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    Danesi smentisce: “Non vado in Turchia, nessun contatto con questi club”

    Di Redazione Anna Danesi smentisce le voci di mercato circolate nei giorni scorsi sulla sua possibile partenza alla volta di Istanbul, sede dell’Eczacibasi e del Fenerbache. La centrale rossoblù – come riportato dal quotidiano Brescia Oggi – ha assicurato di non aver ricevuto nessuna proposta dalla Turchia, mettendo così a tacere le voci che la davano in partenza insieme alla sua collega di nazionale, Paola Egonu: “No, non vado in Turchia. Queste sono voci infondate, non ho neanche avuto la proposta da nessuna delle squadre nominate“. Certo, il suo contratto con la Vero Volley Monza, con la quale gioca da tre anni, è in scadenza a fine stagione, ragion per cui la centrale bresciana sta iniziando a guardarsi intorno. “Mi sarebbe anche piaciuto andare a giocare all’estero – ammette Danesi – , ma ripeto: non ho avuto nessun contatto con questi club. In questi giorni dovrò decidere cosa fare il prossimo anno. Sto valutando”. E assicura: “E’ una decisione che prenderò tenendo conto della mia crescita professionale. E non in base alla miglior offerta economica che arriverà“. LEGGI TUTTO

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    Piacenza tra Simon e Mozic, Zlatanov: “Certi nomi accostati a noi? Siamo più credibili”

    Di Redazione La Gas Sales Piacenza è, in questi ultimi giorni, al centro delle indiscrezioni del mercato maschile italiano. Oggetto del desiderio, Robertlandy Simon. Il centrale ha, infatti, il contratto in scadenza con la Cucine Lube Civitanova e sarebbe quindi disponibile a tornare a Piacenza. Tornare, sì, perchè Simon è un nome conosciuto nella società, dove ha militato dal 2012 al 2014 e dove ha potuto giocare accanto a un già campione come Hristo Zlatanov. E’ proprio Zlatanov, ora direttore generale della Gas Sales Bluenergy, a parlare del mercato biancorosso e dell’interesse societario verso il centrale nell’ultima puntata di “Volley Piacenza #atuttogas”, in onda su Telelibertà. “Il suo ritorno sarebbe una bella cosa. Ci si deve muovere in tempo quando ci sono queste occasioni e se ci sono spiragli bisogna approfittarne, specialmente per uno come lui che è uno dei migliori al mondo. Per ora non ci sono certezze, ma ci accomoderemo sicuramente a questo tavolo”. Il commento di Zlatanov è cauto, ma nel mondo delle indiscrezioni l’affare è ormai cosa fatta. Altra carta molto interessante del panorama pallavolistico italiano è Rok Mozic. Il classe 2002 è una vera stella in casa Verona Volley e per Piacenza potrebbe essere una pedina utile. Tuttavia Zlatanov non sembra dell’idea che Mozic possa lasciare la squadra scaligera: “Un ragazzo molto interessante e di grande prospettiva, ha già un livello di gioco importante, da tenere in considerazione anche se penso rimarrà a Verona”. Comunque andrà il mercato, “leggere di certi nomi accostati a Piacenza significa che siamo diventati più credibili, e in questo modo potremo crescere ogni anno” chiosa Zlatanov. LEGGI TUTTO

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    Sarah Fahr prossima al rientro, sogna scudetto e Champions League: “Dipende solo da noi”

    Di Redazione E’ ormai prossimo il ritorno in campo della centrale azzurra dell’Imoco, Sarah Fahr, dopo l’intervento di ricostruzione del crociato anteriore a cui è stata sottoposta a inizio settembre. Tornata fra le atlete a disposizione nel referto ufficiale di gara per la prima volta qualche settimana fa, Fahr è quasi pronta per la parte più intrigante della stagione, quando le Pantere saranno chiamate a giocarsi scudetto e Champions League. “Spero proprio di potercela fare, perché non vedo l’ora di dare una mano alle mie compagne in questa fase finale della stagione. Sono sempre stata parte della squadra, perché le ragazze mi hanno sempre coinvolta ma ora voglio esserne parte attiva. Quindi spero davvero che il ginocchio reagisca bene a questa parte finale della preparazione” racconta fiduciosa a Matteo Valente, che l’ha intervistata per il Corriere del Veneto. “Ho iniziato a reinserirmi in squadra, il ginocchio sta andando sempre meglio e adesso mi sento davvero bene. Finalmente ho ricominciato a fare le cose che assomigliano alla pallavolo vera, e quindi posso dire che manca sempre meno per il mio rientro in campo“. Rispetto alla stagione scorsa la corsa al tricolore sembra però tutt’altro che scontata “Il livello del nostro campionato si è alzato moltissimo, non c’è partita in cui non si debba combattere. Però sono convinta di una cosa: dipende solo ed esclusivamente da noi. Se decidiamo di premere sull’acceleratore e giocare come sappiamo, non ce n’è per nessuno. Le prime avversarie dell’Imoco siamo noi“. LEGGI TUTTO

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    Monza fa fuori una Trento sperimentale e si gode il primo posto

    Di Eugenio Peralta La Vero Volley Monza rispetta il pronostico nel recupero casalingo dell’ultima giornata di andata di Serie A1 femminile, battendo la Delta Despar Trentino con un netto 3-0. Un risultato – il decimo successo consecutivo in campionato – che consente alla squadra di Marco Gaspari di godersi un provvisorio ma prestigioso primo posto solitario, con 3 punti di vantaggio su Conegliano (che ha giocato due partite in meno). L’unica brutta notizia per le monzesi è il rinvio del big match di sabato contro Novara, che costringerà Orro e compagne a fermarsi ancora nel weekend. Come annunciato, per la gara dell’Arena il tecnico ospite Matteo Bertini attua un ampio turn-over, risparmiando titolari come Raskie, Berti e Piani in vista di match più abbordabili. Anche Monza, d’altro canto, per diversi motivi tiene ai box Parrocchiale, Danesi e inizialmente Van Hecke. Ciò nonostante è partita vera e a tratti il match è anche combattuto, come nel terzo set, in equilibrio fino al 16-16. Quando vuole però Monza accelera, grazie a una ricezione solida che permette ad Alessia Orro di azionare le centrali: Zakchaiou chiude con 9 punti (per lei anche 2 ace), Candi a 6 e Moretto ne mette a segno 3 in un solo set. Per le monzesi da sottolineare anche l’ottima prova di Alessia Gennari, top scorer con 15 punti e il 58% in attacco, mentre è da rivedere Stysiak (ferma al 36%); più che discreta la serata di Beatrice Negretti, titolare nel ruolo di libero. Trento si tiene a galla con la prestazione generosa di Jessica Rivero (13 punti con il 41%), ma sono evidenti le difficoltà soprattutto nell’intesa tra la palleggiatrice Stocco e le attaccanti, in particolare una Furlan fuori dal gioco. Ritmo ed entusiasmo, da sfoderare in occasioni più propizie, comunque non mancano. I SESTETTI – Trento si presenta, come annunciato, con una formazione “sperimentale”: Stocco in palleggio, Mason opposto, Rucli e Furlan al centro, Nizetich e Rivero schiacciatrici, Moro libero. A riposo Piani e Raskie, assente Quiligotti. Gaspari, che deve rinunciare a Lazovic (risultata positiva al Covid) e Rettke (tesserata dopo la data originaria del match), effettua a sua volta numeri cambi: in panchina Van Hecke, Danesi e Parrocchiale, giocano Orro in diagonale con Stysiak, Candi e Zakchaiou centrali, Davyskiba e Gennari in posto 4 e Negretti libero. 1° SET – Parte fortissimo Monza, con due attacchi di Gennari e uno di Stysiak per il break del 4-1. Trento fatica a prendere le misure con il nuovo assetto, ma non si fa staccare e accorcia con Rivero e Nizetich (5-4). Mason mantiene il distacco e un fallo in palleggio di Orro vale il pareggio (8-8). La Delta Despar non si ferma e si porta anche avanti grazie a Rivero e Mason (8-10) per un parziale complessivo di 0-4; subito però la Vero Volley riordina le idee e trova il controbreak grazie a tre muri consecutivi di Zakchaiou, Candi e Stysiak (13-11). Le ospiti non mollano di un millimetro, restano in scia con Rivero (15-14) e Mason (16-15) e alla fine agguantano la parità con l’ace del 17-17 di Stocco. Davyskiba risponde immediatamente firmando un attacco e un ace (19-17) e Bertini chiama time out; al rientro però Monza allunga ancora con Gennari e Stysiak (21-17). Strada in discesa per la Vero Volley, che mette in ghiaccio il risultato con l’ace del 23-18 di Zakchaiou; Gennari si procura 5 set point e Orro chiude al secondo tentativo (25-20). 2° SET – Ancora una partenza lanciata per la squadra di casa firmata da Stysiak, Gennari e Davyskiba: 4-0. Bertini richiama subito le sue, ma non evita un’ulteriore fuga sul servizio di Stysiak: 7-1 con due punti consecutivi di Candi. Due errori e un muro di Stocco rimettono però in gioco la Delta Despar, che con Rucli ricuce quasi tutto lo svantaggio (8-7): stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Al ritorno in campo ci pensa ancora Candi con un attacco e un ace a mettere la firma sul nuovo break monzese per l’11-7. Nonostante gli sforzi di Rivero, la Vero Volley prende di nuovo il largo con Davyskiba e Zakchaiou (14-8), costringendo il tecnico ospite a un nuovo time out. Furlan e Mason ci provano (15-10), ma Monza resta saldamente avanti grazie al muro di Stysiak e allunga con un altro ace di Zakchaiou (18-11). Candi in prima linea è inarrestabile (19-12, 20-13) e il muro di Davyskiba stoppa anche la mini-rimonta di Trento per il 23-17. La chiusura è affidata a una bomba di Stysiak per il 25-18. 3° SET – Monza getta nella mischia anche Moretto al posto di Candi. L’avvio, stavolta, è a favore di Trento: 1-3 sull’errore di Stysiak e 2-4 con il muro di Furlan. Rucli mantiene il vantaggio e la Delta Despar riesce anche ad allungare fino al 5-8 grazie a un altro attacco out di Stysiak. Nizetich firma il 6-9, ma Moretto riavvicina le sue (8-9) e Monza trova l’aggancio sul 10-10 con l’errore di Rivero. Il primo vantaggio delle padrone di casa arriva sul 13-12 con Zakchaiou; Bertini ferma il gioco ma non può evitare il break firmato a muro da Van Hecke, appena entrata in campo insieme a Boldini. Non è finita, però: dal 14-12 Trento ribalta di nuovo il risultato con Rivero, Mason e l’errore di Zakchaiou (14-15). Un muro di Boldini riporta avanti Monza (16-15); anche le ospiti provano il doppio cambio con Raskie e Botarelli, ma dall’altra parte Van Hecke e Gennari non perdonano (18-16) ed è time out. Al rientro il turno di battuta di Davyskiba trascina Monza fino al 20-16, poi arrivano l’attacco di Zakchaiou e il muro di Moretto per il 22-17. La Vero Volley è ormai in dirittura d’arrivo: Furlan concede anche il più 6, Gennari schiaccia il 24-18 e ancora Moretto scrive la parola fine sull’incontro (25-19). Katerina Zakchaiou: “Abbiamo spinto fin dall’inizio, centrando questa vittoria importante per noi. Sono felice per la squadra, di cui sono orgogliosa per la prova di stasera e per questi tre punti. Il premio MVP? Ho cercato di dare il meglio, come tutte del resto. Ci aspetta ora un periodo molto intenso, ricco di gare, dove dovremo dare il massimo per portare a casa i migliori risultati possibili“. Vero Volley Monza-Delta Despar Trentino 3-0 (25-20, 25-18, 25-19)Vero Volley Monza: Parrocchiale ne, Stysiak 9, Boldini 1, Gennari 15, Van Hecke 3, Orro 1, Danesi ne, Zakchaiou 9, Davyskiba 9, Candi 6, Moretto 3, Negretti (L). All. Gaspari.Delta Despar Trentino: Piani ne, Raskie, Nizetich 8, Rivero 13, Moro (L), Mason 5, Rucli 4, Stocco 4, Furlan 4, Botarelli, Berti ne. All. Bertini.Arbitri: Braico e Simbari.Note: Spettatori 493. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 51%, ricezione 65%-43%, muri 7, errori 19. Trento: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 36%, ricezione 49%-25%, muri 2, errori 19. CLASSIFICAVero Volley Monza 37; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano** 34; Savino Del Bene Scandicci 34; Unet E-Work Busto Arsizio 32; Igor Gorgonzola Novara** 31; Reale Mutua Fenera Chieri** 25; Il Bisonte Firenze*** 20; Bosca S.Bernardo Cuneo* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 13; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 10; Delta Despar Trentino 10; Volley Bergamo 1991** 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 9; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 8.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Taranto, tegola Falaschi e Di Pinto sbotta: “Lotta salvezza falsata dal Covid”

    Di Redazione Rabbia, tanta, mista a profonda amarezza. Sono questi i sentimenti con i quali Vincenzo Di Pinto, coach di Taranto, si presenta ai microfoni dei giornalisti al termine della gara persa contro Cisterna. Una gara che i suoi ragazzi stavano combattendo ad armi pari fino all’episodio che ha spostato gli equilibri: l’infortunio di Falaschi nel terzo set sul 7-8 in favore della Gioiella Prisma. “Non cerco alibi, ma se perdi il tuo palleggiatore titolare poi c’è poco da fare. Bravi loro ad approfittarne, ma in quel momento eravamo noi che stavamo girando il match a nostro favore” esordisce il coach rossoblù, che poi afferma di “essere più preoccupato per il seguito, non tanto per il risultato di questa partita”. Il calendario, infatti, proporrà a breve ai pugliesi altri tre scontri diretti, e affrontarli senza Falaschi non sarà affatto facile. “Noi adesso abbiamo Ravenna, Padova e Vibo – puntualizza Di Pinto, che dopo un lunghissimo sospiro si lascia andare poi a uno sfogo altrettanto lungo -. Purtroppo questo è un campionato ormai falsato per quanto riguarda la parte della retrocessione. Sono saltati tutti i tempi e le programmazioni”. “Solamente la gara con Vibo è stata cambiata tre o quattro volte: dovevamo giocare il 9 gennaio, adesso giocheremo il 2 febbraio. Queste cose chiaramente non aiutano, perché in questo momento qui avremmo dovuto già aver giocato con Ravenna e Vibo, e invece ci troviamo ad affrontarle adesso con un grande infortunio. E non so se è normale. Io sono molto arrabbiato – conclude il coach – perché noi stiamo facendo una buonissima annata, giocando anche una buona pallavolo, però gli episodi ci stanno costando tanto”. (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Immensa De Gennaro: “Piena di orgoglio, ma non mi accontento”

    Di Redazione A 35 anni è considerata il libero più forte al mondo. Con lei in seconda linea, l’Imoco Volley Conegliano ha vinto tutto quello che si poteva vincere. Moki De Gennaro continua a stupire, a regalare emozioni a tifosi e appassionati di pallavolo e ha contribuito ai 15 trofei alzati al cielo dalla sua squadra, negli ultimi 10 anni: 4 scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italia, 1 Champions League e 1 mondiale per Club. Approdata nove stagioni fa all’Imoco, De Gennaro non era nuova in Veneto. Aveva, infatti, difeso la linea della grande Vicenza, che l’ha fatta conoscere al panorama italiano e, soprattutto, l’ha unita al suo amore: il marito e allenatore Daniele Santarelli. Una volta varcata la soglia del Palaverde, è iniziato il cammino della squadra attualmente più premiata d’Italia. “Ripensarci ora è decisamente bello, sapere di esserci riuscita, di aver vinto tanti trofei in questi anni è fantastico. Guardare in alto al Palaverde e vedere che non ci sono solo gli stendardi del basket o della pallavolo maschile mi fa provare un senso di orgoglio. Però io e le mie compagne cerchiamo di non accontentarci, di continuare a vincere perché vogliamo portarne sempre più” ricorda in un’intervista di Alice Bariviera per il Gazzettino Treviso. Da una squadra che vince tutto, è fresco il record di imbattibilità infranto dalla squadra guidata da coach Santarelli, ci si aspetta sempre un certo tipo di prestazione e la pressione che si respira al Palaverde è alta: “Il fatto di essere Conegliano, di dover giocare sempre in maniera perfetta perché bisogna sempre vincere, anche le partite di campionato, non è semplice e stare sempre sul pezzo mentalmente tutto l’anno non è facile”. Moki De Gennaro ha saputo dismotrare le sue incredibili capacità in ricezione e difesa, ma anche le sue abilità in palleggio intervenendo quando a difendere è proprio il regista: “Ci vuole sia coraggio che consapevolezza del lavoro svolto e della maturità. Ormai sono un libero di “una certa età” e questo mi aiuta ad avere più coraggio in tante situazioni”. Tutta la tifoseria gialloblù vorrebbe vedere De Gennaro concludere la sua carriera proprio in maglia Conegliano, ma su questo il libero non si sbilancia: “Non lo so ancora, vediamo”. LEGGI TUTTO

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    Trento e Lube portano a casa la vittoria facilmente. Bene anche Verona e Cisterna

    Di Redazione Le vittorie di Trento e Verona aprono l’undicesimo turno di Superlega, interamente anticipato a questo weekend. Rispettivamente, l’Itas trova un netto successo sul taraflex amico contro la Consar Ravenna mentre per gli scaligeri la vittoria arriva contro la Kioene Padova. Dopo il rinvio all’ultimo di Perugia-Piacenza, domenica scendono in campo solo Cisterna-Taranto e Lube-Monza. La Top Volley esulta dopo quattro set mentre la Vero Volley cade in soli tre set all’Eurosuole Forum. Itas Trentino – Consar RCM Ravenna 3-0 (26-24, 25-21, 25-14) giocata ieri ore 15.00 Verona Volley – Kioene Padova 3-1  (22-25, 25-18, 25-20, 25-21) Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (22-25, 25-14, 25-23, 25-15) ore 15.30 Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza 3-0 (25-19, 25-16, 25-17) CLASSIFICA11ª Giornata Rit. (06/03/2022) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Sir Safety Conad Perugia 41, Cucine Lube Civitanova 37, Itas Trentino 34, Leo Shoes PerkinElmer Modena 33, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Allianz Milano 23, Vero Volley Monza 22, Kioene Padova 17, Top Volley Cisterna 17, Verona Volley 16, Gioiella Prisma Taranto 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Vero Volley Monza, Verona Volley; 1 Incontro in meno: Allianz Milano, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 2 Incontri in meno: Consar RCM Ravenna; LEGGI TUTTO

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    Scandicci, tie break da primo posto. Quinto sorriso per Chieri e show a Casalmaggiore

    Di Redazione Terza giornata di ritorno divisa tra sabato e domenica quella di Serie A1 femminile. Nella giornata di sabato 21, infatti, si sono disputati tre anticipi. Si inizia da Casalmaggiore-Roma, match in cui una grandissima Stigrot mette a segno 38 punti e guida la squadra capitolina alla vittoria. Il Bisonte Firenze fa visita alla Delta Despar e torna in Toscana con l’intera posta in palio. Ultimo anticipo quello tra Perugia e Busto Arsizio, dove le bustocche hanno la meglio in quattro parziali. Domenica sono state disputate 3 partite, considerando il rinvio del big match tra Novara e Imoco. Chieri trova il quinto sorriso consecutivo contro una Vallefoglia spenta, mentre Bergamo cade in quattro set sul campo della Vero Volley. Posticipo da urlo, il derby piemontese tra Scandicci e Cuneo. Sotto 0-2, la Savino del Bene rimonta e vince il tie break, portandosi così al primo posto. VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (25-22, 29-31, 25-18, 19-25, 9-15) giocata ieri Delta Despar Trentino-Il Bisonte Firenze 1-3 (16-25, 27-29, 25-11, 22-25) giocata ieri Bartoccini Fortinfissi Perugia-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (25-19, 21-25, 18-25, 23-25) giocata ieri Reale Mutua Fenera Chieri-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 3-0 (25-19, 25-18, 25-22) Vero Volley Monza-Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-19) Savino del Bene Scandicci-Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (16-25, 22-25, 25-21, 25-19, 15-9) CLASSIFICA3a Giornata Ritorno 23-01-2022 – vivo Serie A1 FemminileProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 34; Savino Del Bene Scandicci 34; Vero Volley Monza 34; Unet E-Work Busto Arsizio 32; Igor Gorgonzola Novara 31; Reale Mutua Fenera Chieri 25; Il Bisonte Firenze 20; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 13; Acqua & Sapone Roma Volley Club 10; Delta Despar Trentino 10; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 8. LEGGI TUTTO