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    Slovenia: Cretu conferma la vecchia guardia per la VNL

    Sarà una VNL di importanza cruciale per la Slovenia, che tenterà di guadagnarsi attraverso le tre tappe della Nations League (l’ultima proprio a Ljubljana) la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi. Per centrare questo fondamentale obiettivo il confermatissimo CT Gheorghe Cretu punta in blocco sulla vecchia guardia: presenti tutti i protagonisti del terzo posto agli Europei 2023 e del quarto ai Mondiali 2022, e tra questi ultimi torna anche Toncek Stern, che aveva saltato l’intera stagione passata per un infortunio.

    Ecco l’elenco dei convocati:Palleggiatori: Dejan Vincic, Gregor Ropret, Uros Planinsic.Opposti: Toncek Stern, Nik Mujanovic.Centrali: Jan Kozamernik, Alen Pajenk, Saso Stalekar, Janz Janez Krzic.Schiacciatori: Tine Urnaut, Klemen Cebulj, Rok Mozic, Ziga Stern, Rok Bracko, Matej Kok.Liberi: Jani Kovacic, Urban Toman.

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    Alessandro Orefice prende il posto di Bonitta alla guida della Slovenia

    Staffetta tra allenatori italiani alla guida della Slovenia: a prendere il posto di Marco Bonitta sulla panchina della nazionale femminile sarà il connazionale Alessandro Orefice, attuale tecnico del Levallois Paris. Orefice, 39 anni, viene da un’altra esperienza internazionale di successo al timone dell’Estonia, che ha guidato alla storica medaglia d’oro in Silver League (risultato grazie al quale la nazionale baltica è stata premiata come squadra dell’anno in patria). Con la Federazione slovena ha firmato un contratto biennale: gli obiettivi sono la Golden League e la qualificazione agli Europei 2026.

    “Volevamo un allenatore che dimostrasse voglia, ambizione e passione per il suo lavoro – spiega Gregor Humerca, segretario generale della Federazione – e Orefice è colui che ci ha convinto maggiormente. Affronterà una grande sfida nel guidare la nostra nazionale e sono felice che veda nelle nostre ragazze un grande potenziale. Gli obiettivi saranno fissati all’interno di limiti realistici e sono sicuro che li raggiungeremo: non posso che augurare ogni successo ad Alessandro e alle ragazze“.

    “Ho deciso di guidare la Slovenia – commenta l’allenatore bolognese ex Pays d’Aix Venelles, passato anche dallo staff di Conegliano – perché volevo una collaborazione con una Federazione seria e di successo, che ha definito chiaramente i suoi obiettivi e ha una mentalità che si sposa molto bene con la mia. Penso che la Slovenia abbia molte buone giocatrici, dalle più esperte alle giovani che, secondo me, hanno un grande potenziale per diventare top player. La terza ragione, molto importante, è lo spirito basato sul duro lavoro che è tipico di questa parte di Europa e che mi piace molto“.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Marco Bonitta lascia la panchina della Slovenia femminile

    Marco Bonitta non è più il CT della nazionale femminile della Slovenia: l’allenatore italiano e la Federazione guidata da Metod Ropret non hanno rinnovato, di comune accordo, il contratto scaduto a fine 2023. Bonitta era arrivato in Slovenia l’anno precedente e sotto la sua guida la nazionale aveva ottenuto la medaglia di bronzo nella Silver League e la qualificazione ai Campionati Europei, partecipando poi anche al torneo di qualificazione alle Olimpiadi e guadagnando terreno nel ranking FIVB.

    “Vorrei ringraziare tutti – ha detto Bonitta – per due anni intensi e davvero belli. Grazie soprattutto alle ragazze che mi hanno seguito e ‘sopportato’. Abbiamo vissuto alcune delusioni, ma anche alcune vittorie memorabili. Sono molto orgoglioso di come ha giocato la squadra. Soprattutto nell’ultimo periodo, quando le giocatrici in campo hanno sfoggiato una grinta eccezionale. Ragazze, vi auguro il miglior futuro possibile. Sarò sempre un vostro tifoso“.

    “Siamo grati di aver avuto negli ultimi due anni un grande esperto come Marco sulla nostra panchina femminile – ha detto il segretario generale della Federazione Gregor Humerca – vorrei ringraziarlo per tutto l’impegno e il lavoro che ha dedicato alla nostra nazionale. Sotto la sua guida, le ragazze hanno fatto progressi visibili e hanno ripetutamente dimostrato le loro qualità sulla scena internazionale. Marco ha sicuramente gettato solide basi per il lavoro successivo e siamo sicuri che avrà altrettanto successo nel suo lavoro futuro“. A breve dovrebbe essere annunciato il nome del nuovo CT che guiderà la Slovenia nella Golden League e nelle qualificazioni agli Europei 2026.

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    Slovenia: Gheorghe Cretu resta sulla panchina della nazionale maschile

    La Federazione della Slovenia ha annunciato di aver trovato l’accordo per il rinnovo del contratto con il tecnico rumeno Gheorghe Cretu, CT della nazionale maschile. Cretu era subentrato la scorsa estate a Mark Lebedew ad appena due settimane dall’inizio dei Campionati Mondiali e aveva portato la Slovenia a uno storico quarto posto. In gennaio, lo stesso presidente federale Metod Ropret si era congedato dall’allenatore, dichiarando che la trattativa per la conferma non era andata a buon fine, ma evidentemente le due parti sono tornate sui loro passi riuscendo a trovare un punto d’incontro.

    “I nostri colloqui hanno avuto alti e bassi – ammetto oggi Ropret – ma alla fine abbiamo avuto l’energia e la volontà per trovare una soluzione ideale. La nostra esperienza con Cretu è eccezionale, sappiamo che la nazionale e gli sportivi sloveni condividono un giudizio estremamente positivo su di lui, e per questo abbiamo insistito così a lungo nelle trattative. Sono felice che si siano concluse con successo“. Anche Cretu si è definito “davvero felice di poter continuare a lavorare con la nazionale slovena. Molti dei giocatori che hanno disputato gli ultimi Mondiali saranno ancora con noi e ci aiuteranno sicuramente a realizzare i nostri sogni e a raggiungere l’obiettivo di qualificarci per le Olimpiadi“.

    Il CT sloveno si è già messo al lavoro nel weekend, incontrando prima Rok Mozic e poi Gregor Ropret in occasione delle partite di Verona e Perugia nei Play Off.

    (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    ACH Volley Ljubljana e Branik Maribor vincono la Coppa di Slovenia

    Di Redazione

    Festa per due a Velenje, dove ieri si è assegnata la Coppa di Slovenia maschile e femminile. Non si può certo definire una sorpresa il successo dell’ACH Volley Ljubljana, il quattordicesimo in assoluto e il quinto negli ultimi sei anni, ma la squadra della capitale ha avuto le sue difficoltà per superare il Calcit Kamnik, imponendosi soltanto al tie break (24-26, 25-22, 25-23, 22-25, 15-9) grazie a 26 punti dell’opposto Nikola Gjorgiev, premiato come MVP della competizione. Il Calcit, che ha chiuso con 19 muri-punto all’attivo, ha pagato anche l’infortunio dello schiacciatore Jan Klobucar, sostituito già nel corso del primo set.

    Foto OZS

    Nel torneo femminile torna a vincere dopo due anni di digiuno il Nova KBM Branik Maribor, di gran lunga la squadra più titolata con 19 Coppe all’attivo. Anche in questo caso ad arrendersi in finale è stato il Calcit Kamnik, e sempre con il punteggio di 2-3 (16-25, 20-25, 25-18, 25-20, 17-19), dopo aver sfiorato una clamorosa rimonta: eccezionale l’impatto dell’opposta Fatoumatta Sillah, titolare dal terzo set e autrice di ben 30 punti con il 52% in attacco. Dall’altra parte però il Branik ha retto fino in fondo, riuscendo anche ad annullare due match point, e alla fine ha avuto la meglio con un contributo fondamentale di Lorena Lorber Fijok (21 punti e il 70% in ricezione, MVP della finale) e Iza Mlakar (22 punti).

    (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Gheorghe Cretu non sarà più l’allenatore della Slovenia

    Di Redazione

    Breve ma intensa: solo così si può definire l’avventura di Gheorghe Cretu alla guida della nazionale maschile della Slovenia. La Federazione, infatti, ha comunicato di non aver trovato l’accordo per il rinnovo del contratto con il tecnico rumeno, arrivato a sostituire Mark Lebedew a poco più di due settimane dall’inizio dei Mondiali 2022 e subito capace di portare la sua squadra fino a uno storico quarto posto nella rassegna iridata.

    “Mi dispiace che non siamo riusciti a raggiungere un accordo – ha detto il presidente federale Metod Ropret – dal primo giorno del nostro viaggio insieme, abbiamo avuto un rapporto all’insegna della correttezza, ma nella vita a volte le cose non vanno come vorremmo. Siamo sinceramente grati a Gheorghe per tutto quello che ha fatto per la nostra nazionale e per la pallavolo slovena in questo periodo. Ci separiamo da amici e gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro“.

    (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Gregor Ropret e Sasa Planinsec giocatori dell’anno in Slovenia

    Foto CEV Di Redazione Come è ormai da tradizione la Federazione della Slovenia ha nominato anche per il 2022 i migliori giocatori dell’anno, basandosi sui voti espressi da circa 2000 appassionati attraverso il sito ufficiale e sui giudizi di una apposita commissione. Il premio maschile è andato così a Gregor Ropret, palleggiatore della nazionale e […] LEGGI TUTTO

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    E’ medaglia di bronzo per il Brasile. La Slovenia si arrende 3-1

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    La Slovenia spreca la sua grande occasione arrendendosi al Brasile per 3 a 1. I verdeoro di Renan Dal Zotto aggiungono così alla bacheca la loro prima medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo, dopo le tre d’oro e due d’argento conquistate negli ultimi venti anni.

    La Slovenia appare demotivata: dopo un primo set giocato in equilibrio fino al 8 pari e dopo aver staccato di 4 punti gli avversari, si lascia recuperare a suon di errori fino a perdere il set. Demotivazione che li accompagnerà anche nel set successivo e per parte del terzo. Poi gli sloveni sembrano accorgersi che una medaglia di bronzo è pur sempre una medaglia, soprattutto considerando che la loro nazionale non era mai arrivata così in alto e iniziano veramente a giocare la loro finale, trascinati da un Cebulj che si lancia su ogni pallone. Si riapre la partita.

    Quella che torna in campo nel quarto set è un’altra Slovenia e il livello della partita si innalza di conseguenza, con il Brasile che rincorre per i primi 5 punti. Ma i verdeoro non ci stanno e trascinati dalle ottime prestazioni di Wallace (22 col 28% in attacco) e Leal (19 col 22% in attacco) chiudono la partita mettendosi al collo la medaglia.

    Brasile-Slovenia 3-1 (25-18, 25-18, 22-25, 25-18)Brasile: Bruno , Adriano, Wallace , Leal , Rodriguinho , Cachopa, Maique (L) , Lucao , Thales (L), Lucarelli , Leandro , Felipe Roque, Flavio , Darlan. All. Dal Zotto.Slovenia: Stern T. , Pajenk , Kozamernik , Gasparini , Vincic , Stalekar, Koncilja , Klobucar (L) , Kovacic (L), Stern Z. , Ropret , Urnaut , Cebulj , Mozic . All. Cretu.Arbitri: Alrousi Alhammadi Hamid Mohamed Ahmed (UAE) e Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM)Note: Brasile: battute vincenti , muri , errori . Slovenia: battute vincenti , muri , errori . LEGGI TUTTO