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    La Maury’s Com Cavi Tuscania esce a mani vuote da Palmi

    Di Redazione

    Finisce 3-0 al PalaSurace per i padroni di casa della OmiFer Palmi che si aggiudica il match clou della nona giornata contro una Maury’s Com Cavi Tuscania che è riuscita solo a sprazzi ad esprimere il proprio gioco. Unica nota positiva per capitan Sorgente e compagni, aver complicato la vita ai calabresi anche quando questi, in vantaggio di dieci, sembravano avviati ad una agevole conquista del primo e del terzo parziale, chiusi entrambi sul punteggio di 25-23.

    Al fischio di inizio dei signori Davide Morgillo e Matteo Talento, coach Radici schiera i suoi con con Marsili in regia con Stabrawa in diagonale, Marinelli e Carbone laterali, Gitto e Rau al centro, Cappio libero. Sandro Passaro risponde con Parisi in palleggio e Onwuelo opposto, Festi e Aprile centrali, Sacripanti e Corrado bande, capitan Sorgente libero.

    Partono forte i padroni di casa e si portano subito avanti sul 6-2. Marsili dai nove metri mette in difficoltà la ricezione laziale (9-4) e costringe Passaro a chiamare il primo time-out. L’attacco fuori misura di Sacripanti vale il 15-8, col massimo vantaggio Palmi e Passaro che ferma di nuovo il gioco. Ace di Corrado e mani fuori del muro di Sacripanti, e Tuscania accorcia 20-16. Pipe vincente di Corrado per il 21-18. Muro di Aprile su Gitto, Radici chiama il primo tempo sul 23-21. Errore di Stabrawa dai nove metri, ancora time-out Palmi 24-23. Il mani-out di Stabrawa chiude il primo parziale 25-23.

    L’attacco di Onwuelo tocca l’asticella, anche il secondo parziale si apre con Palmi in avanti 5-2, poi l’ace di Sacripanti accorcia sul 5-4. Si procede punto a punto con Palmi avanti 11-9, poi, a suon di muri, si vola sul 23-19. Col mani-out di Carbone i padroni di casa hanno a disposizione il primo set ball sul 24-20, col muro di Stabrawa su Corrado che chiude anche il secondo parziale in favore di Palmi sul 25-20.

    Il terzo set inizia con Palmi che prova subito a scappare 4-0, con relativo time-out chiesto da Passaro. L’ace di Festi vale il 4-2, poi Palmi tenta la fuga e si porta a +6: 14-8. Tuscania reagisce e torna sotto 17-13, accorciando ulteriormente con il servizio vincente di Sacripanti sul 18-15 e l’attacco out di Marinelli: 19-17. L’errore di Stabrawa che mette fuori una free-ball porta Radici a fermare il tempo sul 20-18, poi il muro di Festi su Carbone vale la parità al 21. Onwuelo spara in rete e regala il primo match-ball a Palmi sul 24-22. Chiude il primo tempo di Gitto che trova il mani-out del muro: 25-23 e 3-0 finale.

    OmiFer Palmi-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (25-23, 25-20, 25-23)OmiFer Palmi: Cappio (L), Marsili 1, Gitto 9, Ferraccù, Miscione, Stabrawa 21, Marinelli 12, Peripolli, Pellegrino, Rau 7, D’Amato, Carbone 7, De Santis (L). All. RadiciMaury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Parisi, Festi 9, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (L), Sacripanti 5, Corrado 14, Aprile 4, Onwuelo 17, Quadraroli (L), Licitra, Borzacconi. All. PassaroArbitri: Davide Morgillo e Matteo TalentoNote: Durata set: 39′, 29′, 35′. Tot. 1h 43′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma, prosegue la caccia ai punti salvezza: “Dobbiamo lottare e sgomitare”

    Di Redazione

    Dopo aver ripreso confidenza con la vittoria, la Smi Roma Volley continua ad andare a caccia di punti salvezza. Domani alle ore 18 la squadra della Capitale andrà a far visita a Palmi, una squadra ostica e ben organizzata.

    I calabresi hanno un roster di tutto rispetto con Marinelli, Pellegrino, Stabrawa, giocatori che nel match di andata hanno dominato la scena. La Smi non vorrà ripetere la opaca prestazione, ma riscattarsi e continuare ad alimentare la propria azione per risollevarsi dalle acque pericolose. Palmi ambisce a una posizione di prestigio nei playoff.

    l pensiero del capitano della Roma Volley, Lorenzo Rossi: “Ripartiamo dalla scorsa domenica, vincendo con merito uno scontro diretto a Napoli. Ci siamo rialzati, ma non basta, è un primo mattone per la salvezza. Non mancano tante partite alla fine della stagione regolare, però dobbiamo provare a tirarci fuori da questa situazione, soprattutto in un paio di gare abbiamo raccolto meno di quanto espresso in campo. Dobbiamo lottare e sgomitare, pensando in ogni partita di fare più punti possibile. Non dobbiamo guardare in faccia nessuno e fare punti ovunque, poi vediamo da qui alle prossime 4-5 partite dove saremo per fare dei bilanci, ora testa bassa e pedalare”. 

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer Palmi torna finalmente a casa per la sfida contro il Volley Marcianise

    Di Redazione

    La quarta giornata di ritorno del girone Blu della Regular Season di Serie A3 Credem Banca segna una tappa memorabile per l’OmiFer e per la città di Palmi: quella del ritorno a casa dopo anni di esilio per mancanza di idonee infrastrutture sportive.

    I tifosi che in tutto questo tempo non hanno comunque fatto mancare il loro affetto e supporto sono pronti ad accorrere in massa all’arena PalaSurace di via Vivaldi, finalmente funzionale per accogliere la pallavolo che conta. Seggiolini delle gradinate, tribunette, panchine, taraflex: tutto è tirato a lucido per quella che sarà una vera e propria festa di sport per l’intera comunità, fra le più agognate di sempre. Grande attesa dunque per il fischio d’inizio fissato per oggi, sabato 21 gennaio, alle ore 18, quando i riflettori si sposteranno e saranno puntati esclusivamente sul rettangolo di gioco che vedrà capitan Gitto e compagni da un lato e la Volley Marcianise dall’altro contendersi la posta in palio.

    I ragazzi di coach Radici, quarti in classifica a pari punti, 26, con la M2G Bari e la Wow Green House Aversa. faranno di tutto per battezzare il loro rientro a Palmi con una vittoria a bottino pieno ma sanno che sarà necessario mantenere la giusta concentrazione e lucidità per avere la meglio su un avversario ostico che si batterà con le unghie e con i denti.

    Marcianise è infatti penultimo in classifica, a 15 punti, e si trova a dover lottare per non retrocedere. Ne è pienamente consapevole in primis il tecnico Andrea Radici che invita i suoi ragazzi a non abbassare mai la guardia.

    “Il rientro a Palmi – commenta euforico Radici – significa che la società ha già vinto la sua partita e addirittura il suo campionato, con questo esordio nella nostra nuova casa. È sicuramente un momento che darà la possibilità di vivere delle emozioni intense a tutti coloro che si sono prodigati in questo periodo, in maniera veramente encomiabile, per restituire la pallavolo a Palmi e restituire alla “Franco Tigano” la possibilità di giocare di fronte alla propria gente, quindi, partiamo dalla vittoria della società che speriamo di imitare con una prestazione importante“.

    “Certamente – precisa –,  su questo la cautela è d’obbligo perché abbiamo affrontato un periodo con diverse problematiche, oltre che pieno d’impegni; speriamo di sopperire con la forza del gruppo, con la coesione, con il gioco di squadra a quelle problematiche che un pochettino ci stanno condizionando in questo ultimo periodo, anche se devo dire che, come nella partita di coppa a Catania, la squadra sta dando delle risposte positive, pare proprio che il peggio sia alle spalle, quindi, speriamo che la prestazione odierna ci permetta di poter dire che siamo tornati a giocare ad un livello buono“.

    “Di fronte a noi – aggiunge Radici –, abbiamo un avversario difficile perché nel girone di ritorno ogni squadra ha i suoi obiettivi, dunque, tutte le partite hanno dei significati importanti per chiunque le affronti ma, soprattutto, perché Marcianise, che ha un buon organico, è nel pieno della lotta salvezza per cui questi due aspetti messi insieme fanno sì che dovremo senz’altro affrontare la partita, oltre che sul piano tecnico-tattico, anche con il piglio giusto sul piano agonistico. Il mio augurio, la mia speranza e le mie prerogative sono tali affinché questo possa accadere; nella rifinitura di ieri, abbiamo cercato di preparare al meglio gli ultimi dettagli: adesso il verdetto spetterà al campo, anche questa volta e come sempre“.

    Consultando l’almanacco, sono tre i precedenti tra le due squadre, con altrettanti successi per l’OmiFer Palmi. Nella partita di andata, a Nola, le canotte azzurre liquidarono la pratica imponendosi per 3 set a 1; una vittoria propiziata da un’inarrestabile Pawel Stabrawa autore di ben 36 punti in quella gara che proiettò definitivamente Palmi nelle zone alte della classifica. Nessun ex nelle formazioni.

    Arbitreranno l’incontro Barbara Manzoni e Giorgia Spinnicchia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Catania batte Palmi in tre set e passa il turno

    Di Redazione

    La Farmitalia Saturnia stacca il biglietto per la semifinale di Coppa Italia. Nella sfida secca, valevole per i quarti di finale, il sestetto di Kantor firma il bis, dopo il successo in campionato, regolando l’OmiFer Palmi (3-0). Bella prova della squadra che è scesa in campo con grande determinazione per centrare il risultato pieno e continuare il cammino nella manifestazione tricolore. 

    Cronaca.Palmi si presenta con Stabrawa in campo, assente in campionato per infortunio. L’opposto è un riferimento importante per i palmesi sin dalle prime battute. Nel Palmi due siciliani in rosa Gitto e Ferraccù. La Farmitalia vuole la qualificazione. Sa di non poter sbagliare. Tutta la squadra gira a mille e gioca con il piglio della capolista. Sul piano tecnico è una partita diversa rispetto a quella già giocata domenica. I calabresi cercano il riscatto, forzano molto il servizio. Casaro – dal 2 e dal 4 – risponde presente con il 45% in attacco. La ricezione gira con percentuali importanti. Enrico Zappoli mette a terra l’ultimo punto che decide il 25-23. 

    Doppio Jeroncic a inaugurare il secondo set a muro (4-2, 6-2). In mezzo c’è l’ace di Enrico Zappoli, ex di turno. Ancora l’italo brasiliano si ripete, questa volta a muro, su Stabrawa. Nicotra va in campo al posto di Disabato. La Farmitalia intensifica il ritmo in battuta. Palmi non riesce a rientrare. Casaro “stoppa” a muro Stabrawa. Nel finale Alberto Nicotra in attacco risponde con due attacchi. Frumuselu incrementa il bottino dei muri personali  (sette complessivamente il dato della squadra nel secondo parziale) con due punti finali. 

    Casaro continua ad attaccare con una regolarità importante a inizio del terzo. L’impatto di Nicotra è positivo anche nel terzo set, dove Kantor gli conferma la fiducia riposta nel set precedente. Si gioca punto a punto con Palmi che prova a riportarsi in carreggiata, ma non basta. Casaro fa valere centimetri e manualità (11-10). La partita è bella e appassionante. Fabroni inventa per Casaro un pallone da applausi (22-20). Il muro di Fabroni manda tutto in archivio e fa esplodere la festa in casa Farmitalia.

    Il tecnico Waldo Kantor: “Oggi la prova della squadra è stata importante perché si giocava per la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Siamo andati bene a muro. Quindici punti sono tanti. Da alcune settimane abbiamo migliorato la nostra efficacia in battuta. Ora sotto con Tuscania, in tutte le partite non possiamo risparmiarci. Siamo pronti”.

    Il centrale Rok Jeroncic, sei punti a muro: “Sono contento della prova della squadra che a distanza di 3 giorni è riuscita a imporsi nuovamente sul Palmi. Dal punto di vista tecnico siamo stati molto continui. Torniamo in campionato più consapevoli della nostra forza”.

    Farmitalia Catania – OmiFer Palmi 3-0 (25-23, 25-18, 25-22)Farmitalia Catania: Fabroni 6, Zappoli Guarienti 8, Jeroncic 8, Casaro 20, Disabato 3, Frumuselu 6, Zito (L), Nicotra 4. N.E. Maccarrone, Fichera, Battaglia, Smiriglia, Tasholli. All. Kantor.OmiFer Palmi: Marsili 4, Marinelli 8, Rau 8, Stabrawa 12, Peripolli 3, Gitto 9, Pellegrino 0, Carbone 2, Cappio (L), Ferraccù 1, D’Amato 2, Miscione 0. N.E. De Santis. All. Radici.Arbitri: Laghi, Mesiano.Note – durata set: 27′, 28′, 27′; tot: 82′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    FarmItalia-Omnifer, via al primo atto. Radici: “Andiamo a Catania con uno spirito importante”

    Di Redazione

    “Two is meglio che one”, recitava una famosa reclame pubblicitaria, anche se per l’OmiFer Palmi, ma per qualunque altra squadra in genere, andare a far visita alla capolista per ben due volte nel giro di tre giorni non era proprio il massimo delle aspirazioni. O forse sì, perché, a volte, giocare a questi livelli e con una simile intensità può far emergere il vero carattere e valore di una squadra, quantomeno in quelle che hanno certe potenzialità.

    E allora, avanti con determinazione verso la prima delle due grandi sfide che vedranno i ragazzi di coach Radici giocarsela ai piedi dell’Etna con la corazzata FarmItalia Catania che in questo momento sta dominando il girone “Blu” della Serie A3 volley: la prima domenica, alle 17, per la gara di campionato valida per la regular season Credem banca e, subito dopo, mercoledì 18 gennaio alle ore 19.30, nella gara unica dei quarti di coppa Italia “Del Monte” che vede protagoniste le prime 4 squadre classificate al termine dell’andata di ciascun girone (Bianco e Blu).

    Rispetto per tutti ma timore per nessuno: è questo il motto di coach Radici che ai suoi ragazzi non chiede altro che scendere in campo con il piglio giusto cercando di mettere in pratica ciò che è stato preparato in allenamento: “andiamo a Catania – afferma il tecnico perugino – con uno spirito importante, perché sappiamo perfettamente che questa è una partita che racchiude tanti aspetti interessanti per noi, non solo dal punto di vista del risultato ma anche del tipo di prestazione che possiamo offrire al massimo livello di questo campionato”.

    “Dobbiamo dare atto agli avversari – continua- di essere una squadra estremamente forte tecnicamente, con giocatori veramente molto bravi, che gioca bene e, quindi, non a caso si trova in una posizione di comando della nostra classifica. Dovremo cercare prima di tutto di non cullarci su questo aspetto, sarà bene non avere degli alibi nella maniera più assoluta ma andare a presentare il nostro gioco, fare la nostra pallavolo; abbiamo anche noi tante qualità da mettere in campo, giocatori che hanno dimostrato e stanno dimostrando di essere competitivi in ogni prestazione e, quindi, l’andiamo a giocare a viso aperto perché così dev’essere e con la speranza che, naturalmente, i nostri presupposti tecnico tattici ci possano dare il risultato. Poi, – conclude Radici – ci sarà l’altra partita di coppa ma quella è un’altra storia, già siamo abbondantemente concentrati su questa prima gara, quindi, a livello generale, posso dire che siamo tutti molto carichi, come è normale che sia”.

    Oggi, la classifica ci dice che FarmItalia guida il girone con 38 punti e 12 di stacco su Palmi, che è quarta a 26, dopo 15 partite disputate ma i numeri da soli non bastano per definire i valori in campo. Un solo ex tra le due squadre: si tratta di Enrico Zappoli Guarienti a Palmi nel 2020/2021.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi a caccia di riscatto contro Sorrento, Radici: “Avversario da affrontare… con le molle”

    Di Redazione

    Dopo la battuta d’arresto di Bari, del 26 dicembre scorso, l’OmiFer Palmi cerca il riscatto nella gara casalinga di oggi pomeriggio, alle 17, contro il Sorrento, al “PalaCalafiore” di Reggio Calabria. “Quella di Bari – evidenzia l’opposto D’Amato – per me è stata un esordio quasi da titolare, quindi, da questo punto di vista sono contento ma il risultato non è stato quello che volevamo”. C’è anche da riscattare il passo falso dell’andata, quando Palmi cedette al tie-break. In campo, tra gli avversari, ci sarà anche l’ex Stefano Remo, che ha vestito la canotta azzurra fino allo scorso novembre. “Sorrento è una squadra tosta – afferma D’Amato – all’andata vinsero loro per 3-2 e ci misero in difficoltà; non sarà facile ma siamo in casa e sappiamo che sfruttando il fattore campo possiamo farcela”. Cinque i punti che dividono le due formazioni con Palmi a quota 24 e Sorrento a quota 19. I palmesi occupano la quarta posizione in classifica assieme al Casarano, alle spalle della capolista Catania (35 punti), seguita a un solo punto da Ortona (34) mentre al terzo posto c’è Tuscania con 28 punti.

    Fiducioso e, come al solito, molto sereno coach Andrea Radici, consapevole del potenziale di un gruppo che sta continuando a lavorare bene: “la ripresa del cammino post feste natalizie, che per noi sono durate un po’ di meno – sottolinea il tecnico umbro – è stata una ripartenza piuttosto convincente sul piano dell’impegno e direi anche della qualità. In questo periodo, innanzitutto, è stato possibile resettare e riprendere un lavoro a 360° che ci porta in una condizione soddisfacente per questa prima partita dell’anno. Abbiamo di fronte un avversario che senz’altro rappresenta un po’ la sintesi di quella che è la grande competitività in questo girone blu della serie A3: Sorrento è infatti una squadra completa, una squadra che ha delle individualità importanti; non saprei da dove iniziare, nel senso che ci sono tanti ottimi giocatori che fanno parte del sestetto base ma può contare anche su delle discrete alternative a disposizione quindi, in sintesi, è una squadra da affrontare con il massimo dell’attenzione e della concentrazione, questo è certo”.

    “Noi – continua Radici – naturalmente ci simo concentrati anche sugli aspetti tattici; ci aspettiamo un avversario che spesso riesce a dare il meglio di sé quando si carica di entusiasmo, quindi, cercheremo in qualche modo di tenerlo basso questo livello di entusiasmo, perché giocatori come Starace che, oltre alla gioventù, mette un livello di forza e di qualità sia in attacco che nei 9 metri o, ancor di più, Albergati, il loro opposto, sono atleti che hanno dei vertici di gioco molto importanti. Intorno a questi due giocatori la squadra è ben costruita, è una squadra che è condotta da un palleggiatore esperto e bravo come Aprea e che ha delle peculiarità importanti anche nei fondamentali meno appariscenti, con una coppia di centrali piuttosto coesa che alterna buoni colpi di attacco e, infine, c’è il neo arrivo Remo che a Palmi conoscono bene tutti, visto che ha fatto parte del nostro ranking fino a qualche mese fa”.

    “Insomma, ce n’è quanto basta per dire che di fronte a noi troveremo un avversario sicuramente da affrontare, come si sul dire, “con le molle”. Da parte nostra, – conclude Radici – abbiamo disposto un lavoro di ripristino e funzionale alla gara e abbiamo senz’altro lavorato anche su alcune alternative che, se sarà necessario, metteremo in campo; pensiamo dunque di essere preparati anche se poi, come sempre, è la prestazione il fulcro del micro ciclo settimanale per cui, sicuramente, oggi vedremo le cose più importanti e, soprattutto, vedremo se il nostro lavoro ha pagato”.

    Tre i precedenti tra Shedirpharma Sorrento e OmiFer Palmi con 1 successo per i campani e due vittorie per i calabresi. Ex della partita, Gabriel Peripolli, a Massa Lubrense nel 2021/2022 e, per l’appunto, Stefano Remo, a Palmi dal 2019 al 2022.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula Lecce torna finalmente in campo contro l’Omi-Fer Palmi

    foto Legavolley Di Redazione Dopo due turni di stop forzato causa Covid, l’Aurispa Libellula Lecce torna a giocare, di fronte al pubblico amico, l’anticipo della 13a giornata di Serie A3 (ore 18) contro Omi-Fer Palmi. Alla vigilia del match è intervenuto lo schiacciatore Federigo Del Campo, che ha fatto una disamina sul momento della squadra: […] LEGGI TUTTO

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    Sabaudia, è scontro diretto con Palmi

    Foto Sabrina Rossi Di Redazione Il Sabaudia Pallavolo torna in campo dopo il turno infrasettimanale per giocarsi la sfida in casa dell’OmiFer Palmi. Domani (sabato) a Reggio Calabria con inizio alle ore 18:00, la squadra pontina se la vedrà con l’attuale ottava forza del campionato di pallavolo maschile di serie A3, visto che il Palmi […] LEGGI TUTTO