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    Juantorena su Twitter: “Due giorni ad altissimo livello! La strada è lunga”

    Foto Instagram Osmany Juantorena Di Redazione Ragazzi avete giocato due giorni ad altissimo livello ! Oggi prestazione molto importante, vi portate a casa tanta consapevolezza di voi stessi ! La strada è lunga e c’è tanto margine per migliorare! FORZA BESTIE 💪 pic.twitter.com/U6kn4LzInw — OsmanyJuantorena (@osmanijp5) November 1, 2022 L’ex capitano della Cucine Lube Civitanova […] LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena è arrivato in Cina: sarà il capitano dello Shanghai

    Foto Instagram Osmany Juantorena Di Redazione È iniziata l’avventura di Osmany Juantorena in Cina: l’ex schiacciatore della nazionale ha documentato nelle sue storie Instagram il suo arrivo a Shanghai e i primi allenamenti in sala pesi insieme all’altro giocatore italiano tesserato per la stessa squadra, Giulio Sabbi. Poi le foto ufficiali con la nuova maglia […] LEGGI TUTTO

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    Lube, nuovo punto con il preparatore Merazzi: “Solo Diamantini lavora a parte”

    Di Redazione

    Tutto sotto controllo in casa Cucine Lube Civitanova nonostante il rinvio a mercoledì 14 settembre (inizio test ore 15.45) dell’allenamento congiunto di oggi con la Med Store Tunit Macerata. A spiegare la situazione tra le fila dei campioni d’Italia è il preparatore atletico Max Merazzi, che parla di progressi in linea con la tabella di marcia e di sporadici fastidi fisiologici, con il solo Enrico Diamantini costretto al lavoro differenziato e prossimo al reinserimento nel gruppo.

    Esordio rimandato nella preseason senza particolari criticità?

    “Esatto! Un test con una squadra di A3 senza poter schierare nemmeno un centrale della prima squadra sarebbe stato poco indicativo. Abbiamo un numero esiguo di atleti a disposizione e nei giorni scorsi abbiamo fronteggiato lievi noie muscolari. Diamantini ha avuto un risentimento all’adduttore della coscia sinistra e si è fermato in settimana, ma ha svolto tutti i giorni un allenamento differenziato e lunedì è previsto il rientro in gruppo. Anche Daniele Sottile ha avuto un leggero fastidio alla coscia sinistra per un sovraccarico al quadricipite, senza però saltare l’attività con i compagni. Il nostro ex capitano Osmany Juantorena, che ci sta dando una mano per aumentare il numero di atleti in palestra, ha accusato un piccolo risentimento, ma sta bene e continuerà ad aiutarci”.

    Procede tutto secondo copione dal punto di vista atletico?

    “Preferisco attendere una settimana per valutare bene l’attività. Abbiamo svolto una buona parte del primo blocco, ma la fase di lavoro più fisico si chiuderà sabato 10 settembre dopo 20 sedute in sala pesi e 9 mattinate di atletica sul campo da calcio. Appuntamenti alternati alla tecnica individuale e di gruppo al palas. Ci tengo a ricordare che il 18 agosto, giorno del raduno, abbiamo iniziato subito con i pesi. Il lavoro è stato graduale e continuativo. Magari altri team si sono ritrovati prima, ma hanno iniziato a lavorare dopo qualche giorno dall’incontro. Siamo in linea con la tabella di marcia, in piena preparazione e carichi di lavoro intenso”.

    Gabi Garcia e Ivan Zaytsev mostrano già una discreta forma?

    “Li ho trovati bene! Gabi Garcia Fernandez non può ancora giocare match ufficiali con gli States, quindi in nazionale si è solo allenato spingendo per oltre due mesi in sala pesi. Non può avere la brillantezza del Gabi di aprile o maggio, quando era nella miglior condizione, tra l’altro è stato fermo per una breve vacanza prima di rientrare, ma si sta dando da fare. Anche Ivan Zaytsev è arrivato in buono stato e sta lavorando molto bene in queste settimane di preparazione atletica”.

    In gruppo ci sono dei giovani del vivaio. C’è differenza di condizione?

    “I nostri giovani dell’Under 19, un po’ per mentalità, un po’ perché sanno come funziona l’ambiente Lube, d’estate non tirano i remi in barca. Quindi chi ha preso parte agli allenamenti aveva una forma idonea a stare con noi, c’è però un ovvio gap tecnico con i campioni d’Italia. Raggiungere certi numeri è importante per poter effettuare determinati esercizi in palestra, pure se ancora non ci sono l’intensità e il livello tecnico-tattico che vedremo quando la squadra al completo. I ragazzi che si sono uniti a noi ci hanno permesso di giocare a pallavolo e si confermeranno preziosi anche in vista dei prossimi allenamenti!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il “ritorno” del capitano: Osmany Juantorena si allena con la Lube

    Di Redazione

    Il suo improvviso addio alla Cucine Lube Civitanova, annunciato a inizio luglio, si era abbattuto come un fulmine a ciel sereno sul volley mercato, dopo 7 stagioni di felice e trionfale matrimonio. Ma se qualcuno pensava che il rapporto tra Osmany Juantorena e la squadra biancorossa si fosse definitivamente incrinato – pensiero legittimo, viste anche le parole al veleno del patron Giulianelli – sarà costretto a richiedersi. Sul campo dell’Eurosuole Forum, infatti, negli ultimi giorni è spuntato nientemeno che l’ex capitano, che in attesa di trasferirsi in Cina per giocare nello Shanghai ha scelto di dare una mano al gruppo di Gianlorenzo Blengini, ancora numericamente molto ridotto.

    La novità non è mai stata annunciata dalla società, ma i tifosi e i media locali non hanno tardato a individuare l’ex azzurro (con tanto di divisa biancorossa) nelle storie Instagram pubblicate sul profilo ufficiale per documentare l’allenamento. Juantorena potrebbe continuare ad allenarsi con i campioni d’Italia anche nelle prossime settimane, finché l’organico non sarà al completo. Nulla cambierà, ovviamente, nel suo immediato futuro, ma pensare a un riavvicinamento tra le parti non è poi così fantascientifico: si sa che in Cina il campionato dura poco, se non capita, come l’anno scorso, che non inizi affatto…

    (fonte: Il Resto del Carlino Macerata) LEGGI TUTTO

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    La fascia di Osmany sulla maglia di De Cecco. Ecco il capitano della Lube

    Di Redazione Per molti la notizia era nell’aria, ma all’annuncio dei numeri di maglia la società marchigiana aveva voluto lasciare ancora qualche ora di attesa, di pahtos, su chi sarebbe stato l’erede di capitan Osmany. Ora l’annuncio ufficiale. Nella stagione 2022/23 il palleggiatore biancorosso Luciano De Cecco indosserà la fascia da capitano della Cucine Lube Civitanova. Successivamente all’addio di Osmany Juantorena, dopo essersi consultato con la società, il tecnico Chicco Blengini ha deciso di dare questa chance all’alzatore argentino. Il numero 15 dei campioni d’Italia, al terzo anno da cuciniero, ha subito compreso l’importanza di poter guidare la Lube tricolore verso nuovi traguardi. De Cecco, che nell’ultima annata si è ritrovato nei panni di vicecapitano in campo, quando Robertlandy Simon faceva le veci dell’infortunato Juantorena, è stato quindi scelto da società e tecnico come nuovo punto di riferimento del roster biancorosso. Responsabilità che il regista di Santa Fe ha subito accolto con gratitudine e fierezza.  “Sono molto contento di indossare la fascia da capitano e sono altrettanto ottimista per questo nuovo percorso – dichiara Luciano De Cecco, fresco di nomina – Non è semplice ereditare un compito così importante da un grande giocatore e una grande persona come Osmany Juantorena, ma prenderò questa responsabilità a testa alta! Saluto tutti i tifosi e tutti i miei compagni. Ci vedremo presto!”. Da oggi De Cecco fa parte della lista dei capitani nella storia della Cucine Lube Civitanova, ruolo che in epoca recente (dal 2010 in poi) è stato rivestito da Omrcen, Monopoli, Zaystev, Podrascanin, Miljkovic, Stankovic e Juantorena. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Numeri di maglia della Lube, nessuno prende il 5 di Osmany Juantorena 

    Di Redazione Nessun giocatore della Lube indosserà la maglia con il numero 5 che è stata di Osmany Juantorena. Nostalgici cronici e inguaribili ottimisti vedono in questo un segno del destino, ovvero lo spazio per un clamoroso ritorno dalla Cina almeno per i playoff. Del resto c’è chi aveva addirittura chiesto il ritiro della maglia di Osmany, il 5 che l’italocubano ha sempre indossato in Italia, fin dalla sua prima esperienza con Trento nel 2009 e in tutti gli anni nelle Marche, dal 2016 all’ultimo campionato. La verità è che probabilmente tutti gli altri giocatori, anche i nuovi, hanno scelto il proprio numero pensando che Osmany restasse ancora tra i campioni d’Italia. Al limite c’è chi aveva pensato di prendersi il numero 9 di Ivan Zaytsev a un certo punto dell’estate. Numero 9 che, come in Nazionale, rimane invece sulle spalle dello Zar. Ecco ad ogni modo tutti i numeri di maglia dei campioni d’Italia. Non mancano curiosità. Dai legami familiari (Bottolo e Nikolov, Junior e Senior) alla passione per il basket NBA. I giganti biancorossi della Cucine Lube non si sono affidati solo al caso al momento di scegliere le casacche realizzate dallo sponsor tecnico Joma, ma i nuovi arrivati si sono presi il tempo necessario per riflettere a caccia di abbinamenti fortunati o numeri ricorrenti nella propria vita. Il centrale cuciniero Isac Viana Santos, che indosserà il 2, svela una vena romantica. Infatti l’atleta brasiliano ha voluto il numero preferito della sua fidanzata. Il compagno di reparto Barthelemy Chinenyeze, invece, si presenterà in campo con la maglia numero 10 facendo seguire lo zero all’1 che lo ha accompagnato a Milano, ma che a Civitanova è di proprietà di Gabi Garcia Fernandez. Lo schiacciatore Mattia Bottolo ha optato per il 21, invertendo il ‘suo’ 12 (numero del padre), già blindato in biancorosso dal centrale Enrico Diamantini che conferma così un abbinamento nato ai tempi delle giovanili. L’omaggio di famiglia è riuscito al bulgaro Alex Nikolov, che ha voluto l’11 in onore alle imprese del padre Vladimir, che da numero 11 ammaliò i tifosi di Trento e Cuneo. Il compagno di reparto Mattia Gottardo si è trovato di fronte a un dilemma perché le sue prime scelte, il 3 e il 7, non erano disponibili; il neo campione d’Europa U22 ha risolto ripiegando sul numero fortunato per eccellenza, il 13, ottenuto mettendo un 1 davanti al 3 già occupato. C’è chi alle somme preferisce le divisioni, come Francesco D’Amico. La casacca numero 6, che il libero di Ostuni indosserà nell’annata agonistica 2022/23, è frutto del quoziente tra il 12 e il 2, da lui utilizzati più volte nel corso degli anni. I vincitori dell’ultima Regular Season non ne vogliono sapere di cambiare maglia, a iniziare dal libero Fabio Balaso, che conferma il 7 dei primi tuffi in carriera. Negli ultimi tempi per Ivan Zaytsev la casacca numero 9 sta diventando una seconda pelle. Fedele al 15 senza un particolare motivo, ma con un gran bel bottino di vittorie, il palleggiatore Luciano De Cecco. Il 3 dell’alzatore Daniele Sottile, invece, è legato a tanti bellissimi ricordi, ai quali si è aggiunto in prima fila il tricolore in biancorosso. La maglia numero 17 ha caratterizzato gran parte della carriera del centrale Simone Anzani, con ottimi risultati…maglia che vince non si cambia! Marlon Yant non ha mai fatto segreto di amare il basket di NBA e di essere un grande tifoso dei mostri sacri Michael Jordan e LeBron James, tenendosi stretto il loro 23. Una scelta che finora lo ha ripagato! Oltre ai numeri e ai loghi degli sponsor sulle maglie della Lube naturalmente anche lo scudetto che in tanti cercheranno di scucire a partire dal prossimo ottobre. Di seguito i numeri di maglia della Cucine Lube Civitanova 2022/23 1 Gabi GARCIA FERNANDEZ 2 Isac VIANA SANTOS 3 Daniele SOTTILE 6 Francesco D’AMICO 7 Fabio BALASO 9 Ivan ZAYTSEV 10 Barthelemy CHINENYEZE 11 Alex NIKOLOV 12 Enrico DIAMANTINI 13 Mattia GOTTARDO 15 Luciano DE CECCO 17 Simone ANZANI 21 Mattia BOTTOLO 23 Marlon YANT (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Giulianelli contro Juantorena: “Ha pensato solo al suo interesse personale”

    Di Redazione L’improvviso addio di Osmany Juantorena ha lasciato strascichi pesanti, com’era probabilmente inevitabile, in casa Cucine Lube Civitanova. E se non fosse bastata l’impressione iniziale, a confermarlo arrivano le durissime parole del patron Fabio Giulianelli nell’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata: “La scelta che ha fatto non la condividiamo, ha deciso in modo arbitrario e pensando unicamente al suo interesse personale“. “Mi ha sorpreso e amareggiato – rincara la dose Giulianelli – anche perché avevamo completato l’organico e la sua presenza era fondamentale, oltre che per le qualità tecniche, perché avrebbe fatto da chioccia ai giovani schiacciatori e per le combinazioni tra italiani e stranieri in campo“. D’altra parte, però, il numero uno della Lube si dice convinto che l’assenza di Osmany non peserà troppo: “Parliamo di un grandissimo giocatore, ma nell’ultima stagione praticamente non ha mai giocato. Ha fatto il protagonista senza giocare, e quando la squadra ha superato la sua ombra ha saputo vincere lo Scudetto senza di lui“. Un giudizio molto severo sull’ex capitano biancorosso che fa da contraltare all’entusiasmo per l’ingaggio di Aleksandar Nikolov: “Questo è un fenomeno. Lo seguivamo da due anni e secondo me abbiamo comprato il miglior talento del panorama mondiale Under 20“. LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Perugia e Piacenza le favorite. Io farò da chioccia ai tanti giovani”

    Di Redazione “Non posso dire di essere al 100%, ma spero di aver risolto definitivamente i problemi alla spalla” ha detto Osmany Juantorena, testimonial a Porto Sant’Elpidio al vernissage dello Showroom Aster System (azienda polacca leader internazionale nella produzione di infissi). Il capitano della Lube in questo periodo sta lavorando con il preparatore atletico per farsi trovare in forma in vista della nuova stagione. Una stagione che vedrà la squadra profondamente rinnovata, con l’arrivo di tanti volti giovani. “Arriveranno giovani molto interessanti ma lo spirito e la voglia di vincere ci sono sempre. Io resterò a dare il mio contributo, come chioccia dei tanti ragazzi nel mio ruolo, per quella che sarà la mia ultima stagione“. E a proposito della nuova stagione ha ammesso: “Anche la prossima stagione non partiremo da favoriti, anche se siamo i Campioni d’Italia. Perugia ha fatto una grande squadra ma anche Piacenza non scherza. Hanno comprato di tutto e se arriveranno anche a Leal, diventeranno davvero temibili“. Proprio nell’edizione di oggi il quotidiano Libertà riferisce che Leal sarà l’ultimo big del mercato Gas Sales: la società sarebbe sempre più vicina ad un accordo con Modena, per lo scambio con Lagumdzjia. LEGGI TUTTO