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    Aurispa Libellula si gioca il tutto per tutto in gara 2 con Tuscania

    Partita da dentro o fuori quella che attende Aurispa Libellula domenica contro il Tuscania, quando si giocherà gara 2 degli ottavi di finale playoff. Dopo la sconfitta per 3-1 in trasferta, gli uomini di mister Bua sono chiamati all’impresa di fronte al pubblico di casa, dovendo vincere evitando il tiebreak per trascinare la sfida al golden set e giocarsi il tutto per tutto.

    A parlare, alla vigilia del match ai microfoni di Mondoradio, sono stati i due centrali Francesco Fortes e Stefano Pepe. Fortes torna ad analizzare la sconfitta nella gara d’andata: “Ci è rimasto un po’ di amaro in bocca, siamo due ottime formazioni e venivamo da due situazioni differenti, noi da un buon momento e loro meno, ma i playoff sono un campionato a parte e questa ne è stata la dimostrazione. Nel Tuscania c’è gente d’esperienza che ha già giocato partite simili, ma anche noi abbiamo esperienza per cui ci aspetta una domenica calda.” Pepe aggiunge: “La sconfitta è dipesa molto da noi, qualche errore ha consentito loro di rientrare in partita e ci ha un po’ destabilizzato, portando poi al risultato negativo.”

    Fortes ragiona poi sui risultati di stagione, dopo l’inizio difficoltoso: “Ricordo quel periodo in cui le cose non giravano per il meglio e si parlava di playout, ma invece abbiamo dimostrato di essere una squadra che ha meritato di raggiungere i playoff.”

    Pepe affronta così il tema della gara di ritorno: “Domenica potremmo avere il vantaggio di giocare in casa e dovremmo cercare di sfruttarlo.” Fortes incalza: “Tuscania, in gara 1, ha spinto molto al servizio, però adesso ci aspetta tutt’altra partita, il fattore campo sarà dalla nostra parte e cercheremo di far valere le nostre qualità.”

    Il messaggio dei tifosi è puntuale con i Leones si fanno sentire: “Noi con il tifo, voi con il cuore, forza ragazzi, crederci sempre. La gente come noi non molla mai.” Messaggio ben accolto dai due centrali che celebrano una tifoseria che “pesa molto sulle squadre che arrivano e che non sono abituate ad avere un tifo così caldo.”

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    Aurispa Libellula perde gara 1 agli ottavi playoff con Tuscania

    Cominciano i playoff del girone blu di Serie A3 Credem Banca e Aurispa Libellula è impegnata nell’ottavo di finale in trasferta a Tuscania.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto iniziale, schiera la diagonale palleggiatore-opposto con Tulone e Vaskelis, al centro Fortes e Agrusti, i martelli Ferrini e Mazzone, con il libero Giaffreda.

    Vaskelis apre le danze con una prima diagonale vincente seguito da quella dell’ex Corrado, quindi Agrusti dal centro, l’ace di Mazzone e il lungolinea di Ferrini provano a rompere gli equilibri in favore dei salentini (3-5). Giaffreda riceve bene e l’alzata in primo tempo di Tulone trova l’attacco puntuale di Fortes, poi è lo stesso palleggiatore di Aurispa Libellula ad andare a punto sfruttando una freeball seguito da Mazzone da posto quattro (7-10). Aurispa Libellula gioca molto bene e sfrutta spesso il centro con Agrusti, poi Giaffreda è autore di un’altra ottima difesa prima dell’alzata di Tulone che libera Ferrini. Un buon turno di battuta di Corrado riporta i laziali sul -1 ma Vaskelis e Mazzone mantengono in vantaggio i salentini (13-15). La sfida è molto equilibrata ma Tulone prova a dare una sferzata conquistando un ace sporco e spingendo coach Passaro a chiamare il timeout (14-17). Il primo tempo di Festi e l’ace dell’altro ex Onwelo accorciano le distanze, poi è Corrado a trovare il pari e Ferrini a regalare il +1 Aurispa Libellula (19-20). Tuscania reagisce e pareggia con Sacripanti ma i salentini sfoggiano una gran giocata con Tulone che serve Mazzone per una pipe spettacolare ed è ancora timeout per Tuscaniia (20-22). Mazzone regala un’altra giocata extralusso con un pallonetto delicato e vincente, poi Agrusti va a muro, Tuscania neutralizza due set point ma regala il punto finale sbagliando la battuta (23-25).

    Il secondo set si apre con Mazzone in lungolinea che risponde a Corrado e Onwelo che in battuta spinge i suoi in avanti (4-1) ma Vaskelis, Agrusti e la pipe di Mazzone ribaltano il punteggio (4-5). Aurispa Libellula è vivace e sempre sul pezzo: Mazzone si ripete con una pipe da manuale prima del monster block di Ferrini e del mani-fuori di Vaskelis che spingono coach Passaro a chiamare timeout (5-8). I padroni di casa prendono fiducia e si riavvicinano, Fortes e Mazzone vanno a punto ma Tuscania raggiunge la parità (10-10). Tulone regala uno splendido colpo servendo con una mano Vaskelis ma i laziali spingono con Corrado e Onwelo sino al timeout chiesto da coach Bua (15-12). Aurispa Libellula non si lascia intimorire e accorcia le distanze con Ferrini, prima del pareggio grazie al muro di Vaskelis (15-15). Il +1 dei salentini porta coach Passaro al timeout poi, nonostante i punti di Vaskelis con un mani-fuori e di Tulone con due freeball, l’equilibrio viene spezzato dal Tuscania che va sul +2 e spinge stavolta al timeout di Aurispa Libellula (21-19). Tuscania guadagna un altro punto e si regala un finale di set agevole, chiuso poi dal punto di Festi (25-22).

    Pronti via e Tuscania va avanti di due punti ma Aurispa Libellula reagisce immediatamente con Mazzone e Vaskelis e il punteggio rimane in parità (5-5). Le due compagini si equivalgono ed è difficile vedere una delle due prendere le redini del gioco, ma un break dei padroni di casa costringe coach Bua al timeout (9-6). Fortes trova un bel punto con un primo tempo e Vaskelis lo segue con una diagonale potente, quindi Agrusti dal centro e l’ace di capitan Mazzone trovano il pareggio (11-11). Vaskelis porta in avanti i suoi con un monster block e sul +2 per i salentini coach Passaro chiama timeout, utile per permettere ai dei padroni di casa di impattare (15-15). Tuscania accelera e Aurispa Libellula ricorre al timeout ma la reazione dei salentini non arriva e i padroni di casa spingono ancora (20-17). Gli ospiti provano a restare in partita ma Corrado sfoggia l’ennesimo attacco vincente e mette in crisi Aurispa Libellula che cede nel finale con una serie di errori che consegnano il set agli avversari (25-19).

    Inizio difficoltoso anche nel quarto set, con Aurispa Libellula che sembra subire il contraccolpo, merito di Tuscania e del suo schiacciatore Corrado (5-3). I padroni di casa diventano padroni anche del taraflex, spingono sul +3 e portano gli avversari al timeout (7-4). I salentini sono in difficoltà e perdono fiducia, soffrendo tantissimo in ricezione ma anche in battuta (10-7). Tuscania si impone a muro e per Aurispa diventa complicato risalire la china, quindi coach Bua prova a dare la scossa con un secondo timeout (13-8). Vaskelis torna a colpire con un pallonetto e un muro ma in battuta i salentini non sono efficaci e rimangono a -4 (15-11). Difficile recuperare lo svantaggio perché Tuscania non sbaglia nulla e trova anche l’ace con una jump float, prima della pipe di Corrado e del muro di Aprile (20-14). Il punto di Agrusti, il mani-fuori di Vaskelis e l’ace di quest’ultimo impensieriscono mister Passaro che chiede timeout (22-18). L’ingresso di Del Campo scombina le carte e Aurispa Libellula si porta sul -2 ma, dopo un altro timeout di coach Passaro, Tuscania chiude agevolmente con il punteggio di 25-21.

    Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula 3-1 (23-25; 25-22; 25-19; 25-21).

    Stamegna, Parisi 1, Festi 8, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 23, Aprile 8, Onwuelo 20, Quadraroli (L2), Licitra. All. Passaro.

    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 12, Alessio Ferrini 9, Calogero Tulone 5, Edvinas Vaskelis 26, Francesco Fortes 9, Federico Giacomini, Stefano Pepe, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 7, Francesco Giaffreda, Aidan Kit Russo, Giacomo Carachino, Matteo Bello, Davide Coppola. Allenatore: Peppe Bua.

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    Aurispa Libellula si prepara alla “lotteria” dei playoff con Tuscania

    È tempo di bilanci per Aurispa Libellula che, dopo l’ultima gara di campionato con Palmi, ha chiuso la regular season al quarto posto in classifica. Il bilancio non può che essere estremamente positivo, come confermato dal centrale Marinfranco Agrusti, intervenuto ai microfoni di Mondoradio: “È cambiato tutto nella seconda parte di campionato, la vittoria porta sempre felicità e voglia di impegnarsi ancora di più, quindi abbiamo fatto grandi passi in avanti nel gioco e anche nei risultati.”

    Il centrale torna ad analizzare la partita persa con Palmi al tiebreak con qualche recriminazione: “Stavamo giocando punto a punto e per una decisione arbitrale sbagliata rischi di perdere la partita. A parte questo, abbiamo giocato bene entrambe, loro hanno giocatori molto forti che conosco personalmente, come Pawel Stabrawa e Giancarlo Rau. Eravamo quasi riusciti a portare a casa il bottino pieno, poi però abbiamo subito quella decisione arbitrale, commesso qualche errore di troppo ed è andata così, ma adesso ci concentriamo solo sui playoff.”

    Agrusti ammette che, a un certo punto della stagione, non immaginava che la squadra avrebbe potuto raggiungere la posizione di classifica attuale: “Non mi aspettavo che avremmo raggiunto il quarto posto, non perché eravamo inferiori agli altri ma perché in alcuni momenti siamo stati in difficoltà a causa delle tante assenze, ma siamo stati bravi a rialzarci e tornare a giocare bene.”

    Capitolo playoff: “Tuscania ha finito la stagione non benissimo, ma avranno ancora più voglia di riscattarsi. Io ho giocato con Onwelo e Sorgente lo scorso anno, il primo ha una battuta molto fastidiosa mentre il secondo è un ottimo difensore, ma ci sono tanti giocatori forti, come Corrado che è un ex o Festi che è sceso dalla Serie A2. Sono una squadra davvero completa.”

    Infine Agrusti torna sulla logistica che prevede la trasferta: “Lunedì faremo pesi la mattina, allenamento al palazzetto il pomeriggio e, infine, partenza la sera per evitare il traffico del controesodo di Pasqua. Poi gara 2 si giocherà in casa di fronte al nostro pubblico, che è uno dei migliori di A3 ma anche di A2 che abbia mai visto.”

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    Aurispa Libellula da urlo, Tuscania battuta nettamente 3-0

    Seconda consecutiva al Palazzetto dello sport di Tricase per Aurispa Libellula che sfida il Tuscania nella 5a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Per il sestetto iniziale, mister Peppe Bua si affida a Tulone in regia, al centro Fortes e Agrusti, Vaskelis opposto, i martelli Mazzone e Ferrini, Giaffreda libero.
    Pronti via: Aurispa Libellula si porta avanti di cinque punti e costringe mister Passaro a fermare il gioco con il primo timeout di giornata. Mazzone in pipe e Fortes a muro incrementano il vantaggio, poi Tuscania prova a rimanere in scia ma Aurispa Libellula accelera ancora con due attacchi di Ferrini e il mani-fuori di Vaskelis (12-5). L’inizio è incoraggiante, la ricezione di Giaffreda sempre corretta, preciso il palleggio di Tulone e infallibili gli attacchi dei salentini. Agrusti mette a terra un bel pallone dal centro e poi va ancora a punto con un muro, quindi Vaskelis colpisce in diagonale prima del monster block di Fortes (17-8). Sono strepitose le alzate di Tulone e clamorose le diagonali vincenti di Mazzone e Ferrini, poi un punto combattutissimo viene conquistato da Aurispa Libellula con un pallonetto di Fortes (22-9). I ragazzi di mister Bua sembrano tarantolati, giocano su ogni pallone con una carica incredibile e una tecnica impeccabile, sfoggiando una grande condizione atletica e un gioco di squadra collaudato. Il set lo porta a casa il mani-fuori di capitan Mazzone che chiude nettamente il parziale (25-11).
    Il secondo set si apre con un muro di Vaskelis al quale risponde l’attacco di Onwelo, poi è ancora l’asse Tulone-Mazzone a colpire dal centro prima del lungolinea dell’opposto italo-nigeriano di Tuscania che regala un piccolo margine di vantaggio agli ospiti (2-5). In casa salentina, invece, si scaldano le mani dell’opposto lituano che conquista un ace, seguito dalla successiva battuta vincente di Ferrini che porta il risultato in parità (6-6). Si gioca punto a punto ma il +1 Aurispa Libellula costringe mister Passaro a chiamare il timeout. La partita diventa molto combattuta e Mazzone sfoggia una diagonale morbida nei tre metri per mettere a terra il 10-9. Il muro di Tuscania si alza e anche Ferrini sceglie il pallone morbido per scavalcare le mani avversarie e portare a casa un punto, prima dell’ennesima pipe vincente di Mazzone e del muro di Fortes che spingono ancora coach Passaro alla chiamata di timeout (13-12). Vaskelis picchia forte e mette a terra un lungolinea imprendibile, poi è Fortes dal centro a tirare fuori dal cappello un primo tempo da cineteca e Ferrini guadagna l’ace (16-13). Un palazzetto entusiasta e il calore del gruppo organizzato dei Leones spinge i salentini che conquistano un altro ace con Fortes e vanno a punto con un muro di Agrusti (20-15). Aurispa Libellula è un uragano, difende bene, riceve precisamente e attacca in maniera imprevedibile e sempre determinante. Il punto vincente del secondo set arriva su ricezione di Giaffreda che permette a Tulone di servire ancora puntualmente Vaskelis, il quale non fa una piega e mette a terra l’ennesimo pallone (25-19).
    Il terzo set comincia con la reazione ospite e due punti di fila messi a segno da Onwelo, poi la controreazione di Aurispa Libellula che impatta sul pari (5-5) con l’attacco calibrato di Vaskelis e il muro vincente di Mazzone. Il capitano torna a colpire nei tre metri ma gli ospiti rispondono con una pipe di Corrado, poi si gioca punto a punto e il match torna equilibrato con Vaskelis da una parte e Onwelo dall’altra sugli scudi (10-10). Tuscania commette due errori di fila ma Aurispa Libellula non scarta i regali e concede il punto, poi si rifà con gli attacchi di Mazzone e Vaskelis e sul +1 arriva il timeout di mister Passaro. Torna a referto Ferrini che colpisce da posto 4 poi Tuscania, dopo un altro timeout, si riavvicina ma i salentini allungano con un colpo di seconda di Tulone e l’attacco di Mazzone (17-15). È qui, però, che arriva il momento di appannamento e mister Bua deve chiamare il timeout, ma Tuscania rimonta e va sul +1 con una freeball sfruttata da Corrado (17-18). Il lungo turno di battuta di Stamegna è interrotto dal punto di Ferrini, poi il muro di Fortes e il mani-fuori di Vaskelis pareggiano i conti (20-20). Finale incerto con Corrado e Vaskelis a punto e Tuscania che si porta avanti di due punti ma, sul set point, trova un Aurispa Libellula immortale che conquista due punti e pareggia. Ai vantaggi sono ancora i laziali a sprecare due set point con Mazzone e Vaskelis che riportano a galla i salentini. Tulone trova Ferrini che va a punto ed è Aurispa Libellula a giocarsi il match point. I salentini trovano il punto vincente ma l’arbitro lo concede al Tuscania, quindi viene fuori l’orgoglio degli uomini di coach Peppe Bua che ricostruiscono e conquistano il successo con l’ultimo punto che arriva su una doppia avversaria.
    Aurispa Libellula – Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (25-11; 25.19; 29-27).
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 16, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 12, Calogero Tulone 1, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 21, Francesco Fortes 11, Federico Giacomini, Stefano Pepe, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 4, Francesco Giaffreda, Giacomo Carachino, Matteo Bello. Allenatore: Peppe Bua.
    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna 1, Parisi, Festi 10, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti, Corrado 15, Aprile 2, Onwuelo 13, Quadraroli (L2), Licitra, Borzacconi. All. Passaro. 2° All. Barbanti.
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    Aurispa Libellula perde 3-1 in trasferta con Tuscania

    Aurispa Libellula affronta il Tuscania, una squadra piena zeppa di ex, nella sfida infrasettimanale di recupero della 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Reduce dal successo in casa con Modica di domenica scorsa, i salentini di coach Peppe Bua affrontano un avversario quotato, del quale conoscono già la forza dei tanti elementi che hanno vestito la maglia di Aurispa Libellula come Corrado, Onwelo, Leoni e Aprile.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Tulone in regia, i centrali Fortes e Agrusti, l’opposto Vaskelis, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
    Inizio prepotente per Tuscania con un ottimo turno di battuta di Onwelo che permette di maturare un vantaggio di 4 punti (7-3). Aurispa Libellula prova a rispondere con un attacco di Fortes e un lungolinea di Mazzone, non sufficienti per riavvicinarsi (12-7). Arriva una diagonale potente di Vaskelis e un buon turno di battuta di Ferrini, cui segue un muro a tre che permette di guadagnare qualche punto (14-11). Apprezzabile la tesa al centro di Tulone che Mazzone sfrutta al meglio, ma Tuscania riprende la marcia con i due grandi ex Corrado e Onwelo scatenati (20-15). Dopo un timeout chiamato da coach Bua, arriva un attacco vincente di Vaskelis e un mani-fuori di Ferrini che, stavolta, spinge coach Passaro a chiedere timeout sul 20-18. È nuovamente Vaskelis ad andare a punto, ma i padroni di casa vincono una palla contesa e conquistano il successivo punto per un fallo a rete, presupposti per la chiusura del set con due pipe di Corrado (25-21).
    Si ricomincia con un buon piglio dei salentini, con Vaskelis subito aggressivo con un lungolinea e in battuta, Ferrini decisivo in attacco e Mazzone a muro (5-7). Al tabellino si aggiunge Agrusti che mette a terra un bel primo tempo e i tre punti di vantaggio rimangono intatti anche nelle fasi di gioco successive, sino al muro di Tulone e all’attacco di Vaskelis che incrementa il punteggio a favore dei salentini (11-16). Morciano si distingue per l’ottima ricezione che permette ad Aurispa Libellula di ricostruire l’azione e andare a punto con Agrusti, poi arriva un mani-fuori vincente di Ferrini che si ripete subito piazzando un pallone in posto 4 (15-19). Capitan Mazzone mette a terra con potenza un pallone delizioso di Tulone, poi Vaskelis riesce a chiudere un pallone lungamente conteso e poi a chiudere il set (19-25).
    Terzo set che sembra ripartire con un atteggiamento propositivo di Aurispa Libellula, subito in vantaggio di un paio di punti, ma ripresa e rimontata da Tuscania (6-3). Ferrini vince una contesa a rete ma le azioni successive premiano ancora i laziali che sfruttano gli errori di Aurispa Libellula. Vaskelis torna a referto ma a far notizia è l’infortunio di Fortes, sostituito da Pepe, cui segue ancora l’offensiva inarrestabile del Tuscania che si allontana (12-6). Il capitano, Tiziano Mazzone, prova ad accorciare con un bell’attacco in diagonale e con un ace vincente, poi due punti di Ferrini portano sul -4 (14-10). Dall’altra parte, però, torna ad attaccare con continuità il Tuscania che si affida in particolare alla vena di Festi, allungando nuovamente (17-11). Prima Onwelo e poi il primo tempo di Festi portano altri punti ai laziali che portano a termine il set senza troppe difficoltà (25-18).
    Inizio difficile per Aurispa Libellula nel quarto set, quando Tuscania cerca di forzare il servizio mettendo in difficoltà la ricezione salentina, poi Ferrini va a punto con un bel muro ma i padroni di casa mantengono un leggero vantaggio (8-7). Vaskelis prova a sfoggiare il miglior repertorio, ma la difesa di Tuscania sembra insuperabile, poi il solito Corrado ribadisce a terra l’ennesimo pallone (12-9). Serve un cambio di passo e prova a fornirlo l’opposto Vaskelis con un mani-fuori vincente, cui segue un primo tempo di Pepe (12-15). La forbice tra le due squadre non si assottiglia e, anzi, Tuscania sfrutta il momento per allungare (19-13). Vaskelis viene difeso, Mazzone murato e i padroni di casa volano, vincendo la partita con un ace di Onwelo, il lungolinea del migliore in campo Corrado e la chiusura di Festi.
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Aurispa Libellula 3-1 (25-21; 19-25; 25-18; 25-17).
    Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Leoni 1, Festi 14, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 22, Aprile 6, Onwuelo 11, Quadraroli (L2), Licitra, Borzacconi. All. Passaro. 2 All. Barbanti.
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 14, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 11, Calogero Tulone 1, Federico Ciardo, Davide Coppola, Edvinas Vaskelis 18, Francesco Fortes 6, Federico Giacomini, Stefano Pepe 2, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 7.
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    Sorrento sfiora l’impresa, ma Tuscania si impone al tie-break

    Carattere e compattezza non bastano. Dopo Palmi, la ShedirPharma Sorrento di coach Nicola Esposito costringe anche la corazzata Tuscania (davanti al pubblico di Montefiascone) all’epilogo al tie-break, ma questa volta sono gli avversari a conquistare i 2 punti, dopo quasi di 3 ore di volley dall’altissimo tasso di spettacolarità.
    La spavalderia contraddistingue l’approccio del roster biancoverde, che si mantiene sempre avanti nel parziale fino al black-out (7-0, dal 12-16 a 19-16) che consegna a Tuscania il primo set. Si prosegue con l’equilibrio a farla da sovrana: battaglia punto a punto, score che segue il cambio palla fino alla botta di Onwuelo che manda il laziali sul doppio vantaggio. Nonostante il passivo pesante, la ShedirPharma Sorrento non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca prima del tempo: vano il costante tentativo di accelerare, arriva la doppia palla set sul siluro in parallela di un incontenibile Albergati (27 punti complessivi). Tuscania ricuce, Imperatore e Albergati martellano, ed al quarto tentativo i sorrentini accorciano le distanze sulla traiettoria out di Corrado. Nel quarto set l’equilibrio è rotto da un super Imperatore, che con 3 ace di fila getta le basi per allungare la partita al tie-break. Il batti e ribatti è tambureggiante: parità fino all’11-11, poi sale in cattedra Sacripanti che piazza la zampata per chiudere 15-11.
    Albergati è il top-scorer biancoverde con 27 punti, seguito da Starace (16) e Maretti (16). Giornata speciale per l’ex martello di Bologna, che sfonda il muro dei 300 punti in Serie A.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea/Albergati, Maretti/Starace, Caproni/Buzzi, Donati libero. Risponde Tuscania con Leoni/Onwuelo, Sacripanti/Corrado, Aprile/Festi, Sorgente libero.
    PRIMO SET.Subito Buzzi protagonista con un primo tempo in mezzo al muro. Risponde Corrado, ma il primo tentativo di allungo è biancoverde: Onwuelo sbaglia dai 9 metri, magia di Buzzi che spalle alla rete trova la riga dopo una gran difesa di Donati su Onwelo, poi Tuscania è imprecisa in attacco per il 3-5. Ancora Buzzi,  Albergati va a segno di prepotenza e Starace non trova opposizione nella sua pipe (6-9). Il martello sorrentino risponde a Corrado, si ripete piegando il muro laziale, poi Albergati può esultare al termine di un lunghissimo scambio (10-13). Tap-in vincente di capitan Aprea, Albergati fa la voce grossa su Sacripanti, quindi Maretti ci prova due volte prima dell’attacco fuori misura di Sacripanti (12-16). Nel miglior momento della Folgore, arriva un break pesantissimo (7-0) che indirizza il parziale in direzione Lazio (19-16). Il punteggio segue il cambio palla, Starace mantiene Sorrento in scia, Maretti con un ace annulla la prima palla set, ma il block out di Sacripanti vale il 25-23.
    SECONDO SET.Tuscania prova a sfruttare il vantaggio psicologico (3-1), ma i costieri non perdono lucidità: Aprea va dietro per Albergati, poi la pipe calibrata di Maretti a concludere un lungo scambio riporta subito il parziale in parità (4-4). Aprea mette una gran palla tesa che Maretti chiude in diagonale, Donati difende tutto, Starace bombarda in pipe e poi affonda in block-out per il primo vantaggio Folgore (9-10). Albergati incrocia, Aprile non trova il campo, quindi l’opposto biancoverde regala un monster block su Corrado dopo una strepitosa difesa di Aprea (17-18). Ace dell’opposto biancoverde 5/1, ma Tuscania non ci sta e si riporta avanti (20-19). Maretti e Albergati replicano a Corrado e Sacripanti (23-22), Albergati annulla il primo set point (24-24), Gargiulo entra al servizio per Imperatore, ma Corrado e l’ace di Onwuelo mandano Tuscania sul doppio vantaggio (26-24)
    TERZO SET.È subito botta e risposta tra Onwuelo e Starace (2-2), poi doppio Buzzi nei 2 metri ed Albergati piazza la bomba del 4-6. Capitan Aprea nasconde fino all’ultimo le proprie intenzioni e poi serve Starace per una pipe sontuosa, Maretti alza le mani su Onwuelo, quindi Leoni serve in mezzo alla rete ed è 7-9. Imperatore trova il primo tempo vincente, poi Albergati alza i giri del motore: lob dolcissimo sul muro a 3 e sassata sulla riga di fondo intramezzata da un monster block di Buzzi su Corrado (11-14). Coach Esposito lancia Grimaldi per la spin mancina, Starace va a segno per l’ennesima volta da seconda linea, quindi Maretti gioca con le mani del muro e Starace finalizza di pura potenza (15-18). Break Tuscania (18-18), Albergati reagisce, Maretti sale sul muro e poi ci pensa Buzzi con la sfera che si insacca tra la rete e la prima linea laziale (20-22). Corrado sbaglia dai 9 metri (21-23), Albergati inventa una parallela esterna chirurgica (22-24), ma i padroni di casa mantengono la tranquillità e pareggiano i conti (24-24). Imperatore con freddezza (24-25), Albergati spolvera la riga (25-26), ed al quarto tentativo la Folgore rientra in partita sull’attacco fuori misura di Corrado.
    QUARTO SET.Vola la ShedirPharma Sorrento sulle ali dell’entusiasmo: mani fuori di Maretti sul bagher di Donati, slash imperiosa di Albergati e poi monster block di Buzzi su Onwuelo (1-3). Buzzi giganteggia nei 3 metri, Maretti va in pipe (5-7), Tuscania ricuce ma non fa i conti con Imperatore (7-8). Block out di Maretti da posto 4, Albergati buca il muro laziale, poi nuovo break Sorrento: Starace mostra i muscoli ad Aprile e poi vince il duello con Sacripanti, quindi grande volley sull’asse Aprea/Imperatore (12-15). I padroni di casa sono imprecisi in attacco (13-17), e poi subiscono l’onda anomala di Imperatore, che con 3 ace di fila su Sacripanti manda i supporters della Folgore in estasi (15-21). Maretti va a segno in block out, ace di Albergati che punisce la ricezione difettosa di Stamegna, quindi il servizio in rete di Corrado regala ai sorrentini 7 palle set. Entra Pontecorvo in battuta, Festi e Sacrosanti rendono il passivo meno pesante, poi chiude tutto Starace con un diagonale violentissimo (19-25)
    QUINTO SET.Albergati risponde immediatamente a Corrado, Maretti replica a Onwuelo, Albergati non perdona in diagonale e poi Starace manda la Folgore avanti alzando la saracinesca su Corrado (5-6). Subito controsorpasso Tuscania con Onwuelo e Sacripanti (7-6), Albergati colpisce di prepotenza, Starace con astuzia fa insaccare il pallone tra net e muro, quindi Buzzi in primo tempo ribatte a Corrado (9-9), quindi punteggio che segue il cambio palla sul mani fuori essenziale di Albergati e il servizio di Corrado ben oltre la linea dei 9 metri (11-11). Sul rettilineo finale, Tuscania pigia il piede sull’acceleratore, e 4 punti di fila firmati Sacripanti consegnano il match ai padroni di casa.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-2 (25-23, 26-24, 25-27, 19-25, 15-11)MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Leoni 3, Onwuelo 23, Sacripanti 17, Corrado 21, Aprile 7, Festi 11, Sorgente (L). Cambi: Stamegna, Ruffo, Cipolloni, Licitra. N.e.: Menchetti, Quadraroli (L). All: S. Passaro
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 27, Maretti 16, Starace 16, Caproni, Buzzi 9, Donati (L). Cambi: Imperatore 8, Gargiulo, Grimaldi, Pontecorvo. N.e.: Piedepalumbo, Cuminetti. All: N. Esposito.
    Primo Arbitro: Massimo RollaSecondo Arbitro: Fabrizio Giulietti
    Durata set: 30′, 33′, 34′, 29′, 25′
    Ace: 2-6. Battute sbagliate: 17-16. Muri: 10-7 LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula ospita il Tuscania per gara 2 dei playoff

    Una semifinale playoff in palio: è ciò che si gioca Aurispa Libellula nel match di domenica 24 aprile (ore 16) contro la Maury’s Com Cavi Tuscania. Dopo il successo di mercoledì in gara 1 a Montefiascone, i salentini tornano di fronte al pubblico amico e possono giocarsi le loro chances per provare a superare il turno.
    Nel corso della trasmissione ‘A Tutto Volley’ di Mondoradio è intervenuto Eliseo Aprile, vicepresidente di Aurispa Libellula, che ha esordito parlando di gara 1: «È stata una bella partita nonostante avessimo diverse assenze importanti come Vinti, Corrado e il lungodegente Lucarelli. Purtroppo ne stiamo pagando le conseguenze ma, fortunatamente, non in termini di risultati perché, chi sta sostituendo gli infortunati, lo sta facendo ottimamente. Anche Tuscania ha delle difficoltà, con l’assenza di Rossatti e Boswinkel che ha subito un infortunio alla spalla. Per quanto riguarda noi, in particolare devo fare i complimenti a Cappio perché si è calato benissimo nel nuovo ruolo di schiacciatore, ma lo stesso si può dire di Scarpi e di tutta la squadra, alla quale va un encomio per essersi espressa ad alti livelli. La linea di difesa era tutta nuova, ma nel fondamentale della ricezione abbiamo sempre avuto ottimi risultati.»
    Per quanto riguarda la prossima sfida al Palazzetto dello Sport di Tricase, il vicepresidente sottolinea: «Dovremmo cercare di ripetere la partita che abbiamo fatto fuori casa. Forse recupereremo Bruno Vinti, anche se non è al meglio della condizione a causa di uno strappo all’inguine. Martin Kindgard, invece, sarà disponibile però è diffidato e dovrà stare attento. Giocare in casa sarà importante, i nostri tifosi sono superlativi e, quando è possibile, ci accompagnano anche in alcune trasferte. Inoltre, abbiamo spostato l’orario della gara proprio per permettere anche ai Leones (impegnati in un’iniziativa sociale) di assistere alla partita, perché il loro supporto è fondamentale.»
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    Aurispa Libellula fa il conto alla rovescia in attesa dei playoff

    Mercoledì 20 aprile (ore 19:30) iniziano i playoff di Auripsa Libellula, che gioca gara 1 in trasferta con la Maury’s Com Cavi Tuscania.
    Mister Darraidou, intervenuto ai microfoni di Mondoradio, ha spiegato la situazione della squadra: «È una partita un po’ strana perché le due squadre non giocheranno con tutti i giocatori che hanno nel roster e che hanno giocato durante la regular season a causa di diversi infortuni. Siamo due squadre che pensavano di trovarsi in una posizione migliore in classifica, ma questi infortuni sono arrivati in un momento brutto della stagione. Ancora non sappiamo bene in che condizioni arriva Tuscania, non sappiamo se giocherà l’opposto, un giocatore che gioca tantissimi palloni, almeno il 50% di quelli di tutta la squadra, ma essendo un playoff magari farà uno sforzo e giocherà.»
    «Io penso che giocare un playoff è diverso da una partita della regular season – spiega coach Darraidou – la testa cambia e anche caratterialmente è diverso e, chi dice il contrario, evidentemente non ha mai giocato un playoff. Non bisogna avere paura perché, in questo momento della stagione, ogni errore lo paghi carissimo. Ho visto molte squadre che hanno giocato bene in campionato ma hanno fatto male ai playoff e viceversa, dobbiamo pensare che mercoledì comincia un campionato nuovo.»
    «Io penso sempre – conclude l’allenatore – che la mia squadra deve essere protagonista, deve giocare da protagonista. Questo significa che non bisogna sperare che l’altro sbagli o giochi male e che siamo noi a dover cercare di fare la partita e di essere protagonisti.»
    Assente di lusso della gara sarà lo schiacciatore Francesco Corrado, vittima di un infortunio che lo costringerà a saltare i playoff. Ospite negli studi di Mondoradio, ha raccontato il suo stato d’animo: «Purtroppo capita, quando sei uno sportivo può succedere, nulla di così grave ma i tempi sono ristretti ed è difficile recuperare in così poco tempo. Fa male non poter aiutare i miei compagni nel momento più importante della stagione, ma cercherò di tifare più forte possibile da fuori.»
    «I ragazzi ce la metteranno tutta – spiega Corrado in merito alla prossima partita – durante i playoff in casa o fuori casa devi comunque cercare di vincere. Con Tuscania sarà uno scontro di altissimo livello, non avrei mai immaginato di affrontarli al primo turno dei playoff, ma sia noi che loro abbiamo avuto qualche problema di infortuni e adesso ci ritroviamo di fronte. Tutto questo testimonia il livello del campionato, con tante squadre di vertice in pochissimi punti.»
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