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    Il VBC Mondovì rinuncia alla Serie A3: al suo posto l’Energy Volley Parma

    Di Redazione La notizia era nell’aria e ora è diventata ufficiale: il VBC Mondovì, appena retrocesso dalla A2, rinuncia all’iscrizione al campionato di Serie A3 maschile. Il diritto per la terza categoria nazionale è stato ceduto all’Energy Volley Parma, che riporterà così in Serie A una piazza storica del volley italiano. Per Mondovì, invece, l’avventura si conclude dopo 7 stagioni di A2: la squadra piemontese ripartirà dalla Serie C. “Questa volta – scrive la società nel suo comunicato – abbiamo dovuto far prevalere la testa sul cuore per continuare la nostra storia che dura da 50 anni. Le ultime stagioni sono state complicate ed il futuro sarebbe stato ancora più azzardato ed incerto senza questa dolorosa scelta. Il VBC Mondovì non intende comunque disperdere il patrimonio di energia ed esperienza maturata in questi anni, ricominciando la rincorsa verso il palcoscenico nazionale dal campionato di Serie C maschile e dal settore giovanile. La nostra scelta è dettata dalla volontà di riorganizzarsi al meglio per riconquistare sul campo, come la nostra storia insegna, quello che oggi lasciamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì rinuncia alla Serie A? Augustoni: “Usiamo la testa più che il cuore”

    Di Redazione La fisionomia del prossimo campionato di Serie A3 maschile è ancora tutta da definire: tra le 28 squadre aventi diritto alcune – come nel caso di Portomaggiore – hanno già annunciato la loro rinuncia e altre sono incerte sulla possibilità di presentarsi al via della stagione. Tra queste c’è il VBC Mondovì che – secondo quanto riportato dal settimanale Unione Monregalese – sta valutando l’opportunità di non iscriversi alla Serie A per ripartire dalla B o addirittura dalla C. Sul piatto anche il possibile trasferimento da Mondovì alla vicina Villanova. “Stiamo lavorando, ci sono varie posizioni da analizzare – ammette il presidente Giancarlo Augustoni – certamente è il momento di usare la testa più che il cuore e riflettere anche sull’organizzazione societaria per evitare il maggior numero di imprevisti. Veniamo da due annate pesanti ed è giusto pure prendere atto degli errori commessi“. LEGGI TUTTO

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    Quale futuro per il VBC Mondovì? “Non buttiamo via 50 anni di storia”

    Di Redazione Sono stati due anni difficili e avari di soddisfazioni per il VBC Mondovì, e adesso, all’indomani della dolorosa retrocessione in Serie A3 (su cui malignamente hanno infierito i “cugini” di Cuneo con uno striscione nell’ultimo derby), ci si interroga sul futuro della società piemontese. Il presidente Giancarlo Augustoni non ha fatto mistero della sua volontà di passare la mano e i tifosi temono l’eventualità di una rinuncia a quella Serie A conquistata 7 anni orsono con grande fatica. L’Unione Monregalese ha provato a fare il punto della situazione intervistando, tra gli altri, il ds Andrea Fia, che rassicura (ma non troppo) gli appassionati: “Non vogliamo buttare via 50 anni di storia e il nome del VBC Mondovì, ma per il futuro faremo le nostre riflessioni. Come costi, giocare una A3 consente un risparmio in ingaggi, ma per il resto tutto è identico, soprattutto per le trasferte. Ci dispiacerebbe non farla, certo dobbiamo vagliare tutte le ipotesi“. Sulla possibilità di una cessione della società, il dirigente aggiunge: “Serve chi porti avanti un discorso con senso. La Serie A porta un’infinità di lavoro che non si vede, con tante responsabilità, e il nostro impegno è sempre stato da volontari. Il presidente Augustoni si è sempre dato da fare, ma è difficile trovare risorse nuove e la città non sempre ci ha risposto o considerato“. Anche il coach della promozione del 2015, Mauro Barisciani, dice la sua: “Auguro al VBC di tenere duro, adesso è importantissimo non sparire. Purtroppo la A3 è una categoria impegnativa dal punto di vista economico, ma si può anche pensare per due-tre stagioni di soffrire, di lottare per salvarsi con formazioni non troppo costose. Poi si può ripartire“. Ma gli storici tifosi dell’Hagar Group chiedono una svolta: “Serve cambiare aria, resettare tutto. Non ci interessa la categoria, se sarà A3, B o C. Vorremmo solo una società che unisca, che abbia entusiasmo. Sarebbe inutile andare avanti così. Noi siamo pronti a fare la nostra parte“. LEGGI TUTTO

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    Ortona si sbarazza di Mondovì in poco più di un’ora

    Di Redazione L’obiettivo degli impavidi era quello di ottenere a Mondovì una vittoria di tre punti e così è stato: la Sieco rispetta i pronostici e vince per tre set a zero con una Synergy che, seppur priva di alcuni titolari ha dato del filo da torcere nel primo set di quella che era la loro ultima gara casalinga in Serie A2. Ortona, che tendenzialmente è sempre avanti, deve fare i conti nel primo set con una buonissima fase muro/difesa messa in atto dai monregalesi, nonché di una buon avvio del giovane schiacciatore Meschiari proveniente dal settore giovanile. Gara mai veramente in dubbio, con il pallino del gioco sempre in mano ad Ortona che se proprio deve soffrire, lo fa esclusivamente nel primo set quando, come da marchio di fabbrica, spreca per due volte un discreto vantaggio facendosi rimontare prima di concludere il parziale con il minimo scarto. Nel secondo set gli Impavidi tornano in campo con il motore già caldo. La squadra di Coach Lanci cresce in ogni fondamentale e Ferrato è in grado di variare molto il gioco ortonese riuscendo egli stesso a mettere a segno ben otto punti. C’era bisogno di una prestazione Super e così è stato. De Paola fa un grandissimo lavoro in difesa e con il suo 67% chiude anche dove il libero Fusco 65% non può arrivare. Super Fabi tocca addirittura il 100% di efficacia in attacco mentre Elia erige un muro insuperabile. Ottime anche le prestazioni di Santangelo e di Pessoa, così come quella di Cappelletti che, entrato come arma segreta per il servizio fa un ace e permette agli ortonesi molte ricostruzioni grazie alle sue battute potenti e ficcanti. L’obiettivo era quello di prendere tre punti da questa trasferta e la missione è compiuta. Coach Francesco Denora schiera Lusetti in palleggio e Kelvin Arinze opposto. Catena e Caldano al centro, Mazzon e Meschiari sulle bande, Fenoglio libero. La Sieco invece è schierata con il sestetto che ha battuto la vice-capolista nel turno precedente. Vediamo quindi Ferrato regista e Santangelo opposto. Capitan Elia e Fabi centrali mentre gli schiacciatori sono Pessoa e De Paola. Libero Fusco. Primo Set. A dare il via a questa importantissima sfida sarà la formazione di casa con Boscaini. Lungo l’attacco di Elia al centro, padroni di casa in vantaggio 1-0. Pessoa trova il pareggio 1-1. Fuori l’attacco di Arinze 1-2. Fuori il servizio di Lusetti 3-4. Muro di Fabi 3-5. Ancora Fabi attacca forte al centro per il 3-6. Meschiari ha buon gioco sul muro ortonese 4-6. Difende bene Arinze e la Synergy recupera punti 7-7. Sbaglia il servizio Santangelo 8-7. De Paola serve troppo lungo 9-10. Ferrato schiaccia al secondo tocco su un palleggio di Fabi che riceveva una free-ball 9-12. Meschiari tira forte e De Paola non riesce a difendere 11-13. Ancora Meschiari trova il 13-13 con un gran bel lungo linea. Ace per Pessoa 13-15. Muro di De Paola 15-18. Santangelo tira una bella botta dai nove metri, la ricezione della Synergy è in difficolta e Lusetti non riesce a palleggiare bene 15-19. Stavolta va fuori il servizio di Santangelo 16-19. Elia ferma Arinze 16-20. Ancora un muro, stavolta di Ferrato 16-21. Forte la parallela di Pessoa 17-22. Fischiato un fallo di rotazione a Ortona 18-22. Meschiari ferma Santangelo a muro 19-22. Ancora Arinze che trova il mani-out del 20-22. Ace di Catena 21-22. Fuori il servizio di Lusetti 21-24. Mani out di Arinze 22-24. Ancora l’opposto dei padroni di casa annulla un set-point 23-24. De Paola chiude finalmente il set e tira un sospiro di sollievo. Secondo Set. Tocca alla Sieco servire: ci pensa De Paola. Santangelo pesta la linea dei tre metri, fallo: 1-0. Arinze continua a macinare punti 2-0. Meschiari fa 3-0. Non buona la ricezione di Fusco ma Ferrato la trasforma in un occasione per schiacciare direttamente dentro 3-1. Ace fortunoso di Elia 3-2. Fuori il servizio di Lusetti 4-3. Muro di Pessoa 4-4. Ace di Meschiari 5-4. De Paola trova il mani-fuori d’astuzia 6-6. Muro di Elia 8-9. Ace di Santangelo 8-10. Muro di Ferrato 8-11. Ancora muro, stavolta di Elia 9-13. Cappelletti entra per il servizio al posto di Elia, tira forte ma Mondovì tiene botta, poi il punto arriva da Santangelo 10-15. Pessoa ferma Arinze con un buon muro 10-17. Cappelletti termina il suo lungo turno al servizio con un errore, palla troppo lunga e si chiude il cambio con Elia che torna in campo. De Paola al terzo tentativo porta il punteggio sul 13-20. Arinze, altro punto del gigante monregalese 15-20. Il muro tocca l’attacco di Santangelo 15-21. La Synergy è bravissima a ricostruire, il divario si accorcia 17-22. Errore di De Paola al servizio 18-23. Diagonale strettissimo di Pessoa, ancora set-point 18-24. Ferrato fa muro e termina il secondo set  18-25 Terzo Set. Il primo punto di questo parziale è di Elia 0-1. Arinze attacca fuori 0-2. Mani out di Pessoa 0-3. Ferrato in versione bomber fa 1-4. Grandissimo muro di Fabi 1-6. Ace per Arinze 2-7. Primo tempo di Fabi che poi fa anche due ACE 4-11.  Il muro di Arinze sul tocco di Elia vale il 7-13. Entra di nuovo Cappelletti per Elia al servizio. Azzeccata la mossa di Coach Lanci. La ricezione dei padroni di casa va in difficoltà ed è 9-16. Gran muro a uno di Ferrato. Pessoa va con il Mani-Out 9-18 e Cappelletti serve ancora e fa ACE 9-19. Sbaglia il servizio Cappelletti ed esce tra gli applausi 9-21. Pessoa ferma Arinze 10-23. Santangelo trova il punto del mach-point 11-24. De Paola chiude con un mani out 11-25. Coach Nunzio Lanci: “È stata una partita molto difficile dal punto di vista psicologico. Siamo entrati in campo con troppo nervosismo e tanta tensione sulle spalle che ci ha costretti a giocare contratti. Poi per fortuna ci siamo sciolti e siamo andati bene. Dobbiamo attendere i risultati delle gare di recupero ma noi già pensiamo a preparare al meglio l’ultima in casa contro Castellana Grotte. Tornando alla gara di oggi, abbiamo ben interpretato il servizio, siamo riusciti a metterli in difficoltà impedendo una costruzione di gioco pulita. Era una gara che poteva sembrare scontata sula carta, ma vi assicuro che sul campo non è così“. Tommaso Fabi “Sapevamo di dover raccogliere tre punti per continuare a sognare una salvezza diretta. Ci siamo detti che avremmo dovuto dare il massimo a prescindere dalla qualità dell’avversario. La classifica di Mondovì non avrebbe dovuto influire sulla nostra concentrazione, questo era il piano ed il piano è riuscito. Sono fiero dei miei compagni di squadra perché nonostante tutte le difficoltà affrontate siamo riusciti a costruirci questa occasione di poter portare la squadra alla salvezza. È naturale che io sia contento della mia prestazione odierna, ma è qualcosa che per me passa in secondo piano quando la squadra riesce a giocare così bene“. Synergy Mondovì-Sieco Ortona 0-3 (23-25, 18-25, 11-25)Synergy Mondovì: Meschiari 10, Piazza n.e., Caldano 1, Raffa (L), Arinze Kelvin 21, Fenoglio (L) 37% Positiva – 16% Perfetta, Lusetti, Boscaini 3, Catena, Borsarelli, Gecchele, Ceban n.e., Cianciotta n.e.Sieco Ortona: Fabi 11, Pessoa 13, Di Silvestre, Benedicendi (L) n .e., De Paola 6, Fusco (L)  65% Positiva – 24% Perfetta, Santangelo 11, Del Frà n.e., Bulfon n.e, Molinari n.e., Elia 7, Cappelletti 1, Ferrato 8.Note: Muri Punto: Mondovì 3 – Ortona 14. Aces: Mondovì 2 – Ortona 6. Errori Al Servizio: Mondovì 10 – Ortona 12 Percentuali Attacco: Mondovì 41% – Ortona 54% Percentuali Ricezione:  Mondovì 42% Positiva / 17% Perfetta – Ortona 55% Positiva / 16% PerfettaDurata Gara:  1h, 09’’Arbitri: Cavicchi Simone(La Spezia) e Santoro Angelo(Varese) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sieco Service Ortona a caccia di punti: “La prossima gara sarà quella decisiva”

    Di Redazione Due giornate al termine della regular season di Serie A2 maschile e giochi completamente aperti per la salvezza: la Sieco Service Ortona mette sul tavolo tutte le sue carte. La vittoria, strepitosa, contro la vicecapolista Santa Croce, con la contemporanea sconfitta delle dirette rivali Porto Viro (contro Castellana Grotte) e Cantù (contro Reggio Emilia), hanno aumentato la possibilità per la Sieco di centrare quantomeno i Play Out, evitando la retrocessione diretta. E domenica 27 marzo, alle 18, gli abruzzesi hanno l’opportunità per assicurarseli contro la già retrocessa Synergy Mondovì. “È vero, avremmo potuto ottenere i tre punti domenica scorsa contro Santa Croce – ammette coach Nunzio Lanci – ma ne avremmo potuti prendere anche uno soltanto e, chissà, anche nessuno. Siamo usciti vincitori al tie break, che è stata un’impresa alla quale forse credevamo soltanto i ragazzi ed io. Siamo stati bravi e i due punti conquistati sono preziosissimi, quindi nessun rimpianto. Quella di domenica prossima sarà la gara decisiva. A bocce ferme, domenica sera, la situazione sarà più definita. Da parte nostra posso dire che ci stiamo allenando con la stessa intensità di sempre. Non dobbiamo guardare alla classifica dei nostri avversari. Tutto dipende da noi, quindi massima concentrazione e grandissimo rispetto per gli avversari. Abbassare la guardia adesso sarebbe un suicidio“. Il fatto che i prossimi avversari siano già matematicamente retrocessi non trasformerà di certo la trasferta in una gita di piacere. I piemontesi saranno pronti ad onorare il campionato e gli abruzzesi sono consapevoli che, se vorranno portare a casa punti più che preziosi, dovranno sudare le proverbiali sette camicie. Se la Sieco dovesse centrare la vittoria da tre punti e se contemporaneamente Porto Viro dovesse cedere l’intera posta agli avversari del Cuneo, allora gli impavidi sarebbero matematicamente certi di poter disputare almeno i Play Out salvezza. La sfida sarà diretta da Simone Cavicchi (La Spezia) e Angelo Santoro (Varese) e trasmessa in diretta streaming sul sito www.impavidapallavolo.it. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Netta affermazione di Brescia in casa nell’anticipo contro il fanalino di coda Mondovì

    Di Redazione La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte centra il primo obiettivo stagionale gestendo il match contro Mondovì in sicurezza. Patriarca MVP, Cisolla sempre decisivo. Bisi: “La salvezza una spinta in più verso il derby di domenica”. CRONACA – I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Bisi, Cisolla e Galliani in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.Denora schiera Piazza in regìa e Arinze opposto, Mazzon e Meschiari a banda, Catena e Ceban al centro, Fenoglio è il libero. Consoli vigorosa: stacca 11-4, mettendo pressione sulla ricezione piemontese e contenendo le botte di Arinze, che si trova di fronte un Cisolla effervescente. Denora scombina le carte buttando nella mischia Cianciotta e Lusetti: Mondovì infila un buon break e Zambonardi ferma tutto, arginando la rimonta con l’inserimento di Mazzone sul 16-14. Brescia riprende la marcia, nonostante l’ingresso di Gecchele che tiene viva la Synergy. Il servizio di Ventura agevola la chiusura del set, con la palla tesa di Mazzone (25-19). Mazzone resta in campo e piazza quattro ace, due in avvio e due a metà set (15-10), ma la Synergy non è al San Filippo solo per fare la comparsa e si oppone con orgoglio, restando in scia. Ciso e Bisi tolgono le castagne dal fuoco sotto rete: Arinze trova l’ace della speranza, ma Patriarca mette il sigillo di potenza (25-21). Brescia affonda il colpo grazie a Cisolla – cecchino dai nove metri -, Mazzone e Bisi, ma lo scettro di MVP va a Patriarca, poderoso in primo tempo e presente a muro e al servizio (16-11). Mazzon si prende la soddisfazione dell’ace dell’ex, mentre Orazi trova un block e una battuta insidiosa. La Consoli chiude il match in scioltezza e brinda alla conferma in A2 (25-22). Patriarca: “L’obiettivo di stasera erano i tre punti per assicurarsi la categoria, ma ora dobbiamo continuare a spingere per agganciare i Play-off. Le avversarie sono agguerrite e non possiamo abbassare la guardia. Non vediamo l’ora di giocarci il derby domenica”. Bisi: “La classifica è corta e ogni punto ci serve, quindi il risultato di stasera è prezioso. La salvezza ci dà tranquillità per le prossime partite, a partire dal derby con Bergamo”. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – Synergy Mondovì 3-0 (25-19, 25-21, 25-22)Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 2, Galliani 4, Patriarca 11, Bisi 10, Cisolla 14, Esposito 6, Crosatti (L), Ventura 0, Mazzone 9, Neubert 0, Franzoni (L), Orazi 1, Seveglievich 0. N.E. All. Zambonardi.Synergy Mondovì: Piazza 1, Meschiari 10, Ceban 6, Arinze Kelvin 16, Mazzon 4, Catena 3, Raffa (L), Cianciotta 2, Boscaini 1, Lusetti 0, Fenoglio (L), Gecchele (L). N.E. Camperi, Caldano. All. Denora.ARBITRI: Fontini, Sessolo.NOTE – durata set: 27′, 28′, 28′; tot: 83′. Classifica provvisoriaAgnelli Tipiesse Bergamo 51, Kemas Lamipel Santa Croce 46, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Conad Reggio Emilia 38, BCC Castellana Grotte 38, HRK Diana Group Motta 32, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 31, Cave Del Sole Lagonegro 31, Emma Villas Aubay Siena 27, Pool Libertas Cantù 26, Delta Group Porto Viro 24, Sieco Service Ortona 21, Synergy Mondovì 12. Note: 1 Incontro in più: BCC Castellana Grotte, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, Cave Del Sole Lagonegro, Emma Villas Aubay Siena, Synergy Mondovì; (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo non lascia scampo a Mondovì e allunga sulla prima della classe

    Di Redazione Fattore “cinque”. L’Agnelli Tipiesse espugna Mondovì, cala il pokerissimo (quarto 3-0 di fila) e allunga su Santa Croce, seconda della classe messa a – 5. Nel recupero del settimo turno i rossoblù non si distraggono e scongiurano il pericolo di finire in testacoda. Contro il fanalino arriva una prestazione senza sbavature, senza particolari grattacapi e archiviata lasciando poco margine all’orgoglio della Synergy. Pronostico rispettato dunque e prima trasferta del trittico che passerà dagli ostacoli esterni Motta di Livenza (domenica 20) e Brescia (sette giorni dopo), messa in ghiaccio in poco più di un’ora. Bergamo bada al sodo tenendo un buon ritmo di gioco e focalizzandosi sulla propria prestazione, come da “diktat” per chi vuole continuare a presidiare l’attico della serie A2. Valori differenti e pare perfino banale evidenziarlo (vista la forbice di 36 punti alla vigilia), ma Cargioli e soci sono abili a farli venire a galla fin dalle prime battute. Il capitano, giusto per far capire la tipologia d’approccio, firma 4 muri in un periodo iniziale chiuso a 16 con l’attacco al 56% e Padura Diaz miglior marcatore (6,67%; alla fine saranno 14, 72%). Mentre Finoli inventa in regia, l’altro centrale Larizza non vuol essere da meno rispetto al compagno di reparto al centro e inaugura il secondo periodo con il muro dell’1-5. Non è altro che il preludio ad un’altra picchiata verso il traguardo, resa apparentemente semplice solo per merito dello standard della squadra orobica, capace di disinnescare puntualmente anche l’opposto nigeriano Arinze, che comunque mette anche del suo. Come del suo mette anche Pierotti, oltre a Terpin che chiuderà con 5/5 e 100% offensivo, dalla linea dei nove metri per il 14-4. Il monologo della capolista consente a Cioffi di aumentare il suo minutaggio (al posto di Cargioli) e regala a Baldi (per Padura Diaz) la soddisfazione di mettere a terra il 22-6. Per non discostarsi dagli avvii precedenti, l’Agnelli Tipiesse mura con Pierotti e colpisce con Padura Diaz per il 6-1 al rientro sul taraflex. L’ex Terpin non sbaglia un colpo, mette in pipe il 16-8 e agevola sprazzi anche per Ceccato, nuovamente per Cioffi e per un tonico Baldi (6,71%). Anche se nel finale Graziosi (sopra 22-19) conclude riaffidandosi alla diagonale titolare. Insomma, un martedì sinonimo di una buonissima messa a punto del motore in vista delle prossime due sfide lontano dal PalaPozzoni. Il commento di coach Gianluca Graziosi: “Un’ottima partita. Abbiamo dimostrato di non essere primi per caso. Oltre ad imprimere un bel ritmo, abbiamo approcciato il match con grande umiltà e con attenzione. Questo mi rende orgoglioso. Le grandi squadre oltre a giocare una buona pallavolo devono avere anche la giusta mentalità. E stasera è stato cosi”. Synergy Mondovì – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (16-25, 8-25, 19-25)Mondovì: Piazza, Meschiari 4, Catena 2, Arinze Kelvin 10, Mazzon 6, Ceban 4, Raffa (L), Cianciotta 1, Gecchele, Fenoglio (L), Boscaini 4, Camperi, Lusetti. N.E. Caldano. All. Denora.Bergamo: Finoli 4, Terpin 12, Larizza 8, Padura Diaz 14, Pierotti 9, Cargioli 6, D’Amico (L), Baldi 6, Ceccato 0, Cioffi 0. N.E. De Luca. All. Graziosi.Arbitri: Prati, Scotti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta a caccia di punti nella trasferta a Mondovì

    Di Redazione Altra gara lontano dal PalaMare quella che aspetta l’HRK Diana Group Motta domenica. La decima giornata di ritorno del campionato nazionale di A2 CREDEM BANCA offre ai biancoverdi una lunga trasferta in Piemonte, precisamente a Mondovì, dove affronteranno il fanalino di coda della Synergy Mondovì. Gara sulla carta apparentemente a senso unico, ma troppo spesso in questo campionato abbiamo visto come gare dal pronostico scontato si siano rivelate poi esattamente l’opposto, quindi attenzione a non cadere nel più banale degli errori. Mondovì, reduce dalla sconfitta maturata contro Siena (quarta vittoria consecutiva per i toscani) al PalaEstra nel recupero della quarta di ritorno giocata giovedì 10 marzo, occupa l’ultimo posto in classifica a quota 12 punti, ma in questo campionato i ragazzi di Denora sono riusciti a far vittime illustri: si pensi alle vittorie a tiebreak contro Porto Viro e Castellana nel girone di ritorno, oppure alle vittorie sempre al quinto nella prima parte del torneo contro Reggio, Brescia e Motta e ai due tie break persi contro Cantù e Lagonegro. Segnale chiaro di una formazione mai doma, abituata a non mollare mai e a lottare fino alla fine. L’HRK Diana Group dal canto suo arriva a questa importantissima sfida dopo la sconfitta di domenica scorsa a Santa Croce dove la sfortuna ha impedito ai ragazzi di Lorizio di allungare la sfida chiusa poi dai lupi 3 a 1. Sesta forza del campionato Motta, a quota 29 punti, a caccia di una vittoria in trasferta che manca dal 28 novembre nel 2 a 3 di Ortona e che a questo punto del torneo diventa fondamentale. Coach Denora Caporusso potrebbe schierare i suoi come li abbiamo visti a Siena con Lusetti al palleggio e Kelvin Arinze opposto, Boscaini e Meschiari schiacciatori di posto quattro, Catena e Ceban centrali e Fenoglio libero. Restano i dubbi sulla regia e i posti quattro visto che tante volte (quasi a gare alternate) si sono visti Piazza al palleggio e Cianciotta e Mazzon in quattro. “El comandante” Lorizio dovrebbe confermare la squadra tipo con Alberini metronomo e Gamba sulla sua diagonale, Cattaneo e Loglisci martelli ricevitori (con Matheus in gran stato di forma), capitan Biglino e Acuti centrali e Leo Battista libero. Direttori di gara Pristerà Rachela e Brunelli Michele. Appuntamento domenica 13 marzo ore 18.00 al Pala “Nino Manera” di Mondovì. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO