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    Garlasco non vuole più fermarsi: “Ma con San Donà sarà complicato”

    Reduce da una cavalcata entusiasmante, con 7 vittorie consecutive e 19 punti conquistati, la Moyashi Garlasco sfida al PalaBarbazza il Volley Team San Donà di Piave. Il netto 3-0 della gara d’andata non deve trarre in inganno i neroverdi, che ben conoscono la crescita che l’avversario ha maturato da allora, dimostrandosi capace di imporsi nel girone di ritorno contro le corazzate Fano e Pineto.

    I veneti vengono però dal cocente 0-3 con Mirandola e devono guardarsi le spalle proprio dalla formazione emiliana e da Brugherio (a -5 punti), per evitare di farsi risucchiare nella zona play out. Sul fronte Moyashi la rimonta del finale di terzo set con Brugherio, utile ai “Pinguini” per aggiudicarsi il match in 3 set e il quarto posto in classifica, ha ulteriormente rinvigorito gli animi dei neroverdi, rafforzando la consapevolezza di aver ormai affinato le armi giuste per uscire anche dai momenti di difficoltà.

    Francesco Minelli, secondo regista di Garlasco, presenta la sfida: “Sarà una gara particolare, San Donà è cambiata molto rispetto all’andata, con partenze e nuovi innesti, quale l’arrivo di Baratti. Sarà una gara complicata, anche perché il loro campo è molto difficile, con un soffitto basso e una struttura particolare. Noi stiamo attraversando un momento di grazia e siamo molto fiduciosi nelle nostre capacità, consci che sulla carta siamo una squadra che ha i mezzi per arrivare più in alto e la classifica lo dimostra“.

    “San Donà – continua Minelli – è una squadra molto caparbia e tosta, che è in grado di mettere in difficoltà chiunque, sia le prime della classe che tutte le altre. Sicuramente vorranno vincere a tutti i costi per tenere lontane le ombre della zona play-out e una vittoria gli garantirebbe una fine di campionato tranquilla e senza particolari preoccupazioni. Mi aspetto una partita giocata principalmente sulla difesa e la fase break, perché il campo basso non sarà di certo un aiuto per noi, abituati al PalaRavizza. Avranno una grande motivazione, ma anche noi la abbiamo: grande motivazione, per obiettivi diversi. Siamo molto concentrati e carichi per cercare di aggiudicarci anche questa sfida e mantenere il quarto posto!”.

    Il direttore sportivo Savino Di Noia fotografa la situazione dei neroverdi alla penultima giornata dal termine della stagione regolare: “Il quarto posto a due giornate dalla fine ci rende orgogliosi del lavoro fatto in questi mesi, soprattutto in virtù di un inizio in cui abbiamo avuto le prevedibili difficoltà di una squadra quasi totalmente rinnovata. San Donà non sarà la squadra che abbiamo visto all’andata, abbiamo seguito con interesse alcune loro partite e devo dire che hanno trovato una buona quadra nel girone di ritorno, trovando ottimi risultati. Per quanto riguarda noi, la squadra viene da prestazioni importanti e non ha nessuna intenzione di abbassare l’attenzione quando il traguardo è così vicino. Abbiamo acquisito più certezze e questo ci permette di affrontare meglio i momenti difficili durante le gare… e poi come si suol dire, l’appetito vien mangiando!“.

    Impossibile fare calcoli e pronostici a 2 gare dalla fine, con ancora 6 formazioni in 4 punti a contendersi l’accesso ai Play Off. Dunque, per potersi giocare il tutto per tutto all’ultima con San Giustino, Puliti e compagni dovranno scendere in campo già con San Donà con la giusta dose di concentrazione e aggressività.

    La partita sarà diretta da Andrea Clemente e Nicola Traversa e sarà visibile gratuitamente in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola soffre nel primo set, poi prende le misure ed abbatte San Donà: 3-0

    Di Redazione

    Lo Stadium Mirandola conquista la sfida contro il Volley Team San Donà di Piave con un netto 3-0.

    Nulla di nuovo nello Stadium Mirandola della penultima partita al PalaSimoncelli: fratelli Ghelfi come palleggiatore e opposto, Riccardo Rustichelli e Scaglioni a centro rete, Stöhr e Bellei sulla diagonale degli schiacciatori. Novità nel reparto liberi, con Rustichelli Matteo in solitaria.

    Partenza solida per i mirandolesi, che con un muro di Rustichelli Riccardo si guadagnano il primo punto dell’incontro. Il primo doppio vantaggio arriva per i padroni di casa, che con un attacco di Ghelfi corrono sul punteggio di 4-2. I veneti azzardano un recupero e riescono nell’intento sul 7-7 bissando sulle 8 e sulle 9 lunghezze. Ghelfi e Stöhr mantengono sopra i gialloblù, che sono anche i primi ad entrare in doppia cifra. VTC torna al pareggio sul 13, con il primo sorpasso grazie ad un ace di Palmisano, e per la prima volta sono gli ospiti a tentare la fuga sul 14-16. Primo time-out dell’incontro per Pinca, nel tentativo di interrompere il ritmo veneto. Scaglioni c’è e con un primo tempo riporta Mirandola a -1. Sul 18-19, dopo un notevole elastico, Coach Tofoli chiama la prima pausa per San Donà sul turno al servizio di Francesco Ghelfi. Il numero 9 non si fa però intimidire, e in tandem con il compagno tedesco suona la carica, e la formazione emiliana macina 3 punti di fila. Sul punteggio di 21-19 Tofoli usa quindi il suo ultimo discrezionale. Il cambio palla non sembra però sortire alcun effetto immediato, e la situazione rimane invariata, con Mandilaris che si porta al servizio ma manda il successivo attacco in rete. Umek e compagni annullano due set point, e Pinca blocca il gioco sul 24-23. Errore dei mirandolesi, 24-24. Bellei atterra il venticinquesimo ma VTC pareggia e sorpassa, 25-26 e set point degli ospiti. Le squadre continuano ad annullarsi vantaggi su vantaggi. Rustichelli interrompe il turno di Mandilaris e segna il 31-30 che lo manda in battuta. Il greco sbaglia in attacco, Stadium vince il primo set 32-30.

    Apertura con le stesse formazioni che hanno chiuso il primo interminabile parziale, con San Donà che si trova inizialmente sotto, dopo il primo punto di Stadium, ma che ribalta poi il risultato correndo sul 1-3, ma Mirandola non molla, e Scaglioni pareggia 4-4. I gialloblu trovano il doppio vantaggio con i fratelli Ghelfi. Scaglioni allunga a 3 la distanza e Tofoli chiama il time-out senza però alcun effetto sull’andamento del gioco, con la sua squadra che invece subisce anche un ace da Giovanni Bellei. Qualcosa cambia dopo il decimo punto, e i 6 punti di vantaggio di Stadium vengono ridotti a 3. I padroni di casa tentano a più riprese di alzare l’asticella e si riporta a +6 sul 18-12. Coach Tofoli chiama di nuovo i suoi a raccolta. Umek torna in cattedra e interrompe la scia positiva insieme ad un muro di Mazzanti ad un errore di Mirandola, 18-15 e pausa per Pinca che non vuole bruciare un ottimo +3. Bellei recepisce, riporta i suoi in corsa e mantiene le distanze invariate anche oltre il ventesimo punto. Francesco Ghelfi guadagna a Stöhr il turno di battuta, e il compagno tedesco lo ripaga con due ace che chiudono il secondo set.

    Ultimo parziale obbligatorio che si apre a schieramenti invariati con un attacco atterrato da Trevisol, a cui segue il muro dell’altro centrale Mazzanti. Il trio di palla alta di Mirandola non si fa attendere a lungo, e con un punto a testa pareggia per il 3-3. Bellei firma il sorpasso con un mani-out per 5-4. Stöhr mantiene doppio il vantaggio sul 10-8 e permette a Mirandola di mantenere il suo slancio. Momenti di inciampo nella formazione gialloblu, finché Rustichelli non ristabilisce l’ordine con l’ace del 14-11, che forza Tofoli a chiamare un discrezionale. Dombrovski entra per Stöhr, mentre il turno al servizio di Bellei continua a offrire punti, interrompendosi solo sul 18-14. Sul 21-16 Schincaglia sale per capitan Ghelfi nella consueta mossa per alzare il muro. Tofoli chiama il tempo dopo il punto emiliano del 22-16, in un ultimo tentativo di ribaltare le carte in tavola. Mazzon segna un ace e il tecnico gialloblù chiama il primo discrezionale per interrompere il ritmo del regista avversario. Mani-fuori di Ghelfi, 24-18. Riccardo Rustichelli si presenta al servizio con il pallone dei playout. La battuta passa, Rustichelli difende e Ghelfi segna.

    Stadium Pallavolo Mirandola–Volley Team San Donà di Piave 3-0 (32-30, 25-20, 25-18)Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 3, Bellei 13, Scaglioni 8, Ghelfi F. 13, Stohr 12, Rustichelli R. 8, Schincaglia 0, Rustichelli M. (L), Dombrovski 1. N.E. Angiolini, Capua, Persona. All. PincaVolley Team San Donà di Piave: Baratti 2, Umek 13, Mazzanti 8, Mandilaris 11, Palmisano 4, Trevisiol 3, Dalmonte 0, Bassanello (L), Mazzon 3. N.E. Parisi. All. TofoliArbitri: Somansino, StancatiNote: Durata set: 38′, 25′, 28′. Tot. 1h 31′

    (font: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà al crocevia con Mirandola. Trevisiol: “Bisogna fare attenzione perché saranno agguerriti”

    Di Redazione

    Dopo due settimane di pausa è il momento di tornare a parlare di pallavolo in casa Volley Team San Donà di Piave, dove il finale di campionato si prospetta a dir poco scoppiettante e tirato fino all’ultimo pallone. A 3 giornate dal termine, difatti, tra playoff, playout e retrocessioni, non c’è ancora un verdetto definitivo. In testa alla classifica continua la battaglia tra la capolista Virtus Fano e Abba Pineto, fresca vincitrice della Coppa Italia di A3 (con il cambio di regolamento la prima in classifica accede ad una finale diretta contro la prima del girone blu), mentre per i restanti posti ai playoff solo Macerata può dire che essere praticamente certa della partecipazione.

    Discorso simile anche per playout e retrocessione diretta. Il Volley Team guida il gruppo dei bassifondi con 5 punti di vantaggio su Brugherio che, al momento, disputerebbe i playout contro Montecchio Maggiore. Seguono Mirandola, a soli due punti proprio da Montecchio, e Monselice. Per questi motivi, domenica al PalaSimoncelli andrà in scena un crocevia fondamentale per i sandonatesi: ad attenderli ci saranno i padroni di casa dello Stadium Mirandola che nelle ultime partite hanno ben figurato contro due prime della classe come Fano e Macerata.

    Ad introdurre la gara è il centrale Fabio Trevisiol. Tornato alla base dopo il prestito in B a Portogruaro, negli ultimi mesi si è ritagliato sempre più spazio, diventando presenza fissa nello starting six di coach Tofoli. “Siamo tutti consapevoli dell’importanza di questo match per la classifica e questo fa sì che il livello degli allenamenti salga al massimo – esordisce –. Questo weekend di pausa è stato importantissimo per recuperare fisicamente e questa settimana stiamo lavorando molto bene e con una buona intensità. Ora mancano pochi giorni per curare i dettagli“.

    “Ogni partita è a sé – continua –. Mirandola è una squadra che sta attraversando un buon momento anche se ha perso le ultime due partite, ma ha sicuramente molto da dimostrare e un grande obiettivo da raggiungere. Quindi saranno agguerriti, soprattutto dopo aver fatto una buona prestazione in trasferta contro la capolista (Fano, ndr) la scorsa giornata, dove sono riusciti a portare anche un set ai vantaggi“.

    “Mirandola ha una rosa di giocatori che si conoscono da molto tempo e questo fa sì che l’intesa all’interno della squadra sia veramente elevata, soprattutto nelle partite che contano – conclude il centrale –. Se dovessi scegliere un giocatore, di sicuro la mia attenzione andrebbe sullo schiacciatore Ghelfi, uno dei punti di riferimento della squadra che all’andata era rientrato da pochissimo da un infortunio e che invece ora ha recuperato a pieno la sua forma fisica“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà fa suo il derby veneto, Monselice battuto per 3-1

    Di Redazione

    Ultimo derby veneto della stagione per la Tmb Monselice ospite del Volleyteam San Donà, sestetto bisognoso di punti per la salvezza come la squadra padovana ancora priva di Drago e all’ultimo momento di Borgato cede per 3-1.

    Cronaca.Avvio equilibrato (4-3) poi la battuta di Kobzev fa bene ai suoi (5-7) con Tofoli che chiama il suo primo sul 7-10. San Donà si rialza, Monselice sbaglia troppo in attacco e in un attimo si passa sul 13-12 per i locali che spingono al servizio con Umek e Palmisano poi (18-15). Tmb che sembra smarrita in campo con i fondamentali che stentano a girare e San Donà non si fa pregare due volte per girare sul 23-19 per poi chiudere il set con Mandilaris (25-21).

    Secondo set Cicorella prova la carta De Grandis per Kobzev e dopo lo 0-2 subito arriva subito il pari dei veneziani (3-3) e grazie al muro anche il 5-3. Dopo il meritato e voluto pareggio (9-9) Monselice si fa subito superare sul 14-12 per poi ribaltare il parziale sul 14-15 costringendo Tofoli a fermare il gioco. Montagne russe il finale (17-16 17-18 19-18) con il tecnico padovano che ferma il gioco per spezzare il ritmo ai veneziani e dare qualche dritta ai suoi ragazzi. Mandilaris in attacco e al servizio è il protagonista del positivo finale di set del San Donà . Ci pensa Umek a mettere a terra la palla del 25-22.

    Dopo un avvio negativo (4-2), Monselice si compatta e grazie al muro gira sul 4-6 e successivo 6-10 che costringe al tempo coach Tofoli che sta vedendo il suo sestetto alle corde. Sfida che prosegue con il costante recupero dei padroni di casa che rosicchiano alla Tmb il vantaggio (11-13 14-15). Padovani che non mollano la presa girando sul 15-18 complici anche un paio di errori di Umek in attacco (15-20).Ci pensa Bacchin dalla seconda linea a prolungare la serata (21-25).

    Quarta frazione Cicorella conferma Bacchin in campo ma San Donà non si fa sorprendere scappando subito sul 4-2 per poi essere ripresa sul 4-4. Mandilaris prende per mano i sui che tentano l’allungo del 9-7 ma ancora una volta Monselice non molla la presa per il meritato 12-14 e Tofoli ferma tutto. Stop positivo visto che arriva il 15-15 e successivo 17-15 con Umek protagonista in attacco e a muro. Forte calo mentale dei padovani nel finale si parziale con Cicorella che tenta il tutto per tutto fermando il gioco (21-17). Mossa che non premia e Umek finisce la serata sul 25-19.

    Volley Team San Donà di Piave – TMB Monselice 3-1 (25-21, 25-22, 21-25, 25-19)Volley Team San Donà di Piave: Baratti 2, Umek 19, Mazzanti 7, Mandilaris 30, Palmisano 8, Trevisiol 5, Bassanello (L), Mazzon 2. N.E. Tuis, Cristian, Parisi, Dalmonte. All. Tofoli.TMB Monselice: Beccaro 1, Vianello 14, De Santi 9, Vattovaz 11, Dietre 10, Kobzev 2, Dainese (L), Rizzato (L), Perciante 0, De Grandis 4, Bacchin 5. N.E. Monetti, Borgato. All. Cicorella.Arbitri: Pristera’, Santoro.Note – durata set: 26′, 29′, 27′, 29′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna torna in casa contro San Donà. Lugli: “Gara per noi fondamentale”

    Di Redazione

    La Geetit Bologna rientra tra le mura amiche e lo fa per due appuntamenti determinati: un crocevia per centrare gli obbiettivi stagionali. Si inizia Domenica 26 Febbraio, alle ore 19.00, contro il Volley Team San Donà di Piave di coach Franco Tofoli. 

    I veneti occupano attualmente il decimo posto della classifica, una sola posizione in meno dei felsinei, ma a 9 lunghezze dagli stessi.  Mentre la Geetit vuole centrare la salvezza matematica e continuare a rincorrere un posto nel post season, San Donà è a caccia di punti importanti per staccarsi dalla zona playout. 

    Una squadra ostica, quella della provincia di Venezia, che nel girone di ritorno ha già vinto con le principali corazzate del campionato: Fano e Pineto. L’innesto di Baratti in cabina di regia ha infatti dato una ventata di esperienza e leadership che ha notevolmente incrementato il gioco biancoblu. 

    I felsinei arrivano, ad eccezione della recente trasferta a Pineto, da un periodo positivo e sono determinati più che mai a scrivere un epilogo degno del percorso fatto fino ad ora. Sarà quindi una sfida di alto calibro soprattutto a ridosso della chiusura della regular season. Una cosa è certa: ogni punto in palio andrà sudato. 

    Leonardo Lugli: “La gara per noi è fondamentale. Penso possa essere la svolta della nostra stagione e purtroppo capita con una squadra molto agguerrita. Loro verranno quindi per metterci in difficoltà e cercare di strappare il risultato. Mi aspetto dunque una partita in cui entrambe le formazioni lotteranno con il coltello tra i denti. Abbiamo la fortuna di giocare questo scontro tra le mura amiche quindi cercheremo di difenderle. Questa domenica più che mai abbiamo bisogno del pubblico, lo aspetto numeroso e caloroso“.

    La gara tra Bologna e San Donà sarà arbitrata da Fabio Scarfò ed Alberto Dell’Orso e sarà visibile sul canale YouTube della Lega Volley come di consueto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Battuta d’arresto della Vigilar Fano sul campo veneto del San Donà

    Di Redazione

    Battuta d’arresto della Vigilar Fano sul campo veneto del San Donà di Piave.

    La formazione di Castellano è stata sorpresa al tie break dai veneti giocando una gara sottotono, nonostante i fanesi ad un certo punto fossero stati capaci di andare avanti per 2 set a 1.

    Fin dall’inizio di gara si era capito che la serata sarebbe stata difficile: nel primo set le squadre vanno avanti punto a punto fino al 18-18, poi i locali accelerano al servizio e Fano pasticcia con Mandilaris protagonista nell’ultima azione.

    La Vigilar però reagisce a partire dal secondo set con Marks in battuta e Ferraro a muro: Fano allunga sul 17 a 11 e gestisce con personalità il finale di parziale. Sulle ali dell’entusiasmo i virtussini partono forte anche nel terzo set (4-10) ma verso la metà della frazione vacillano in ricezione permettendo ai veneti di tornare sotto (19-20). Gozzo e gli errori di Mandilaris permettono alla Vigilar di portarsi in vantaggio per 2 a 1.

    Partita finita? Niente di tutto questo: i muri di Baratti e i servizi potenti di Mandilaris creano il break nel quarto set (7-0), svantaggio non più recuperabile nonostante Fano provi a ricucire lo strappo (15-12).

    Nel tie break buon inizio San Donà (3-1), reazione Fano con la coppia Gozzo-Marks (5-8) ma il finale è tutto per i padroni di casa che con Mazzon in battuta chiudono la gara.

    Volley Team San Donà-Vigilar Fano 3-2 (25-22, 21-25, 20-25, 25-18, 16-14)San Donà: Trevisiol 11, Bassanello (L), Elia, Parisi 1, Baratti 4, Palmisano 7, Mazzon 5, Mazzanti 6, Umek 20, Mandilaris 20, Tuis. All. TofoliVigilar Fano: Zonta 2, Marks 22, Gozzo 10, Ferri 15, Roberti 6, Maletto 6, Galdenzi, Ferraro 8, Raffa (L), Carburi, Gori, Tito, Sabatini, Partenio. All. CastellanoNote: San Donà bv 10, bs 23, muri 14; Fano bv 5, bs 15, muri 17

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar Fano in anticipo a San Donà: in dubbio Gozzo e Dalmonte

    Di Redazione

    Non c’è tempo in casa Vigilar Fano per festeggiare il corroborante successo su Savigliano: i virtussini sono subito attesi dalla delicata trasferta in terra veneta di venerdi 17 febbraio, alle 20.30, in casa del Volley Team San Donà, compagine che sta lottando per salvarsi e ha estremo bisogno di fare punti. La squadra di Paolo Tofoli è quella che ha vinto più tie break nel Girone Bianco (5) ma anche quella che ha subito più sconfitte per 0-3; è inoltre una delle cinque formazioni che hanno battuto la corazzata Pineto.

    “Partita complicata – afferma coach Maurizio Castellano – peraltro giocata fuori casa contro un avversario che ha bisogno di punti salvezza. Noi però dobbiamo continuare il cammino intrapreso e giocare al massimo per portare a casa il successo“. Oltre a Paolo Tofoli, i virtussini ritroveranno l’ex Christian Mazzanti e due schiacciatori da tenere d’occhio come il greco Angelos Mandilaris e il triestino David Umek: il primo, peraltro, è quinto nella classifica dei top scorer comandata dal bomber della Vigilar Christoph Marks.

    C’è ancora incertezza per quanto riguarda la presenza in campo di Mirco Dalmonte da una parte e Stefano Gozzo dall’altra. In modo particolare il virtussino, risparmiato da Castellano nella sfida contro Savigliano, ha avuto un’ulteriore settimana per allenarsi e la sua condizione fisica è migliorata. Fano però ha validissime cartucce alle quali affidarsi: a cominciare da Federico Roberti, per poi passare ad un Pier Paolo Partenio che di partita in partita si sta man mano integrando con il gruppo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla 20° giornata arriva la prima vittoria esterna per Brugherio, San Donà battuto 0-3

    Di Redazione

    La tanto attesa vittoria in trasferta è arrivata, Brugherio torna a casa con la vittoria in tre set contro San Donà. Sul Piave i ragazzi di coach Durand, alla 20° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, hanno replicato il risultato dell’andata e raccolgono tre preziosissimi punti nella sfida diretta contro la formazione di coach Tofoli, tre punti che portano la Gamma Chimica a raggiungere proprio San Donà (20 punti) e ad allontanarsi ancora un pò dal fondo della classifica.

    Nonostante la settimana complicata, le assenze di Mati, Chiloiro, Frattini e Van Solkema, coach Durand ha potuto contare sul resto dei suoi ragazzi (sono cinque gli under 19 autori di questa impresa insieme ai veterani Biffi ed Innocenzi), che hanno fatto fronte alle difficoltà regalandosi la vittoria. Sbagliano poco e mantengono lucidità e sangue freddo i rosanero, trascinati da Barotto e Carpita, fondamentali, soprattutto nel terzo set, per chiudere la pratica San Donà nel punto a punto finale. Brugherio si rilancia in questo finale di stagione ma adesso tutto, ogni punto, diventa prezioso.

    Sestetti.Coach Tofoli schiera Baratti al palleggio, Mandilaris opposto, Mazzanti e Trevisol al centro, Palmisano e Umek di banda, Bassanello L. Coach Danilo Durand risponde con Biffi-Barotto sulla diagonale, Mancini e Capitan Innocenzi al centro, Carpita e Val Solkema di banda, Marini Libero.

    Cronaca.Si parte 3 pari e col primo tempo vincente di Innocenzi è ancora parità (5-5). Arriva il muro di Carpita a segnare il 6-7 a favore dei rosanero, vantaggio che prosegue col pallonetto di Mancini (9-10) e la diagonale di Van Solkema (9-11). Coach Tofoli chiama tempo. Pipe per Umek (10-11) ma serve out Palmisano e Brugherio torna a guidare 10-12. Al primo tempo di Trevisiol risponde quello del capitano Innocenzi (11-13) e cresce ancora la Gamma Chimica (11-14). Il muro di Innocenzi vale il 12-16, il pallonetto di Carpita il 13-17 con Brugherio che accelera ancora questa volta con Mancini ben piazzato a murare il 14-19. Arriva la seconda chiamata in panchina di San Donà. Punto per Umek dalla seconda linea (15-19) ma la formazione di casa non trova continuità dai nome metri il che consente ai rosanero di toccare quota 20, presto trasformato in 17-21 dopo il muro di Van Solkema su Mandilaris. Barotto ed Innocenzi in attacco realizzano il 19-23, arriva il quinto muro della Gamma Chimica, questa volta a firma Carpita, ed è poi Barotto a rendere in fine di set la diagonale del 20-25.

    Pipe e diagonale lunga di Carpita ed è nuovamente partenza in parità (5-5) con Brugherio che sorpassa col capitano Innocenzi a segno dai nove metri (5-6). Arriva il contro sorpasso della squadra di casa con l’ace di Mazzanti (11-9). Brugherio torna in panchina dopo la pipe di Umek sul 12-9 ma la reazione è il break con Mancini al servizio ed Ichino, entrato su Van Solkema, in attacco a realizzare il 13-12. Mandilaris produce un nuovo allungo per i suoi con San Donà che passa dal 17-13 al 19-15. Ancora una volta è Mancini a dare una sferzata; al suo primo tempo del 19-16 segue il muro di Barotto che accorcia le distanze a soli due punti (19-17). San Donà in panchina da Tofoli. Brugherio non allenta però la presa e dopo l’attacco out di Mignano, Biffi realizza l’ace del pari 19, equilibrio che, a suon di pallonetti e servizi out, si protrae fino al 23 pari. Barotto esegue il 23-24 col set che si chiude per la Gamma Chimica col muro di Innocenzi 23-25. 

    Parte 3-0 San Donà, ricuce subito 4-3 Brugherio. Torna a +3 San Donà con l’ace di Trevisiol (7-4), 8-5 dopo il mani out di Umek. Lunghe difese nella metà campo dei rosanero, Ichino poi affonda la diagonale del 12-10 ma è out il servizio di Barotto e coach Durand sul 13-10 chiama tempo. Muro di Innocenzi su Umek (13-12) ed è poi prima 13 pari, dopo l’attacco di Barotto, e poi sorpasso col mani out di Carpita (13-14), protagonista anche della diagonale che sul 14-16 porta in panchina San Donà. Dopo il mani out di Mandilaris è tutto da rifare, 16-16. Ci pensa Barotto che prima mura la seconda linea di Umek e poi si concede il bis per il 17-19. Biffi apre a Barotto che realizza il 19-21, palla ancora per Barotto, ancora vincente (20-22). San Donà torna in gara dopo la prima intenzione di Mazzon ed il muro di Mazzanti e sul 22-22 coach Durand chiama tempo. Mandilaris sopra il muro Diavoli rallenta la resa (23-23) ma il finale è una gran difesa di Marini che Barotto può trasformare nel 23-25 del terzo set per la vittoria finale 3-0 della Gamma Chimica. 

    Coach Danilo Durand: “Se doveva arrivare la vittoria in trasferta, questo era sicuramente il momento ideale perché questa contro San Donà era una partita molto importante. Oggi abbiamo gestito bene gli ultimi palloni e a differenza delle precedenti gare abbiamo contenuto il numero degli errori, magari non abbiamo avuto percentuali altissime in attacco ma abbiamo sbagliato poco e abbiamo visto che questo ha fatto la differenza. Mi è piaciuto moltissimo che abbiamo giocato con cinque under 19 in campo e anche senza le due bande titolari, senza il centrale titolare, senza il terzo centrale abbiamo portato a casa la vittoria. Quando diciamo che da noi il gruppo è importante lo diciamo perchè è così, e questo è il risultato. Quindi bravi, sono contento per tutti i ragazzi. Bravi poi Barotto e Carpita per la gestione della gara e soprattutto del terzo set dove hanno giocato palloni davvero importanti. Bisogna ora continuare a lavorare, abbiamo preso San Donà ma dobbiamo continuare a lottare punto a punto fino alla fine. Questo era il risultato minimo per noi per rientrare e adesso non dobbiamo mollare. Sarà una lunga volata finale ”.

    Volley Team San Donà di Piave – Gamma Chimica Brugherio 0-3 (20-25, 23-25, 23-25)Volley Team San Donà di Piave: Baratti 5, Umek 16, Mazzanti 5, Mandilaris 17, Palmisano 5, Trevisiol 5, Mazzon 2, Bassanello (L). N.E. Tuis, Cristian, Parisi, Dalmonte. All. Tofoli.Gamma Chimica Brugherio: Biffi 2, Carpita 12, Mancini 3, Barotto 16, Van Solkema 4, Innocenzi 6, Marini (L), Consonni 0, Selleri 0, Ichino 5. N.E. Montermini, Sarto. All. Durand.Arbitri: Armandola, Licchelli.Note – durata set: 29′, 31′, 32′; tot: 92′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO