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    Gradito ritorno in casa Olbia. Ilaria Maruotti: “Affezionata a questa piazza”

    Di Redazione Il roster dell’Hermaea Olbia in vista del campionato di Serie A 2021/2022 si impreziosisce con un gradito ritorno: quello della schiacciatrice Ilaria Maruotti, reduce da una stagione trascorsa nelle fila della CBF Balducci HR Macerata (A2 Girone Est).  LA CARRIERA – Originaria di Fregene (Roma), classe 1994, Maruotti ha conosciuto il volley ben presto: all’età di 5 anni, infatti, già si cimentava nella disciplina con i colori del San Giorgio Fregene seguendo le orme dei due fratelli maggiori. Nel 2006 è entrata a far parte del settore giovanile del Volleyrò Casal de Pazzi, formazione con cui ha avuto modo di affinare la sua crescita tecnica disputando, parallelamente ai campionati giovanili, anche diversi tornei di Serie B. Le ottime prestazioni offerte in maglia Volleyrò le hanno consentito di segnalarsi all’attenzione dei tecnici federali: dopo alcune amichevoli disputate nel 2010, l’anno seguente è entrata a far parte della selezione pre-juniores, vincendo la medaglia d’oro alle Olimpiadi giovanili e quella d’argento agli Europei di categoria. Nel 2012, con la squadra juniores, ha invece conquistato un bronzo europeo ad Ankara e un quarto posto ai Mondiali. La stagione 2012/13 è stata quella dell’approdo in Serie A1: il 30 ottobre 2012, Maruotti ha calcato per la prima volta il massimo palcoscenico del volley nazionale con la maglia dell’Imoco Conegliano, avendo peraltro come compagna di squadra direttore sportivo dell’Hermaea Jenny Barazza. Nell’estate del 2013 ha ricevuto la chiamata di Modena, compagine in cui ha avuto modo di crescere alle spalle di un altro mostro sacro della pallavolo italiana: Francesca Piccinini. Dopo due stagioni in Emilia, Maruotti è volata in Finlandia per rispondere alla chiamata dell’Hämeenlinnan Pallokerho Naiset, quindi è tornata in patria indossando la maglia della Pallavolo Cisterna (Serie A2). Tre anni fa un passaggio in B1 a Sassuolo, poi un positivo biennio all’Hermaea, durante il quale si è fatta apprezzare dentro e fuori dal campo. Nella scorsa stagione, infine, ha indossato i colori di Macerata al fianco del nuovo opposto hermeino Sofia Renieri. Nelle Marche si è tolta numerose soddisfazioni, conquistando il quarto posto al termine della Poule Promozione e, soprattutto, la Coppa Italia di categoria.  LE DICHIARAZIONI – “Per me si tratta di un ritorno a casa – afferma la schiacciatrice – sono molto affezionata alla piazza. Del resto è impossibile non rimanere affascinati dalla Sardegna e dalla sua gente. Il mio rapporto con l’Hermaea era come in sospeso, perché quando è scoppiata la pandemia ho dovuto lasciare Olbia senza salutare i dirigenti e i tifosi come avrei voluto. Nelle settimane successive ho ricevuto una marea d’affetto da tantissime persone, e anche per questo in me c’è sempre stato il desiderio di tornare. La società mi ha cercato e voluto fortemente, e per me è stato impossibile dire di no. L’ambiente che si vive all’Hermaea è ideale, perché permette di trasformare il lavoro in pura passione. Non vedo l’ora di poter giocare di fronte ai nostri tifosi e di riabbracciare tutti”. Maruotti è accolta così dal direttore sportivo Jenny Barazza: “Sono felicissima – racconta – oltre che una preziosa componente della squadra, Ilaria è un’amica. Abbiamo condiviso ad Olbia una stagione ricca di emozioni che ci hanno unito e che ha sicuramente influito anche sulla sua decisione di tornare. La sua determinazione e le sue grandi qualità tecniche, consolidate l’esperienza a Macerata, daranno alla nuova Hermaea una marcia in più”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maruotti: “

    Di Redazione
    Inizia il girone di ritorno. Con l’ultima di andata da recuperare, ci si concentra sulla trasferta di Martignacco. Se, come ha detto coach Paniconi, la partita di Vallefoglia è il modello a cui tendere, si riparte dalla consapevolezza del percorso fatto finora, anche quando i punti si sono fatti attendere. “Il lavoro di tutte le settimane porta dei tasselli in più al percorso ed ogni partita ti aiuta ad avere una consapevolezza sempre maggiore del proprio valore e di dove migliorare” ha dichiarato la schiacciatrice Ilaria Maruotti.
    Ilaria, come hai vissuto questi primi mesi in campo con la maglia della CBF Balducci?“L’ho vissuto un momento di crescita. All’esordio contro Martignacco ricordo di aver giocato un’ottima partita, poi ho avuto un periodo di appannamento. In questo periodo, rivedendo gli scout e valutandomi, ho fissato degli obiettivi e quindi sto lavorando per evolvere. Purtroppo nell’ultima partita non ho potuto giocare per un piccolo infortunio ma ora sto meglio e spero di poter tornare a dare alla squadra il contributo che spero.”
    Per come hai visto la partita contro Vallefoglia, pur non avendo potuto giocare, qual è secondo te l’aspetto più importante di quella partita?“Ho visto una presa di coscienza di squadra. Ci sono stati dei momenti in cui le individualità si sono fuse tra loro in maniera totale. Questo ha portato ad un ribaltamento del risultato nel secondo e terzo set.”
    Secondo te il rinvio all’ultimo della partita con Montecchio può aver un po’ penalizzato la continuità della squadra?“Per me no. Per quanto mi riguarda, la possibilità di recuperare un po’ fisicamente la migliore condizione e di staccare un po’ mentalmente è stata un aiuto. Tra l’altro anche gli impegni universitari hanno una loro incidenza e le giornate sono molto frenetiche se si fanno altre attività oltre al volley. Inoltre dopo tre giorni di riposo si ritorna con molta voglia di fare. Anche l’attesa per l’esito dei test molecolari fatti in settimana si è fatta sentire ma credo che abbiamo fatto degli ottimi allenamenti di rientro una volta avuti i risultati.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO