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    B1 femminile: colpaccio Clementina, la vicecapolista Cesena si inchina 3-1

    Grande spettacolo di volley al PalaMartarelli di Castelbellino, con la Clementina 2020 che mette in mostra una prestazione maiuscola individuale e di squadra che annienta l’Angelini Cesena seconda in classifica generale.

    Aggredite immediatamente a partire dai servizi e circoscritte dall’organizzazione a livello tattico di coach Paniconi per limitare la loro maggiore bocca da fuoco Benazzi, le romagnole hanno dovuto subire gli attacchi vari e ottimamente distribuiti da capitan Saveriano.

    Le esine hanno messo in campo tutta la voglia di mostrare il loro grande stato di forma, già intravisto in parte nella trasferta di Roma contro il Volleyrò.

    Ne è scaturita una partita di rara intensità, dove si è vista una bellissima pallavolo fatta di grandi colpi e altrettanto puntuali risposte. La Clementina ha giocato di squadra e guidato quasi costantemente, ha saputo soffrire in alcuni momenti, ma ha sempre cercato di opporsi rispondendo colpo su colpo alle sortite delle ospiti accentrate principalmente sul fenomeno Benazzi.

    Ad un primo set quasi senza storia vinto dalle bianco-rosso-blu, è seguito un secondo parziale dove una Clementina dominante ad un certo punto ha perso le misure e commesso una serie infinita di errori che hanno permesso alle ospiti, sempre pericolose, di rimontare ed andare a pareggiare i conti.

    Nel terzo e nel quarto set si rivede la Clementina spumeggiante, decisa ed implacabile della prima frazione e per le cesenati cala presto la sera. La pressione del tifo degli ultras esini spinge Capitan Saveriano & co. verso l’apoteosi finale che si materializza proprio con un monster-block di Valentina Fedeli su sfinita Giada Benazzi che chiude l’incontro. 

    La cronaca

    Le due squadre si mostrano molto aggressive fin dall’inizio a partire dai 9 metri, anche a rischio di commettere qualche errore, 8-9. Agli attacchi in banda delle emiliane le clementine rispondono con l’ottimo gioco al centro di Canuti e Grilli, 12-12. Dalla Rosa con due fendenti costringe coach Lucchi a fermare il gioco sul primo break esino, 14-12.

    Dopo due ace di Canuti le cesenati si rifugiano sulla rassicurante Benazzi che riesce a mantenere a breve distanza le sue, 20-18. La difesa delle esine sembra insuperabile e risucchia tutti i tentativi delle ospiti, mentre Dalla Rosa e la nuova entrata Usberti (insieme a Paparelli) trovano con decisione il campo avversario, 24-19. Il set si chiude grazie ad una invasione aerea delle ospiti, 25-19. 

    Limitata con un’ottima tattica di muro-difesa la pericolosità di Benazzi, le clementine riescono ad approcciarsi benissimo al 2° parziale, costringendo ancora Lucchi al time-out, 7-2. Le marchigiane proseguono il loro cammino grazie ad una ispirata Dalla Rosa (11-6), ma qualche errore di troppo permette alla Angelini Cesena di rimanere ancora in scia, 11-9.

    Ottima la pallavolo messa in mostra dalle due squadre. Difese estreme e incredibili attacchi esaltano il buon pubblico del PalaMartarelli, 14-13. Tatticamente la Clementina gioca molto bene e sembra poter dominare, ma commette troppi errori banali in attacco che tengono a galla le ospiti, 17-15. Cesena non vuole cedere assolutamente e pareggia con la centrale Caniato, 18-18. Successivamente è la miglior Benazzi a far rimane in scia le ospiti, 22-22.  Dopo il vantaggio di Canuti (23-22), sono ancora due errori della Clementina ad offrire su un piatto d’argento il pareggio alle romagnole, 23-25.

    Ottime trame di gioco ad inizio set per entrambe le squadre, con la Clementina che si fa preferire per la precisione degli appoggi e la potenza degli attacchi, 7-3. Le anconetane mantengono il loro vantaggio grazie alla varietà di gioco offerta da una ottima Saveriano, mentre le ospiti provano con la loro, quasi unica, fonte cioè capitan Benazzi, comunque, ben contenuta dal muro e dalla difesa esina guidata magistralmente dal libero Sposetti, 17-12. Due ottimi punti di Pizzichini, appena entrata, allontanano ancora di più le locali, 21-14. Cesena cerca di difendersi in tutti i modi e prova a rientrare ma ormai è tardi e il set si chiude grazie due errori ospiti, 25-17.

    Impressionante inizio di set per le clementine, che costringono il tecnico ospite all’immediato stop, 5-1. Forzando il servizio le esine mettono in estrema difficoltà le cesenati che non riescono a rispondere con efficacia, 12-5. Basta poco, però, per cambiare il vento, Cesena c’è e non vuol mollare, 13-10. Si riprendono subito le clementine con la potente Ciccolini e l’inafferrabile Canuti dal centro della rete, 16-10. Partecipa anche Stafoggia, in buona serata, al dominio esino vanamente contrastato dalle ospiti, 22-19. Si chiude con grande sfoggio di potenza grazie ai grandi muri di Canuti su Fabbri e come già detto, di Fedeli su Benazzi, 25-20.

    Splendida serata, con grande partecipazione e soddisfazione degli ultras e dei tifosi di Castelbellino-Moie per questa vittoria, che mantiene ancora vive le speranze per l’accesso ai play-off della Clementina 2020 Volley.

    Le considerazioni di coach Paniconi a fine gara: “Bella soddisfazione, in una stagione a volte un po’ complicata, abbiamo fatto veramente un’ottima partita al cospetto di una squadra forte che questa sera abbiamo messo in difficoltà. Credo che ci abbiamo messo tutto quanto potevamo per fare una partita importante. Sono davvero soddisfatto di tutte le mie ragazze stasera, anche di quelle che sono subentrate nei momenti decisivi dove hanno fatto molto bene. Adesso ci prepariamo per la prossima, che sarà il derby con Jesi. Spero di giocarlo a buon livello, perché Jesi è un’ottima squadra e si sta giocando il posto nei play-off e quindi faremo il possibile per fare un’altra buona prestazione. Anche perché credo che se lo meritino un po’ tutti, quelli che ci seguono e tutti i nostri dirigenti. Faremo il possibile per replicare, quantomeno, la prestazione, poi il risultato dipenderà da tante cose, a volte imponderabili.”

    Clementina 2020 Volley – Angelini Cesena 3-1 (25-19, 23-25, 25-17, 25-20)

    Clementina 2020 Volley: Dalla Rosa 15, Ciccolini 12, Stafoggia 13, Usberti 2, Fedeli 2, Canuti 13, Grilli 8, Saveriano 1, Pizzichini 2, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiAngelini Cesena: Morolli 3, Vecchi 3, Pinali 11, Benazzi 25, Fabbri 2, Caniato 8, Besteghi, Conficoni 1, Bellini, Guardigli 1, Besteghi, Molari, Calisesi (L1), Tamborrino (L2). All. LucchiArbitri: Chirialesso e Chiriac da VeneziaClementina 2020: muri 8, batt. 6 v, batt 8 s, att. 37%, ric. 52%, errori punto 16.Angelini Cesena: muri 4, batt. 7 v, batt 16 s, att. 28%, ric. 50%, errori punto 7.

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    B maschile: tie-break amaro per la Sabini contro Volley Potentino

    Oltre due ore e trenta minuti per decretare il vincitore di una partita spettacolare e tirata tra due squadre mai dome e dagli obiettivi di classifica differenti. Alla fine, la spunta la formazione di casa che guadagna due punti platonici verso la salvezza mentre la Sabini mantiene il terzo posto, perdendo un solo punto dalla vicecapolista Osimo e mantiene un punto di vantaggio sulla corazzata Ferrara, quarta.

    La cronaca

    La formazione castelfrettese è confermata (Giuliani-Violini; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti; Marchetti) e subisce subito la veemenza degli uomini di Zamponi, trascinati dal sempreverde Nobili (avente blasonati trascorsi in Serie A2 a Loreto nello scorso decennio) arrivato nel mercato invernale di riparazione (10-4): salvo rare fiammate offensive con Mazzanti e Mancinelli protagonisti, i biancazzurri non riescono a far valere la propria fase break e alcuni errori anche dopo gli ingressi di Pieroni e Beni agevolano la strada ai locali. Resta in campo Beni ma Potentino scappa 14-10 con la coppia di centrali immarcabile e un Valla in serata di grazia ma a questo punto i turni al servizio di Giuliani, Mazzanti e del neo-entrato Mariotti riescono a scalfire le certezze offensive degli avversari che iniziano a macchiarsi di errori i quali danno invece coraggio alle giocate offensive castelfrettesi ben orchestrate da Giuliani.

    Sull’1-1 torna a dominare la scena Potentino: la Sabini si scuote da metà set grazie agli attacchi di Mancinelli e Schiavoni ma nel concitato finale dopo aver sciupato un paio di palloni per l’aggancio nel punteggio, vengono fuori alcune difficoltà in ricezione che impediscono il cambio-palla ed agevolano l’allungo potentino; da segnalare il cambio di entrambi i centrali biancazzurri nel finale con gli ingressi di Gaggiotti e Pettinari. Ad inizio quarto set torna in campo Violini, Giuliani suona subito la carica al servizio e la Sabini vola sul 4-1: la gara non cala d’intensità e i giocatori di maggior talento di entrambe le squadre fanno vedere giocate di altissimo livello perché gli scambi si allungano e per prevalere servono determinazione e tecnica.

    La Sabini ha il demerito stavolta di non allungare i palloni avuti nei contrattacchi peccando di imprecisione nei secondi tocchi e poca tecnica nei colpi offensivi: ancora l’ingresso di Mariotti al servizio è provvidenziale per generare un nuovo allungo, unito al doppio ingresso di Beni-Pieroni ma i locali non mollano in difesa e raggiunta la parità hanno diversi match-point anche dopo un cartellino giallo estratto nei confronti dei castelfrettesi che dimostrano carattere e con un Mancinelli tornato decisivo, allungano la contesa al quinto set.

    Nel tie-break il Potentino trova maggior efficacia a muro che stoppa tutte le offensive biancazzurre: dopo il cambio-campo, l’8-5 per Potentino, si dilata fino al 14-8; a questo punto un Giuliani mai domo fa venire i brividi al servizio a Valla e compagni che chiudono comunque con un potentissimo attacco di Bernacchini, autentica certezza offensiva dei compagni da metà gara in avanti.

    Punto che muove la classifica per la Sabini che ora attende la terza squadra “maceratese” consecutiva: sabato p.v. 20/04 al PalaLiuti ore 18.00 arriva la Sios Novavetro San Severino Volley nelle cui fila milita l’ex biancazzurro Luca Paolucci.

    Pallavolo Sabini Castelferretti – Volley Potentino 3-2 (25-18, 18-25, 25-21, 29-31, 15-11)

    Pallavolo Sabini Castelferretti: Beni, Schiavoni, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.Volley Potentino: Vignaroli, Facchi, Gaspari, Talevi, Minelli, Sassi, Negro, Nobili, Valla, Bernacchini, Monti, Oberto (L1), Pastocchi (L2). All. Zamponi – Massera.Arbitri: Santoniccolo-Vieri

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    B maschile, Loreto: con San Severino arrivano il terzo 3-0 consecutivo e la salvezza

    Continua a correre il treno della Nova Volley Loreto che ottiene il terzo 3-0 consecutivo e taglia il traguardo della salvezza con 4 giornate di anticipo. Impresa della squadra di Iurisci poco accreditata ad inizio stagione ma che, con la cultura del lavoro e la coesione del gruppo oltre che con la crescita tecnica e caratteriale, ha centrato l’obiettivo stagionale con 13 loretani su 14 nel gruppo.

    Il derby contro la Sios San Severino ha visto la Nova Volley sempre davanti e dominare il match. Capitan Torregiani, 23 punti e il 63% in attacco è il top scorer del match. Per gli ospiti doppia cifra di Marinozzi e Sorrenti. Meglio Loreto in attacco 48% di squadra contro 31% e in ricezione (61% contro 43%).

    Loreto si è schierato con lo stesso sestetto vincente delle ultime settimane con Campana in regia, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Areni schiacciatori, al centro Carotti e Marchetti, Dignani libero. Per gli ospiti Muscolini in regia, Palazzesi, opposto Ferrara e Petrocchi centrali, Sorrenti e Marinozzi schiacciatori, Rizzuto libero.

    La cronaca

    Parte forte Loreto sul servizio di Marchetti (5-0) preferito a Mangiaterra. Muro di Areni e doppio cambio per gli ospiti con Corradini e Paolucci in campo (8-3).  La squadra di Iurisci è in controllo e il cambiopalla è fluido. Il muro di Petrocchi riporta la Sios vicino (13-11) e anche Iurisci spende il primo timeout. L’ace di Alessandrini apre di nuovo la forbice (17-12) ma il servizio di Plesca e il contrattacco di Paolucci riporta la Sios a -1 (18-17). L’errore in attacco di Loreto porta alla nuova parità. San Severino annulla due set point. Il muro regala una 3’ occasione che capitan Torregiani concretizza col maniout del 26-24.

    Si riparte a sestetti immutati rispetto a come si era chiuso il set. Loreto è subito avanti e l’ace di capitan Torregiani apre la fuga (5-2). La Nova Volley mantiene il vantaggio (9-6) ma l’ace di Marinozzi tiene in scia i gialli. Entrano al servizio prima Papa poi Zazzarini. Sul 20-16 l’allungo sembra quello buono. Coach Pasquali chiede tempo ed effettua il doppio cambio inserendo la diagonale di partenza con l’ex Palazzesi e Muscolini in campo. La Nova Volley è in vista del traguardo e chiude 25-19.

    Gli ospiti si schierano con capitan Muscolini in regia e Corradini in campo come centrale. Loreto parte forte 3-0 ma la Sios piazza il controbreak (4-5). Si procede punto a punto ma la squadra di Iurisci sempre avanti. Entra Merillo per Dignani ma è un attimo. Torregiani guida il tentativo di fuga (12-9). Dignani in difesa è protagonista e strappa applausi. Pasquali chiama il 2’ timeout (17-10). La Sios annulla un paio di match point poi capitola 25-20 e al Palaserenelli parte la festa.

    Domenica trasferta in Emilia ospiti della 4Torri Ferrara in corsa per i playoff per centrale l’obiettivo del 5’ posto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Lasersoft Riccione resta ben salda al comando

    Ventesima vittoria e vetta della classifica del girone F ben salda per la capolista Lasersoft Riccione, che sconfigge in tre set la NewSystem Torresi Potenza Picena e mette un altro bel mattone per la conquista del primo posto alla fine della regular season.

    Prova di forza importante per le riccionesi al cospetto di una squadra in forma ed in lotta per la salvezza. Le biancoblu, pur soffrendo in alcuni frangenti del match, trovano ancora energie e risorse tecniche per girare l’inerzia della partita a loro favore, con ottimi responsi arrivati anche dalle atlete scese in campo a partita in corso. Con i 3 punti conquistati Gugnali e compagne salgono a quota 61 punti in classifica, mantenendo il distacco di più 8 sulla diretta inseguitrice, a quattro giornate dal termine del campionato.

    La cronaca:A partire meglio sono le ospiti in vantaggio fino al 7-11: quando il gioco si fa duro, però, la capolista inizia a giocare: Spadoni e Montesi sono grandi protagoniste del 18-3 che ribalta completamente il risultato consegnando l’1-0 a Gugnali e compagne (25-14).

    Secondo set in cui sono ancora le ospiti ad iniziare meglio ma non appena le ragazze di Piraccini inseriscono le marce alte non ce n’è più: scatta il nuovo recupero che porta al raddoppio le biancoblu (25-15).

    Nel terzo e decisivo parziale c’è spazio per quasi tutte le ragazze a disposizione di coach Piraccini: le marchigiane più volte si portano a contatto sul meno uno senza mai però riuscire a piazzare il sorpasso. Pur con qualche finale patema d’animo le padrone di casa completano l’opera imponendosi per 3-0 (25-21).

    Lasersoft Riccione-NewSystem V.Torresi 3-0 (25-14, 25-15, 25-21)Lasersoft Riccione: Tallevi 11, Spadoni 10, Ricci 9, Gabellini 8, Bologna 7 ,Godenzoni 7, Tobia 5, Spinaci 2, Mercolini 1, Montesi 1, Calzolari L1, Jelenkovich L2 N.e.: Gugnali, Mancino. 1°All.: Piraccini, 2°All.: Musumeci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Tonno Callipo cade contro Palermo dopo una buona partenza

    Perde la Tonno Callipo Vibo Valentia contro la Re Borbone Palermo, dopo aver gettato alle ortiche il primo set. In classifica Vibo resta in ottava posizione con 22 punti, mentre accorcia a meno 7 Fiumefreddo, terzultima, che ha battuto Bisignano 3-0. Prossimo turno di riposo per la Tonno Callipo, che riprenderà sabato 27 ospitando la Ciclope Bronte.

    La cronaca:Coach Piccioni parte con la diagonale Guarascio-Cimnino; al centro Mirabella e Saragò, in banda Iurlaro e Mille, libero Cugliari.

    Nel primo set i giallorossi, sempre in vantaggio (8-6, 16-13, 21-17) falliscono anche tre set point. Dopo il 22-19 Vibo mostra qualche lacuna in ricezione e Palermo ne approfitta, chiudendo alla prima occasione sul 28-26 e forzando dai nove metri, con 8 ace totali.

    La squadra di Piccioni sembra accusare il colpo sul piano mentale dopo quel primo set e non si ritrova più. Anzi nel secondo parziale, i giallorossi all’inizio appaiono ancora nel match (7-8, 15-16), mollando poi nella parte finale 16-21 e fino al 19-25 per gli ospiti.

    Poca storia nel terzo set fino al 7-8. La Tonno Callipo cede in stimoli e concentrazione e Palermo passa a condurre 16-11 e 21-12, chiudendo senza difficoltà set ed incontro. Palermo ben orchestrato dal regista Galia, autore di ben 9 punti di cui 4 ace.

    È a dire poco insoddisfatto coach Piccioni a fine gara: “Siamo tutti delusi per la brutta prestazione – attacca – si può perdere, ma lottando e mettendoci l’anima. La gara è stata dai due volti: fino al nostro 22-19 del primo set siamo stati in partita, giocando a tratti bene e sembravamo in palla. Dopo aver subito un break, abbiamo avuto comunque tre possibilità di chiudere il primo set, perdendo invece al fotofinish come spesso ci accade. Poi ci abbiamo provato nel secondo set, in vantaggio di qualche punto, ma poi nel momento di difficoltà ci siamo disuniti“.

    “È una sconfitta che fa male: Palermo ha saputo approfittare della nostra serata storta, però noi – ammette Piccioni – ci abbiamo messo tanto di nostro. Purtroppo siamo mancati in qualche uomo chiave, è saltata la ricezione e poi la situazione si è complicata. Ho cercato di fare anche qualche cambio. Peccato, magari vincendo il primo set cambiava tutto. Il rammarico è che in passato anche perdendo, abbiamo però giocato e lottato, ieri non è accaduto. Ora ci sarà il turno di riposo per noi, e deve essere l’occasione per tornare concentrati e determinati in palestra e riscattare questa brutta gara“.

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Re Borbone Palermo 0-3 (26-28, 19-25, 14-25)TONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 12, Mirabella 4, Saragò 11, Iurlaro 4, Mille 9, Cugliari (L), Guarascio, Cortese 1, Tassone, Asteriti (L2). Ne: Michelangeli. All. Piccioni.PALERMO: Galia 9, G.Ferro 4, Gruessner 13, G.Raneli 5, Lombardo 19, De Santis (L), Opoku 15, Donato (L), L.Raneli. Ne: Simanella, Vetro, Giordano. All. Ferro.ARBITRI: Vincenzo Emma e Rosa Maria Privitera.NOTE: Vibo: ace 5, bs 9, muri 7, errori 18, attacco 33%, ricezione 43% (pos 29%). Palermo: ace 8, bs 7, muri 11, errori 18, attacco 51%, ricezione 52% (pos 37%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: niente da fare per lo IES MVTomei contro Camaiore

    Al Pala Tomei l’UPC Camaiore fa suo il derby contro i locali dello IES MVTomei. Risultato inevitabile per i biancorossi di coach Piccinetti, costretto a inventarsi la formazione per far fronte, oltre che ai noti infortuni, anche alla squalifica di Cipriani: la squadra dei Vigili del Fuoco che si è presentata al derby senza un opposto di ruolo.

    La cronaca:Locali schierati dunque con il libero Puccinelli all’inizio a vestire i panni di opposto, Giacomo Poli in cabina di regia, Grassini e Verdecchia al centro, Lupo e Ian Poli in posto quattro, libero Papini. Ospiti in campo con Paoletti opposto a Giovannetti, Macrì e Marini in banda, Caproni e Salvadori al centro, libero Baldaccini.

    Primo set equilibrato: Paoletti guida i colpi dell’attacco ospite, Livorno ha di fatto un unico terminale offensivo, Ian Poli, che deve sobbarcarsi l’intero peso dei colpi d’attacco. Il primo break arriva con l’ace di Giacomo Poli (8-6), ma poi il muro ospite prende le misure e con un parziale di 0-4 stavolta è coach Piccinetti a richiamare i suoi in panchina. Sul 16-16 ingresso per Dal Pino al servizio per l’UPC, sul 17-18 ecco l’esordio in maglia biancorossa di Balducci per Puccinelli. Ian Poli alimenta le speranze dei suoi da posto quattro (20-19) ma il finale di set è di marca interamente ospite, con il solito Paoletti a stampare a terra il punto del 21-25 su cui si chiude il primo set.

    Al rientro in campo Puccinelli torna a vestire i panni dell’opposto, con Balducci fuori. Primo break per l’UPC sul 4-6, Ian Poli prova come sempre a tenere a galla le speranze dei suoi (7-7), ma Camaiore scappa sul più 5 (8-13) aiutata dai tanti errori in attacco dei labronici che costringono coach Piccinetti al tempo. Troppo discontinua anche a servizio la prestazione di Livorno che consente così agli avversari di farsi largo verso la conquista del secondo set. Sul 10-18 Daddio in campo per Salvadori al servizio, gli ospiti viaggiano sul +9 (11-20), è il momento di Lupo che sfodera una serie di punti in attacco e al servizio, con due ace che permettono ai locali di riavvicinarsi (18-23), ma nel finale due muri di Camaiore mettono la fine al set consentendo all’UPC di andare a punto.

    Terza frazione con Balducci ancora in campo, è Verdecchia stavolta a doversi adattare nel ruolo di opposto. All’inizio reazione d’orgoglio dei padroni di casa che tornano in vantaggio (5-4), inizio di frazione equilibrato, poi dal 9-11 Camaiore spicca nuovamente il volo, trascinata dai muri di Caproni e Giovannetti. Si arriva sul 12-22, coach Sansonetti fa alzare la panchina con gli ingressi di Dal Pino, Daddio e Fazzi. Dopo il doppio cambio i biancorossi riescono a recuperare qualche punto (16-24), ma alla fine i versiliesi chiudono sul 25-17 prendendosi l’intera posta in palio.

    IES MVTomei-UPC Camaiore 0-3 (21-25, 19-25, 17-25)IES MVTomei Livorno: Molesti, Croatti, Diamanti, Poli G. 6, Bernarducci, Savi, Lupo, Poli I. 19, Balducci 1, Grassini 7, Verdecchia 4, Puccinelli, Papini L. All.: Piccinetti-Facchini.UPC Camaiore: Fazzi, Baldaccini L2, Daddio 1, Caproni 10, Marini 6, De Muro L2, Nannini, Giovannetti  4, Salvadori 6, Pauli ne, Dal Pino, Paoletti 11. All.: Sansonetti.Arbitri: Pulcini e Joita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Galaxy Volley sconfitto a testa alta a San Damaso

    Seconda battuta di arresto consecutiva, secondo 3-1 consecutivo subito dal Galaxy Volley nella fase centrale del girone di ritorno del campionato di Serie B2 femminile. They e compagne riscattano la prestazione interlocutoria di San Martino Buon Albergo giocando alla pari con il TiErre San Damaso, meritatamente seconda forza del girone. Le modenesi devono sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa i tre punti e non restare staccate dal San Giorgio, primo in classifica.

    Il set più netto è il secondo, quello vinto agevolmente dal Galaxy per 25-15. Grandi emozioni e risultato in bilico invece negli altri tre parziali, in cui il Galaxy cede 22-25, 24-26 e 22-25. Ma è buona la prestazione corale per le giocatrici di Collecchio, che non si arrendono alla grandissima tenuta mentale del San Damaso, mai falloso e sempre ben assennato quando la palla “scotta.”

    Nel Galaxy sono ben 22 i punti di Giannace, infermabile per alcuni tratti, ben 15 per Enoh, alla miglior prestazione stagionale, così come 15 sono i punti di Scalera, con 11 anche per la capitana They. Buona anche la gara dei due liberi Musiari e Salati. Nel San Damaso, 17 punti di Semprini, 14 di Pecorari, le più continue in una squadra che paga le non poche defezioni in organico, e 10 di Piemontese, che subentra dalla panchina e impatta bene sull’esito del match.

    In classifica il Galaxy perde un’altra posizione, risultando ora settimo (36 punti), scavalcato anche da Piadena che vince con il Davis 2c MN (37) e si porta al quinto posto (38), mentre BeOne (34) ha una gara in meno perché giocherà in settimana contro Anderlini nel recupero.

    TiErre San Damaso-Galaxy Volley 3-1 (25-22, 15-25, 26-24, 25-22)

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    B maschile: vittoria da due punti di Osimo sul 4 Torri Ferrara

    Si è chiusa con una bella vittoria per La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo la sfida contro il 4 Torri 1947 Ferrara. I ragazzi di coach Roberto Pascucci agguantano i due punti casalinghi con una vittoria per 3-2 contro i rivali emiliani. Un successo prezioso per i biancoblu che possono così allungare sia sulla stessa Ferrara che sulla Sabini Castelferretti, fermata al tie-break a Potenza Picena, per provare a blindare la seconda piazza valida per i play-off. 

    Una partita tiratissima, giocata fino all’ultimo istante e cominciata nel segno della Nef. I padroni di casa ribaltano infatti un set partito per loro in maniera sfavorevole e si aggiudicano il primo traguardo intermedio per 26-24. Ferrara non molla l’osso e si porta a casa il secondo set per 22-25. Ancora un avvicendamento nel terzo periodo di gioco: gli osimani lasciano il set sul parquet per 25-27. Ma riconquistano quello successivo per 25-21. Si va due allo spareggio, che i padroni di casa riescono ad ottenere agilmente con un 15-8.

    “Voglio fare i complimenti a Ferrara, sapevamo che per loro si trattava dell’ultima spiaggia per l’accesso ai playoff – commenta alla fine del match coach Roberto Pascucci – Ce l’hanno tirata fino alla fine – continua – ma devo fare i complimenti ai miei ragazzi che non hanno mollato nemmeno nei momenti più difficili”.

    “Siamo molto felici, era una partita importantissima sia a livello di classifica sia mentalmente per noi come squadra – afferma il capitano Riccardo Cremascoli – Mi è piaciuta la nostra reazione nel quarto set, perché ritrovarsi sotto 2-1 dopo essere stati avanti così nel secondo vuol dire che siamo una squadra vera e che non molliamo mai. Ancora è lunga ma oggi sono veramente orgoglioso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO