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    Play Off 5° posto, i risultati della terza giornata

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO…] Domenica (ore 18.00) la Top Volley Cisterna ospita la capolista Gas Sales Piacenza. I pontini vantano un ottimo stato di forma, certificato dal successo contro Vibo e dal punto preso a Milano, con tanto di terzo posto in classifica a una sola lunghezza dagli emiliani. A chiudere la giornata di domenica (ore 19.00) è la sfida tra NBV Verona e Consar Ravenna. Gli scaligeri inseguono la prima vittoria dopo la sconfitta di misura al PalaBanca di Piacenza e lo stop in quattro set a Vibo Valentia, mentre i romagnoli condividono la vetta a 5 punti con Piacenza, ma sono dietro agli emiliani per differenza set Domenica 4 aprile 2021, ore 18.00Top Volley Cisterna – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-1 (13-25) Domenica 4 aprile 2021, ore 19.00NBV Verona – Consar Ravenna LEGGI TUTTO

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    Piacenza affronta la Vero Volley. Clevenot: “E’ come una finale”

    Di Redazione
    Dopo la pausa riservata alla Coppa Italia è di nuovo vigilia di campionato. Nel turno infrasettimanale della decima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca in programma mercoledì 3 febbraio alle ore 18 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata in trasferta contro Vero Volley Monza (Diretta Eleven Sports).
    Partita insidiosa quella che attende Clevenot e compagni, che se la vedranno contro la formazione allenata da coach Massimo Eccheli che all’andata aveva saputo far male proprio ai biancorossi, conquistando una preziosa vittoria al PalaBanca. Il casa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ci si appresta a vivere un momento fondamentale della stagione: la lotta per il quarto e quinto posto è viva più che mai e i piacentini hanno intenzione di provarci fino alla fine. La sosta in campionato, inoltre, ha permesso alla squadra allenata da coach Lorenzo Bernardi di poter svolgere un  accurato lavoro in campo e in palestra.
    In questi giorni i biancorossi hanno potuto concentrarsi al meglio sulla penultima sfida di regular season, così come spiega Trevor Clevenot:
    “Abbiamo avuto un periodo un po’ più lungo per preparare al meglio le prossime sfide che ci attendono. Questi giorni ci hanno permesso anche di recuperare quei giocatori che avevano avuto il Covid nelle settimane passate. Ci aspettano due partite molto difficili, per noi saranno due finali e  per raggiungere il nostro obiettivo avevamo bisogno di prepararci al meglio”.
    A proposito di mercoledì il capitano biancorosso sa che quella contro i monzesi sarà una partita avvincente e con in palio punti fondamentali in ottica play off:
    “Partendo dalla gara che ci aspetta mercoledì posso dire che Monza sta facendo un bel campionato, sappiamo che è una squadra che gioca molto bene a pallavolo. Sarà una sfida difficile ma vogliamo fare del nostro meglio e portare a casa punti importanti”.
    Dall’altra parte della rete Piacenza troverà una Vero Volley Monza desiderosa di proseguire la sua striscia positiva e di replicare la vittoria ottenuta nel girone di andata al PalaBanca. Monza può contare su uomini importanti a cominciare dal best scorer del roster Adis Lagumdzija (303 punti per lui), da Donovan Dzavoronok (30 ace in campionato) e da Gianluca Galassi (38 muri realizzati). Beretta e compagni al momento occupano la quinta piazza in classifica ma hanno ancora una gara da recuperare contro Verona. 
    STATISTICHE
    PRECEDENTI: 3 (1 successo Piacenza, 2 successo Monza)
    EX: Iacopo Botto a Monza dal 2012/13 al 2018/19, Michal Finger, a Monza nel 2017-2018
    A CACCIA DI RECORD:                In Regular Season: Santiago Orduna – 4 muri vincenti ai 200 (Vero Volley Monza), Oleg Antonov – 5 muri vincenti ai 100 (Gas Sales Bluenergy Piacenza) In carriera: Filippo Federici – 1 gara giocata alle 100, Gianluca Galassi – 3 muri vincenti ai 200, Filippo Lanza – 3 muri vincenti ai 200 (Vero Volley Monza), Oleg Antonov – 27 punti ai 1500, Michele Baranowicz – 8 punti ai 700, Iacopo Botto – 1 gara giocata alle 400, Trevor Clevenot – 28 attacchi vincenti ai 1500 (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Stern: “Contro Piacenza difficile, ma non impossibile”

    Foto Ufficio Stampa Kioene Padova

    Di Redazione
    Un match con un obiettivo comune: Kioene Padova e Gas Sales si sfidano, oggi alle ore 18.00, per cercare il riscatto, dopo il passo falso che ha coinvolto entrambe nel turno infrasettimanale. La favorita sembra essere Piacenza che, in classifica, occupa la settima posizione. La formazione di coach Cuttini, d’altra parte, è al penultimo posto con soli 12 punti.
    L’opposto di Padova Stern dichiara a Libertà, nell’edizione odierna: «Siamo reduci da due sfide contro formazioni top dl questa Superlega come Civitanova e Trento. Ma nonostante le sconfitte abbiamo dimostrato di poter giocare e sapere giocare una pallavolo di buon livello. Anche se rimane un po’ di rammarico per non aver fatto punti, ora speriamo di concretizzare nelle sfide che ci rimangono a partire da quella con Piacenza. Sappiamo che affronteremo una squadra ben attrezzata ma questo non deve farci sentire vittime predestinate, anche contro Piacenza dovremo pensare al nostro gioco e dare i lmeglio per tornare a muovere la classifica. La gara è difficile ma come tutte non è impossibile». LEGGI TUTTO

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    Stop per la Tonno Callipo superata da una Piacenza tonica e concreta (3-1)

    Al termine della gara il capitano Davide Saitta spiega: “Siamo stati fallosi in difesa ma ora dobbiamo pensare al ravvicinato recupero con Milano”
    Battuta d’arresto per la Tonno Callipo che nella 7a giornata di ritorno di Superlega subisce la sesta sconfitta stagionale ad opera di Piacenza per 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-22), stesso risultato dell’andata. Ha iniziato bene la squadra di Baldovin vincendo il primo set con numeri importanti e con la squadra tonica e determinata. Alla distanza però è venuta fuori la forza di Piacenza, apparsa anche fisicamente più fresca al contrario di Vibo che probabilmente accusando il peso di un torneo arrivato ormai all’epilogo ha palesato qualche difficoltà.
    Così nei successivi tre set la formazione di Bernardi migliora, difendendo meglio dei calabresi (52% di ricezione positiva contro il 41% di Vibo) e trovando anche le giuste contromisure in particolare a Rossard e ad Abouba. Anche in attacco la squadra emiliana registra buone percentuali prima con il ritrovato Grozer (13 punti) tornato disponibile dopo un lungo stop e poi con Russell (mvp e top scorer con 22 punti) che prende le redini del match diventando decisivo anche nel rush finale quando l’opposto tedesco ha lasciato il campo per Finger.
    Vibo ci mette del suo commettendo qualche errore di troppo: risulta fallosa in battuta con ben 22 errori dai nove metri di cui 18 solo nei primi tre set. Pesanti anche i dieci errori in attacco. La squadra di Baldovin al contrario di quanto si era verificato in altre gare, trovandosi indietro nel punteggio ha faticato a rientrare nel set.
    Coach Bernardi ripresenta dall’inizio l’opposto Grozer in diagonale col palleggiatore Baranowicz, al centro Candellaro e Mousavi, in banda Clevenot e Russell. Libero è Scanferla. Al di là della rete coach Baldovin schiera Saitta in regia e Abouba opposto; i centrali Cester e Chinenyeze, schiacciatori Rossard e Defalco, il libero è Rizzo.
    La Tonno Callipo rientra in Calabria a mani vuote ma conserva il quarto posto in classifica con 31 punti seguita proprio da Piacenza che ha ridotto il distacco a 4 lunghezze. Nonostante la sconfitta buone percentuali realizzative di Rossard (19 punti, 68% in attacco), Abouba (16 punti e 58% in attacco) e Defalco (15 punti e 52% in attacco). Degni di nota anche i muri vincenti (8) di Vibo di cui tre portano la firma di Cester.
    Ora solo tre giorni a disposizione di Saitta e compagni per preparare il prossimo match in programma giovedì 14 gennaio (ore 19) quando al PalaMaiata arriverà Milano per il recupero della terza giornata di ritorno non disputata a causa del Covid lo scorso 13 dicembre.
    PRIMO SET 
    E’ una Callipo tonica e determinata quella che inizia bene il match andando avanti 4-1 con un ace di Rossard. La formazione giallorossa prende subito le misure ai padroni di casa grazie anche a super Chinenyeze (per lui 4 punti in questo set) e dopo la parità raggiunta sul 7-7, riprende ad attaccare bene (a fine set sarà 58% contro il 43% dei locali) e si riporta a +4 (10-14). Vibo però è troppo fallosa sia in battuta che in attacco e Piacenza pareggia nuovamente sul 16-16. Da qui in poi si viaggia punto a punto, con Grozer che ancora impacciato colleziona il terzo errore in battuta. Dall’altra parte invece Defalco e Rossard (5 punti finali) non sbagliano e dopo il nuovo pareggio (21-21) sono proprio i martelli di Vibo che operano il break fino al doppio vantaggio (22-24). A decidere l’esito del parziale è un errore di Mousavi (22-25).
    SECONDO SET
    Parte ancora meglio in questo secondo gioco Vibo che con un ace (il terzo in gara) di Rossard si porta sul 3-1. La squadra di Baldovin gioca bene (lo score registra tre muri punto, 77% in attacco e tre giocatori con punteggi alti, Rossard e Defalco con 6, Abouba 5). Dall’altro lato Piacenza, che riceve meglio (45% di positiva contro 38% di Vibo), non molla mai e si riabilita dopo il time out di Bernardi sul 14-16. Da qui in poi si procede punto a punto fino alla fine del set (23-23). Non manca anche un po’ di nervosismo con qualche protesta dalla panchina biancorossa (giallo a Bernardi) per un attacco in palleggio di Rossard. Piacenza si mostra più concreta in attacco con Russell e Grozer (6 punti per lui) abili a conquistare tre set point: i primi due annullati dai rispettivi attacchi di Defalco e Abouba, al terzo invece prima un errore al servizio dell’opposto brasiliano (saranno ben 6 in totale in questo parziale, contro 2 dei locali) e poi un attacco vincente di capitan Clevenot (4 punti per lui) fissano il risultato sul 27-25 finale pareggiando così i conti.
    TERZO SET
     E’ il parziale in cui Piacenza viene fuori in tutta la sua forza sospinta soprattutto da Russell (5 punti in questo set) in attacco oltre dai soliti   Grozer e Clevenot e al centro anche da Mousavi (3). Vibo tiene botta fino al 15-15, quando i due tecnici iniziano con time out tattici a cercare di trovare le mosse vincenti. Ad avere la meglio è coach Bernardi con l’americano Russell che diventa immarcabile. Piacenza va avanti a +4 (21-17) e la Callipo non riesce a rientrare nel set nonostante una pipe di Rossard (22-19) faccia sperare nella rimonta. La squadra emiliana non arretra anzi mantiene il cambio palla e con Russell e Mousavi (25-20) si porta avanti 2-1. La formazione di Bernardi vince anche nelle percentuali sia in attacco (58% contro 52% di Vibo le cui bocche di fuoco non superano i 3 punti in questo set) che in ricezione (43% contro 33%).
    QUARTO SET
    Dopo l’inizio in parità (2-2) Piacenza continua a fare la voce grossa nonostante sul 4-2 un affaticato Grozer (13 punti fino ad allora) lasci il posto a Finger che fa comunque bene la sua parte. La Callipo cerca di reagire ma si avverte anche un po’ di stanchezza. Abouba chiamato spesso in causa da Saitta tiene a galla i suoi (12-11) ma poco dopo arriva il primo time out (sul 14-11) di Baldovin. Entra Gargiulo per Cester (sul 16-13 Piacenza) con la Callipo che resta incollata ai padroni di casa sempre di una lunghezza fino alla parità sul 21-21. E’ Defalco a siglare il punto su un recupero di Saitta poi rimasto a terra nell’azione del 23-21 per Piacenza. E’ la spinta decisiva per la squadra emiliana che con Finger ottiene il match-point subito sfruttato dall’indemoniato Russell che chiude set (25-22) ed incontro (3-1).
    Davide Saitta (palleggiatore Tonno Callipo): “Abbiamo lottato ma possiamo fare di più. A decidere la partita sono stati sia i nostri errori che il loro buon gioco: dopo il primo set Piacenza ha alzato il livello della battuta e ha difeso molto più di noi che a differenza del solito siamo stati fallosi proprio in questo fondamentale. Il secondo set è stato il crocevia della partita: se sul 18-16 fossimo riusciti a fare qualcosa in più probabilmente la gara avrebbe preso un altro verso. Noi dobbiamo già pensare al recupero con Milano di giovedì prossimo senza dimenticare che il nostro obiettivo resta quello di piazzarci tra i primi cinque nella griglia play off. Abbiamo un calendario difficile ma vedremo di fare del nostro meglio“. LEGGI TUTTO

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    Modena, Petric: “Non abbiamo tempo per i rimpianti”

    Di Redazione
    Si è tenuta ieri pomeriggio presso la sala stampa del PalaPanini l’intervista a Nemanja Petric in vista del match che si disputerà domenica a Piacenza alle 19,30 tra Leo Shoes e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ad un giorno dalla fine di un 2020 molto complicato per tutti, “Nema” ha tracciato anche un bilancio dei primi mesi della stagione, una stagione che lo ha visto grande protagonista.
    Queste le parole dello schiacciatore gialloblù: “Il 2020 di Modena Volley? Potevamo e volevamo fare qualche match in più, l’ultimo periodo è stato comunque positivo, anche con la Champions, ma ora non abbiamo tempo per i rimpianti, dobbiamo solo concentrarci e lavorare sodo per ciò che vogliamo raggiungere il prossimo anno. Raggiungere una semifinale? Siamo Modena, possiamo e dobbiamo provare a raggiungere tutto ciò che ci è possibile, io personalmente credo che si possa fare tutto se no non sarei qua. Ci credo e ci crediamo fino alla fine, siamo qui per questo, per noi, per i nostri tifosi e per la società. La strada è lunga e difficile ma non ci arrendiamo, io credo fortemente nei miei compagni e nel nostro gruppo”.
    “Il mio 2020? È stato molto strano e particolare, ci sono state cose belle e cose più brutte, ma ormai è passato e andiamo avanti sperando che il prossimo anno ci porti momenti migliori e soprattutto la possibilità di giocare davanti ai nostri tifosi, magari già nei playoff. Il mio ritorno è stato legato anche all’emozione del pubblico nel palazzetto, mi manca e vorrei tornare a sentirlo. Piacenza? È un match importante per la classifica, è fondamentale per noi in ottica piazzamenti playoff. La squadra è cambiata tanto, ha un nuovo sistema di gioco, alcuni nuovi giocatori, si è rinforzata e gioca bene a pallavolo. Ci aspetta una trasferta difficile con una partita che conta tanto, ma sono convinto che potremo giocarcela fino alla fine” chiosa Petric.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il bicchiere mezzo vuoto di Bernardi: “Più fiducia e meno paura”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Stefano Benzi
    Numeri in mano si vede una versione di Piacenza completamente diversa da quella che sette giorni fa ha perso in casa con Monza: un Georg Grozer da 21 punti a tratti incontenibile, una squadra che chiude al 55% in attacco (una delle migliori percentuali dell’anno) con picchi del 50% anche in ricezione perfetta. Numeri che hanno portato la Gas Sales a trionfare in casa dell’Allianz Milano.
    Ma Lorenzo Bernardi guarda la parte del bicchiere che secondo lui è ancora vuota: “Siamo stati bravi – dice il tecnico di Piacenza – a restare concentrati e attenti nei momenti decisivi che siamo riusciti a girare a nostro favore ma siamo stati ben lontani dalla perfezione. Nel primo set abbiamo ceduto un parziale che a tratti abbiamo dominato, nel corso del terzo abbiamo rischiato grosso quando ci siamo fatti rimontare troppi punti. Dobbiamo scrollarci di dosso questa carogna che abbiamo sulle spalle che appena qualcosa va storto ci mette addosso una zavorra insopportabile”.
    Bernardi non vuole più vedere una squadra impaurita: “L’ho detto a lungo prima del match, ci vuole più fiducia. Se continuiamo a pensare che forse non siamo in grado, alla fine non siamo in grado. E invece per vincere queste partite serve la testa”.
    Baranowicz sembra avere portato in squadra maggiore equilibrio, Grozer sta sbocciando di partita in partita con un atteggiamento sempre più protettivo e da leader: “É uno sport di squadra – conclude Bernardi, cui non sono sfuggiti certi atteggiamenti in campo dei suoi veterani a tratti trasfigurati dall’agonismo – si gioca con gli sguardi, con una pacca sulla spalla. Ci sono fenomeni che non sono empatici e giocatori non straordinariamente performanti sotto un aspetto tecnico che fanno la differenza con il carattere e trasferiscono questa loro mentalità a tutta la squadra. Noi dobbiamo giocare con la mannaia: non dimenticandoci che abbiamo in campo giocatori che sanno anche usare il fioretto”.  LEGGI TUTTO

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    Coach Piazza: “Ci siamo trovati senza opposto titolare. Vorrei vedere gli altri…”

    Di Stefano Benzi
    Milano perde in casa contro Piacenza, con il risultato di 1-3 (25-23, 16-35, 22-25, 19-25), una partita condizionata soprattutto dall’infortunio di Patry ma anche da una certa incostanza sia in ricezione che in attacco.
    Un primo set vinto in rimonta e con un certo carattere. Poi l’infortunio di Patry che fino a quel momento era stato uno dei migliori. E da lì tanti momenti di difficoltà che hanno visto Milano reagire ma non sempre in modo efficace e continuo.
    Roberto Piazza, tecnico di Milano, analizza questa terza sconfitta – la seconda in casa – dove l’Allianz Powervolley (eccezion fatta per il 3-0 dell’esordio con Cisterna) ha sempre concesso almeno un set ai suoi avversari. Il terzo set è stato la chiave: “Perso il secondo set come lo abbiamo perso, in modo netto, mi aspettavo una reazione nel corso del terzo – dice Piazza – e in effetti c’è stata. Ma poi ci siamo persi di nuovo. Siamo andati a corrente alternata e a un certo punto ci siamo trovati sotto 11-5. Quando le cose si mettono così diventa durissimo rimediare. Nella fase finale del terzo li avevamo quasi ripresi, abbiamo avuto anche un paio di buone opportunità che non abbiamo sfruttato. Pazienza, è andata così”.
    Milano aveva già perso in casa con Vibo Valentia. Due sconfitte molto diverse: “Qui ci siamo trovati senza l’opposto titolare nel nostro momento migliore, vorrei vedere qualsiasi altra squadra in Italia e nel mondo che si trova all’improvviso senza uno dei tre giocatori chiave come se la cavano. A noi è andata male…”.
    L’Allianz si conferma una squadra che di tanto in tanto perde il filo del gioco: “Il primo set lo abbiamo recuperato, – conclude Piazza – nel secondo fino a quando abbiamo avuto Patry ce lo siamo giocato punto a punto, poi siamo andati in affanno e nel terzo, quando eravamo sotto e molto pesantemente, ancora un po’ e li andavamo a riprendere”. LEGGI TUTTO