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    Casarano si regala Nicola Cianciotta: “Squadra giovane, possiamo dare tanto”

    Di Redazione Un campione del mondo in carica, titolo vinto lo scorso Ottobre con la maglia della nazionale italiana juniores, è il regalo che si fa la società rossoazzurra in questa sessione di volley mercato. Nella giornata di mercoledì è stato infatti perfezionato il contratto che porterà in Salento lo schiacciatore di posto quattro Nicola Cianciotta, nell’ultima stagione in A2 a Mondovì. Classe 2001, 198 cm, l’atleta di origine barese è cresciuto pallavolisticamente tra le fila della Materdomini Castellana; in pochi anni ha spiccato il volo collezionando con la stessa società due successi tricolore nella categoria under 15 e under 16, per poi vincere con la maglia azzurra il titolo mondiale under 19 e under 21 risultando addirittura tra i destinatari di un premio individuale per l’eccellente rendimento avuto nel corso della manifestazione. Dopo aver difeso la maglia del Taviano nella stagione 2020-2021, lo scorso campionato Cianciotta è stato protagonista in A-2 con la maglia del team piemontese del Mondovì. Ora è pronto a dire la sua con la maglia della Leo Shoes Casarano. Queste le prime dichiarazioni del neo atleta rossoazzurro: “Sono contento di tornare al sud, in una società come Casarano; si sta costruendo una squadra giovane ma possiamo dare tanto e migliorare di giorno in giorno”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Marzolla è il nuovo opposto della Leo Shoes Casarano

    Di Redazione Si completa la nuova diagonale della Leo Shoes Casarano per la stagione 2022-2023: dopo aver perfezionato l’ingaggio del regista Alessandro Fanizza, la società rossoazzurra si è assicurata le prestazioni dello schiacciatore di posto due Simone Marzolla. L’atleta clodiense, classe 1999, arriva direttamente dalla serie A2, dove nelle ultime due stagioni ha indossato la casacca nerofucsia della Delta Group Porto Viro. Di proprietà della Kioene Padova, Marzolla è dotato di un’ottima elevazione, di un braccio molto pesante e di una varietà di colpi grazie a cui è in grado di far male agli avversari: 198 cm di altezza, il neo opposto della Leo Shoes Casarano si distingue anche per le buone doti a muro e in battuta. Si presenta così il nuovo bomber della Leo Shoes Casarano: “Casarano è una società con un progetto molto interessante, sono carico e pronto a dare il meglio di me stesso. Ci aspetta un bel campionato e sono sicuro che dimostreremo di avere le carte in regola per per fare bene e toglierci delle belle soddisfazioni. Non vedo l’ora di poter conoscere il resto della squadra, lo staff e i tifosi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il talento del giovane Alessandro Fanizza per la Leo Shoes Casarano

    Di Redazione Si conferma un progetto a forti tinte giovanili quelli portato avanti dalla Leo Shoes Casarano che, nelle scorse ore, ha messo a segno un colpo in entrata molto importante: arrivata alla corte di coach Licchelli il talentuoso palleggiatore classe 2004 Alessandro Fanizza. Recentissimo vincitore, con la maglia della Materdomini Castellana Grotte, delle Finali Nazionali Under 19, manifestazione della quale è stato anche eletto quale Mvp, Fanizza è stato messo sotto contratto dal club di Via Carlo Magno, che è riuscito a strappare il regista pugliese alla concorrenza di diverse società anche di categoria superiore. A soli 18 anni, Alessandro ha già vinto due scudetti (Under 13 nel 2017, Under 19 nel 2022), la Boy League nel 2017, il Trofeo delle Regioni nel 2019, oltre ai vari premi individuali ottenuti nel corso delle diverse competizioni e alle numerose presenze nelle nazionali giovanili, di cui ormai fa parte in pianta stabile. Nelle ultime tre stagioni, il neo palleggiatore rossoazzurro è stato protagonista in Serie B, prima nelle fila del Gioia del Colle e poi con la maglia della Materdomini. Queste le dichiarazioni di Fanizza dopo aver raggiunto l’intesa con il direttore sportivo Luigi Anastasia: “Non vedo l’ora di iniziare, è una bella ed entusiasmante sfida che accetto orgogliosamente. So che il tifo è molto caldo e sarà emozionante difendere i colori di questa maglia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo anno consecutivo a Casarano per il centrale Christian Peluso

    Di Redazione Si apre con un’importante conferma il mercato in casa Leo Shoes Casarano: a vestire, per la terza annata consecutiva, la casacca rosso-azzurra sarà il salentino Christian Peluso, che rappresenterà una delle pedine del gruppo di centrali che sarà a disposizione di coach Fabrizio Licchelli nel corso del prossimo campionato. Protagonista del sorprendente cammino di cui si è reso autore il team rossoazzurro nel suo primo anno di serie A3, Peluso ha meritato a pieni voti la riconferma che, a dire il vero, è arrivata in tempi celeri, grazie alla condivisione di obiettivi e valori. Queste le parole del centrale subito dopo il rinnovo: “La prossima stagione rappresenterà il mio terzo anno insieme a questo club; i precedenti due anni sono stati pieni di emozioni e sacrifici, con il merito di aver scritto la storia sportiva di una splendida città rappresentandola con orgoglio e onore in tutta Italia. Non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione per vedere nuovamente tutti i nostri supporter sugli spalti a esultare e gioire con noi. A presto!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casarano: coach Licchelli confermato alla guida della squadra

    Di Redazione Inizia ufficialmente la stagione 2022-2023 in casa Leo Shoes Casarano con il primo tassello messo a punto dal club di Via Carlo Magno che, nei giorni scorsi, ha trovato l’accordo per il rinnovo contrattuale di coach Fabrizio Licchelli. Sarà dunque il tecnico salentino a guidare la prima squadra rossoazzurra anche nella prossima stagione: una chiacchierata veloce, uno sguardo di intenti e le parti si sono scambiate i reciproci consensi per proseguire il cammino iniziato da ormai diverse annate. Queste le dichiarazioni di coach Licchelli subito dopo aver messo nero su bianco con il Presidente Dongiovanni: “E’ un vero piacere continuare il rapporto di collaborazione con questa società per la quinta stagione consecutiva. Non c’è nemmeno stato il bisogno di trattativa, perché quando si condividono la passione per questo sport e gli obiettivi da perseguire, gli aspetti materiali passano in secondo piano. Ci siamo da subito messi in attività per creare un gruppo di lavoro animato da grande capacità di partecipazione che, abbinata alla professionalità dei singoli, ci ha permesso di ottenere il bellissimo risultato della stagione appena conclusa. Perciò ho chiesto alla dirigenza di conservare in blocco tutto lo staff tecnico e sanitario con cui ho condiviso questa bellissima esperienza, con l’obiettivo di aggregare ulteriori giovani collaboratori da formare nei vari settori, creando i presupposti essenziali per la lunga vita di questo club attento e lungimirante. In merito alla costruzione del roster 2022-2023, siamo onorati che molti dei ragazzi che hanno militato nel team nella passata stagione siano oggetto di interesse di compagini che disputano campionati di categoria superiore. Noi cercheremo di allestire una squadra di giovani talenti che vedono in noi un’opportunità di crescita personale e che, oltre alle capacità tecniche, abbiano le motivazioni giuste per provare a ripetere lo straordinario risultato appena ottenuto, senza trascurare la necessità di inserire nel gruppo squadra qualche atleta che conosce già il nostro ambiente per aiutare i nuovi ad inserirsi rapidamente. Sono certo che sapremo regalare ai nostri supporters un’altra entusiasmante stagione.” La società e il tecnico si sono dati appuntamento nei prossimi giorni per condividere le prime operazioni in entrata ed ufficializzare i colpi di mercato che infiammeranno l’estate rossoazzurra. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Baldari: “Casarano si è meritata un finale importante”

    Di Redazione

    Quando una buona stella assiste il cielo di una città, nella pallavolo nascono belle storie come quelle della Leo Shoes Casarano. La storia di una società che, al primo anno di Serie A3, è arrivata alle semifinali dei Play Off Promozione, eliminando ai quarti la corazzata Palmi e cadendo solo davanti a Prata, già vittoriosa in Coppa Italia. Protagonista di questo piccolo trionfo è il ventiquattrenne Simone Baldari che, dopo anni di A2 e di molto altro, in Puglia è ritornato per vincere:

    “La vittoria contro Palmi ci aveva dato una bella carica, lo ammetto. Loro erano una squadra costruita per fare un passaggio verso la serie A2, noi una squadra inizialmente con ambizioni più modeste, che si è comunque trovata alla fine del girone di andata al secondo posto del proprio girone. È stata una bella serie nei quarti, una serie in cui abbiamo giocato con la testa libera da pressioni e ci siamo ritrovati vittoriosi“.

    Poi però con Prata non siete riusciti a ripetervi:

    “La delusione c’è, assolutamente. Quando inizi a gustare il sapore di una vittoria così importante come quella dei quarti, e cadi un passo prima della finale, ovviamente ti dispiace. Ma è stato davvero bellissimo lottare in Gara 2, contro una squadra molto forte, davanti al proprio pubblico“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    In quella partita c’è stata una bella cornice, vero?

    “Sono venuti in tantissimi a vederci ed è stato bellissimo rivedere il palazzetto così. Abbiamo il rammarico del quinto set, ma ce la siamo giocata alla pari fino all’ultimo. Non so cosa sarebbe successo in Gara 3, ma va bene così. Questa società si meritava un finale comunque importante“.

    Lei è un ex del campionato in A2 e immagino che il desiderio di tornare sia forte.

    “Bisogna pensare prima ad arrivarci, e in ogni caso capire quali sono le intenzioni della società. Certo, mi piacerebbe tornare. A 24 anni sarebbe bello fare il salto di categoria, ma le confesso che vorrei provare anche un anno a misurarmi con la Superlega“.

    Ad attenderla poi ha già un lavoro abbastanza tosto.

    “Lavoro come Business Developer in una società di consulenza. Sviluppiamo modelli per banche e clienti con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Un lavoro appassionante, ma molto faticoso. Sto conseguendo una seconda laurea in Business Management alla Sapienza. Sicuramente l’ambizione di ottenere qualcosa di più sul lavoro c’è“.

    È una scelta complessa, credo.

    “Me lo chiedono sia lato volley, sia lato lavoro. È sicuramente un bivio, in cui non voglio ancora definire una scelta netta. È faticoso, ma per ora riesco a conciliare gli impegni, soprattutto perché in A3 è difficile vivere di solo volley. Più avanti capirò, per ora tengo il piede in entrambe le scarpe“.

    Se domani la chiamassero dalla Superlega, lo sa che dovrebbe mettere da parte il lavoro?

    “(ride, n.d.r.) Non si fanno queste domande! Comunque partirei un’ora dopo. Mi piacerebbe provare l’ebbrezza e l’emozione di giocare una partita contro Ngapeth o contro Zaytsev. Per me rimangono ancora dei modelli, che nella carriera sogno di sfidare“.

    Per due anni ha diviso il campo con Matej Cernic. Vuole respirare di nuovo quell’aria?

    “Beh, Matej è stato un compagno eccezionale, un consigliere, un supporto, un amico. Mi auguro di ritrovarmi in generale in futuro con esempi simili con cui condividere il mio percorso. Elementi come Matej hanno un enorme valore aggiunto perché sanno donarsi agli altri. Sono degli esempi“. LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata dalle sette vite: annulla 5 match point ed elimina Casarano

    Di Redazione Ci sono volute oltre 2 ore e mezza e un incredibile tie break, terminato sul 20-22 dopo 5 match point annullati, per mandare la Tinet Prata di Pordenone in finale dei Play Off Promozione per raggiungere il sogno chiamato A2. La squadra friulana ha avuto la meglio soltanto al fotofinish dopo una grandissima battaglia in Gara 2 sul campo di una coriacea e indomabile Leo Shoes Casarano, che saluta così la sua stagione. Ora la Tinet affronterà l’Abba Pineto a partire da sabato 14 maggio, con il vantaggio del campo a disposizione. La ronaca:Preme subito al servizio Casarano e i gialloblù vanno in difficoltà, organizzando con fatica il cambio palla: 5-1. Dopo il time out di Boninfante la Tinet prende a giocare alla pari, ma è complicato recuperare il gap che si mantiene bene o male costante. Uno strappo lo dà Katalan che prima mette a terra un primo tempo e poi si porta in battuta infilando un ace e poi propiziando un muro granitico di Bortolozzo. Un lungolinea di Baldazzi porta la Tinet alla minima distanza: 19-18. La Leo Shoes non molla e cavalca i colpi di esperienza di Paoletti. Una combinazione centrale tra Boninfante e Katalan non va a buon fine e gli uomini di Licchelli vanno a set point: 24-20. Set chiuso dopo una lunga e spettacolare azione da una bella pipe di Baldari: 25-20. L’inizio del secondo set è decisamente più equilibrato del parziale precedente e anzi la Tinet si porta avanti 7-9. Novello rileva un Baldazzi che non riesce ad essere devastante come in Gara 1, mentre De Giovanni entra per Mattia Boninfante. Dopo il turno di servizio di Porro, che marca due set ci si trova 10-13. Rientra anche Boninfante, al quale la pausa ha permesso di recuperare lucidità e precisione. Il regista piazza anche un muro che si incastona tra un buon lungolinea di Novello e un ace di Yordanov, Prata scappa 14-19. Il vantaggio è importante e galvanizza i Passerotti. Porro con una pipe marca il 18-23. Entra in battuta Dal Col, dopo una sosta ai box di diversi mesi per un’operazione al menisco. Il servizio salto float del centrale e insidioso e favorisce i due muri vincenti, il primo di Katalan e il secondo di Yordanov che permettono alla Tinet di chiudere il set 18-25. La vittoria nel set precedente ha dato fiducia alla Tinet, ma i primi scambi sono equilibrati e combattuti. Ci vogliono un potente primo tempo di Katalan e un astuto pallonetto di Porro per certificare il primo allungo pratese: 7-10. Migliora l’efficienza del servizio dei gialloblù e quando ai 9 metri si porta Boninfante si scava un solco importante. Porro mura Baldari, Boninfante piazza un ace e poi sono i pugliesi a compiere due invasioni consecutivi: 9-15. Si fa vedere anche il muro dei momenti felici per la squadra friulana. Nello specifico una doppietta, ottenuta bloccando prima con Novello e poi con Katalan i due attaccanti più rappresentativi di Casarano, Petras e Paoletti: 13-19. Sempre il muro a dare soddisfazione, con Katalan che stoppa Petras: 14-22. Girandola di cambi che fa un po’ perdere il ritmo alla Tinet: 17-22. Entra Bruno e si fa subito sentire: prima un potente diagonale e poi marcando l’ace decisivo, quello che sigilla il set sul punteggio di 17-25. Per Casarano il quarto può essere l’ultimo set della stagione e quindi i padroni di casa partono a spron battuto: 4-1. Impatta la Tinet sul 4-4. Ritorna avanti la Leo Shoes: 11-8. Matteo Bortolozzo piazza due muri vincenti consecutivi e ricuce lo strappo fino all’11-10. Poi sale in cattedra Petras, che prima marca il punto del 18-16 e poi va in battuta seminando il panico e rimanendoci fino al 23-16 condendo il tutto con tre ace. Per dar solidità alla ricezione entra Bruno che fa anche cambiare la rotazione da incubo. Baldari però non è d’accordo e firma il set point: 24-17. I gialloblù provano il tutto per tutto e arrivano fino al 24-21. Ma la rimonta mitologica non riesce e Paoletti manda tutti al quinto set 25-21. Il quinto set è rocambolesco, pieno di cambi di fronte e decisamente non adatto ai deboli di cuore. Casarano pur dovendo fare a meno del suo opposto titolare Paoletti vola sul 10-7. I Passerotti mettono tutto il loro cuore in campo e il primo dietro di Katalan marca il sorpasso sul 12-13. Porro porta Prata al match point, ma si sciupa in battuta. La contesa sembra non voler finire mai. I gialloblù annullano ben 5 match point e poi con due colpi di classe di Yordanov cambiano l’inerzia. Porro lasciato muro a uno mette a terra la palla del 20-21 ed è lo stesso schiacciatore, che domani diventerà maggiorenne, a farsi un regalo di compleanno anticipato con un bel colpo alto sulle mani del muro che fa esplodere la festa dei pratesi. Leo Shoes Casarano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-20, 20-22)Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 16, Peluso 6, Paoletti 22, Petras 21, Torsello 5, Urso (L), Pierri (L), Scaffidi 0, Meleddu 0, D’Amato 2, Ribecca 0. N.E. De Micheli, Stefano. All. Licchelli.Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 4, Porro 22, Bortolozzo 5, Baldazzi 3, Yordanov 22, Katalan 11, Rondoni (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bruno 5, Dal Col 0, Novello 11. N.E. Gambella. All. Boninfante.Arbitri: Autuori, Pasciari.Note: Durata set: 25′, 25′, 26′, 31′, 28′; tot: 135′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, Boninfante: “Casarano squadra di valore, sarà una gara1 accesa e combattuta”

    Di Redazione Una notte storica quella che si appresta a vivere il PalaPrata. Una semifinale promozione per la Serie A2 che profuma di grande impresa, che solo in pochi avrebbero pronosticato ad inizio stagione. La Tinet ha convinto tutti a suon di buone prestazioni e ora vuole giocarsi tutte le proprie carte, visto che si è arrivati a pochi gradini dal coronare un sogno. Di tuttaltra opinione sarà ovviamente la Leo Shoes Casarano, squadra col morale a mille per avere eliminato uno squadrone come l’ Omifer Palmi. Il palleggiatore è il giovane Ciardo, mentre nello spot di opposto c’è tutta l’esperienza del quarantenne Paoletti, che in carriera ha messo a terra oltre 4500 punti in Serie A. A schiacciare ed attaccare da posto 4 il talentuoso slovacco Petras e Baldari che i gialloblù hanno già incrociato quando giocava in A2 a Taviano. Al centro l’esperienza di capitan Torsello, con tanta esperienza di A2 nel leccese e Peluso. Libero l’affidabile Pierri “E’ una semifinale – sottolinea Coach Dante Boninfante – e quindi è normale che tutte le partecipanti siano di alto livello, a prescindere dalla classifica otenuta in regular season. Casarano è una squadra di valore con ottime individualità, con un eccellente sistema di gioco, quindi ci attenderà una gara accesa e combattuta. Confido nella prestazione dei miei ragazzi che finora hanno sempre tenuto testa a tutte le squadre affrontate. Saranno quindi sicuramente all’altezza. E poi ci sarà il nostro pubblico, sempre pronto a darci una mano. Questo potrà essere un vantaggio perché non tutti hanno un pubblico così caloroso. Noi abbiamo questa fortuna e cercheremo di sfruttare il vantaggio campo anche per questo”. “Quando sono arrivato il mio obiettivo era di raggiungere il massimo – racconta uno dei beniamini del pubblico, Zlatan Yordanov – e ora, dopo un sacco di lavoro credo che ci troviamo nel posto che ci compete, nel momento più importante della stagione. Sarà importante giocare col cuore, dare il massimo e divertirci. A questo punto le squadre sono tutte forti e la differenza la fanno i dettagli. L’aiuto dei tifosi? Sono il nostro settimo uomo, probabilmente il miglior pubblico dell’intero campionato. Sono importantissimi per noi ed è un piacere giocare anche per loro” Coppia di grande affidamento anche a dirigere l’incontro ovvero il miglior arbitro della scorsa A2 Sergio Jacobacci da Venezia e Cecconato da Treviso. Gara 2 si disputerà al palasport di Cutrofiano (LE) domenica 8 Maggio (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO