serie A3, sia pure in senso opposto: “È emersa – si legge in un comunicato – la netta volontà di resistere tutti insieme, di tenere duro e proseguire tutte le attività, per il bene del sistema sportivo, anche valutando la libera scelta di utilizzare le mascherine sportive. Come già comunicato pochi giorni fa, gli atleti sono molto preoccupati per i protocolli attuali, che non prevedono un obbligo di controllo tramite tamponi e un mancato obbligo a comunicare a un ente centrale e controllore l’esito degli stessi“. “C’è ancora oggi poca chiarezza – sottolinea inoltre AIP – sul percorso post-Covid ‘Return to play’, fortemente raccomandato dal Ministero della Salute, Dipartimento per lo Sport e Federazione Medici Sportivi Italiani e chiediamo che qualcuno faccia chiarezza, dando anche qui un’indicazione chiara e definita per tutti“. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, dall’America arriva la nuova schiacciatrice. May: “Entusiasta di mettermi alla prova”

    Di Redazione Attraverso un comunicato ufficiale, Volley Bergamo 1991 fa sapere di aver perfezionato l’acquisto di un nuovo posto quattro: si tratta di MacKenzie Caitlin May. La società si era vista costretta a tornare sul mercato dopo l’addio di Stephanie Enright. La schiacciatrice americana è sbarcata in Italia nella tarda serata di lunedì 3 gennaio e si aggregherà alla nuove compagne non appena avrà sostenuto le visite mediche e i controlli sanitari necessari per iniziare le sedute di allenamento in palestra. Nata e cresciuta a Dubuque in Iowa (USA) il 12 gennaio 1999, alta 1 metro e 90 centimetri, May può ricoprire tutti i ruoli d’attacco, sia in posto 2 che in posto 4. Indosserà la maglia numero 13. “Sono stata un UCLA Bruin negli ultimi 5 anni e ora sono davvero entusiasta di ricominciare da capo e iniziare la mia carriera professionale a Bergamo!” Dalla UCLA University all’Italia, May inizia una nuova tappa del suo percorso: “Gioco a pallavolo da tutta la vita, perché sono cresciuta guardando giocare mia sorella. Avevo 8 anni quando mi sono aggregata alla mia prima squadra, una under 13, e mi facevano fare il libero perché ero la più piccola”. A Bergamo trova ad attenderla Khalia Lanier: “Abbiamo giocato insieme nella Nazionale giovanile USA durante un torneo NORCECA in Costa Rica. E poi siamo state “rivali” per tre anni. E’ stato bello essere avversarie, sarà ancora più bello essere compagne e giocare con la stessa maglia”. “Mi hanno raccontato quanto è bella Bergamo, in particolare d’inverno. E mi hanno parlato della storia della pallavolo che è passata da questa città. Ora ho voglia di conoscere le compagne e i tifosi. E di farmi conoscere: sono una persona solare e giocare a pallavolo mi entusiasma. Non vedo l’ora di mettermi alla prova nel Campionato italiano”. May ha conseguito la laurea in sociologia e sta conseguendo un Master in Coaching e Leadership trasformativa. Tra i riconoscimenti sportivi personali: First-Team All-American (2021), Second-Team All-American (2020,2019) e PAC-12 Player of the Year (2021, 2019). E’ quarta “Bruin” di sempre a vincere quattro premi AVCA All-Region e la seconda miglior realizzatrice in una singola partita del campionato universitario con 39 attacchi messi a segno lo scorso 3 ottobre. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortolani: “Finale sudata, desiderata e meritata”. Consoli: “Emozione grandissima nella città del mio cuore”

    Di Redazione

    Dopo il trionfo in semifinale play-off con Macerata e due giorni di meritato riposo, la Omag-MT è tornata al lavoro per preparare la gara della finalissima di Coppa Italia Frecciarossa A2 prevista per giovedì 6 gennaio. La Omag-MT si contenderà l’ambito titolo con le leonesse della Banca Valsabbina Millenium Brescia, nella suggestiva cornice del Palazzo dello sport di Roma Eur in occasione delle final 4 di Coppa Italia Frecciarossa di serie A2.

    Sarà un match dal sicuro fascino che non mancherà di riservare spettacolo in campo e sulle tribune. A dare ulteriore prestigio a questa importante manifestazione sportiva, sarà la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che consegnerà i trofei (A1 e A2) nelle mani dei 2 capitani delle squadre vincitrici.

    A presentare la sfida il Capitano e simbolo della squadra Serena Ortolani e la centrale e Romana Doc Claudia Consoli.

    Serena un’altra finale da aggiungere nel tuo già cospicuo palmares, cosa servirà per aggiungerci anche una coppa?

    “Si un’altra finale, con un team fantastico, una finale sudata, desiderata e meritata! Penso che per la partita servirà determinazione e consapevolezza, come abbiamo sempre fatto…continuando a crescere”.

    In questa stagione sembra che le cose stiano funzionando alla grande, cosa ti auguri per questo gruppo?

    “Le cose stanno andando bene e per continuare occorre pensare al presente partita dopo partita con la voglia di crescere e con un obbiettivo preciso in testa. Questo gruppo è molto giovane, ha entusiasmo da vendere e tanto potenziale. Sono sicura che sorprenderà ancora”.

    Claudia, giocare una finale è sempre emozionante, questa volta la vivrai da protagonista e per di più nella tua Roma. Riesci ad immaginare un palcoscenico migliore?

    “Sicuramente è un’emozione grandissima potermi giocare un qualcosa di così grande nella città del mio cuore. Non potevo immaginare uno scenario migliore. Non avrei mai pensato che prima o poi avrei giocato nel PalaEur, sono davvero felice”.

    Brescia è una squadra forte e preparata che scenderà in campo anche per riscattare la sconfitta in campionato, cosa servirà per portare a casa la coppa?

    “Per portare a casa la coppa dovremmo riuscire a mettere da parte tutto ciò che possa distogliere l’attenzione dal nostro obiettivo. Dobbiamo essere unite, aiutarci e giocare al “nostro gioco”, credo in noi, abbiamo tutte le carte in regola. Brescia è una squadra molto organizzata e forte, ma anche noi, come loro, abbiamo le nostre armi”.

    C’è una città intera che vi sostiene, vi carica e lotta con voi tutte le settimane, che messaggio vuoi lanciare a tutti i tifosi in vista della finale?

    “Intanto vorrei ringraziare tutti i tifosi che ci sostengono e sono sempre dalla nostra parte. L’unica cosa che vorrei dire loro è che servirà molta carica, grinta e voglia di arrivare tutti insieme al ‘traguardo‘”.

    La partita sarà trasmessa anceh in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyballworld e su Icaro tv al canale 91 del DTT.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Villani: “Non ci poniamo limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”

    Di Redazione

    Roma è pronta a ospitare al PalaEur la Final Four, una due giorni di pallavolo di altissimo livello da cui uscirà la vincitrice del primo torneo del 2022; le biancazzurre arrivano al derby piemontese da outsider, dopo aver buttato fuori Monza nei quarti. Domani nella seconda semifinale (ore 18.30) Chieri affronterà Novara.

    A presentare la sfida è Francesca Villani, uno dei punti di riferimento della squadra di Bregoli. “Sappiamo che ogni partita per noi è una finale. L’entusiasmo è tanto, anche se sappiamo che Novara è una grande squadra: dovremo imporre il nostro gioco”.

    “Credo che sia importante giocare con lo stesso approccio che abbiamo avuto fino a oggi, cercare di fare le nostre cose nel migliore dei modi, limitando le sbavature e gli errori che ogni tanto capitano. Sappiamo che loro sono forti e possono fare belle cose, ma noi dobbiamo essere serene, tranquille, provando a godercela al massimo, senza perdere la pazienza se le cose non dovessero andare per il meglio” spiega la schiacciatrice, classe 1995.

    Conegliano resta la principale candidata per la vittoria finale, ma Villani non dà nulla per scontato. “E’ il campo che darà il verdetto, loro restano favorite ma le partite vanno giocate, mai darsi per vinti fin dall’inizio”. E conclude: “Il nostro primo obiettivo è non porci limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”.

    (fonte: La Repubblica) LEGGI TUTTO

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    Campionati di Serie Regionali e Territoriali: le nuove disposizioni Fipav

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo, valutata la situazione dell’attività sportiva in considerazione dell’attuale contesto pandemico e dei conseguenti provvedimenti governativi in materia di restrizioni finalizzate a prevenire il contagio da COVID-19, ha discusso al proprio interno su quali possano essere le giuste misure da adottare in questo nuovo delicato momento. Tema di particolare interesse per il movimento pallavolistico e quindi oggetto di attenta valutazione è stato soprattutto quello inerente l’obbligo di green pass rafforzato (vaccinati mono dose dopo 15gg dall’effettuazione, bi-dose e booster; guariti da Covid-19 negli ultimi sei mesi) per lo svolgimento di sport di squadra e di contatto ad ogni livello. Al termine di una serie di incontri e date anche le indicazioni di supporto scientifico del medico federale, la FIPAV ha stabilito quanto segue: 1.Campionati Nazionali di Serie B: non è prevista alcuna sospensione totale, ma l’attività continuerà seguendo lo schema previsto dai protocolli, rinviando le gare a data da destinarsi laddove non ci siano le condizioni di sicurezza per poter giocare. Sarà cura del Settore Campionati aumentare ulteriormente il livello di attenzione nei confronti delle società, dando tutto il supporto possibile e verificando lo status delle singole situazioni. 2.Campionati di categoria: sospensione per tre settimane (fino al 23 gennaio quindi) delle gare con l’intento, dunque, di monitorare ulteriormente l’impatto dell’aumento dei contagi sull’attività societaria e soprattutto per consentire alle società di potersi organizzare al meglio rispetto all’obbligo di green pass rafforzato per tutti gli atleti al di sopra dei 12 anni. Così facendo si fornirà del tempo utile per poter procedere con l’ormai fondamentale vaccinazione e la regolarizzazione delle singole posizioni rispetto al green pass rafforzato. Resta confermata la possibilità di allenamento, sempre con il vincolo del green pass rafforzato. 3.Campionati di Serie Regionali e Territoriali: si dà mandato alle consulte Regionali di analizzare attentamente la situazione locale in termini di pandemia e prendere le eventuali necessarie misure per la prosecuzione o meno delle gare, assumendo i necessari provvedimenti deliberativi, da trasmettere per opportuna conoscenza al Settore Campionati. Parallelamente a queste indicazioni, saranno pubblicati i protocolli aggiornati alla luce delle nuove normative vigenti, che principalmente variano per: A. Obbligo di green pass rafforzato.B. Pubblico al 35% della capienza massimaC. Obbligo di FFP2 all’interno degli impianti e delle palestre (pubblico, atleti, dirigenti, tecnici nel rispetto delle norme protocollari). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Barbolini: “Complimenti a Busto, ha meritato di andare alle Final Four”

    Di Redazione Al termine di un quarto di finale combattuto e spettacolare, è la Unet E-Work Busto Arsizio a conquistare l’ultimo biglietto utile per le Final Four di Coppa Italia. In Toscana, contro Scandicci, le bustocche si sono imposte per tre set a uno, ma le ragazze di coach Barbolini hanno ceduto il passo davvero a testa altissima. Queste le dichiarazioni post gara proprio di Barbolini per Scandicci e di Gray (Top Scorer del match con 23 punti) e Stevanovic per Busto. Massimo Barbolini (coach Savino Del Bene Scandicci): “Bisogna fare i complimenti a Busto Arsizio, penso che hanno giocato una buona partita meritandosi di andare alle final four di Coppa Italia. Noi siamo mancati oggi in difesa ed in attacco abbiamo faticato parecchio. Abbiamo fatto un buon terzo set, anche il secondo eravamo avanti, però loro sono stati più bravi di noi, per cui penso che si meritino sicuramente il passaggio del turno. Dopo un periodo difficile che abbiamo attraversato, adesso approfittiamo di questa pausa per prepararci bene e riprendere il ritmo che avevamo trovato nell’ultima partita contro Novara.” Alexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio): “Abbiamo giocato da squadra, è stata una settimana con tanti problemi, ma l’unione tra di noi ha fatto la differenza questa sera. La semifinale con Conegliano? Sarà una partita difficilissima, ma se giocheremo con questa intensità potremo dire la nostra”. Jovana Stevanovic (Unet E-Work Busto Arsizio): “Sono orgogliosa delle ragazze e dello staff perchè eravamo molto in difficoltà prima di partire. Ci siamo unite e abbiamo giocato come squadra più che mai e il risultato ne è la conseguenza. Un grande successo fare le F4 di Coppa Italia e vincere su un campo difficile come questo di Scandicci”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: è di Busto l’ultimo biglietto per Roma, Scandicci cede 1-3

    Di Redazione È la Unet E-Work Busto Arsizio a conquistare l’ultimo biglietto per salire sul treno delle Final Four di Coppa Italia. Mingardi e compagne hanno battuto la Savino Del Bene Scandicci nell’ultimo quarto di finale che mancava ancora all’appello per i motivi noti a tutti, e a Roma in semifinale affronteranno ora la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Migliori marcatrici dell’incontro sono state Gray (top scorer) e Mingardi per Busto con 23 e 22 punti, Lippmann e Pietrini per Scandicci con 16 e 14 punti. 1° SET – Nel primo set le bustocche sono più incisive dai nove metri e a muro, oltre che in attacco con Bosetti. Il primo allungo sembra subito decisivo (8-15) ma Scandicci trova le forze e i colpi per riaprire il set tornando addirittura in scia (22-23). Tutto inutile perché il primo parziale va comunque a Busto, che chiude con il punteggio di 22-25. 2° SET – Nel secondo parziale sono le padrone di casa a mettere subito il naso davanti (11-7), grazie soprattutto a Lippmann e Pietrini. A tenere la Unet E-Work in gioco è la solita Mingardi e non è un caso che siano proprio le palle velenose della numero 9 a impattare il match sul 12 pari. Da qui in avanti si gioca punto a punto fino al 19-19, poi Busto trova il +3 con Stevanovic e Gray. Piccolo strappo ma sufficiente, perché Scandicci si riporta ancora sotto, ma il primo set point e delle ospiti e Gray, ancora lei, non sbaglia e chiude (ancora per 22-25) con una gran diagonale. 3° SET – Nel terzo set stesso copione: Scandicci che scappa (6-2) e Busto che si rifugia nel timeout. Qui coach Musso predica calma. Lo ripete più volte alle sue ragazze: “Non abbiamo fretta, possiamo rimanere qui fino a mezzanotte, non importa. Ma calma, calma, calma” sono le sue parole. Peccato, però, che Malinov decida di prendersi la scena con giocate che mandano in estasi i pochi (un vero peccato) presenti. La Savino Del Bene tiene così la barra dritta e questa volta fino alla fine del set, che vince meritatamente per 25-19. 4° SET – Strappo iniziale di Scandicci anche nel parziale successivo (5-2), ma questa volta le bustocche schiacciano prima sull’acceleratore e trovano presto pareggio e sorpasso (8-12). Poulter regala caramelle per tutto il suo attacco, da Mingardi a Gray, da Bosetti a Stevanovic ed Herrera, e il gap tra le due squadre resta sostanzialmente invariato fino al 19-25 finale che spedisce così Busto Arsizio alle finali di Roma. SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (22-25 22-25 25-19 19-25)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 10, Zilio Pereira 12, Alberti 3, Lippmann 16, Pietrini 14, Silva Correa 7, Castillo (L), Antropova 6, Lubian 5, Angeloni. Non entrate: Bartolini, Moschettini, Orthmann, Napodano (L). All. Barbolini. UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Herrera Blanco 6, Mingardi 22, Bosetti 7, Stevanovic 15, Poulter 1, Gray 23, Zannoni (L), Battista 1, Bressan, Monza. Non entrate: Colombo. All. Musso. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 25′, 31′, 28′, 29′; Tot: 113′. FINAL FOUR COPPA ITALIA FRECCIAROSSAPALAEUR – ROMASEMIFINALIMercoledì 5 gennaio, ore 16:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano vs Unet E-Work Busto ArsizioMercoledì 5 gennaio, ore 18:30Igor Gorgonzola Novara vs Reale Mutua Fenera Chieri FINALEPALAEUR – ROMAGiovedì 6 gennaio, ore 17:30Vincitrice prima semifinale – Vincitrice seconda semifinale LEGGI TUTTO