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    Alberto Elia riparte da Ortona: “Ho riscoperto la voglia di giocare”

    Di Roberto Zucca Il suo nome è sempre collegato a qualche sorpresa, a qualche “mission”. Lo scorso anno, quando scelse di andare in A3 a Galatina, si pensava che la scelta fosse l’inizio di una discesa verso una seconda vita, più tranquilla, più quieta. Niente di più sbagliato: Alberto Elia ora risale in A2, in quella Moaconcept Impavida Ortona che in alcune annate è stata anche la regina del campionato. “Ortona è davvero una bella piazza. Ci sono arrivato perché noi pallavolisti sondiamo sempre il terreno prima di fare una scelta. Di Ortona mi hanno parlato come di una società un po’ vecchio stile, a conduzione familiare; una società onesta, fatta da chi davvero ama la pallavolo e fa stare bene i propri atleti“. L’anno scorso la scelta di scendere in A3 fu un po’ spiazzante. “Per me è stato un insieme di sensazioni. Avevo bisogno di ritrovare il piacere di giocare, che avevo un po’ perduto. Volevo una situazione che me lo permettesse e la società mi ha offerto tutto ciò di cui avevi bisogno. È stato un anno in cui ho riscoperto la voglia di giocare e nel quale ho avuto modo di arrivare ancora più convinto a riprendere un viaggio che poi, quest’anno, mi ha condotto ad Ortona“. Foto Lega Pallavolo Serie A Diciassette stagioni dopo, la voglia è sempre la stessa? “Anche di più. Quest’anno sarò per la prima volta il più anziano della squadra, ed è strano perché non avrò più la possibilità di nascondermi dietro i più senior! Scherzi a parte, le responsabilità che mi sono preso nell’aiutare anche i più giovani sono un grande stimolo per cercare di portare a compimento un buon ritorno in Serie A2“. A quali anni resta più legato? “Ce ne sono tanti, mi fa un domandone. Sicuramente gli anni di Monza, nei quali ho trascorso un bellissimo periodo sia in squadra che fuori dallo spogliatoio, mi rimangono davvero impressi. Sono uno che, e non lo dico per modestia, si è sempre portato a casa qualcosa da ciascuna stagione. Le amicizie costruite sul campo in primis“. Pochi sanno che lei giocò a Catania con Hugo e Facundo Conte, quest’ultimo tra le star delle ultime Olimpiadi di Tokyo. “Che ricordi! A Catania non fu subito amore con Hugo Conte. Ci siamo scontrati all’inizio, ed è servito ad entrambi per conoscersi. Al disaccordo è seguito un grande rispetto e una stima che, negli anni successivi, hanno fatto sì che, ovunque ci incontrassimo, Hugo non dimenticasse il buon rapporto che si era creato. Facundo era veramente giovane. Ma ricordo avesse già un grande talento“. È vero che la sera del bronzo ha ricevuto una telefonata dagli spogliatoi? “Sì, da Palacios. Con Ezequiel siamo diventati molto amici a Latina, e la sera in cui l’Argentina ha ottenuto il terzo posto mi ha subito chiamato e abbiamo festeggiato assieme. Ecco, quando le parlo della bellezza delle amicizie costruite sul campo mi riferisco ad episodi come questi“. Quello che si dice da sempre di lei è che fa bene allo spogliatoio. “Chi lo dice mi fa un’ottima pubblicità e mi fa piacere saperlo. Credo che tutto quello che si crea dentro il campo e soprattutto nello spogliatoio sia prezioso per un giocatore. Io ho sempre cercato di essere professionale, ma dentro lo spogliatoio capita di essere decisamente più sciolto e gioviale. Sono una persona estroversa. Il gruppo per me è giusto che si crei e che si coltivi nel corso della stagione. Una cena in più con i compagni di squadra è un’occasione per conoscersi e questo nel corso della vita professionale ti ritorna indietro positivamente“. LEGGI TUTTO

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    Antipasto di campionato a Castellana: la BCC batte Ortona per 3-1

    Di Redazione Anticipo della prossima serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile per la BCC Castellana Grotte con la Moaconcept Ortona: per i pugliesi arriva secondo successo della preseason dopo la vittoria per 3-1 con Lecce e il “pareggio” 2-2 con Taranto. Al Pala Grotte è 3-1 (20-25, 25-22, 25-14, 25-19) per i pugliesi, in rimonta e con reazione apprezzabilissima dopo un inizio tutto abruzzese. Si chiude così con il segno “più” il trittico di allenamenti congiunti casalinghi. Anche con Ortona, intanto, coach Flavio Gulinelli conferma la Bcc Castellana vista dall’inizio nelle precedenti uscite: Izzo al palleggio, Theo opposto, Fiore e Tiozzo schiacciatori, Presta e Truocchio centrali, De Santis libero. Ace e parallela di Theo in apertura (5-3). Meglio Ortona, già dalle battute d’avvio (break fino al 9-14). La Moaconcept allunga sul più 6 (12-18, massimo vantaggio), credito che tiene anche sul 15-21 (a fine set passerà con il 67% in attacco). La Bcc prova a reagire col muro di Izzo (18-22), ma tocca agli abruzzesi chiudere il 20-25 con Cappelletti (6 per lui a fine set). Sicuramente più equilibrato il secondo parziale: difese e muri da una parte e dall’altra per il 9-9 e il 12-12. Il muro di Izzo vale il primo break: 14-12. Il muro di Presta vale il secondo scatto: 18-16. Tre di Fiore nel 20-17, muro e diagonale di Theo per il 23-20. Ortona non rientra, Truocchio e di nuovo Theo (sono 6 a fine set per il brasiliano) chiudono il 25-22. Tiozzo in battuta (due ace) e Truocchio a muro: parte meglio anche nel terzo la Bcc (7-4). Ancora Theo e Tiozzo per un altro break pugliese: 13-8. Santangelo in parallela prova a rimettere in corsa Ortona (15-10), Theo mette l’ultimo del suo match: 16-10. Dentro Santambrogio, Zanettin, Borgogno, Capelli e Arienti. Castellana, però, non perde il ritmo: Zanettin, l’ace di Arienti e il muro di Capelli per il 25-14. Debutta in gialloblù anche Alessandro Toscani, al rientro dopo il problema al piede sinistro accusato 20 giorni fa. Quarto set di nuovo in equilibrio: il primo break arriva dal turno in battuta di Borgogno e con il muro di Arienti (14-10). Castellana tiene il vantaggio con Santambrogio (18-14) e Arienti (19-15). Ortona fa fatica dal punto di vista fisico e della lucidità, Castellana chiude con il muro di Presta (l’unico sempre in campo), con l’ace di Zanettin e con il block out di Capelli: 25-19. Venerdì 17 settembre prima trasferta del precampionato: la Bcc Castellana Grotte sarà in Calabria per affrontare la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, formazione iscritta al campionato di Superlega. “Buone indicazioni cercavamo e buone indicazioni sono arrivate – ha commentato Gulinelli – bene la reazione dopo un primo set in cui siamo stati poco attivi, mentre dal secondo abbiamo cercato di sviluppare più attentamente la nostra pallavolo. Bene il debutto di Toscani, che ci auguriamo di poter utilizzare con più continuità nelle prossime gare, anche per alleggerire De Santis che ha un fastidio alla schiena. Sono soddisfatto anche del muro, ne abbiamo fatto una buona quantità: 19 in quattro set sono un buon numero. A Vibo sarà un altro test interessante con una squadra di valore, oltre ad essere la nostra prima trasferta“. Così il coach ospite Nunzio Lanci: “Si tratta pur sempre di un allenamento pre-campionato. Positivo il primo set, in cui siamo riusciti ad esprimere quella che è la nostra idea di gioco e abbiamo sbagliato pochissimo. Nel secondo set abbiamo commesso qualche errore di troppo, soprattutto nella fase di contrattacco. Siamo stati bravi in difesa a crearci occasioni che poi però abbiamo vanificato anziché concretizzare. Poi c’è stato un vistoso calo fisico che si è ripercossa inevitabilmente anche sulla qualità di gioco. Il bicchiere? Sicuramente mezzo pieno. Ho visto miglioramenti rispetto alla prima uscita. Tra qualche giorno di nuovo in campo per un ulteriore test con Grottazzolina. Vediamo se ci sarà un ulteriore step in avanti“. BCC Castellana Grotte-Moaconcept Impavida Ortona 3-1 (20-25, 25-22, 25-14, 25-19)BCC Castellana Grotte: Fiore 10, Izzo 4, Zanettin 4, Tiozzo 12, Presta 6, Arienti 4, Toscani (L), De Santis (L), Lopes 14, Santambrogio 1, Capelli 6, Borgogno 5, Truocchio 3. Coach: Gulinelli Flavio. Vice: Barbone Giuseppe.Moaconcept Impavida Ortona: Fabi 7, Pessoa 10, Di Silvestre, Benedicendi (L), De Paola 4, Fusco (L), Santangelo 10, Del Frà, Molinari 1, Elia 2, Cappelletti 10, Piazza 3, Lanci E. Coach: Lanci Nunzio. Vice: Costa Mariano.Note: Durata: 1h 30′ (23′ – 25′ 21′ – 21′). Muri Punto: Castellana 19 – Ortona 3. Ace: Castellana 10 – Ortona 3. Errori Al Servizio: Castellana 19 – Ortona 18 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impavida Ortona – ABBA Pineto Volley, primo test stagionale

    Di Redazione Il primo test stagionale per l’ABBA Pineto Volley e Moaconcept Impavida Ortona, disputatosi in casa Moaconcept, si è concluso per 3 a 1 a favore dei biancazzurri. Presenti nella formazione di Pineto due ex impavidi: lo schiacciatore Matteo Bertoli e il libero Giancarlo Pesare. L’occasione per entrambi i Coach è quella di verificare i meccanismi di due squadre profondamente rinnovate rispetto alla passata stagione. Buon avvio per i padroni di casa, che nel primo set si impongono per 25-19. La girandola di cambi innestata da Coach Lanci, nel tentativo di individuare i meccanismi da perfezionare in vista del campionato, non riesce però a contenere Pineto che, mantenendo nei tre set l’ossatura quasi invariata, riesce ad avere la meglio sui cugini nel secondo, nel terzo e nel quarto set. Moaconcept Impavida Ortona – Abba Pineto 1-3 (25/19 – 16/25 – 25/27 – 23/25) Moaconcept Impavida Ortona: Fabi 8, Pessoa 7, Di Silvestre 3, Benedicenti (L), De Paola 9, Fusco (L), Santangelo 12, Del Fra, Bulfon n.e., Molinari 6, Elia 2, Cappelletti 10, Piazza 5, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N., Vice: Costa M. Abba Pineto: Del Campo n.e., Giuliani (L), Calonico 8, Bertoli 9, Marolla n.e, Catone 1, Pesare (L), Disabito 7, Montanaro 1, Persoglia 6, Omaggi, Leoni n.e., Link 23, Fioretti 4. Coach: Rovinelli D., Vice: Palermo L. Muri: Ortona 7, Pineto 8 (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Moaconcept Impavida Ortona si rilancia: ecco il programma delle amichevoli

    Di Redazione L’estate era cominciata con un bello spavento per i tifosi dell’Impavida Ortona. Il rischio era quello di non poter più seguire le gesta della storica compagine ortonese in Serie A. E invece, alle 18 di mercoledì 25 agosto, tifosi ed appassionati di volley hanno potuto riabbracciare la Moaconcept Impavida Pallavolo Ortona. Tanti i volti nuovi in un roster che, fatta eccezione per Fabi e Del Frà, è stato completamente rifondato. L’appuntamento è stato per tutti alle 18 nel piazzale antistante il Palasport di Ortona. Mascherine, distanza di sicurezza e… colpi di gomito l’hanno fatta da padrona, con gli atleti che si sono presentati alla stampa e ad i tifosi locali. Più ristretta, invece, la seconda parte della serata che ha visto staff tecnico, dirigenti ed atleti spostarsi nella sede sociale per una conferenza stampa durante la quale lo staff ha consegnato ai giocatori impavidi il programma degli allenamenti ed il materiale tecnico. Dopo le interviste di rito con stampa e televisione e l’abbraccio con i tifosi, quindi, la serata è proseguita all’interno della sede sociale con stampa e staff. Qui i giocatori si sono presentati individualmente. Le parole sulla bocca di tutti erano quelle usate per descrivere l’orgoglio di giocare ad Ortona augurando il meglio per sé e per i compagni nella stagione a venire. Di fronte a tutti erano schierati il presidente dell’Impavida Tommaso Lanci, il suo vice Rocco Tenaglia, il sindaco della Città di Ortona Leo Castiglione, l’assessore Cristiana Canosa e il D.S. Massimo D’Onofrio. “Si tratta di un anno molto particolare. Sono cambiati quasi tutti i giocatori – ricorda proprio D’Onofrio – e non solo. Ci sono diverse novità anche per quanto riguarda sponsor e assetto societario con un nuovo vice-presidente. Cambia anche il nome, a partire da questa stagione siamo la Moaconcept Impavida Ortona. Siamo molto contenti perché per la prima volta dopo tanti anni abbiamo avuto un supporto economico importante in un contesto economico che a causa della pandemia si fa sempre più difficile“. “A proposito di Covid – aggiunge il ds – attualmente è prevista una riapertura palasport solo al 35% della loro capacità. Si sta cercando di aumentare al 50% della capienza ma data prevista per saperne di più è a settembre, con l’apertura delle scuole. Sarà un momento importante per capire l’andamento dei contagi e di conseguenza prendere decisioni in merito“. Il presidente Tommaso Lanci: “Innanzitutto, posso dire di essere molto soddisfatto di quanto fatto nel campionato scorso. Ne approfitto per dare il benvenuto ai nuovi e il ben ritrovato ai due reduci dallo scorso anno. Siamo una società molto particolare, siamo in pochi ad occuparci di tutto, ma questo non è un male, tutt’altro. La trafila è corta e quindi il rapporto tra i giocatori e la società è molto snella, c’è una comunicazione più diretta tra dirigenza ed atleti il che aiuta a non creare incomprensioni“. “Vincere non è indispensabile – dice il numero uno del club – quello che però voglio dai miei giocatori è che diano sempre il massimo, aiutarsi a vicenda. Abbiamo anche il piacere e l’onore di avere un nuovo ingresso in società. Si tratta dell’amico Rocco Tenaglia, che da quest’anno sarà il vicepresidente dell’Impavida. È anche grazie al suo apporto economico se l’Impavida potrà disputare il suo decimo anno consecutivo di serie A2“. Poi, rivolgendosi ai suoi giocatori, scherza divertito: “Vi auguro di non farmi arrabbiare sugli spalti!“. Il sindaco Leo Castiglione: “L’Impavida non rappresenta solo la nostra città, ma anche un’intera regione. Dare continuità ad una società sportiva che ha alle spalle così tanti anni è molto importante. La famiglia Lanci, così come chi l’ha preceduta, ha sempre attuato una politica lungimirante, senza mai fare il passo più lungo della gamba. In questo modo si è potuto garantire il futuro della pallavolo ad Ortona“. “Lo sport vuol dire socializzazione. Purtroppo pagheremo ancora dazio per il Covid – continua il primo cittadino – ma si sta lavorando per aumentare il più possibile per aumentare al massimo la capienza ammessa. L’allenatore dovrà lavorare sull’amalgama, ma dovrà essere anche merito dei giocatori fare gruppo“. Poi il sindaco si rivolge direttamente agli atleti: “Sappiate che ad ogni partita rappresentate una città intera e non solo una squadra. Non state giocando solo per voi stessi ma per l’onore di un’intera città. Vi chiedo quindi di dare sempre il massimo per tenere alto l’onore di Ortona“. Il vicepresidente Rocco Tenaglia: “Ringrazio il presidente per la sua fiducia e per la stima nei miei confronti. Sono molto onorato di entrare a far pare di questa società. Faccio parte di una realtà vicina, Orsogna, e quindi sono sempre stato affascinato dall’Impavida di Ortona. Chiamato a questo compito ho risposto affermativamente con entusiasmo. I progetti della società sono importanti e quindi c’è bisogno soprattutto dell’aiuto dei giocatori per passare dalla teoria alla pratica“. L’assessore Cristiana Canosa: “Vorrei sottolineare l’impegno dei Lanci, che hanno messo il cuore per questa causa e la gestiscono come fosse una famiglia. In una famiglia non sono sempre baci ed abbracci, qualche volta c’è anche bisogno di alzare la voce per farsi ascoltare, c’è bisogno di avere anche il polso fermo. Credo sia questo uno dei motivi che hanno portato i Lanci ad una così lunga e prolifica gestione della storica Impavida Ortona“. Il coach Nunzio Lanci: “Quest’anno siamo nuovi ma il nostro obiettivo non cambia: lavorare per giocare bene a pallavolo, sono molto esigente. Quando si entra in palestra esigo la massima attenzione. Dobbiamo divertirci e giocare bene a pallavolo, questi sono gli ingredienti per fare bene. La pallavolo è il gioco di squadra per eccellenza e per giocare bene dobbiamo aiutarci necessariamente a vicenda. Lavorando bene e con il sorriso sulle labbra riusciremo a fare bene, costruendo insieme qualcosa che possa renderci orgogliosi di quello che facciamo in palestra. Sono molto contento del roster che si è costruito, tutti saranno in grado di dare il proprio contributo in ogni ruolo“. Il direttore generale Andrea Lanci si sofferma infine sulla campagna abbonamenti: “È ancora in standby. Tutto dipenderà dalle decisioni che prenderà la Lega di Pallavolo. Se la capienza massima ammessa dovesse rimanere al 35% è difficile che si possa allestire una campagna abbonamenti“. Definito intanto il campionato, con ben 7 allenamenti congiunti già programmati: il primo il 10 settembre alle 17 in casa contro l’Abba Pineto. A seguire, il 15 settembre test match contro la New Mater a Castellana Grotte (orario da definire), il 18 settembre alle 18 sfida casalinga alla Videx Grottazzolina e il 22 settembre ritorno nelle Marche. Il 25 settembre trasferta a Pineto, il 29 settembre la “rivincita” interna con la New Mater alle 17.30 e infine il 2 ottobre, a una settimana dall’inizio del campionato, il torneo di Macerata con programma ancora in definizione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabriel Pessoa a Ortona: “Voglio dimostrare quanto valgo”

    Di Redazione Adesso è ufficiale: l’ultimo tassello della Moaconcept Impavida Ortona, come anticipato nei giorni scorsi, è il brasiliano Gabriel Pessoa. Classe 1993, 198 centimetri di altezza, lo schiacciatore arriva direttamente dalla Apan Vôlei/Blumenau quinta classificata nell’ultima Superliga Série A, il massimo campionato brasiliano di pallavolo maschile. Pessoa nasce a Taboão da Serra (San Paolo), e incontra la pallavolo quando ha 12 anni nelle giovanili dell’Hebraica. È la volta poi di giocare nell’Under 21 del Sesi SP e quindi, dopo tre stagioni, Gabriel si trova di fronte alla sua prima volta all’estero, in Austria, con la maglia dell’Hypo Tirol Innsbruck, con la quale disputerà anche la Champions League. Nel 2016 lo schiacciatore brasiliano fa ritorno in patria firmando prima per il Canoas e nella stagione successiva con il Ribeirão. Ed è proprio con quest’ultima maglia che si consacra come killer dai nove metri mettendo a segno ben 11 ace in un solo incontro. Il suo talento non sfugge alla nazionale, e nel 2018 partecipa alla Pan American Cup conquistando l’argento. Nella stagione 2019-2020, il neo-impavido Pessoa ha anche un assaggio del campionato italiano di Serie A2 firmando nel gennaio 2020 per l’ambiziosa Emma Villas Aubay Siena. Esperienza breve perché il campionato verrà interrotto da li ad un paio di mesi a causa dell’emergenza pandemica. “Dalla mia seppur breve esperienza a Siena – dice Pessoa – ho potuto capire che il campionato di Serie A2 in Italia è di altissimo livello e l’atmosfera che ho respirato mi è piaciuta davvero parecchio. Sarà molto importate fare squadra e se ci riusciremo, lavorando insieme sono convinto che saremo in grado di fare grandi cose. Dal punto di vista strettamente personale, il mio intento è quello di continuare a migliorare sia dal punto di vista atletico, sia come uomo. La voglia di mettermi a disposizione della società per aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi è tanta. Tra le tante opzioni che mi sono state proposte, Ortona era quella che mi ha catturato maggiormente per la sua solidità e la sua organizzazione. Adesso avrò la possibilità di dimostrare quanto valgo in uno dei campionati più affascinanti d’Europa“. Mercoledì 25 agosto, intanto, gli atleti della Moaconcept Impavida Ortona si ritroveranno alle 18 presso il piazzale del palasport comunale per dare ufficialmente il via alla preparazione atletica. All’appello mancherà lo stesso Pessoa, che arriverà in Italia nei prossimi giorni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il brasiliano Gabriel Soares Pessoa è l’ultimo tassello di Ortona?

    Di Redazione In attesa del raduno previsto per mercoledì 25 agosto alle 18, la Moaconcept Impavida Ortona attende ancora l’ultimo tassello del roster che affronterà il prossimo campionato di Serie A2 maschile. Secondo il quotidiano Il Centro, però, l’affare è ormai fatto: a completare la squadra abruzzese sarà lo schiacciatore brasiliano Gabriel Soares Pessoa, 28 anni, proveniente dall’Apan Blumenau. Per l’annuncio ufficiale ci sono però ancora da risolvere alcuni problemi burocratici. Per Pessoa si tratterebbe di un ritorno in Italia, dato che era già passato dalla Emma Villas Aubay Siena nella stagione 2019-2020, prima della brusca interruzione causata dalla pandemia. Nel suo curriculum anche un’esperienza in Austria all’Hypo Tirol, oltre a quelle in patria con Canoas, Ribeirao e Sesc RJ. LEGGI TUTTO

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    Rocco Tenaglia è il nuovo vicepresidente della Moaconcept Impavida Ortona

    Di Redazione Continuano le novità in casa Moaconcept Impavida Ortona: la società abruzzese dà il benvenuto a Rocco Tenaglia, che assumerà̀ la carica di vicepresidente. Tenaglia subentra quindi allo storico vice Angelo Matricardi, che rimane comunque nello staff dirigenziale della Moaconcept. Sessantasei anni compiuti qualche giorno fa, il nuovo dirigente ha da sempre un legame con il mondo della pallavolo: “Non che abbia mai giocato ad alti livelli – racconta – ma ho cominciato ad amare questo sport sin da ragazzino. Erano altri tempi. Mancava tutto, dalle strutture alla giusta organizzazione ma a noi non importava. Giocavamo negli oratori, nelle piazze, ovunque. L’importante era divertirsi e stare insieme“. Così come la famiglia Lanci è un punto di riferimento per la pallavolo ortonese, anche i Tenaglia si sono spesi per la squadra della propria cittadina: la Virtus Orsogna femminile. L’avventura della famiglia Tenaglia nel volley orsognese ha vissuto due fasi. La prima sul finire degli anni ’80 quando la locale Virtus navigava nel poco impegnativo campionato regionale di Serie D. La seconda, più recente, ha visto la Virtus Orsogna salire fino alla Serie B, questa volta insieme alla moglie Fiorella che ricopre il ruolo di presidentessa, mentre a lui è riservato anche qui il posto di vice. Nel frattempo Rocco Tenaglia dava vita alle sue aziende. Già impegnato nella conduzione dell’Eurofil, operante nel settore dei filati e al servizio di importanti firme nel mondo della moda, costituisce la AKEA, che in poco tempo è diventa leader in Italia per la produzione di supporti tessili in ecopelle utilizzati per la realizzazione di pelli sintetiche e tessuti tecnici di vario utilizzo, dall’automotive alla legatoria fino ai settori di pelletteria e calzatura. A dare man forte all’imprenditore ci sono i figli Fabio, ingegnere e Giorgio, avvocato, rispettivamente a capo dell’area tecnica e amministrativa. Come sono venute a contatto queste due realtà? “Orsogna ed Ortona si sono avvicinate anni fa, quando l’Impavida aveva temporaneamente bisogno di strutture adeguate agli allenamenti – ricorda Rocco Tenaglia – e così, tramite il d Massimo D’Onofrio, con cui vi era una conoscenza quasi trentennale avvenuta per motivi professionali, abbiamo messo a disposizione il Palazzetto dello Sport di Orsogna. Da quell’istante si è instaurato un feeling tutto particolare con la Famiglia Lanci“. Legami che sono diventati via via sempre più stretti tanto che, una volta conclusa la Stagione 2017-2018 in Serie A2 con l’allora Sieco, coach Nunzio Lanci accettava la chiamata della Virtus per raggiungere una salvezza in extremis. Le ragazze e Nunzio riuscirono a vincere tre gare sulle ultime quattro rimaste, garantendo così la permanenza della Virtus Orsogna in Serie B2. “Non appena ricevuto la proposta ho dato immediata disponibilità all’Impavida – commenta Tenaglia – che in quei giorni era alla ricerca di nuovi partner. Non solo i Lanci mi hanno accolto a braccia aperte, ma mi hanno anche offerto la carica di vice presidente. Ho visto tanto entusiasmo negli occhi di Nunzio, Andrea e Massimo e il progetto che mi hanno prospettato è innovativo ed ambizioso. Mai avrei potuto rifiutare un’offerta di questa società che da anni opera ad altissimi livelli e rappresenta la punta di diamante del movimento pallavolistico abruzzese“. “Sono davvero onorato – aggiunge il nuovo vicepresidente – di essere stato scelto per questa prestigiosa carica. Collaborare con una personalità esplosiva e piacevole come quella del Presidente Lanci è un’esperienza molto affascinante. Per quanto riguarda la Virtus Orsogna, ovviamente andrà rivisto sia il mio ruolo all’interno della società, sia l’impegno per quanto riguarda le competizioni nazionali che già ci avevano visto defilarci a causa delle problematiche annesse al Covid e pertanto rivolgeremo tutte le nostre attenzioni esclusivamente al settore giovanile“. Stima reciproca tra i due imprenditori. Il patron della Moaconcept Impavida Ortona Tommaso Lanci: “L’ingresso in società di una figura di spicco nell’imprenditoria locale quale è Rocco Tenaglia non può che essere un’ottima notizia per lo sport ortonese. Rocco ha una profonda conoscenza della pallavolo e sarà un valore aggiunto per l’Impavida. Nutro profonda stima per la famiglia Tenaglia e li ringrazio per essersi messi a disposizione in questa nuova era dell’Impavida Ortona targata Moaconcept. Un grazie anche ad Angelo Matricardi che ha occupato fino ad oggi la carica di vice presidente e che rimarrà comunque nell’organico dirigenziale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona, la dinastia Lanci continua con il giovane Edoardo

    Di Redazione Come il passato e il presente, anche il futuro della Moaconcept Impavida Ortona sarà nel segno della famiglia Lanci: il capostipite Tommaso è il presidente della società da oltre vent’anni, i figli Nunzio e Andrea (che gioca ancora) sono rispettivamente l’allenatore e il direttore generale della prima squadra, e Samuele, il figlio maggiore di Nunzio, ricopre il ruolo di responsabile eventi. Adesso tocca a Edoardo, il secondogenito del tecnico: come riferisce il quotidiano Il Centro, il prossimo anno sarà aggregato alla formazione di A2 agli ordini del padre. Classe 2005, Edoardo compirà 16 anni a dicembre e ricopre lo stesso ruolo di Nunzio, quello di palleggiatore: ha già debuttato in Serie C, oltre a giocare in Under 19 e Under 17 e prendere parte ad alcuni raduni delle nazionali giovanili. “Sono davvero contento di poter vivere un’esperienza del genere – dice al quotidiano abruzzese – sicuramente importante dal punto di vista formativo e professionale. Intendo sfruttarla al meglio, cercando di apprendere il più possibile da atleti già abituati a giocare ad alti livelli, senza per questo tralasciare gli impegni scolastici“. Edoardo Lanci sarà il terzo palleggiatore alle spalle di Piazza e Del Frà e proseguirà nel frattempo la sua carriera nel settore giovanile. LEGGI TUTTO