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    Prime conferme e nuovi arrivi in casa Savigliano: ecco Nasari e Spagnol

    Di Redazione Prime mosse di mercato in casa Volley Savigliano: sono quattro al momento le conferme del Club. Francesco Dutto è il primo giocatore ad essere riconfermato; il centrale è alla sua quarta stagione in bianco blu e quest’anno sarà il veterano del nuovo roster a disposizione del fresco duo Simeon-Brignone. Confermato anche Andrea Galaverna. Nella stagione passata, dopo l’inizio in sordina per l’infortunio all’addome, lo schiacciatore si è fatto carico della squadra laureandosi top scorer saviglianese con 436 punti, di cui 34 ace e tra i primi 10 ricettori “perfetti” in tutta la categoria. Nessuna variazione in seconda linea: la difesa sarà ancora una volta affidata a Paolo Rabbia pallavolisticamente nato e cresciuto a Savigliano. Ad affiancarlo ci sarà sempre Daniele Gallo. Annunciati inoltre i primi due acquisti: si tratta di Marco Spagnol e Andrea Nasari. Spagnol, schiacciatore/opposto classe 2000 inizia la sua carriera pallavolistica nella squadra provinciale della sua zona vicino a Treviso, dove gioca sino al campionato di Under 18. Il primo trasferimento è nella squadra della città maggiore, il volley Treviso, dove gioca Under 20 e per la prima volta in serie B. L’anno successivo si trasferisce a Ferrara dove gioca nuovamente in serie B e dove inizia gli studi in scienze motorie. Nella stagione 20/21 approda alla Geetit Pallavolo Bologna, società ambiziosa che milita in serie B e dove Marco Spagnol diventa uno dei protagonisti per la promozione in serie A3 abbracciando un ottimo progetto di squadra d’esperienza con innesto di giovani talenti. Lo scorso anno gioca il suo primo campionato di A3, rivelandosi un vero osso duro per gli avversari con i suoi 442 punti in stagione; purtroppo la stagione del Bologna si chiude al penultimo posto condannando Marco e compagni alla retrocessione. Andrea Nasari, schiacciatore classe 96 è vero esperto della categoria con già 4 stagioni di A3 alle spalle. Andrea muove i primi passi nel volley a Chieri dove gioca campionati giovanili e serie B2 da giovanissimo. Per anni è protagonista delle squadre torinesi di Parella, San Mauro, Sant’Anna e anche a Fossano, con le quali milita nei campionati regionali e in serie B1. La prima esperienza fuori casa è stata in Sardegna ancora in serie B1 e poi non rientra più in Piemonte: negli anni scende in campo per Piacenza (due anni in serie B), Macerata (un anno in A2 e uno in A3), Portomaggiore (A3) e lo scorso anno Fano (A3) in cui è stato avversario del Volley Savigliano. Quello con Savigliano è il rientro di Andrea in Piemonte dopo otto anni: sarà lui a completare la diagonale con Galaverna. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Dutto: “Ho fatto un passo indietro, ma se Savigliano sale…”

    Di Roberto Zucca La sua scelta, qualche anno fa, era stata categorica. Basta viaggiare, si ritorna alle origini. E Francesco Dutto, lo schiacciatore piemontese che oggi difende le mura della neopromossa in A3 Monge-Gerbaudo Savigliano, racconta così quell’arco di tempo che lo ha portato da essere la “mascotte” di molte compagini, da Corigliano a Cagliari, al ritorno nella provincia gloriosa del cuneese: “Qualche anno fa ho deciso di riavvicinarmi a casa. Diciamo che il gioco non valeva più la candela per chi si allontanava troppo. Non parlo di occasioni, parlo anche semplicemente di contratti e remunerazioni. In più, io avevo l’azienda di mio padre, un’azienda ortofrutticola che doveva andare avanti anche quando lui sarebbe andato in pensione. E così con mio cugino ho iniziato a prendere le redini della società e da qualche tempo ho preso il posto di mio papà“. Una scelta doverosa. Ma pur sempre difficile. “Sì, anche perché non è un qualcosa che pensi la sera per la mattina. Ho riflettuto parecchio sulla decisione e poi ho scelto di fare un passo indietro con la pallavolo. Ritmi più blandi, distanza da casa ridotta. Ho giocato di nuovo a Cuneo e poi da lì molti anni a Fossano in serie B. Poi è arrivata Savigliano“. Foto Lega Pallavolo Serie A Una storia bella, di provincia. Culminata con la promozione in A3. “È iniziato tutto con molto entusiasmo, in una realtà che aveva il suo seguito ed è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante. La pallavolo piemontese ha vissuto anni davvero bellissimi, con la presenza dell’Alpitour e con il settore giovanile di Cuneo. Adesso si sta tentando di far risalire il livello e di investire qualcosa in più rispetto agli ultimi anni. Noi siamo una squadra giovane che quest’anno si affaccia alla serie A per la prima volta“. Con quali ambizioni? “Restare in A3, sicuramente, e cercare di ritagliarci la nostra fetta di campionato. In queste prime giornate stiamo un po’ tarando il tutto, anche solo per capire la nuova realtà“. Lei porta in dote tanti anni di esperienza… “Sono anni belli: ricordo sempre e soprattutto Cagliari, nonostante il finale sia stato un po’ triste, soprattutto per chi non ha rispettato le promesse e soprattutto ha abbandonato la nave. Sento molti dei miei ex compagni, che ora vivono stabilmente in Sardegna. Io ho scelto di tornare a casa“. Dove ha conosciuto e sposato Arianna. “Ci siamo conosciuti nel 2015. Lei fa l’educatrice cinofila ed è molto brava. Diciamo che siamo due persone che amano la tranquillità e l’aria buona che ci offre la nostra zona“. Fantadomanda. Savigliano sale in A2. Lei sposerebbe un impegno così? “(ride, n.d.r.) Domandona! Alla fine credo sia una questione di organizzazione. Quindi, perché no!“. LEGGI TUTTO