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    Le società di Superlega incassano 18 milioni all’anno dagli sponsor

    Di Redazione 18,6 milioni di euro: questa la cifra incassata nella stagione 2021-2022 dalle squadre di Superlega Credem Banca grazie alle sponsorizzazioni di maglia, con una media di 1,3 milioni di euro per società. È il dato principale che emerge dallo studio “Analisi economica delle sponsorizzazioni – Club di Superlega 2021-2022” realizzato da ChainOn, il marketplace digitale per vendere e comprare sponsorizzazioni nello sport, in collaborazione con StageUp. La ricerca precisa che, di questi ricavi, il 97% (18,016 milioni) arriva dalle partnership commerciali, che comprendono main sponsor, second sponsor e altri sponsor di maglia, mentre il restante 3% (600mila euro) dagli sponsor tecnici, al netto delle forniture di abbigliamento e materiale sportivo. La particolarità della Superlega sta nel fatto che il 46% degli investimenti è riconducibile a tre sole società, in cui il main sponsor coincide con la proprietà: Cucine Lube Civitanova, Sir Safety Conad Perugia e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Di questa distribuzione risente anche la suddivisione per settori merceologici: il 15% degli investimenti arriva infatti dal settore arredamenti, con la Cucine Lube in prima fila, e il 12% dal comparto antinfortunistica, legato principalmente alla Sir Safety. In mezzo, al secondo posto, il settore calzature (13,5%) guidato da Leo Shoes, main sponsor di Modena Volley. In totale sono 159 i brand presenti sulle maglie di gara delle squadre di Superlega. I Naming Sponsor, quelli cioè che danno la denominazione alla squadra, sono di gran lunga i più “pesanti” in termini di investimento: 10,58 milioni totali, con una media di 813mila euro per club (ma va considerato che tre società, Cisterna, Monza e Verona, non hanno un naming sponsor). In particolare, 7,94 milioni arrivano dai main sponsor e altri 2,64 dai second sponsor, presenti in sei società al via dell’ultimo campionato (Ravenna, Piacenza, Taranto, Trento, Modena e Perugia). “Rispetto agli altri sport di vertice – analizza Giovanni Palazzi, founder e CEO di ChainOn – la pallavolo maschile vede un maggior coinvolgimento dei territori su cui i Club insistono e di realtà aziendali anche di dimensioni piccole ma radicate nel contesto areale in cui il team opera. Tre team, nella stagione appena conclusa, non hanno trovato un main sponsor seppure impegnate agonisticamente nel campionato più bello del mondo. Questo dato, unitamente alla possibilità di dare visibilità sulla maglia da gioco molto simile a quella degli sport motoristici, suggerisce che esista nel volley un grande potenziale inespresso“. Il rapporto segue quelli pubblicati nell’ultimo bimestre sulle sponsorship di maglia del calcio di Serie A e di basket di Serie A, e precede analoghi approfondimenti sulla Serie A1 femminile e su Serie B e Lega Pro di calcio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Boom social per Busto Arsizio, è testa a testa con l’Imoco

    Di Redazione

    Bilanci di fine stagione anche per “The Volleyball League Report“, l’indagine realizzata da IQUII Sport che prende in considerazione il seguito raccolto dalle squadre di Superlega maschile e Serie A1 femminile sui principali social network (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube). Il dato più rilevante dell’ultimo mese e mezzo (dal 29 marzo al 16 maggio) è sicuramente il notevole incremento del pubblico del volley femminile: il numero di follower dei club sulle varie piattaforme è cresciuto complessivamente del 6,51%, salendo a 733mila appassionati. In Superlega la crescita è solo del 2,97%, ma partendo da una fan base molto più ampia (1,8 milioni di follower).

    Il boom della Serie A1 è trainato soprattutto da due squadre, Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Unet E-Work Busto Arsizio, entrambe oltre il 10% di crescita. In particolare, le bustocche toccano il +11,75%, con un incremento di quasi il 22% su Instagram e dell’11,74% su Twitter (su quest’ultima piattaforma arriva il sorpasso al primo posto proprio ai danni dell’Imoco). Conegliano, dal canto suo, non molla e conserva il primo posto nella classifica generale con 180mila follower totali. Ottime anche le performance della Vero Volley Monza, che sale del 7,41% facendo registrare una crescita elevata su tutte le piattaforme.

    In Superlega restano immutate le posizioni in classifica generale, nonostante il balzo in avanti della squadra monzese (i cui profili sono in comune tra maschile e femminile). Notevole l’exploit della Sir Safety Conad Perugia su YouTube: un +10,91% che vale l’aggancio alla Leo Shoes PerkinElmer Modena al terzo posto, dietro a Trento e Milano. I modenesi restano però nettamente in testa alla graduatoria di Instagram, la più rilevante in termini assoluti, con oltre 262mila follower contro i 219mila della Cucine Lube Civitanova.

    (fonte: IQUII Sport) LEGGI TUTTO

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    Lavoro sportivo: Alessia Gennari e Indre Sorokaite intervengono al Master Sapienza

    Di Redazione

    Ci saranno anche due rappresentanti di AIP – Associazione Italiana Pallavolisti tra gli ospiti dell’incontro sul tema “Dal dilettante al lavoratore sportivo – I nuvoi contratti di lavoro sportivo e le opportunità della certificazione“, che si terrà giovedì 19 maggio dalle 14 alle 19 nell’ambito del Master Sapienza – Diritto e Sport dell’Università La Sapienza di Roma. A rappresentare l’associazione saranno la socia fondatrice Indre Sorokaite e Alessia Gennari, in qualità di consigliera. Tra gli altri interventi è previsto anche quello di Umberto Calcagno, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà World Appeal ad affiancare la Kioene Padova nelle attività di marketing e comunicazione

    Di Redazione La Kioene Padova annuncia una nuova partnership con l’agenzia padovana World Appeal che la affiancherà nelle attività commerciali, di marketing e di comunicazione. World Appeal metterà a disposizione le proprie risorse per collaborare insieme a Kioene Padova con l’obiettivo di fare crescere ulteriormente la società da un punto di vista sia commerciale che di immagine. L’agenzia di marketing, creata nel 2004 da Enrico Candeloro, ha maturato anni di esperienza nel settore sportivo e numerose collaborazioni con enti, società e istituzioni per la promozione e la gestione di eventi sportivi e non solo. “Siamo orgogliosi di iniziare la collaborazione con una delle società sportive più rappresentative del nostro territorio” – ha dichiarato Enrico Candeloro, titolare di World Appeal – “Insieme al nostro team stiamo già gettando le basi per proporre un nuovo modello di partnership dedicato agli sponsor. Puntiamo a coinvolgere in prima persona anche i tifosi, che saranno centrali in tutte le iniziative che verranno organizzate. Abbiamo iniziato a lavorare in sinergia con la società ad un progetto in linea con la grande ambizione che Pallavolo Padova ha sempre dimostrato”. “Abbiamo scelto World Appeal perché crediamo di poter compiere un altro step di crescita per la nostra società” – ha detto Fabio Cremonese, Past President di Kioene Padova – “Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere e per questo abbiamo deciso di investire anche nel marketing e nella comunicazione. Il supporto di un’agenzia esterna può aiutarci nel creare ulteriore valore e a consolidarlo. La nostra è una società fortemente radicata nel territorio che tiene molto a mantenere un legame stretto con le realtà che lo rappresentano e siamo convinti che la collaborazione potrà far aumentare questo impulso positivo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppo in una notte: la pallavolo italiana si fa (ancora) del male da sola

    Di Eugenio Peralta Quella di mercoledì 27 aprile è stata una serata straordinaria, da un lato, e deleteria, dall’altro, per gli amanti della pallavolo. Alle 20.30 in contemporanea si sono giocate le due decisive Gare 5 delle semifinali Play Off maschili, vinte da Civitanova su Trento e da Perugia ai danni di Modena, e l’altrettanto decisiva Gara 3 della semifinale femminile, conclusa con la storica qualificazione di Monza alla Finale Scudetto (per non parlare di altri tre match di Superlega completamente oscurati dal triplice evento). Un’assurda sovrapposizione che ha portato le principali squadre italiane a cannibalizzarsi a vicenda, sottraendosi l’un l’altra pubblico televisivo e nei palazzetti, in una settimana in cui non erano previste gare della massima serie in nessun’altra giornata. Qualcuno fa notare che la stessa cosa “succede tutti gli anni“: vero, ma non è un buon motivo per perpetuare l’errore. Altri sottolineano che le due semifinali maschili si dovevano “per forza” giocare in contemporanea, per garantire alle due finaliste lo stesso tempo di riposo prima della serie decisiva: al di là del fatto che in altri sport (calcio e tennis, per citarne due) ciò non accade più da decenni, l’obiezione potrebbe valere al massimo per le due gare degli uomini, ma non certo per l’inconcepibile accavallamento tra maschile e femminile. E qui subentra il vero tema del contendere: l’annoso problema della completa assenza di dialogo tra le due Leghe, da sempre incapaci di confrontarsi e studiare soluzioni comuni. L’Italia è forse l’unico paese al mondo in cui si verifica uno “sdoppiamento” di questo genere: senza voler arrivare alle strategie di ampio respiro di CEV e FIVB, che nelle manifestazioni internazionali alternano ormai regolarmente le partite maschili a quelle femminili nel tentativo di coinvolgere più pubblico possibile, basta ispirarsi all’esempio dei paesi in cui la pallavolo è più diffusa e seguita. Brasile, Turchia, Francia, Germania, Giappone, Corea del Sud, persino la Russia hanno tutti un’unica Lega che organizza congiuntamente il campionato maschile e quello femminile, evitando accuratamente ogni sovrapposizione, e anche nei rari casi in cui l’istituzione è doppia (come in Polonia) il criterio resta lo stesso. È proprio così difficile adottare un modello simile? Forse sì, nell’unica realtà nazionale in cui pallavolo maschile e femminile sono considerati due sport diversi, da giocarsi addirittura con attrezzi differenti. Ma se anche il presidente federale Giuseppe Manfredi, intervistato da La Prealpina, ammette che “bisogna programmare insieme alcune cose” e parla di voler “pareggiare le due Leghe“, probabilmente è davvero arrivato il momento che il volley italiano prenda coscienza di dover cambiare marcia, tanto sul piano comunicativo e promozionale, quanto su quello della parità di genere. LEGGI TUTTO

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    Accordo Fipav-Decathlon: il brand ALLSIX promuoverà il Volley S3

    Di Redazione Dalla nuova partnership tra Federazione Italiana Pallavolo e Decathlon nasce un protocollo di intenti per rendere la pallavolo ancora più accessibile alle nuove generazioni. ALLSIX, il brand dedicato al volley dall’azienda francese, sarà fornitore ufficiale delle manifestazioni di Volley S3 e garantirà i palloni ufficiali per le Feste di Volley S3 organizzate su tutto il territorio nazionale; l’accordo, però, non si ferma alla disponibilità di materiali. ALLSIX, infatti, metterà a disposizione anche gli spazi dei propri punti vendita per la promozione della pratica del Volley S3 attraverso l’organizzazione di eventi dedicati. L’azienda si è inoltre impegnata a sviluppare prodotti dedicati, come ad esempio palloni e reti, in sinergia con i tecnici della Federazione. “Un altro prestigioso marchio di caratura internazionale entra a far parte della nostra squadra – commenta il presidente federale Giuseppe Manfredi – non posso che esserne fiero e orgoglioso di questo. Tra l’altro il nostro nuovo partner ci affiancherà in un settore nevralgico per la FIPAV, sostenendoci e aiutandoci nello sviluppo della nostra disciplina sul territorio. Mi auguro che questa nuova partnership possa essere duratura nel tempo e ricca di reciproche soddisfazioni“. Il brand manager di ALLSIX Fabrizio De Mola aggiunge: “Siamo assolutamente entusiasti e fieri del traguardo raggiunto, che dona credibilità e consacra il lavoro svolto in questi anni; allo stesso tempo siamo convinti che si tratti del punto di partenza per accompagnare e rafforzare questo modello di diffusione della pratica promozionale del volley, affiancando ai contesti più federali come scuole, piazze e club, i nostri canali e punti di contatto. Crediamo fortemente possa essere inoltre un modello replicabile in tutto il mondo, vero campo di gioco di Decathlon e ALLSIX“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano taglia il traguardo dei 100mila follower su Instagram

    Di Redazione L’istituto di analisi IQUII Sport ha pubblicato la nuova edizione di “The Volleyball League Report“, l’indagine che prende in considerazione il seguito raccolto dalle squadre di Superlega maschile e Serie A1 femminile sui principali social network (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube). Rispetto alla precedente edizione non ci sono grandi novità da segnalare, ma un traguardo da celebrare sì: quello tagliato dall’Imoco Volley Conegliano, che è la prima squadra femminile italiana a superare i 100mila follower su Instagram (nel maschile sono già in 4: Modena, Civitanova, Trento e Perugia). Conegliano è anche la squadra più seguita in assoluto sui social, con una crescita del 3,54% rispetto al mese precedente e davanti a Busto Arsizio e Novara. L’incremento più rilevante è però quello della Vero Volley Monza, i cui profili sono in comune tra squadra maschile e femminile: un +5,99% (+10,13% sul solo Instagram) che consolida il quarto posto del Consorzio nella classifica di Serie A1 e lo porta al settimo in quella di Superlega, scavalcando Vibo Valentia. Monza è anche nettamente la più seguita su YouTube tra le squadre femminili. Meglio dei lombardi fa soltanto Verona Volley che, partita a inizio stagione con account nuovi di zecca, fa registrare anche questo mese un +8,34%, grazie a Instagram ma anche a Facebook e Twitter. In controtendenza invece la Top Volley Cisterna, che nei giorni scorsi ha chiuso il proprio profilo Instagram (ne sarà aperto uno nuovo?). (fonte: IQUII Sport) LEGGI TUTTO

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    Sui social network volano Monza e Conegliano. Anche Piacenza sale

    Di Redazione L’istituto di analisi IQUII Sport ha rilasciato la nuova edizione di “The Volleyball League Report“, l’indagine che prende in considerazione il seguito raccolto dalle squadre di Superlega maschile e Serie A1 femminile sui principali social network (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube). Non ci sono straordinarie novità nella distribuzione dei follower, ma cresce ancora il seguito dei due campionati: la fan base della Superlega maschile sale a 1,7 milioni (+2,02%) e quella della A1 maschile a 670mila appassionati (+2,26%). Tra le donne, le squadre che crescono maggiormente sono Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Vero Volley Monza, insieme al Volley Bergamo 1991 (che però è ripartito da zero all’inizio di questa stagione). Le Pantere, di gran lunga la squadra più seguita con 157.300 fan, salgono ancora del 4,09% grazie soprattutto al traino di Instagram, piattaforma che fa registrare una crescita del 6,62%. Ed è sempre Instagram (+6,35%) a spingere le monzesi, che crescono complessivamente del 4,43% restando al quarto posto generale, dietro a Busto Arsizio e Novara. Per quanto riguarda il campionato maschile, l’unica squadra a guadagnare una posizione in classifica è la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che sale a quota 30.300 follower (+3,97%) e scavalca la Top Volley Cisterna al nono posto. La formazione più in crescita resta sempre Verona Volley con un incremento del 12,51%: anche gli scaligeri partivano da zero e sono arrivati a un considerevole “bottino” di 6.300 fan. Ottime performance anche per la Kioene Padova, sesta in classifica (+4,35%), e Vero Volley Monza, settima (+4,43%): in entrambi i casi è Twitter il social che registra la crescita più rilevante. (fonte: IQUII Sport) LEGGI TUTTO