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    Rossard: “Contro la Lube non abbiamo fatto una partita perfetta. Possiamo fare molto meglio”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    19 punti, 50% in attacco con ben 4 ace. È questo quello che recita il tabellino di Thibault Rossard, attaccante di posto quattro della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, mvp dell’impresa della sua Vibo che domenica, in diretta Rai, ha violato il campo della capolista per 1-3.
    I calabresi sono, senza ombra di dubbio, la rivelazione di questo girone di andata di Superlega, occupando il terzo posto a pari merito con Milano (con una partita giocata in più) a quota 16 punti, frutto di ben 6 vittorie.
    Ed è proprio il mancino francese che, intervistato da Carlo Lisi per il Corriere dello Sport, esordisce così: “La posizione in classifica non era il mio primo pensiero quando ho deciso di venire a Vibo. Di sicuro sono arrivato con le idee chiare sul fatto che potevamo fare molto bene, perché ho creduto fin dall’inizio che eravamo una squadra con un grande potenziale. Già alle prime battute abbiamo deciso che volevamo divenirci sul campo e dare qualche grattacapo agli avversari”.
    A vedervi giocare sembrate un gruppo coeso. “Sì, siamo molto affiatati c’è molta armonia tra di noi arche in allenamento e abbiamo la stessa mentalità di gioco. Stiamo bene insieme e in buoni rapporti anche fuori dalla palestra. Abbiamo creato diverse occasioni per farlo prima delle restrizioni per la pandemia, in questo periodo purtroppo non è possibile”.
    Sulla bellissima vittoria contro la prima della classe, che il classe ’93, aveva già definito “fattibile” alla vigilia ribadisce: “Contro la Lube non abbiamo fatto una partita perfetta. Sono convinto che abbiamo il potenziale per fare molto meglio. Noi siamo una squadra talentuosa e tecnica a differenza di Civitanova che è prevalentemente fisica, e di altre squadre di vertice“.
    Con questo rendimento qual è il vostro nuovo obiettivo stagionale? “Arrivare ai play-off ma la stagione è lunga e ci aspettano ancora tante prove da superare”. LEGGI TUTTO

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    Thibault Rossard lancia la sfida a Civitanova: “Possiamo giocarcela”

    Di Redazione
    Cambio di programma per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che nel pomeriggio di domenica 15 novembre avrebbe dovuto ospitare al PalaMaiata la Top Volley Cisterna e invece, a causa della positività al Covid-19 di diversi giocatori della squadra pontina, sarà impegnata nell’anticipo dell’ultimo turno del girone di andata nella “tana” dei campioni d’Italia e d’Europa della Cucine Lube Civitanova. Il match sarà trasmesso in diretta tv, con inizio alle 17, su RaiSport +HD e in streaming su Raiplay.
    Impresa ardua per la formazione giallorossa del patron Pippo Callipo, che all’Eurosuole Forum si troverà di fronte una delle corazzate del torneo. La Lube guida la graduatoria generale con otto vittorie (sei delle quali con il più classico dei punteggi) a quota 23 dei 24 punti disponibili, con appena tre set persi. La squadra guidata da coach Valerio Baldovin, d’altro canto, è l’autentica rivelazione di questa prima parte di stagione, non solo per l’attuale brillante quarta piazza solitaria in classica con 13 punti, frutto di cinque fondamentali vittorie, ma anche per la qualità del gioco proposta e che si è potuta notare anche nei due ko casalinghi contro le quotate Modena e Piacenza.
    Davide Saitta e compagni, dopo aver lavorato sodo in palestra per tutto l’arco della settimana, partiranno domani alla volta di Civitanova Marche con l’intento di presentarsi al cospetto della quotata rivale con la mente libera e la forza di combattere. A presentare l’imminente gara con la formazione marchigiana ci pensa il 27enne schiacciatore francese Rossard Thibault: 
    “Il nostro è stato un buon inizio di stagione e non credo ci sia da sorprendersi più di tanto, visto che siamo una squadra ricca di talento e buona volontà. Arrivati a questo punto non abbiamo assolutamente intenzione di perdere quota e proseguiremo con la consapevolezza che il campionato è molto difficile e ogni singolo punto ha un peso. Dopo essere rimasti fermi per una domenica abbiamo continuato a lavorare con grande motivazione dovendo affrontare la formazione più forte del torneo. Sappiamo che sarà difficile vincere con un gigante come Civitanova ma possiamo giocarcela. Faremo vedere una buona pallavolo senza mai risparmiarci. Il nostro avversario ha attaccanti molto precisi e con un ottimo palleggiatore per cui noi dovremo essere incisivi in battuta per mettere il loro side out in difficoltà“.
    Sono otto le vittorie in altrettante partite di SuperLega Credem Banca 2020/2021 che consentono alla Cucine Lube Civitanova di mantenere leadership ed imbattibilità nella graduatoria generale, cancellando l’unico passo falso stagionale rimediato nella Finale di Del Monte Supercoppa, subita al tie break lo scorso 25 settembre a Verona contro gli acerrimi rivali della Sir Safety Conad Perugia. Nelle quattro gare interne stagionali, la squadra biancorossa marchigiana ha sconfitto Consar Ravenna (3-2), Itas Trentino (3-0), Kione Padova (3-0) e Allianz Milano (3-0), mentre l’ultimo ko interno per i cucineri risale al primo turno del girone di ritorno dello scorso anno.
    All’Eurosuole Forum la squadra di Ferdinando De Giorgi aspetta i giallorossi calabresi consapevole della forza della propria squadra che può fare affidamento su fuoriclasse del calibro dell’italo-cubano Osmany Juantorena, del fenomenale regista argentino Luciano De Cecco, del poderoso martello di palla alta, il cubano Yoandy Leal, del solito devastante centrale Robertlandy Simon al centro della rete, nonché del libero Fabio Balaso, giovane e talentuoso specialista della seconda linea, capace di numeri di assoluto livello messi in mostra in SuperLega e in azzurro nelle ultime tre stagioni.
    Sono ben 33 i precedenti tra la squadra calabrese e quella marchigiana con un bilancio nettamente favorevole per quest’ultima (con 27 vittorie), a fronte dei 6 successi dei giallorossi: nel solo precedente della scorsa stagione agonistica, disputato al PalaCalafiore di Reggio Calabria, il team guidato da De Giorgi si è imposto in rimonta dopo aver perso ai vantaggi il parziale di apertura (27-25, 18-25, 17-25, 21-25), mettendo in grandissima evidenza un debordante Yoandy Leal, mvp della contesa con 25 punti.
    Sono tre gli ex di questa sfida: il 32enne di Motta di Livenza Enrico Cester, che nel quadriennio tra il 2015-2016 e il 2018-2019 collezionò con la casacca dei cucineri 137 “gettoni di presenza”, 372 set giocati e 658 punti realizzati, dei quali 63 al servizio, 164 a muro, 431 in attacco, con una percentuale realizzativa del 61.3% sui 703 attacchi complessivi. Il 27enne centrale di Fano Enrico Diamantini a Vibo nel torneo 2016-2017, nonché l’attuale tecnico dei cucineri Ferdinando “Fefè” De Giorgi, che ha guidato in Serie A2 la Tonno Callipo Vibo nella stagione 2014–2015, rapporto chiuso in maniera consensuale al termine del girone di andata.
    L’ultimo acuto giallorosso al PalaValentia risale alla stagione agonistica 2011-2012, quando la squadra guidata dall’attuale ct della nazionale italiana Gianlorenzo Blengini superò il 30 ottobre del 2011 in quattro set la supercorazzata marchigiana guidata in quella stagione da Alberto Giuliani (25-21, 21-25, 25-19, 25-20 i parziali), con l’olandese volante Niels Klapwijk che terminò con 21 punti a referto e con un eccellente 58% di positività offensiva. Di notevole spessore anche le prestazioni di Matej Cernic e Luis Augusto Diaz a quota 14 punti, Michal Rak con 10 e Rocco Barone a quota nove.
    L’ultima impresa della squadra del patron Pippo Callipo all’allora Banca Macerata Forum risale sempre alla stagione 2011-2012, con una fantastica vittoria scaturita domenica 12 febbraio 2012 al tie break(25-21, 24-26, 17-25, 25-13, 16-18 i parziali dei 5 set) al termine di due ore e 15 minuti di gioco. La più recente vittoria interna di Civitanova è invece quella dell’ultima giornata di regular season del torneo 2018-2019, con il più classico dei punteggi (28-26, 25-22, 25-15) che chiuse la breve parentesi di sei partite del “decano” dei tecnici italiani Daniele Bagnoli sulla panchina della Tonno Callipo Vibo.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della Tonno Callipo, Chinenyeze secondo centrale in graduatoria

    Di Redazione
    Con un terzo di campionato già in archivio la Tonno Callipo, dopo la quinta vittoria stagionale, è ritornata, da domenica sera, ad occupare in solitaria il quarto posto in classifica. Un avvio spumeggiante quello della squadra del presidente Pippo Callipo, che si presenterà domenica alla BLM Group Arena di Trento vestendo i panni della squadra rivelazione assoluta di questo 76° campionato di Superlega per affrontare la blasonata squadra del presidente Diego Monsa.
    È una Callipo che stupisce, ammalia, appassiona per il suo temperamento e per essere l’esempio di un gruppo che sul campo raccoglie i frutti del lavoro svolto dietro le quinte con serietà e umiltà. Una Callipo che sogna e che fa sognare.
    L’ultimo successo ottenuto in casa contro Monza reca la firma di tutto il gruppo giallorosso, sempre più coeso e voglioso di migliorarsi di partita in partita e che mette in bella mostra le sue individualità di spicco: partiamo da Torey James Defalco, che proprio alla fine del match con la formazione brianzola ha ricevuto la prima menzione come MVP. Lo statunitense sta disputando la seconda stagione in giallorosso e, con i 14 punti realizzati contro Lanza e compagni, ha raggiunto quota 76 punti in 7 giornate, saltando l’esordio a Perugia.
    Contro Monza per il giocatore a stelle e strisce anche 4 ace, 1 muro, 9 attacchi vincenti e un ragguardevole 56% in ricezione. Sempre 14 i punti totalizzati nei match con Milano e Verona, mentre la migliore prestazione stagionale risale a tre settimane orsono nella gara vinta a Ravenna, quando ha messo a terra ben 15 palloni vincenti. Fino ad ora, nelle 7 gare disputate in Superlega, ha giocato 27 set, realizzando anche 6 ace, 6 muri e 64 attacchi vincenti. Insomma un Defalco che vuole affermarsi nel campionato tricolore dopo che in quello passato, interrotto per l’emergenza Covid, ha avuto un score di 241 punti realizzati, con 8 ace, in 19 gare e 72 set giocati.
    Si conferma in seconda posizione nella classifica generale dei centrali il francese Chinenyeze: con i 12 punti realizzati domenica contro Monza, è salito a quota 92 punti totali, con 5 ace, 17 muri e 70 attacchi vincenti. In vetta comanda sempre Szwarc di Cisterna a quota 105.
    Fari puntati anche sull’altro francese Rossard: ormai una certezza di questa Tonno Callipo che viaggia col vento in poppa. Lo schiacciatore, top scorer della squadra giallorossa con 18 punti nella gara con Monza, ha raggiunto la seconda posizione a quota 143 punti nella classifica generale dei migliori realizzatori piazzandosi alle spalle di Lagumdzija (147) e di Abdel-Aziz Nimir (154). Per il nazionale d’Oltralpe in totale anche 7 ace, 6 muri e 130 punti in attacco.Di rilievo anche l’ottavo posto del brasiliano Abouba, con Monza autore di 11 punti ed in totale 118 con cui guadagna tre posizioni in classifica generale rispetto alle recenti settimane.Intanto scalda i motori anche l’ultimo arrivato Julien Lyneel, il terzo transalpino del team giallorosso, che domenica era rimasto a bordo campo ad applaudire i suoi compagni. Lo schiacciatore nazionale francese morde il freno in allenamento, voglioso di raggiungere al più presto una condizione fisica ottimale dopo il lungo stop per rimettersi in gioco.
    CURIOSITA’:
    TUTTI I FRANCESI IN GIALLOROSSO. Sono sei: ai più recenti Carle e Ngapeth della scorsa stagione, agli attuali Chinenyeze, Rossard e Lyneel, occorre aggiungere soltanto Baptiste Geiler (allora 30enne), schiacciatore approdato a Vibo nella stagione 2016-17 (allenatore Kantor). Per lui 232 punti e 40 ace in quella stagione, che la formazione calabrese concluse 8ª in Superlega, raggiungendo i quarti di finale play-off scudetto e perdendo contro la Lube in due gare entrambe per 3-0; fermandosi anche ai quarti di finale dei play off per il quinto posto, battuta da Ravenna ed ai quarti di Coppa Italia, vincente sempre la Lube.
    TUTTI GLI STRANIERI IN GIALLOROSSO. In totale nei 14 tornei di Superlega la Tonno Callipo ha arruolato tra le sue fila 80 stranieri (18 invece nei sei tornei di A2). Ben 28 le nazionalità dei giocatori approdati a Vibo Valentia in A1: a prevalere i brasiliani di cui si annoverano 13 atleti, 7 i tedeschi e in terza posizione ex aequo francesi, americani e spagnoli con 6 giocatori. Tra le tante ‘etnie’ pure domenicani, montenegrini, slovacchi, egiziani, marocchini, ungheresi, portoricani e tanti altri senza dimenticare tre finlandesi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ecco il poker d’assi in mano alla Callipo di Baldovin: Defalco, Rossard, Chinenyeze e Abouba

    Con un terzo di campionato già in archivio la Tonno Callipo, dopo la quinta vittoria stagionale, è ritornata, da domenica sera, ad occupare in solitaria il quarto posto in classifica. Un avvio spumeggiante quello della squadra del presidente Pippo Callipo, che si presenterà domenica alla BLM Group Arena di Trento vestendo i panni della squadra rivelazione assoluta di questo 76° campionato di Superlega per affrontare la blasonata squadra del presidente Diego Monsa.
    È una Callipo che stupisce, ammalia, appassiona per il suo temperamento e per essere l’esempio di un gruppo che sul campo raccoglie i frutti del lavoro svolto dietro le quinte con serietà e umiltà. Una Callipo che sogna e che fa sognare.
    L’ultimo successo ottenuto in casa contro Monza porta la firma di tutto il gruppo giallorosso, sempre più coeso e voglioso di migliorarsi di partita in partita e che mette in bella mostra anche le sue individualità di spicco: partiamo da Torey James Defalco, che proprio alla fine del match con la formazione brianzola ha ricevuto la prima menzione come MVP. Lo statunitense sta disputando la seconda stagione in giallorosso e, con i 14 punti realizzati contro Lanza e compagni, ha raggiunto quota 76 punti in 7 giornate, saltando l’esordio a Perugia. Contro Monza per il giocatore a stelle e strisce anche 4 ace, 1 muro, 9 attacchi vincenti e un ragguardevole 56% in ricezione. Sempre 14 i punti totalizzati nei match con Milano e Verona, mentre la migliore prestazione stagionale risale a tre settimane orsono nella gara vinta a Ravenna, quando ha messo a terra ben 15 palloni vincenti. Fino ad ora, nelle 7 gare disputate in Superlega, ha giocato 27 set, realizzando anche 6 ace, 6 muri e 64 attacchi vincenti. Insomma un Defalco che vuole affermarsi nel campionato tricolore dopo che in quello passato, interrotto per l’emergenza Covid, ha avuto un score di 241 punti realizzati, con 8 ace, in 19 gare e 72 set giocati.
    Si conferma in seconda posizione nella classifica generale dei centrali il francese Chinenyeze: con i 12 punti realizzati domenica contro Monza, è salito a quota 92 punti totali, con 5 ace, 17 muri e 70 attacchi vincenti. In vetta comanda sempre Szwarc di Cisterna a quota 105.

    Fari puntati anche sull’altro francese Rossard: ormai una certezza di questa Tonno Callipo che viaggia col vento in poppa. Lo schiacciatore, top scorer della squadra giallorossa con 18 punti nella gara con Monza, ha raggiunto la terza posizione a quota 143 punti nella classifica generale dei migliori realizzatori piazzandosi alle spalle di Lagumdzija (147) e di Abdel-Aziz Nimir (154). Per il nazionale d’Oltralpe in totale anche 7 ace, 6 muri e 130 punti in attacco.
    Di rilievo anche l’ottavo posto del brasiliano Abouba, con Monza autore di 11 punti ed in totale 118 con cui guadagna tre posizioni in classifica generale rispetto alle recenti settimane.

    Intanto scalda i motori anche l’ultimo arrivato Julien Lyneel, il terzo transalpino del team giallorosso, che domenica era rimasto a bordo campo ad applaudire i suoi compagni. Lo schiacciatore nazionale francese morde il freno in allenamento, voglioso di raggiungere al più presto una condizione fisica ottimale dopo il lungo stop per rimettersi in gioco.
    CURIOSITA’: 
    TUTTI I FRANCESI IN GIALLOROSSO. Sapete quanti sono i transalpini nella storia della Tonno Callipo negli anni della Serie A1? Sono sei: ai più recenti Carle e Ngapeth della scorsa stagione, agli attuali Chinenyeze, Rossard e Lyneel, occorre aggiungere soltanto Baptiste Geiler (allora 30enne), schiacciatore approdato a Vibo nella stagione 2016-17 (allenatore Kantor). Per lui 232 punti e 40 ace in quella stagione, che la formazione calabrese concluse 8ª in Superlega, raggiungendo i quarti di finale play-off scudetto e perdendo contro la Lube in due gare entrambe per 3-0; fermandosi anche ai quarti di finale dei play off per il quinto posto, battuta da Ravenna ed ai quarti di Coppa Italia, vincente sempre la Lube.
    TUTTI GLI STRANIERI IN GIALLOROSSO. In totale nei 14 tornei di Superlega la Tonno Callipo ha arruolato tra le sue fila 80 stranieri (18 invece nei sei tornei di A2). Ben 28 le nazionalità dei giocatori approdati a Vibo Valentia in A1: a prevalere i brasiliani di cui si annoverano 13 atleti, 7 i tedeschi e in terza posizione ex aequo francesi, americani e spagnoli con 6 giocatori. Tra le tante ‘etnie’ pure domenicani, montenegrini, slovacchi, egiziani, marocchini, ungheresi, portoricani e tanti altri senza dimenticare tre finlandesi.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia, Thibault Rossard: “Dobbiamo mantenere alta la concentrazione”

    Di Redazione
    Sorprende e incanta lo schiacciatore Thibault Rossard. Un volto nuovo nel Campionato italiano dove, per arruolarsi con la Tonno Callipo edizione 2020-21,  è approdato nei mesi estivi del post lockdown.
    Una nuova esperienza con cui il nazionale francese ha deciso di misurarsi dopo le varie esperienze all’estero, tra cui quelle in Polonia e in Turchia, portando per la prima volta il nome della dinastia ‘Rossard’ nel torneo tricolore definito dagli addetti ai lavori il più difficile e affascinante del mondo.
    Sono ottanta i punti che portano la sua firma nelle prime cinque gare di Campionato ed un eloquente ottavo posto personale in classifica generale degli schiacciatori. Ancora prima ci sono da mettere in conto i quarantaquattro punti totalizzati in Coppa Italia che raccontano di un giocatore già calatosi alla perfezione in Superlega.
    Fin dall’esordio a Monza in Coppa (13 punti), Rossard ha mostrato numeri tecnici di alto livello, confermando il suo talento anche nelle gare successive. L’assegnazione del titolo Mvp al termine della lunga maratona di ieri vinta sul campo di casa contro Verona è il meritato riconoscimento per un avvio di stagione eccezionale. Ben 20 punti (top scorer con Kaziyski) realizzati contro gli scaligeri da parte del transalpino, miglior bottino stagionale eguagliato anche nella trasferta di Milano. Sempre nel match di ieri ha registrato un buon 67% in ricezione positiva e 45% in attacco. Di Rossard impressiona favorevolmente quella capacità di variare i colpi in attacco, un mix esplosivo di astuzia e potenza.
    Arrivato forse tardi in Italia, a 27 anni lo schiacciatore d’oltralpe vuol stupire anche nel nostro Paese dopo aver fatto bene in passato: da menzionare risultati di assoluto rilievo quali l’oro alla World League nel 2015 e nel 2017. MVP nel campionato francese 2015-16, miglior schiacciatore World Championships U21 2013, e targa per la migliore ricezione World Championships U19 2011.
    Ieri, ai microfoni di Eleven Sports, Rossard ha esaltato lo spirito di una squadra che deve e può raggiungere ancora più alti livelli, lanciando un naturale proclama per nulla spavaldo o impossibile in vista della prossima trasferta a Ravenna:
    “Innanzitutto siamo molto felici di aver vinto in casa, ed è stata anche la prima partita che vinciamo al PalaMaiata. Poi è vero che non giochiamo allo stesso livello per tutta la partita, dobbiamo provare a sbagliare di meno, specialmente al servizio. Però si è visto che quando giochiamo con più pazienza lo facciamo sicuramente meglio”.
    Appunto, servono dei miglioramenti, a tuo avviso in quale fondamentale? “Penso che ci siano tante cose da dover affinare dal punto di vista tecnico, ma ritengo che i miglioramenti dovranno esserci soprattutto nella testa di ciascuno di noi, ovvero dobbiamo rimanere concentrati per tutta la partita ed essere sempre attenti in ogni situazione. La nostra è una squadra molto rinnovata, per cui c’è naturalmente bisogno di tempo per trovare il giusto assemblaggio ed i necessari automatismi”.
    Che Verona hai trovato dopo poco meno di un mese dal primo match di settembre in Coppa Italia? “Loro sono sempre una buona squadra. Li avevamo già battuti in Coppa per 3-0 ma questa è stata una gara più difficile per noi, se pensiamo che erano andati avanti anche nel punteggio. Ma alla fine di una lunga battaglia siamo riusciti a vincere ed è stato molto importante perché abbiamo raggiunto anche una buona posizione in classifica”.
    Dunque grande soddisfazione per questo terzo successo di fila, ma proiettandoci in avanti vi aspetta un’altra trasferta a Ravenna, come vi preparerete? “Non è facile giocare così tante gare in poco tempo. Dobbiamo recuperare anche dal punto di vista fisico. Domenica a Ravenna è una partita che vogliamo vincere: abbiamo preso confidenza in questo senso con le ultime tre partite, vittoriose per noi, e l’obiettivo è di vincere tutte le partite, sperando anche di giocare bene”.
    Insomma idee chiare per questo mancino in cerca di gloria anche in Italia e le premesse perchè si parli ancora a lungo e bene di lui ci sono tutte. Com’è ormai risaputo Rossard è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas. E’ proprio il caso di dire che la stirpe Rossard la pallavolo ce l’ha nel sangue.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo brilla di più con la stella Thibault Rossard

    Sorprende e incanta lo schiacciatore Thibault Rossard. Un volto nuovo nel Campionato italiano dove, per arruolarsi con la Tonno Callipo edizione 2020-21,  è approdato nei mesi estivi del post lockdown.
    Una nuova esperienza con cui il nazionale francese ha deciso di misurarsi dopo le varie esperienze all’estero,  tra cui quelle in Polonia e in Turchia, portando per la prima volta il nome della dinastia ‘Rossard’ nel torneo tricolore definito dagli addetti ai lavori il più difficile e affascinante del mondo.
    Sono ottanta i punti che portano la sua firma nelle prime cinque gare di Campionato ed un eloquente ottavo posto personale in classifica generale degli schiacciatori. Ancora prima ci sono da mettere in conto i quarantaquattro punti totalizzati in Coppa Italia che raccontano di un giocatore già calatosi alla perfezione in Superlega.
    Fin dall’esordio a Monza in Coppa (13 punti), Rossard ha mostrato numeri tecnici di alto livello, confermando il suo talento anche nelle gare successive. L’assegnazione del titolo  Mvp al termine della lunga maratona di ieri vinta sul campo di casa contro Verona è il meritato riconoscimento per un avvio di stagione eccezionale. Ben 20 punti (top scorer con Kaziyski) realizzati contro gli scaligeri da parte del transalpino, miglior bottino stagionale eguagliato anche nella trasferta di Milano. Sempre nel match di ieri ha registrato un buon 67% in ricezione positiva e 45% in attacco. Di Rossard impressiona favorevolmente quella capacità di variare i colpi in attacco, un mix esplosivo di astuzia e potenza.
    Arrivato forse tardi in Italia, a 27 anni lo schiacciatore d’oltralpe vuol stupire anche nel nostro Paese dopo aver fatto bene in passato: da menzionare risultati di assoluto rilievo quali l’oro alla World League nel 2015 e nel 2017. MVP nel campionato francese 2015-16, miglior schiacciatore World Championships U21 2013, e targa per la migliore ricezione World Championships U19 2011.
    Ieri, ai microfoni di Eleven Sports, Rossard ha esaltato lo spirito di una squadra che deve e può raggiungere ancora più alti livelli, lanciando un naturale proclama per nulla spavaldo o impossibile in vista della prossima trasferta a Ravenna:
    “Innanzitutto siamo molto felici di aver vinto in casa, ed è stata anche la prima partita che vinciamo al PalaMaiata. Poi è vero che non giochiamo allo stesso livello per tutta la partita, dobbiamo provare a sbagliare di meno, specialmente al servizio. Però si è visto che quando giochiamo con più pazienza lo facciamo sicuramente meglio”.
    Appunto, servono dei miglioramenti, a tuo avviso in quale fondamentale?
    “Penso che ci siano tante cose da dover affinare dal punto di vista tecnico, ma ritengo che i miglioramenti dovranno esserci soprattutto nella testa di ciascuno di noi, ovvero dobbiamo rimanere concentrati per tutta la partita ed essere sempre attenti in ogni situazione. La nostra è una squadra molto rinnovata, per cui c’è naturalmente bisogno di tempo per trovare il giusto assemblaggio ed i necessari automatismi”.
    Che Verona hai trovato dopo poco meno di un mese dal primo match di settembre in Coppa Italia?
    “Loro sono sempre una buona squadra. Li avevamo già battuti in Coppa per 3-0 ma questa è stata una gara più difficile per noi, se pensiamo che erano andati avanti anche nel punteggio. Ma alla fine di una lunga battaglia siamo riusciti a vincere ed è stato molto importante perché abbiamo raggiunto anche una buona posizione in classifica”.
    Dunque grande soddisfazione per questo terzo successo di fila, ma proiettandoci in avanti vi aspetta un’altra trasferta a Ravenna, come vi preparerete?
    “Non è facile giocare così tante gare in poco tempo. Dobbiamo recuperare anche dal punto di vista fisico. Domenica a Ravenna è una partita che vogliamo vincere: abbiamo preso confidenza in questo senso con le ultime tre partite, vittoriose per noi, e l’obiettivo è di  vincere tutte le partite, sperando anche di giocare bene”.
    Insomma idee chiare per questo mancino in cerca di gloria anche in Italia e le premesse perchè si parli ancora a lungo e bene di lui ci sono tutte. Com’è ormai risaputo Rossard  è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas. E’ proprio il caso di dire che la stirpe Rossard la pallavolo ce l’ha nel sangue.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    I numeri e le statistiche degli attaccanti di Vibo

    Di Redazione
    Chi si aspettava il dominio di Perugia contro la Tonno Callipo, nel posticipo della prima giornata di campionato, s’è dovuto ricredere. La squadra di coach Baldovin è scesa in campo col giusto piglio non subendo la prevedibile pressione tecnica e psicologica della corazzata umbra. Sorprendendo tutti (o quasi) Saitta&Compagni hanno mostrato maturità e buona capacità di stare in campo, rispondendo colpo su colpo alla squadra di Heynen e lo ha fatto pur essendo priva del ‘titolare’ Defalco. Al suo posto fin dall’inizio l’esordiente Birigui che ha palesato ampi margini di miglioramento.
    Il confronto tra le contendenti, impari sulla carta, s’è invece sviluppato sui canoni del sostanziale equilibrio, risolto in fin dei conti dal maggiore tasso di esperienza e di spessore tecnico nei momenti cruciali del match a vantaggio ovviamente di Perugia. Nel corso del match la Callipo ha mascherato bene il divario, arrivando anche a condurre nel punteggio sia nell’entusiasmante e lungo primo set (durato 43′) sia nel terzo.
    Progressi visibili nella squadra giallorossa saggiamente guidata in regia da capitan Saitta, che ha ben sfruttato a turno i suoi attaccanti, tre dei quali in doppia cifra. A cominciare dal solito Abouba: per lui 14 punti su 24 attacchi totali, un ragguardevole 58% in fase offensiva.
    Per passare allo schiacciatore francese Rossard: dopo una buona performance in Coppa Italia, anche all’esordio in Superlega il nazionale transalpino, con 13 punti (su 26 attacchi totali) ha contribuito a tenere viva e reattiva la Tonno Callipo. Contro Perugia l’atleta transalpino ha ben figurato in ricezione, con un eloquente 50%, salendo fino al 54% in attacco. Quello che impressiona di più del ‘mancino’ è soprattutto quella capacità di variare i colpi, ora di potenza ora d’astuzia, sintomo di una pregevole capacità tecnica.
    Per chiudere poi c’è da evidenziare l’apprezzabile prestazione del centrale Chinenyeze soprattutto nel primo set, di fatto immarcabile in prima linea. Per lui 12 punti ed il 100% in attacco, con 9 punti su 9 attacchi, oltre a tre muri. I dirimpettai Ricci e Solè hanno spesso perso il confronto diretto col nazionale francese, la cui intesa con Saitta migliora di partita in partita. Sarà importante mantenere lo stesso ottimo standard di rendimento per l’intera durata del match, ma ciò avverrà con il miglioramento della condizione fisica, del ritmo-gara e dell’intesa collettiva di squadra. Insomma un tris d’assi da cui la Tonno Callipo si aspetta tanto, proseguendo necessariamente dal match di domenica al PalaMaiata contro Modena.
    CURIOSITA’: tra i trenta set più lunghi del volley di A1 sono già in classifica il 4° gioco di Modena-Callipo (3-2) del 5 dicembre 2004, finito 44-46, durato ben 53′. Quello recente del 10 novembre 2019, relativo sempre al 4° set tra Piacenza-Callipo (3-2) vinto sempre dai calabresi 38-36 e durato 48′. A questi aggiungiamo, da ieri, anche il primo set a vantaggio di Perugia (35-33) durato 43′, e su cui pesano i tanti set-point purtroppo sprecati dalla Callipo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tra le fila della Callipo c’è un Super Rossard!

    13, 11, 20!
    Ecco il terno secco sulla ruota francese che racconta dell’ottimo inserimento di Thibault Rossard nel mondo del volley italiano. Nell’ avvio di stagione con la Tonno Callipo sono questi, infatti, i punti siglati dallo schiacciatore transalpino che nei tre match di Coppa Italia si è già fatto notare per lucidità e carattere.
    Miglior realizzatore ieri sera – con 20 punti (ed un ace)  – nella gara contro Verona che ha visto trionfare i calabresi con un netto 3-0, l’atleta ventisettenne sta dimostrando di essere un autentico trascinatore del gruppo rendendosi affidabile non solo in attacco quanto anche in ricezione. Alle spalle l’esperienza in Polonia e Turchia ed in bacheca pure una World League vinta con la Francia nel 2017.
    Buon sangue non mente!
    Proverbio calzante per delineare il profilo di Rossard che è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse con un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas.
    Con una buona propensione a ricercare e conoscere sempre qualcosa di nuovo il martello francese ha intrapreso la nuova avventura pronunciando queste parole: “L’Italia è un paese molto simile alla Francia dove io sono cresciuto. Questo lavoro mi ha portato sempre a conoscere nuovi posti e mi sono abituato al cambiamento. Ho buone capacità di adattamento e qui a Vibo Valentia mi sento a mio agio. Tra i miei obiettivi personali c’è quello di imparare l’italiano e le abitudini locali”.
    È suo anche il commento a caldo al termine della gara con la formazione scaligera disputata nell’ambito della terza giornata degli Ottavi di finale della Coppa Italia e in cui la sua prestazione ha avuto un peso considerevole: “Abbiamo lavorato tanto durante tutto il periodo di preparazione pre-season per arrivare a questo momento. Anche se sapevamo di essere già fuori dalla Coppa Italia stasera abbiamo trovato le giuste motivazioni e abbiamo ottenuto una vittoria che serve soprattutto a infonderci la necessaria carica positiva per iniziare il Campionato. La chiave della vittoria? È stato determinante che ci siamo focalizzati molto su di noi e su quello che dovevamo fare senza pensare all’avversario. La pazienza e la concentrazione ci hanno aiutato a superare anche i momenti critici e alla fine siamo stati ripagati con un bel risultato”.
    Ora il Campionato di Superlega sarà un prestigioso palcoscenico per mettere in mostra tutto il suo talento!
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO