consigliato per te

  • in

    Saliha Sahin verso il ritorno in Turchia con il Besiktas?

    La grave crisi economica del Chemik Police sta spingendo diverse giocatrici della squadra polacca a cercare una nuova sistemazione per la prossima stagione. Tra queste anche la schiacciatrice turca Saliha Sahin, arrivata proprio quest’anno in Polonia per la sua prima esperienza internazionale: secondo quanto riportato da Voleybol Magazin, la sorella di Elif Sahin (palleggiatrice dell’Eczacibasi e della nazionale) è pronta a tornare in patria e avrebbe già raggiunto un accordo con il Besiktas. Sempre alla squadra bianconera dovrebbe approdare anche la centrale Beliz Baskir, proveniente dal Nilufer.

    In corso anche un valzer di palleggiatrici tra le squadre del campionato turco: Aslihan Kiliç dovrebbe passare dal Muratpasa al Galatasaray, mentre la formazione di Antalya – in cui gioca anche Anastasia Guerra – sembra puntare sul ritorno della classe 2002 Lila Sengun, sempre dal Nilufer. Il Muratpasa ha inoltre rinnovato il contratto con la schiacciatrice statunitense Micaya White e ingaggiato la connazionale Julia Sangiacomo, banda di 196 cm in uscita dalla Northwestern University di NCAA: la speranza della dirigenza è quella di ripetere l’exploit di Marina Markova, che aveva compiuto lo stesso percorso l’anno passato.

    (fonte: Voleybol Magazine, Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: primo posto per l’Halkbank, ma fa festa anche il Galatasaray

    La stagione da record dell’Halkbank Ankara prosegue anche nella sfida con il Galatasaray: 25esima vittoria su altrettante partite per Nimir Abdel-Aziz (18 punti) e compagni e matematico primo posto in regular season. Ma, nonostante il 3-0 finale, festeggia anche la squadra di Istanbul: a una giornata dal termine, infatti, i giallorossi sono già sicuri del quarto posto e del conseguente accesso alle semifinali playoff, grazie alla contemporanea sconfitta per 0-3 dell’Alanya contro lo Ziraat Bankasi Ankara. Per quest’ultima, ormai certa del terzo posto, la buona notizia è il recupero di Matt Anderson (12 punti, 62% in attacco) in vista del ritorno delle semifinali di Champions League contro lo Jastrzebski Wegiel.

    Gli altri verdetti sono ormai quasi tutti definiti: il Bursa BBSK ha blindato il settimo posto grazie al 3-2 nello scontro diretto con lo Spor Toto, ottavo. L’Arkas Izmir, vittorioso per 3-0 sul campo del Bigadiç, è in vantaggio sull’Alanya nella volata per la quinta posizione, mentre sono da tempo matematiche le retrocessioni dello stesso Bigadiç e dell’Hatay.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa di Turchia: passano le big, l’Arkas elimina il Galatasaray

    I verdetti dei quarti di finale della Coppa di Turchia maschile ricalcano la classifica del campionato, con una sola eccezione: l’Arkas Izmir, settimo in classifica, elimina il Galatasaray, quarto. La squadra di Glenn Hoag si impone per 3-1 in rimonta (24-26, 29-27, 25-20, 25-17) grazie a una prova maiuscola di Georg Grozer ed Efe Mandiraci, top scorer con 24 punti a testa (rispettivamente 66% e 63% di efficacia); non bastano ai giallorossi 23 punti di Jan Hadrava. In semifinale l’Arkas troverà lo Ziraat Bankasi Ankara, vittorioso per 3-0 (25-19, 26-24, 25-16) sullo Spor Toto grazie a un super Oreol Camejo (83% in attacco e 67% in ricezione).

    Dall’altra parte del tabellone passano le due favorite, ma il Fenerbahce Parolapara deve soffrire le pene dell’inferno per chiudere la sfida con l’Akkus sul 3-1, con due set terminati ai vantaggi (23-25, 31-29, 25-21, 28-26): ci deve pensare un Dick Kooy d’altri tempi, con 28 punti, il 60% in attacco e il 65% in ricezione. Assai più semplice il compito dell’Halkbank Ankara, che si impone per 3-0 (25-20, 25-14, 25-21) sull’Alanya con 17 punti di Nimir Abdel-Aziz e 11 di Mirza Lagumdzija (10 su 13 in attacco). Ancora da definire le date della final four.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il Fenerbahce la spunta al tie break nel derby con il Galatasaray

    Regala emozioni e spettacolo il derby della Efeler Ligi turca tra Fenerbahce Parolapara e Galatasaray: i gialloblu riescono a spuntarla soltanto al tie break (27-29, 25-23, 25-27, 25-18, 15-13) al termine di una lunghissima battaglia. Agli ospiti non bastano ben 24 muri-punto, di cui 8 di Ahmet Tumer, e 9 ace (6 di Jan Hadrava): molto migliori le percentuali in attacco per il Fener, trascinato da Dick Kooy (20 punti) ed Emre Savas (19 con 6 muri). Ancora una volta fondamentale anche l’ingresso in corsa di Kaan Gurbuz (14 punti in due set e mezzo) al posto di Luburic.

    Del risultato approfitta la capolista Halkbank Ankara (3-1 al Develi con 25 punti di Nimir Abdel-Aziz) per portarsi a più 2 sugli inseguitori. Il Galatasaray, invece, conserva il quarto posto, riuscendo anzi addirittura ad allungare sull’Alanya, sconfitto per 3-1 dallo Spor Toto con 24 punti di Bozidar Vucicevic. A segno anche lo Ziraat Bankasi Ankara, che passa al quarto set nella non facile sfida sul campo dell’Hatay (21 punti di Luciano Vicentin, a riposo Anderson), e il Bursa BBSK, che regola per 3-1 un Arkas Izmir reduce dalle fatiche di CEV Cup. L’Akkus, intanto, blinda di fatto la salvezza con l’importantissimo successo per 3-2 sul Cizre (23 punti di Bradley Gunter) e il contemporaneo 3-0 del Tursad ai danni del Bigadiç.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Galatasaray si assicura Ana Kalandadze e Yasemin Guveli

    Doppio colpo per il Galatasaray Daikin Istanbul in vista della prossima stagione: la società turca ha ingaggiato la schiacciatrice georgiana Ana Kalandadze e la centrale Yasemin Guveli. I due acquisti sono stati annunciati direttamente dal vicepresidente Mehmet Cibara a TRT Spor; il dirigente giallorosso ha fatto sapere anche di essere in attesa di una risposta dal VakifBank per il futuro di Alexia Carutasu (che era già stata al Galatasaray in prestito nella stagione 2021-2022).

    Kalandadze, classe 1998, arriva da tre ottime stagioni con la maglia del PGE Rysice Rzeszow; in precedenza ha avuto esperienze anche al LKS Commercecon Lodz e in Grecia con l’AO Markopoulo, ma la sua carriera era iniziata proprio dalla Turchia, con l’Ankara DSI (squadra in cui è cresciuta) e poi con il PTT. La 25enne Guveli, a lungo anche nel giro della nazionale, ha invece vissuto sostanzialmente tutta la sua carriera nell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, prima di essere ceduta al Cukurova a gennaio nell’ambito di uno scambio con Yasemin Sahin Yildirim. Per lei il Galatasaray ha bruciato la concorrenza del THY. LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il Galatasaray si riprende il quarto posto

    Alla vigilia della semifinale di ritorno di Challenge Cup contro Monza, in cui dovrà andare a caccia di una clamorosa impresa, il Galatasaray si toglie una soddisfazione in campionato, riprendendosi il quarto posto che vale l’accesso diretto alle semifinali playoff. Alla vittoria per 3-0 dei giallorossi sull’Hatay, con 15 punti di Jan Hadrava e 7 ace di squadra, si abbina infatti la sconfitta casalinga in tre set dell’Alanya contro il Fenerbahce Parolapara, firmata da Drazen Luburic (19 punti con il 77% in attacco): le due formazioni ora sono in parità per numero di vittorie, ma il Galatasaray può contare su ben 5 punti in più.

    In vetta alla classifica, al Fenerbahce risponde l’Halkbank Ankara, che vince in quattro set la non facile sfida in casa del Cizre – 31 punti di Nimir Abdel-Aziz – e mantiene il primo posto con un punto di vantaggio sui rivali. Sul podio anche lo Ziraat Bankasi Ankara, che incamera la terza vittoria consecutiva dominando in tre set la sfida con il Bursa BBSK (15 punti a testa per Anderson e Camejo). Assai più difficile il compito dell’Arkas Izmir, che a pochi giorni dal ritorno dei quarti di CEV si “regala” un’altra rimonta dallo 0-2 contro l’Akkus, con 31 punti di Grozer. Continua infine la lotta per l’ottavo posto tra Spor Toto e Develi, entrambe vittoriose su Bigadiç e Tursad.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il Fenerbahce stravince anche il derby con il Galatasaray

    Continua la cavalcata solitaria del Fenerbahce Opet Istanbul in vetta alla Vodafone Sultanlar Ligi: in un palazzetto caldissimo le gialloblu di Stefano Lavarini vincono per 3-0 (25-20, 25-18, 25-20) il derby con il Galatasaray, facendo leva su un muro killer con 14 block vincenti, 6 dei quali di Eda Erdem. Dà il suo contributo con 4 ace e 14 punti totali anche Arina Fedorovtseva e non c’è scampo per le giallorosse, che in attesa del ritorno di Lazovic subiscono la terza sconfitta nelle ultime 4 giornate, scivolando all’ottavo posto (ma il margine sul Besiktas è ancora rassicurante).

    Non sono da meno le altre big del campionato: l’Eczacibasi passeggia contro il Karayollari, lasciando a riposo Boskovic e Gray (14 punti per Yaprak Erkek), e il VakifBank fa altrettanto contro il Sariyer dando sfogo a una scatenata Ali Frantti, autrice di 20 punti; anche qui restano in panchina Gabi, Thompson, Gunes e Ozbay. Il THY vince a sua volta per 3-0 sul Muratpasa, con 25 punti di Van Ryk (buon rientro di Guerra tra le ospiti) e consolida ulteriormente il quarto posto ai danni del Kuzeyboru, che torna a vincere dopo 4 sconfitte, ma solo al tie break, sul campo del Cukurova (26 punti di Gaila Gonzales e 25 di Senoglu). Brutto ko interno per 0-3, infine, per l’Aydin BBSK di Nicoletti e Loda contro il Besiktas.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Galatasaray demolito, Monza ha già la finale di Challenge in tasca

    Nel match di andata delle semifinali di Cev Challenge Cup la Mint Vero Volley Monza ha ipotecato l’ultimo atto del torneo surclassando in tre set (25-17, 25-14, 25-16) il Galatasaray HDI Istanbul all’Opiquad Arena.

    Davvero poca, pochissima roba i turchi per pensare di impensierire una squadra come quella di Eccheli, soprattutto attaccando praticamente sempre e solo con due uomini, l’opposto Hadrava e lo schiacciatore Kujundzic: 27 punti in due a cui si sommano appena 7 dal resto della squadra.

    Il resto sono regali di Monza, che invece con Cachopa gioca un’altra partita “a tutto campo”: 27 punti dalle bande, 13 dagli opposti, 16 dai centrali, per un totale di nove giocatori a referto di cui tre in doppia cifra.

    Insomma altra pasta, altro livello, altro pianeta, come raccontano anche gli altri numeri del match: 12 muri a 3, 7 ace a 2, 59% in attacco contro il 35%, 56% di ricezione positiva contro il 43%. MVP Maar, top scorer del match con 16 punti.

    foto Vero Volley Monza

    Sestetti – Massimo Eccheli, che deve rinunciare ancora a Takahashi e all’ultimo momento anche al centrale Comparoni (rottura del setto nasale in allenamento), si affida allo starting six visto in Coppa Italia con Cahopa opposto a Szwarc, Maar e Loeppky in banda, Galassi e Di Martino al centro, Gaggini libero. Umut Cakir risponde con le diagonali Zimmermann-Hadrava e Gungor-Kujundzic, coppia centrale formata da Karasu e Durmaz, Hatipoglu libero.

    1° Set – Pronti via, Monza trova subito il break che vale il 2-0 e poco più tardi anche quello del 5-2 con Maar e Szwarc. I turchi ci mettono anche del loro sparando lungo un paio di attacchi quasi scolastici e sul 7-2 la panchina ospite si rifugia subito nel timeout. La forbice, però, continua ad allargarsi azione dopo azione con Cachopa che sviolina il solito gioco veloce e indecifrabile e Maar, best scorer di questo primo parziale con 6 punti, che colpisce come un fabbro ferraio in 4 e in 6.

    Quando però dall’11-5 si passa al 13-10 è Eccheli a voler fare due chiacchiere con i suoi ragazzi dopo un paio di muri subiti. Monza torna così a giocare sul velluto (16-10, 18-11) fino a chiudere il primo set con il punteggio di 25-17. Unico neo per i brianzoli è forse la battuta: 4 errori, 1 solo ace (di Loeppky).

    foto Vero Volley Monza

    2° Set –Altra sgasata della Mint a inizio secondo set (4-1), vantaggio che tocca presto anche le quattro lunghezze (7-3), poi cinque (8-3), poi sei (10-4). Sul 14-8 altro timeout, il secondo del set (il primo chiamato sul 7-3) chiamato da Cakir, forse infastidito dai troppi muri subiti dai suoi (alla fine di questo secondo set saranno ben 5).

    Tanto per dire, il solo Cachopa ne ha realizzati 2, ma d’altronde, come detto, capire dove attaccherà il Galatasaray è molto semplice visto che gli attacchi arrivano solo da posto 2 e posto 4. Il punteggio recita così 17-9, 20-13, 23-14 e infine 25-14. Decisamente meglio il servizio dei brianzoli in questo set con zero errori gratuiti e ben tre ace (Loeppky, Galassi e Szwarc).

    foto Vero Volley Monza

    3° Set – Leggermente più tirato l’avvio del terzo parziale (6-5, 8-7), poi sono ancora i muri punto, soprattutto sui centrali avversari, a permettere alla Vero Volley di allungare il passo (11-7). Eccheli concede campo e gloria anche per capitan Beretta che ci mette poco ad andare a referto con la specialità della casa.

    Maar e Szwarc si prendono la scena e i brianzoli dilagano, ora anche a suon di ace (22-13). Dentro anche Mujanovic e Visic per il doppio cambio. I titoli di coda arrivano (presto) con un altro parziale senza storia (25-16). Monza ha un piede e mezzo, se non due, in finale di Challenge Cup.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO