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    Gheorghe Cretu sostituirà Gardini sulla panchina dello Skra Belchatow

    Dopo una stagione e mezza sta per concludersi l’esperienza di Andrea Gardini alla guida del PGE Skra Belchatow: dal prossimo anno l’ex Fenomeno azzurro sarà sostituito dal rumeno Gheorghe Cretu. A confermare le voci che si erano diffuse negli ultimi giorni è stato il neo-presidente del club, Wieslaw Derylo, in un’intervista alla testata Lodski Sport: “Abbiamo firmato un contratto con lui per il prossimo anno. Sta già costruendo il suo progetto di squadra, perché i risultati dimostrano che dev’essere l’allenatore ad allestire la squadra, non il direttore sportivo“.

    Per il momento le uniche certezze sono le conferme del palleggiatore Grzegorz Lomacz e del centrale Bartlomiej Lemanski; Cretu sarebbe intenzionato a confermare anche il connazionale Adrian Aciobanitei, ma lo schiacciatore deve ancora prendere una decisione. Derylo ha comunque tenuto a precisare che “il nuovo sponsor ci permette di ritrovare credibilità finanziaria, ma non possiamo ancora permetterci di costruire una squadra di stelle. L’obiettivo è creare una formazione solida, che aspiri a giocare nelle Coppe europee“.

    Dopo la trionfale esperienza alla guida dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle nel 2021-2022, chiusa con la conquista di scudetto e Champions League, Cretu non ha più allenato squadre di club e si è dedicato esclusivamente alla nazionale della Slovenia, con cui ha raggiunto il quarto posto ai Mondiali 2022 e la medaglia di bronzo agli Europei 2023.

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    Polonia: lo Skra Belchatow di Gardini approda in zona playoff

    Vincono tutte le big nel weekend della PlusLiga polacca, ma il risultato più importante è probabilmente l’1-3 con cui il PGE Skra Belchatow supera a domicilio il Cuprum Lubin (16 punti a testa per Konarski e Lemanski): è il terzo successo consecutivo della squadra di Andrea Gardini, che corona così la lunga rincorsa all’ottavo posto e alla zona playoff. A pari punti con i gialloneri, ma con una vittoria in meno, c’è lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che a pochi giorni dalla qualificazione per il rotto della cuffia in Champions va a segno in tre set sul campo dello Stal Nysa, con 17 punti ciascuno per Bednorz e Kaczmarek.

    In vetta lo Jastrzebski Wegiel, protagonista di un netto 3-0 sul campo dell’Indykpol AZS Olsztyn, conserva 4 punti di vantaggio sulla coppia formata da Aluron CMC Warta Zawiercie (3-0 a Czestochowa) e Projekt Warszawa (3-0 a Katowice): i “Cavalieri Giurassici”, in particolare, si confermano in grande forma dopo l’eliminazione di Milano dalla CEV Cup, piazzando 6 ace e 10 muri-punto in tre set. A segno anche l’Asseco Resovia, che batte per 3-1 lo Slepsk Malow Suwalki: Boyer entra dalla panchina e sigla 18 punti in due set e mezzo. In coda, l’unica a fare punti è il Barkom-Kazhany, che supera per 3-1 la LUK Lublin di Botti in una partita fiume (29-27 nel quarto set), con 28 punti di Tupchii e 25 di Palonsky.

    Ovviamente, nella pausa delle Coppe europee, la PlusLiga non si risparmierà l’ennesimo turno infrasettimanale: si gioca tra martedì 23 e giovedì 25 gennaio, in programma tra l’altro lo scontro ad alta quota tra Zawiercie e Asseco Resovia.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Skra Belchatow resta fuori dai playoff scudetto

    Il penultimo turno di regular season nella PlusLiga polacca ha definito le 8 squadre ammesse ai playoff: non ne farà parte lo Skra Belchatow di Andrea Gardini, la cui lunga rimonta si è interrotta bruscamente nel posticipo perso in casa per 0-3 (23-25, 19-25, 22-25) contro l’Indykpol AZS Olsztyn. Una super prova offensiva di Dick Kooy (71% in attacco) non è bastata a mascherare le enormi difficoltà in ricezione di Lanza e compagni, puniti dagli ospiti con 10 ace oltre che con i 21 punti di uno scatenato Karol Butryn e gli 11 a testa della coppia di centrali Poreba–Averill.

    Come ottava passa invece lo Stal Nysa, nonostante la quarta sconfitta consecutiva subita sul campo del Projekt Warszawa (3-2); la squadra della capitale continua a inseguire il quarto posto, ma perde un punto nei confronti dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, vittorioso per 3-0 sul GKS Katowice. Per il primo posto è volata a tre: l’Asseco Resovia, uscito indenne dalla sfida con il Trefl Gdansk, mantiene due punti di margine sullo Jastrzebski Wegiel (3-0 a Radom) e tre sull’Aluron CMC Warta Zawiercie (3-1 allo Slepsk Suwalki). Infine, è matematica la retrocessione del BBTS Bielsko-Biala, sconfitto per 3-1 dal Barkom-Kazhany.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: lo Skra Belchatow firma il colpaccio in casa dello Jastrzebski

    Di Redazione

    È il PGE Skra Belchatow la mina vagante della PlusLiga polacca: dopo aver battuto a domicilio lo Zaksa, la squadra di Andrea Gardini si ripete anche in casa dello Jastrzebski Wegiel, imponendosi per 2-3 (22-25, 25-22, 25-19, 21-25, 13-15) e dando un altro bello scossone alla classifica di vertice. 26 punti di Aleksandar Atanasijevic (con ben 7 ace), 16 a testa di Dick Kooy e Filippo Lanza per una vittoria che consente allo Skra di sperare ancora nella qualificazione ai playoff: lo Stal Nysa, ottavo, è staccato di 4 punti ma con una sola partita ancora da giocare, mentre ne restano due ai gialloneri.

    In attesa del recupero di mercoledì che lo opporrà proprio allo Jastrzebski, l’Asseco Resovia si impone per 3-1 proprio in casa dello Stal Nysa (17 punti per Cebulj e Defalco) e resta solo al comando della classifica, con due punti di vantaggio sull’Aluron CMC Warta Zawiercie (3-1 al Barkom-Kazhany) e tre sulla formazione di Mendez. Torna alla vittoria anche lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che si impone per 3-1 sul campo dello Czarni Radom pur tenendo a riposo i titolari (31 punti di uno scatenato Kluth): resta però serrata la lotta per il quarto posto con il Trefl Gdansk (3-0 a Katowice) e soprattutto con il Projekt Warszawa, che sarà impegnato stasera nel recupero contro il fanalino di coda Bielsko-Biala.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini rinnova il contratto con lo Skra Belchatow

    Di Redazione

    L’impatto di Andrea Gardini sulla panchina del PGE Skra Belchatow è stato più che positivo, nonostante l’eliminazione dalle semifinali di CEV Cup per mano di Modena; tanto positivo che, proprio all’indomani della sfida con gli emiliani, la società polacca ha annunciato il rinnovo anche per la prossima stagione del contratto con l’ex allenatore di Piacenza. Sebbene il suo mandato alla guida del club stia per terminare, il presidente Konrad Piechocki ha seguito personalmente la trattativa: “Sono convinto che nella prossima stagione, con una squadra ricostruita, Gardini avrà successo” ha dichiarato.

    Il tecnico italiano avrà a disposizione uno staff largamente rinnovato: al suo fianco tornerà infatti Michal Bakiewicz, figura storica della società giallonera, che si era dimesso durante la gestione del precedente allenatore Joel Banks. Nella “squadra” di Gardini entreranno anche i fratelli Kamil e Jakub Nalepka, già assistenti allenatori delle nazionali giovanili, in sostituzione di Radoslaw Kolanek e Robert Kazmierczak.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Dopo 15 anni Modena è in finale! Eliminato lo Skra di Gardini

    Di Redazione

    A 15 anni di distanza dall’ultima volta (la finale di Challenge Cup vinta nel 2008) la Valsa Group Modena torna in una finale europea: quella di CEV Cup, conquistata grazie ai due set vinti sul campo del PGE Skra Belchatow dopo il 3-1 dell’andata. Una grande impresa quella compiuta dalla squadra di Andrea Giani che, contro l’amico-nemico Andrea Gardini, deve lottare punto a punto per tre set, ma nel quarto prende nettamente in comando e resiste a tutti i tentativi di rimonta dei polacchi. In finale non ci sarà il derby con Piacenza, eliminata al Golden Set, ma la sfida ai belgi del Knack Roeselare.

    Due le chiavi con cui Modena si aggiudica un match equilibratissimo: la battuta, decisiva soprattutto nel quarto set (6 ace nel parziale), e la gestione degli errori, solo 21 contro i 37 degli avversari. Grande protagonista Earvin Ngapeth, autore di 17 punti con il 58% in attacco e il 55% in ricezione; brillano anche Giovanni Sanguinetti (13 punti con 4 muri) e il “solito” Adis Lagumdzija (20). Allo Skra non basta un super Dick Kooy (21 punti), anche perché Atanasijevic cala alla distanza e Lanza soffre in ricezione.

    La cronaca:Modena comincia con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Belchatow schiera Lomacz-Atanasijevic, schiacciatori Lanza-Kooy, al centro Klos-Gunia con libero Gruszczynski.

    Belchatow parte forte, 7-3. Modena si riavvicina subito a suon di muri, 10-9. I padroni di casa spingono al servizio e allungano nuovamente, 18-15. Nel finale di set Modena prova a recuperare lo svantaggio, ma i polacchi chiudono sul 25-22 e si portano avanti nel match.

    Belchatow approccia meglio anche il secondo parziale, 6-3. Rimane avanti la squadra di Gardini ma Modena non molla, 11-10; poco dopo i gialloblù passano in vantaggio, 15-16. Allunga la formazione di Andrea Giani, 19-23, poi 21-25 e gara in parità.

    La Valsa Group entra meglio nel terzo set, 3-6. Belchatow riprende il ritmo e trova il sorpasso, 14-11. Non si fermano i padroni di casa, 21-17. I polacchi conquistano il terzo set con il punteggio di 25-21 e si riportano in vantaggio per 2-1.

    Avvio equilibrato nel quarto parziale, 6-6. Modena spinge e va 8-13 con l’ace di Lagumdzija, poi 11-17. I gialloblù dilagano nell’ultimo tratto del quarto set e chiudono 16-25, conquistando quindi l’accesso alla finale in virtù del 3-1 dell’andata.

    Nel tie break, ormai ininfluente, entrambi gli allenatori danno spazio alle seconde linee. Belchatow va avanti 8-7 al cambio campo; nella seconda parte del quinto set Modena sorpassa, poi chiude 14-16 e vince il match 3-2.

    PGE Skra Belchatow-Valsa Group Modena 2-3 (25-22, 21-25, 25-21, 16-25, 14-16)PGE Skra Belchatow: Musial 3, Gunia 8, Janus 1, Klos 11, Gruszczynski (L), Kooy 21, Vasina 2, Atanasijevic 18, Lomacz 2, Milczarek (L), Rybicki 3, Mitic 1, Lanza 10. All. Gardini.Valsa Group Modena: Bruno 2, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti 13, Stankovic 4, Ngapeth 17, Sala 6, Lagumdzija 20, Rousseaux 1, Bossi 1, Salsi, Rossini (L), Rinaldi 8. All. Giani.Arbitri: Deneri (Turchia) e Rychlik (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1949. Skra: battute vincenti 5, battute sbagliate 26, attacco 47%, ricezione 43%-23%, muri 12, errori 37. Modena: battute vincenti 10, battute sbagliate 16, attacco 44%, ricezione 46%-24%, muri 12, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena parte col piede giusto vincendo la battaglia con lo Skra Belchatow

    Di Redazione

    Primo passo verso la finale di CEV Cup maschile per la Valsa Group Modena: al PalaPanini la squadra di Andrea Giani si aggiudica in quattro set la semifinale di andata con il PGE Skra Belchatow, al termine di una vera e propria battaglia. Partita tesa e altalenante da entrambe le parti, ma i modenesi sono bravi a forzare dall’inizio alla fine in battuta, piazzando ben 11 ace e spingendo oltre i livelli di guardia la ricezione ospite. Ora in Polonia (mercoledì 15 marzo) sarà sufficiente vincere due set per passare il turno.

    Protagonisti assoluti della vittoria emiliana due prodotti del vivaio: il centrale Giovanni Sanguinetti, autore di 5 ace, e lo schiacciatore Tommaso Rinaldi, che chiude con 22 punti e il 69% in attacco. Meno efficaci, ma ugualmente insidiosi in battuta, Lagumdzija e Ngapeth (che da solo tiene in piedi la ricezione con il 62% di positiva). Alla formazione di Andrea Gardini non bastano l’ottima prova di Filippo Lanza (15 punti con il 54%) e i 18 punti di Aleksandar Atanasijevic, anche perché la pessima ricezione non permette mai a Lomacz di azionare al meglio i centrali.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Belchatow comincia con Lomacz al palleggio, Atanasijevic opposto, Lanza-Kooy martelli, Bieniek-Klos centrali e Gruszczynski libero.

    L’inizio del match è punto a punto con la Valsa Group che va sull’11-8. Vanno sul 14-12 Bruno e compagni, L’ace di Lagumdzija porta i gialli sul 21-17. Modena chiude il parziale 25-20, è 1-0.

    Anche il secondo set inizia nel segno dell’equilibrio, 9-11 con i polacchi avanti. Non si fermano Atanasijevic e compagni, 10-15. Torna sotto Modena, che arriva al 19-20 poi lo Skra rialza i giri del motore e chiude 20-25 il set.

    Nel terzo parziale Modena va sul 15-11 con muro a una mano di Stankovic e ace di Lagumdzija. Arriva al 22-18 la Valsa Group poi è triplo ace di Sanguinetti a chiudere il parziale. Nel quarto set si arriva all’8-10 con Belchatow avanti. Strappa Modena, che con Ngapeth e Rinaldi scappa sul 17-16. La Valsa Group chiude 25-22 il parziale e 3-1 il match.

    Valsa Group Modena-PGE Skra Belchatow 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 25-22)Valsa Group Modena: Bruno 1, Marechal ne, Gollini (L) ne, Sanguinetti 9, Stankovic 6, Ngapeth 10, Sala, Krick ne, Lagumdzija 18, Rousseaux, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 22. All. Giani.PGE Skra Belchatow: Musial ne, Gunia ne, Janus ne, Klos 8, Gruszczynski (L), Kooy 9, Vasina, Atanasijevic 18, Lomacz 1, Milczarek (L) ne, Bieniek 10, Rybicki, Mitic, Lanza 15. All. Gardini.Arbitri: Robles Garcia (Spagna) e Novak (Slovenia).Note: Spettatori 2717. Modena: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 46%, ricezione 49%-28%, muri 8, errori 24. Skra: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, attacco 50%, ricezione 27%-14%, muri 6, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dragan Stankovic: “Domani contro Belchatow servirà il nostro miglior gioco e un grande pubblico”

    Di Redazione

    Il centrale della Valsa Group Dragan Stankovic ha parlato della gara in programma mercoledì 8 marzo contro Belchatow, valida per l’andata delle semifinali di CEV Cup.

    Queste le sue dichiarazioni: “Domenica è andata male al tie-break, non ne abbiamo ancora vinto uno in questa stagione e ci servirà migliorare sotto questo aspetto in vista delle prossime gare che saranno tutte molto difficili. Contro Monza siamo partiti male ma siamo stati bravi a recuperare e siamo andati vicini alla vittoria, è una sconfitta che ci pesa molto; a Trento sarà una sfida durissima e proveremo a vincere da tre punti per conquistare il secondo posto.

    “Domani arriva Belchatow – continua Stankovic – anche se sono indietro in classifica nel loro campionato hanno una rosa di alto livello con una formazione titolare esperta e tanti giocatori che hanno giocato in nazionale. Avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi e dovremo esprimere al massimo il nostro livello di gioco. Dobbiamo lavorare bene in ricezione, loro hanno battitori forti e possono metterci in difficoltà. Non dobbiamo avere fretta, serve pazienza e tenere un cambio palla di buon livello”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO