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    Catania vuole il pronto riscatto contro Sabaudia. Kantor: “Abbiamo la giusta mentalità per vincere”

    Di Redazione

    Parola d’ordine “riscatto”. Per la Farmitalia Catania l’inciampo a Napoli al Palasiani contro la Quantware è stato archiviato già ad inizio settimana, quando giocatori e staff tecnico si sono ritrovati insieme per capire gli errori e ripartire con la grinta di sempre.

    Domani, domenica 5 marzo (ore 16.00 con diretta streaming sul canale YouTube ufficiale della Lega Pallavolo Serie A) al PalaVitaletti di Latina ad attendere i biancoblu per la decima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A3 Credem Banca ci sarà l’SSD Sabaudia, squadra di casa che, questo è certo, accoglierà i suoi avversari con il coltello tra i denti.

    Prima in classifica contro dodicesima, due obiettivi finali diversi, ma comune quello immediato: vincere. Se Catania scenderà in campo per mantenere il primato in classifica fino alla fine della Regular Season, i padroni di casa lotteranno per uscire dalla zona retrocessione. La concentrazione dovrà dunque essere massima, come racconta mister Waldo Kantor: “Sappiamo che domani dovremo giocare meglio di come abbiamo fatto a Napoli, con la mentalità giusta e nel modo che sappiamo. Vogliamo farlo e vogliamo questa rivincita. Sono ormai le ultime partite di Regular Season e tutte le squadre ci daranno del filo da torcere anche solo per guadagnare un unico punto. Noi abbiamo la mentalità giusta per affrontare una partita molto difficile e vogliamo vincerla“.

    “Vogliamo rifarci subito – gli fa eco l’opposto biancoblu Nicolò Casaro –. Questo passo falso non ci stava, ma è successo e adesso dobbiamo e vogliamo reagire perché poi c’è la Coppa Italia alla quale dobbiamo arrivare carichissimi“. Una Coppa Italia in programma l’11 e il 12 marzo a Macerata sulla quale la squadra non ha ancora diretto tutta la sua attenzione perché prima bisogna archiviare, positivamente, la pratica Sabaudia, ma intanto racconta Casaro: “La fase organizzativa è già nel pieno. Manca una settimana e parenti e amici da tutta Italia si stanno muovendo per venirci a sostenere, insieme ai supporter che partiranno dalla Sicilia, dovremo fare benissimo nella semifinale e ancora meglio nella finale che sarà una partita tostissima. In quest’anno siamo cresciuti molto come gruppo e stiamo cercando di raggiungere i nostri obiettivi, mancano quattro partite di campionato e dovremo dare il massimo, prima dei PlayOff“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaCatania i biancoblu vincono la decima giornata di campionato e mantengono il primato in classifica

    Nona vittoria consecutiva, altri tre punti, e primato in classifica confermato. Farmitalia Saturniavince 3-0 (25-17, 25-18, 25-16), tra le mura del suoPalaCatania, il match contro SSD Sabaudia in poco più di un’ora di gioco, in una prima domenica dicembre che ha visto tanti tifosi sostenere la propria squadra.

    Per la decima giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23 campo Waldo Kantorha mandato in campo fin da subito il capitano Marco Fabroni, i centrali Antonio Smiriglia, al post di Rok Jeroncic influenzato, e Christian Frumuselu, l’opposto Nicolo Casaro e gli schiacciatori Enrico Zappoli e Piervito Di Sabato, con in difesa il libero Giuseppe Zito, ma nel corso del match tutta la panchina ha preso parte alla cavalcata verso la vittoria. Sabaudia, in tutti e tre i set, soprattutto nelle fasi iniziali, ha dato del filo da torcere ai padroni di casa, ma Fabroni, l’esperto regista biancoblu, ha sfruttato ognuno dei suoi giocatori, mettendoli sempre nelle condizioni di riprendere li dove si era ceduto. Muro di ferro, battuta efficace, attacco inarrestabile, sono stati questi gli ingredienti che hanno permesso di incassare velocemente il risultato.

    “Sono contento di come la squadra ha affrontato quella che sapevamo tutti essere una squadra ostica che ha sempre fatto soffrire i suoi avversari – commenta Kantor a margine della partita, aggiungendo – abbiamo un grande palleggiatore che sa gestire bene i suoi giocatori e loro rispondono sempre al meglio. Quello che vediamo in campo è la dimostrazione che il lavoro che viene fatto durante la settimana è un buon lavoro”.

    “La squadra ha dimostrato di avere una mentalità vincente e di tenere altra la concentrazione e il livello di gioco contro tutti, e questo è quello che fanno le grandi squadre. – dice il presidente Luigi Pulvirenti – Siamo ancora ad un terzo del campionato e la strada da fare è lunga. E’ troppo presto per lasciarsi andare a delle valutazioni, ma questo ci lascia bene sperare che arriveremo fino in fondo con il massimo della determinazione”.

    Niente pausa da domani, perché Farmitalia Saturnia sarà impegnata in una doppia trasferta, mercoledì in casa di Aurispa Libellula Lecce e domenica contro Leo Shoes Casarano. Domani i giocatori torneranno in palestra, per poi riprendere con la palla martedì, prima della partenza.

    Oggi, in campo con i giocatori, anche Gli amici di Spiderman un gruppo di super eroi legati alla Onlus catanese Ibiscus, la lega per la ricerca ed il trattamento dei tumori infantili, sono stati venduti pandori e panettoni e il ricavato andrà per le tante iniziative che i volontari portano avanti a favore dei bambini affetti da cancro e per le loro famiglie.

    In apertura match è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Vincenzo, il padre di Nunzio Currenti addetto stampa Farmitalia Saturnia, scomparso ieri.

    TABELLINOFarmitalia Catania – SSD Sabaudia 3-0 (25-17, 25-18, 25-16)Farmitalia Catania: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 13, Smiriglia 3, Casaro 14, Disabato 10, Frumuselu 5, Maccarrone 0, Fichera 0, Zito (L), Nicotra 0, Tasholli 2. All. Kantor.SSD Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 9, De Vito 4, Malvestiti 11, De Paola 6, Tognoni 3, Meglio (L), Rondoni (L), Mastracci 2, Rossato 1, Catinelli 0. N.E. Molinari. All. Saccucci.ARBITRI: Giorgianni, Guarneri.NOTE – durata set: 22′, 24′, 23′; tot: 69′. LEGGI TUTTO

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    Nicolò Casaro completa una diagonale da urlo per Aci Castello

    Di Redazione Secondo colpo di mercato in poche ore per la Sistemia Aci Castello: a poche ore dall’annuncio del palleggiatore Marco Fabroni, la società siciliana annuncia anche l’opposto Nicolò Casaro. Il direttore sportivo Piero D’Angelo lo presenta così: “È un giocatore completo, sa battere, è efficiente a muro e in attacco. Viene in Sicilia convinto di potere fare bene. Noi speriamo che confermi l’ottima prestazione dell’anno scorso ad Alessano e che continui a migliorare insieme a noi, per darci una grossa mano per la lotta alla promozione in A2“. L’opposto classe 1994, alto 199 cm, nell’ultima stagione è stato protagonista sempre in A3 nella formazione dell’Aurispa Libellula Lecce. Prodotto del vivaio di Padova, ha esordito in A2 con la Tonazzo nel 2012 e, dopo alcuni anni in Serie B, è tornato alla Kioene Padova, con cui ha disputato anche il campionato di Superlega. Della Saturnia il giocatore dice: “Non potevo perdere questo treno. Il mio obiettivo era restare al Sud, dove mi sono trovato molto bene; in più volevo puntare in alto e far parte di questa squadra mi ha permesso di ottenere tutte e due le cose“. Pronto ad allenarsi sotto la guida di Waldo Kantor, Casaro promette di dare sempre il massimo e pensando al pubblico catanese ammette: “Riempire il PalaCatania è dura, è un palazzetto immenso, ma ai Play Off ho saputo di 3000 persone che hanno fatto sentire la loro presenza. Io non vedo l’ora di sentire le loro voci. Insieme ai miei compagni ce la metteremo tutta per avvicinare sempre più persone al palazzetto, le faremo divertire“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fuochi d’artificio per la Saturnia: arrivano Fabroni, Casaro e Vaskelis?

    Di Redazione L’entusiasmante cavalcata della Saturnia Aci Castello nei Play Off di Serie A3 si è interrotta in finale, ma la squadra catanese ha tutte le intenzioni di riprovarci sul campo, almeno stando alle voci di mercato riportate da La Sicilia. Dopo le conferme ufficiali di Frumuselu, Smiriglia e Zito, infatti, il ds D’Angelo è al lavoro per allestire una vera e propria “all star” della categoria: in arrivo ci sarebbero alcuni dei principali protagonisti dello scorso campionato, come l’opposto Nicolò Casaro dall’Aurispa Alessano e lo schiacciatore Edvinas Vaskelis da San Donà. In palleggio, invece, la società punterebbe sull’esperienza di Marco Fabroni, reduce dalla A2 a Porto Viro. Ma non è finita: anche al centro la società siciliana starebbe lavorando su un nome di gran peso come Rok Jeroncic, in arrivo nientemeno che dai campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova. Mentre a completare il reparto potrebbe essere Fatijon Tasholli, lo scorso anno in A2 a Brescia. Per il posto 4 si parla di Piervito Disabato (Pineto), ma c’è anche l’ipotesi Romolo Mariano da Porto Viro; infine, potrebbe vestire la maglia di secondo palleggiatore Andrea Fichera, proveniente dal Papiro Fiumefreddo di Serie B. Intanto, sul piano dirigenziale, la società ha annunciato la riconferma del direttore generale Enzo Pulvirenti, del consigliere delegato Mauro Nicosia e del dirigente Fabrizio Patanè. A loro si aggiungeranno i due neo vicepresidenti Natale Costanzo, già socio e consigliere delegato nella scorsa stagione, e Santino Scirè, presidente della Fondazione Achille Grandi, centro di ricerca ed elaborazione promosso dalle Acli. Nuovo anche il segretario, Gaetano Caserta, impegnatissimo con la Saturnia nelle ultime stagioni.  “Non sono uno sportivo – ha spiegato Scirè – ma il progetto della Saturnia mi ha affascinato. È un progetto sociale per la città di Catania, che ha già avvicinato allo sport famiglie, ragazzi e ragazze, in un momento in cui c’è una grave cristi della nostra società. La pallavolo può generare legami, costruire relazioni sane e lo testimonia il fair play straordinario che contraddistingue questo sport“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Casaro: “La A2 è un sogno, ma il campionato ha molte facce…”

    Di Roberto Zucca

    Lecce è un sapore nuovo. Il sapore di una nuova terra, di un Sud che gli ha regalato nuova linfa. È un Nicolò Casaro sicuramente felice quello che, avvicinandosi alla fine del girone di andata, commenta il suo primo anno di Serie A3 all’Aurispa Libellula:

    “Sono davvero contento, perché volevo giocarmi al meglio questa occasione. Non so se quando si concluderà il girone di andata saremo ancora primi in classifica, ma per adesso stiamo viaggiando nelle zone alte ed è una soddisfazione per me e per tutto il gruppo“.

    Casaro e il suo spirito battagliero viaggiano sullo stesso binario?

    “Voglio essere questo, perché sono questo. Sono una persona che aveva necessità di ricavarsi i suoi spazi, di giocare, di fare una nuova esperienza. In campo e in spogliatoio non sono quello che gioca a fare la parte del simpatico a tutti i costi, ma quello che cerca di spingere tutti più avanti“.

    Ricordo lo scorso anno, quando mi ha parlato di un bisogno di responsabilità.

    “Qui l’ho trovato. Siamo una squadra giovane ma ambiziosa. Giochiamo ogni settimana per ottenere il massimo possibile e quando non accade ritorniamo in palestra convinti di poter tornare a vincere la domenica successiva. In campo voglio dare tutto quello che ho. Sono fatto così“.

    Primo posto in classifica. Se lo aspettava?

    “Sicuramente siamo partiti con molte aspettative. Abbiamo trascorso le prime settimane alla ricerca di un equilibrio: ricordando le sconfitte, mi torna in mente il fatto che bastava fare bene qualcosina in più e non sarebbero arrivate“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La A3 a Casaro non fa paura?

    “No. Non abbiamo paura di nessuna squadra. Adesso ci saranno i piazzamenti per la Coppa Italia e sarà importante giocarsi il fattore casalingo perché conta molto. Il calore del pubblico, di questo pubblico in particolare è un valore aggiunto. E quindi giocare in casa ci piace molto“.

    Lecce, col mare e il sole. Sembra lontano il suo amato Veneto.

    “Adesso rientrerò per le vacanze natalizie e mi godrò casa. A parte gli affetti, non sono uno che vive con la nostalgia delle cose anche perché so che fa parte del mio lavoro. Sono qui con Eleonora, la mia compagna, con cui convivo e che ha la fortuna di poter portare avanti l’università a distanza. Quindi sto doppiamente bene, perché oltre il posto che è molto bello c’è anche lei“.

    La A2 cosa è?

    “Un sogno. Però stiamo ragionando partita dopo partita, perché è un anno lungo in cui rientrano diversi fattori. È un campionato che ha molte facce. Non dobbiamo perdere nessuna occasione per fare punti“.

    Mi colpiscono i suoi post Instagram senza testo. Una strategia?

    “Lascio parlare le immagini. Non sono uno che ama mettere frasi ad effetto. E in generale non sono una fanatico della comunicazione e dei social“. LEGGI TUTTO

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    La ShedirPharma Folgore Massa cede in casa contro la corazzata Lecce dell’ex Casaro

    Mattia Sorrenti
    Appuntamento rimandato con il primo punto in Serie A per la ShedirPharma Folgore Massa. Nel primo match interno al Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola si respira nuovamente aria di normalità, con capienza finalmente ampliata ed il supporto dei Crustiffs a spingere Gianpio Aprea e compagni nei momenti più caldi. I costieri lottano, ma alla fine la spunta in 3 set l’Aurispa Libellula Lecce, guidata dal grande ex di giornata Nicolò Casaro: 14 punti, 2 ace ed un 60% in attacco che l’ha reso praticamente decisivo per il roster ospite.
    Nel primo set pugliesi sempre avanti fino a toccare il massimo vantaggio (+7), Lugli e Peripolli non mollano rintuzzando lo svantaggio fino al 18-20 con l’ace del martello Folgore (18-20), ma Lecce vola con il 62% in attacco e chiude 20-25. Qualche rammarico nel secondo parziale, quando gli uomini di coach Esposito rimontano da 10-15 a 20-20 grazie ad una ritrovata intensità a muro (6 nel set equamente distribuiti tra capitan Aprea, Lugli e Pilotto), ma poi il break pesantissimo firmato Corrado e Casaro non lascia più chance fino al 20-25. La Folgore accusa in colpo, resta attaccata fino a metà terzo set, salvo crollare davanti all’accelerata decisiva dei pugliesi che chiudono in discesa sul 15-25.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Sorrenti e Fantauzzo in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Lecce con Kindgard/Casaro, Vinti/Corrado, Maccarone/Fortes, Giaffreda libero.
    PRIMO SET. Aprea parte con una magia ad una mano per Lugli, Maccarone serve in mezzo alla rete (2-1), Sorrenti premia la difesa strepitosa di Denza, poi Casaro guida il repentino sorpasso ospite (3-5). Corrado aumenta i giri (5-9), Sorrenti passa con un block-out d’astuzia su Casaro (8-11), ma Lecce mette ancora il turbo costringendo coach Esposito a fermare tutto sul 10-15. Ospiti al massimo vantaggio (10-17), ma le cose cambiano sul turno ai 9 metri di capitan Gianpio Aprea. Peripolli (entrato per Fantauzzo in prima linea) bombarda in zona 6 e poi va segno di giustezza oltre il muro, Lugli affonda in parallela esterna e poi vola per due monster block di fila sull’inerme Corrado (16-18). Lecce chiama time-out e alla ripresa aumenta il margine (16-20). Peripolli trova l’ace in zona di conflitto tra Corrado e Giaffreda, Pilotto non perdona nei 3 metri, poi Lugli cerca e trova il mani fuori del muro pugliese (20-22). Nel momento topico Casaro si esalta e chiude i giochi con l’ace che vale il 20-25.
    SECONDO SET. Sorrenti va subito a referto da zona 4, Lugli trova il 2-2 con la palla che si insacca tra la rete e Fortes, quindi la frustata di Deserio e l’invasione fischiata a Fortes portano la Folgore avanti (4-3). Casaro e Corrado non mollano nulla (6-9), ma l’immediata replica biancoverde è firmata Lugli: block-out ed ace per il punto che riporta il parziale in parità (11-11). Gli ospiti provano ad alzarsi sui pedali (11-15), ma la ShedirPharma Folgore Massa non ci sta: 3 muri consecutivi (6 complessivamente nel secondo set) firmati capitan Aprea e Pilotto sembrano addirittura poter cambiare l’inerzia del set (17-16). Il servizio mancino di Grimaldi fa male,  Pilotto vince il duello con Corrado, che poi non trova le misure del campo dai 9 metri (19-18). A questo punto Lecce si compatta, pareggia i conti sul 20-20 e non concede più nulla sotto i colpi di Casaro e Corrado (20-25).
    TERZO SET. La ShedirPharma Folgore Massa prova a reagire (2-0), ma la reazione ospite è immediata con l’inarrestabile Casaro (3-4). Il punteggio segue il cambio palla, fino alle prove generali di allungo pugliese con Corrado e Maccarone (7-9). Qualche imprecisione da una parte e dell’altra (9-11), Lugli affonda longline (10-13), ma la precipitazione gioca un brutto scherzo ai costieri che piombano a -6 (10-16). Fantauzzo prova a restare aggrappato alla partita, Sorrenti trova la pipe vincente (14-21), ma nel finale Vinti e Corrado sono letali ed il muro di Maccarone vale il 15-25 consegnando i 3 punti all’Aurispa Libellula Lecce.
    Coach Nicola Esposito: “Sapevamo che il calendario era tutt’altro che agevole, mettendoci di fronte due squadre che non nascondono le proprie ambizioni di alta classifica. Sia Aversa che Lecce hanno mostrato una pallavolo più evoluta e veloce della nostra, anche se mi aspettavo qualcosa in più che era nelle nostre corde. Il potenziale offensivo degli avversari è molto alto in questa categoria, ed è difficile da contenere. Dobbiamo lavorare sul nostro attacco, che in questo momento è il fondamentale che sta girando meno. Non deve mancare tuttavia la fiducia. Siamo in Serie A per cui è normale incontrare qualche difficoltà: dobbiamo giocare al massimo tutte le partite, per provare a strappare punti preziosi anche contro rivali sulla carta molto quotati. Poi sarà fondamentale alzare il livello e fare la differenza quando affronteremo quelle squadre più alla nostra portata. Dispiace per il secondo set: stiamo giocando a sprazzi, manca la continuità, anche se va riconosciuto il valore di Lecce che aveva in campo atleti forti di categoria. Dobbiamo cercare di essere più veloci sul primo pallone di cambio palla, attenti in difesa e limitare le sbavature. Limando alcuni dettagli che alla fine risultano decisivi. Ho sempre cercato di attingere dalla panchina, sfruttando le caratteristiche di tutti gli uomini a mia disposizione. Danno sempre il 100% in palestra, rispondono presente quando sono chiamati in causa, e rappresentano senza ombra di dubbio una nota positiva.     
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – AURISPA LIBELLULA LECCE 0-3 (20-25, 20-25, 15-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 13, Sorrenti 4, Fantauzzo 3, Pilotto 7, Deserio 3, Denza (L1). Cambi: Peripolli 3, Zukowski, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L2), Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Kindgard 1, Casaro 14, Vinti 11, Corrado 16, Maccarone 6, Fortes 6, Giaffreda (L1). Cambi: D’Alba 1, Lucarelli. N.e.: Rau, Perischino, Melcarne. All: F. Grezio.
    Ace: 3-4. Battute Sbagliate: 9-14. Muri: 6-9. LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Sarà un piacere riabbracciare Casaro: un giocatore straordinario, ma soprattutto un grandissimo amico”

    Michele Deserio
    Alla vigilia dell’esordio casalingo contro Lecce, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio.
    Ormai puoi essere considerato un cittadino della Penisola Sorrentina a tutti gli effetti. Hai appena iniziato la quinta stagione in maglia biancoverde: quanto è stato bello ritrovare la Serie A a coronamento di un percorso che ha visto la Folgore consolidarsi sempre più nel mondo del volley?“Arrivare in Serie A con la maglia della Folgore Massa è stata un’emozione indescrivibile, anche perché era tra gli obiettivi che il club si era prefisso fin dal mio arrivo in Costiera. È stato un crescendo di emozioni: il calore del pubblico ha reso ogni stagione sempre più bella, e dopo la promozione mi aspetto un’atmosfera sempre più bella intorno alla squadra”
    Aversa non era l’avversario più semplice per il battesimo in A3. Tuttavia la squadra non ha demeritato, lottando insieme e difendendo solida. Bel gioco, soprattutto nei primi due set: su cosa state lavorando in vista del prossimo impegno?
    “Dobbiamo ripartire dall’attacco, perché non ha funzionato al massimo nonostante le grandi potenzialità del nostro gruppo. Siamo consapevoli di avere un’ottima linea di ricezione, e lavoreremo per essere più cattivi e concreti nei momenti decisivi delle partite”
    Si mantiene alto il livello di difficoltà. Dopo Aversa ci sarà Lecce, che ha disputato una gran partita all’esordio contro Palmi, perdendo al tie-break dopo aver sprecato un match point. Che partita ti aspetti?
    “Domenica ci attende una squadra molto ostica, costruita senza mezzi termini per puntare al salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, e ci stiamo preparando a soffrire punto dopo punto. Non dovremo perdere la fiducia, e ripartire dalla coesione del gruppo”
    Ritroverai da avversario Nicolò Casaro, subito miglior realizzatore dell’intero girone con 27 punti. Come si ferma un giocatore simile?
    “Nicolò negli ultimi 2 anni ha avuto un upgrade tecnico non indifferente. Oltre ad essere un giocatore fortissimo,  è un grande amico che vedo l’ora di riabbracciare. Per smuovere la classifica non basterà fermare soltanto Casaro, perché andiamo ad affrontare una squadra forte e ricca di individualità importanti.
    Prima in casa, con una capienza che sale al 60%: si può dire che inizia a respirarsi aria di quasi normalità?
    “Il 60% è un buon passo avanti,  anche se non vediamo l’ora che i palazzetti possano essere riempiti per il 100% della propria capienza. Qui alla Folgore il pubblica rappresenta l’autentico settimo uomo in campo, e ci servirà tutto il loro appoggio per dare più del massimo sul taraflex”. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Lecce, dalla Superlega arriva il rinforzo Nicolò Casaro

    Di Redazione Continua il lavoro del Ds Antonio Scarascia, che regala ad Aurispa Libellula un nuovo opposto, prelevandolo direttamente dal massimo torneo nazionale: si tratta di Nicolò Casaro, classe 1994, alto 199 cm, proveniente dalla Kioene Padova, dove ha svolto il ruolo di secondo opposto per le ultime due stagioni. Casaro è originario del padovano e, con la squadra della città, muove i primi passi nel mondo del volley, entrando a far parte del settore giovanile a 14 anni. L’esordio tra i professionisti avviene nel 2012, con la Tonazzo Padova in Serie A2, dove svolge il ruolo di secondo opposto per due stagioni consecutive. Dal 2014 al 2016 gioca in Serie B a Motta di Livenza, per poi trasferirsi l’anno successivo ad Ortona, con la Sieco Service in A2. Dunque, prima di tornare a Padova, gioca ancora in serie B con 4 Torri Volley Ferrara e Folgore Massa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO