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    Michelle Bartsch inizia la sua nuova carriera da assistant coach di Ohio State

    Di Redazione

    È iniziato un nuovo capitolo nella carriera di Michelle Bartsch: la schiacciatrice campionessa olimpica con gli USA è entrata ufficialmente a far parte dello staff della squadra universitaria di Ohio State, con il ruolo di assistant coach volontaria. Bartsch ha già partecipato ai primi allenamenti in palestra con l’allenatrice Jen Flynn Oldenburg, anche lei ex giocatrice della nazionale, che si è detta entusiasta del nuovo arrivo: “La sua conoscenza del gioco, la sua esperienza e i successi raggiunti al più alto livello avranno un impatto immediato sulla nostra squadra“.

    “Sono davvero emozionata – ha aggiunto Bartsch – di essere parte di un progetto che già da lontano ho imparato ad amare. Sono grata a Ohio per questa opportunità“. La 33enne schiacciatrice ha chiuso la sua carriera agonistica al termine della scorsa stagione, subito dopo aver conquistato la Champions League con la maglia del VakifBank.

    (fonte: Ohio State Women’s Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Michelle Bartsch: “Vogliamo la rivincita con l’Imoco”

    Di Redazione In una lunga intervista rilasciata al portale turco Voleybolun Sesi, la schiacciatrice statunitense Michelle Bartsch ha parlato anche dei prossimi obiettivi del suo VakifBank Istanbul. In primo piano, ovviamente, il Mondiale per Club di dicembre, che si svolgerà proprio in Turchia, ad Ankara: “Puntiamo alla rivincita della finale di Champions League contro Conegliano – ha ammesso Bartsch – e credo che tutto il mondo della pallavolo vorrebbe vederla. Sarà molto difficile per noi, ma anche molto divertente. E personalmente sono emozionata perché sarà la mia prima esperienza al Mondiale“. Parole d’amore quelle dedicate da Bartsch alla sua squadra: “In questo momento storico, tutte le pallavoliste vorrebbero giocare nel Vakif o contro il Vakif, e questa è una delle cose che rende speciale il nostro team. Giovanni Guidetti ha creato un magnifico gruppo. Anche prima di arrivare in Turchia, pensavo al Vakif come al club in cui avrei voluto giocare e avrei potuto anche chiudere la carriera“. Lo farà davvero? “Non so rispondere, e non so se la società mi vorrà per sempre, ma io vorrei restare qui il più a lungo possibile“. La schiacciatrice viene da un’altra tappa fondamentale della sua carriera come la medaglia d’oro alle Olimpiadi con la nazionale USA: “È una sensazione incredibile, ogni atleta vorrebbe vincerla. A dire il vero, non avrei mai pensato di farcela. Ma la mia vita non è cambiata come si potrebbe pensare, faccio ancora le stesse cose di tutti i giorni. Sono orgogliosa della mia squadra e di tutto ciò che abbiamo ottenuto grazie al duro lavoro: giocare per gli USA è difficile, perché ci sono tante giocatrici di qualità, e se non fai bene c’è sempre qualcuno pronto a prendere il tuo posto“. Inevitabile, per chiudere, il parere di Bartsch sull’eterna querelle Egonu-Boskovic: “Devo proprio rispondere? Se penso a quante persone lo leggeranno… Se devo per forza scegliere, dico Boskovic“. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: Michelle Bartsch MVP, tre brasiliane nel sestetto ideale

    Di Redazione La prestazione pressoché perfetta nella finale della VNL femminile vinta dagli USA non lasciava dubbi: è Michelle Bartsch-Hackley la miglior giocatrice del torneo disputato nella “bolla” di Rimini. Per la 31enne attaccante del VakifBank, assoluta protagonista della gara decisiva con 22 punti personali, il premio di MVP non è una novità: lo aveva già conquistato nel 2018, l’edizione inaugurale della manifestazione. E non lo è nemmeno la caratteristica di sfoderare le sue prestazioni migliori quando in palio c’è un titolo, come ben ricordano gli spettatori della finale di Champions League 2019 vinta da Novara. Nel Dream Team della manifestazione si affiancano a Bartsch due compagne di squadra: la palleggiatrice Jordyn Poulter e il libero Justine Wong-Orantes, senza dubbio le migliori della nazionale di Kiraly nell’ultimo incontro. Ci sono però anche tre rappresentanti del Brasile: l’opposta Tandara (poco brillante in finale, ma protagonista di un torneo straordinario), la centrale Carol Gattaz e la schiacciatrice Gabi. L’unica “intrusa” è Eda Erdem, centrale e capitano della Turchia che si è classificata al terzo posto battendo il Giappone. Da ricordare che le giocatrici inserite nel sestetto ideale si aggiudicano anche consistenti premi in denaro: la MVP si porta a casa 30mila dollari, alle altre 6 ne spettano 10mila. Nulla in confronto alla cifra guadagnata dalla Federazione USA per la vittoria, ben 1 milione di dollari, contro i 500mila del Brasile e i 300mila della Turchia. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank torna (quasi) al completo in vista delle Super Finals

    Di Redazione Sembra ormai rientrato l’allarme legato ai casi di positività al Covid-19 in casa VakifBank Istanbul. Pur in mancanza di notizie ufficiali, è noto che il gruppo di Giovanni Guidetti ha ripreso ad allenarsi quasi al completo, grazie anche alle normative turche sulla quarantena, decisamente più permissive di quelle italiane. Da ieri anche Michelle Bartsch è rientrata in gruppo con le compagne e all’appello manca soltanto il libero Gizem Orge, peraltro assai poco utilizzata in questa stagione. Tutto apparentemente sotto controllo, dunque, per le giallonere in vista dell’appuntamento chiave della stagione, quello di sabato 1° maggio con la Super Final di Champions League a Verona contro l’A.Carraro Imoco Conegliano. LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank sceglie la continuità: restano Bartsch e Gabi

    Foto VakifBank Spor Kulubu

    Di Redazione
    Un tassello importante per il VakifBank Istanbul in vista della prossima stagione: la squadra di Giovanni Guidetti ha confermato per un altro anno la statunitense Michelle Bartsch, arrivata lo scorso anno in giallonero. Anche la brasiliana Gabi dovrebbe alla fine rimanere al Vakif: entrambi i rinnovi sono legati anche al mancato arrivo di Zhu Ting, che secondo i media cinesi avrebbe deciso di rimanere in patria per un altro anno (salvo eventuali spostamenti al termine della Superleague 2021-2022).
    Per quanto riguarda il ruolo di centrale non si è concretizzata la pista che portava a Irina Fetisova, che ha preferito rimanere alla Dinamo Mosca. Una possibile alternativa è la statunitense Chiaka Ogbogu, in uscita dall’Eczacibasi. LEGGI TUTTO

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    “Prendeteci sul serio”: il progetto The Bigger Picture contro i calendari “sexy”

    Di Redazione
    Pallavoliste in pose “sexy” e ammiccanti, ritratte in costume da bagno, abiti succinti o lingerie: nel corso degli anni ne abbiamo viste tante ritratte sui calendari ufficiali, tradizionale oggetto da collezione per gli appassionati di volley (soprattutto di genere maschile). Oggi però, in un clima di crescente insofferenza per quello che viene considerato un esempio di mercificazione del corpo femminile, c’è anche chi si oppone con forza a questo fenomeno: è il progetto The Bigger Picture, lanciato da un gruppo di giocatrici ed ex giocatrici statunitensi con l’eloquente hashtag #TakeUsSeriously, “prendeteci sul serio”.
    “Crediamo – recita il manifesto del collettivo – che le giocatrici di pallavolo debbano essere riconosciute per il loro carattere, l’intelligenza e le qualità atletiche, non solo per la bellezza estetica. Finché tutte le pallavoliste non saranno trattate con rispetto continueremo a produrre il calendario ‘The Bigger Picture’, con la partecipazione di atlete che in passato sono state ritratte in maniera sgradita a loro stesse e a molte altre giocatrici“. E poi un’ulteriore dichiarazione d’intenti: “Sappiamo quanto sia importante essere un buon esempio per la nuova generazione di atlete, e siamo determinate a farlo con le nostre azioni. Siamo qui per essere modelli di comportamento, non modelle di costumi da bagno“.
    Nel calendario, acquistabile online, ognuna delle giocatrici aderenti all’iniziativa – tra cui Ciara Michel, Michelle Bartsch, Rachael Adams e molte altre – compare in una posa ben lontana dai cliché del classico calendario femminile e accompagnata da una breve intervista su carriera, aspirazioni e obiettivi. Il calendario ha anche uno scopo benefico: i fondi raccolti saranno donati alla charity Let’s Keep the Ball Flying.
    (fonte: The Bigger Picture) LEGGI TUTTO

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    Michelle Bartsch vicina al rinnovo con Novara?

    FOTO FILIPPO RUBIN / LVF Di Redazione Dopo l’annuncio ufficiale del rinnovo contrattuale con Massimo Barbolini, che quindi rimarrà sulla panchina dell’Igor Gorgonzola Novara per altre tre stagioni, a giorni dovrebbe arrivare un altro rinnovo. Come riportato da diversi media e stando alle voci degli addetti ai lavori, sembra cosa quasi fatta il rinnovo di […] LEGGI TUTTO