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    Eurolega, l’Olympiakos domina Virtus Bologna 117-71

    ATENE (Grecia) – Non c’è storia al Round 12 tra Olympiakos e Virtus Bologna con i biancorossi di coach Bartzokas che hanno dominato la contesa dall’inizio alla fine chiudendo 117-71 mandando tutti i giocatori a referto (Vezenkov 19 punti). Padroni di casa subito padroni dell’incontro chiudendo avanti 31-15 alla prima sirena e poi sul 61-35 al riposo lungo con numeri incredibili: 91% da 2 (10/12), 58% da 3 (10/17), 18 assist con Sasha Vezenkov a quota 10 punti. Ad aggravare la situazione in casa Segafredo anche il precoce infortunio al polpaccio a Semi Ojeleye. La partita non ha più niente da dire con l’Olympiakos che arriva a toccare anche il +45 (106-61). Per la Virtus si tratta del 4° ko consecutivo in Eurolega (4-8) e settimana prossima ospiterà l’Alba Berlino che è in striscia negativa da 9 partite consecutive. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano è una maledizione: ad Atene sconfitta che brucia

    ATENE (Grecia) – Non si interrompe la striscia di sconfitte in Eurolega per l’Olimpia Milano, che cade anche ad Atene contro il Panathinaikos e colleziona la sesta sconfitta consecutiva, restando mestamente all’ultimo posto in classifica con un umiliante dato di 3-9. Eppure l’EA7 Emporio Armani questa volta avrebbe davvero meritato di più. La squadra di Ettore Messina impatta alla grande il match, giocando un grande primo quarto che pare poter indirizzare il risultato, ma con lo scorrere dei minuti ricade nei soliti errori di personalità e di lettura, subendo il ritorno degli ateniesi, che a una manciata di secondi dalla sirena completano la rimonta, trascinando la partita ai supplementari. Overtime senza storia, con i greci che alla fine si impongono per 90-77. Mitrou Long, Luwawu Cabarrot e Davies i migliori marcatori dei campioni d’Italia, rispettivamente con 16, 15 e 11 punti a referto. Poca roba rispetto ai 31 punti di Bacon e i 22 di Lee, che trascinano al successo il Panathinaikos. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Virtus Bologna ko a Belgrado: la Stella Rossa si impone 83-74

    BELGRADO (Serbia) – Non è ancora la crisi dell’Olimpia Milano, ma anche per la Virtus Bologna prosegue la striscia negativa in Eurolega, con il terzo ko consecutivo, stavolta incassato a Belgrado contro la Stella Rossa, che si impone per 83-74. La squadra di coach Scariolo se la gioca eccome con un ottimo primo quarto, chiuso con un benaugurante 23-17, e un finale in crescendo, con una parziale di 19-16 nell’ultima frazione, è però nella fase centrale della partita che le V Nere perdono contatto dai serbi, che si impongono 25-18 e addirittura 25-14, non riuscendo poi più a recuperare. Sugli scudi Dobirc e Vildoza, autori rispettivamente di 17 e 16 punti, mentre per gli emiliani il marcatore principe è Jaiteh con 15 punti, ma il vero protagonista è Mannion, che con i suoi 8 punti prova a riaccendere il finale e rende meno pesante il passivo finale. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano ancora sconfitta: trionfo Baskonia

    VITORIA-GASTEIZ (Spagna) – Alla Fernando Buesa Arena di Vitoria-Gasteiz arriva la settima sconfitta consecutiva in Eurolega per l’Olimpia Milano di Ettore Messina, travolta anche dal Baskonia e che resta fanalino di coda nella classifica della più prestigiosa delle competizioni europee. Match senza storia, subito indirizzato dai baschi con un primo parziale di 24-9. Inutile il tentativo di reazione dei meneghini, che si aggiudicano secondo e terzo quarto e sognano la rimonta, ma che cedono nuovamente di schianto nell’ultima frazione per l’ennesima sconfitta in Europa, nonostante i 23 punti di Davies, miglior marcatore dell’incontro. LEGGI TUTTO

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    Davies non basta all’Olimpia: altro ko in Eurolega contro il Baskonia

    VITORIA-GASTEIZ (Spagna) – Crolla ancora l’Olimpia, giunta alla settima sconfitta di fila in Eurolega, l’ottava in undici gare, battuta stavolta alla Buesa Arena di Vitoria-Gasteiz dal Baskonia: 78-62 il finale che condanna gli uomini di Messina, già sotto 24-9 nel primo periodo. Davies (23 punti e 12 rimbalzi) e Hall (14 punti) gli unici a salvarsi. L’EA7 Armani proverà a riscattarsi domenica in campionato a Sassari, poi la trasferta di Atene dell’8 dicembre nella tana del Panathinaikos per provare a interrompere la striscia negativa in Eurolega. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Virtus Bologna ancora ko: Efes corsara al PalaDozza

    BOLOGNA – Al PalaDozza è ancora Eurolega, ma per la Virtus Bologna arriva la seconda sconfitta consecutiva. Dopo il ko di metà settimana ad Atene contro il Panathinaikos, maturato solamente all’overtime, le V Nere di coach Scariolo cadono anche in casa, piegate 85-80 dall’Anadolou Efes campione in carica, che già era passato al Forum contro l’Olimpia Milano.
    Match equilibrato, la differenza nei particolari
    Alla Segafredo Arena va in scena un match tutto sommato equilibrato, con i parziali che comunque per tre quarti di gara premiano la compagine di Istanbul, alla fine meritatamente vincitrice di un match in ogni caso sempre condotto in vantaggio. Nell’ultima frazione di gioco le maggiori emozioni, con la Virtus a caccia del ribaltone e gli animi che si scaldano fino all’allontanamento del motore della squadra di Scariolo, quel Teodosic come sempre croce e delizia della formazione emiliana. In generale, più cattivi, precisi e determinati i giocatori turchi, che con questo successo sorpassano Bologna in classifica.
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    Eurolega, l’orgoglio non basta: Olimpia ancora ko, passa il Fenerbahce

    MILANO – L’Eurolega come una chimera. L’Olimpia Milano non esce dal tunnel in cui si è infilata in Europa, anche se la serata, probabilmente era quella sbagliata. Contro la capolista Fenerbahce, la squadra di Ettore Messina, non riesce ad invertire il trend e cede 72-82, infilando la sesta sconfitta consecutiva, ma forse in fin dei conti la meno dolorosa.
    Deciderà la “visione” di Messina
    Dopo il ko con l’Efes, il coach Messina non aveva nascosto il suo risentimento nei confronti del gruppo squadra, descrivendo una sconfitta figlia di un atteggiamento sbagliato, poco rispettoso del ruolo da recitare nella competizione e dell’appassionato pubblico del Forum. Oggi probabilmente i ragionamenti saranno differenti: la squadra ha reagito, anche se alla fine non sono serviti i 18 punti di Mitrou-Long per fermare i turchi, trascinati da un Hayes da 22 marcature. In fin dei conti solamente una logica sconfitta contro una squadra più forte, in un match però forse affrontato con quello spirito che chiedeva l’allenatore. Se ne saprà di più nelle prossime ore. LEGGI TUTTO