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    Il “guerriero” Crepaldi ha le idee chiare: “Ora la riabilitazione, poi mi piacerebbe tornare in campo”

    Erik Crepaldi nella foto

    Sono passati quasi due mesi dal 16 settembre, giorno in cui Erik Crepaldi rimase coinvolto in un bruttissimo incidente stradale nei pressi di Busonengo, in provincia di Vercelli. Il tennista piemontese, classe ’90, venne portato in condizioni critiche prima all’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli e poi all’Ospedale Maggiore di Novara, dove venne ricoverato in coma farmacologico.
    Uscito dalla terapia intensiva ad inizio ottobre, Crepaldi (ex n.282 del mondo nel 2015) si trova ora in un centro di riabilitazione ad Alessandria e sta cominciando a vedere la luce in fondo al tunnel: “Sta molto meglio e non ha alcun tipo di problema neurologico. Ha solo da rimettere a posto la parte fisica“, ci conferma Federica Prati, anch’essa tennista nonché compagna di vita di Erik da oltre un anno. Proprio Federica, attraverso il proprio profilo Instagram, ha risposto negli ultimi giorni ad alcune domande in compagnia di Erik Crepaldi, il quale ha affermato di aver un obiettivo ben chiaro in testa: “Ora la riabilitazione, poi un giorno mi piacerebbe ritornare sui campi da tennis“.
    “Ci sono voluti quaranta minuti per estrarlo dalle lamiere della macchina distrutta, è un miracolo che Erik ce l’abbia fatta e lui lo sa: è forte, non molla mai“. Crepaldi ha aggiunto: “L’aver fatto attività fisica a livello professionistico per tanti anni mi ha sicuramente dato una grossa mano, mi ha reso più forte nei momenti di difficoltà. Ora sto facendo un po’ di esercizi in palestra, ma nelle prossime settimane potrei spostarmi anche in piscina. Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine, il mio profilo Instagram è pieno di messaggi ed è difficile rispondere a tutti“.
    Il Guerriero Crepaldi, uno dei tennisti italiani più apprezzati non solo dai colleghi ma anche dai semplici appassionati e dagli addetti ai lavori, ha vinto la partita più complicata della sua vita, “rimontando da 5-0 sotto al terzo“. E ora, al termine della riabilitazione, potrà tornare a pensare in grande: a trentuno anni, dopo oltre 800 partite disputate in carriera a livello professionistico e una battaglia per la vita superata con la solita forza e la determinazione che lo hanno contraddistinto per tutta la sua carriera, Erik meriterebbe altre soddisfazioni. Che queste gioie arrivino dal campo o fuori, magari da un matrimonio con la sua amata Federica, poco importa: quel che conta è che Erik Crepaldi sia ancora con noi. Forza! LEGGI TUTTO

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    Buone notizie sulle condizioni di salute di Erik Crepaldi: non è più in terapia intensiva

    Erik Crepaldi nella foto

    Arrivano ottime notizie sulle condizioni di salute di Erik Crepaldi a quasi un mese dall’incidente stradale nel quale il tennista vercellese rimase coinvolto all’altezza di Busonengo (Vercelli). Federica Prati, giocatrice e compagna di vita di Erik, ha pubblicato un aggiornamento sul proprio account Instagram comunicando che il trentunenne è uscito dalla terapia intensiva: “Sono molto felice di comunicare a tutti voi che Erik si è svegliato! Non è più in terapia intensiva! Parla, comunica, ricorda, muove braccia e gambe. Ora ci aspetta un gran lavoro di riabilitazione, ma Erik sappiamo come lo affronterà! A tutti un grazie di cuore per tutto l’affetto dimostratoci in queste lunghe settimane“.
    La strada per il ritorno alla normalità è ancora molto lunga, come ricordato dalla stessa Federica Prati in alcune stories successive, ma un passo in avanti è stato compiuto. Forza Erik! LEGGI TUTTO

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    Federica Prati, compagna di Crepaldi: “Erik è un lottatore, anche questa volta tirerà su la partita da 5-0 al terzo”

    Erik Crepaldi e Federica Prati nella foto

    La tennista venticinquenne Federica Prati ha parlato attraverso le Instagram Stories delle condizioni del compagno di vita Erik Crepaldi, vittima nella giornata di ieri di un brutto incidente stradale a Busonengo (Vercelli) e tuttora ricoverato in coma farmacologico all’Ospedale Maggiore di Novara: “Non c’è nessuna voglia di attirare l’attenzione ma semplicemente vorrei attirare l’attenzione su Erik, che ha avuto un incidente e adesso si ritrova all’Ospedale di Novara con un trauma cranico. Qualcuno mi ha chiesto se è solo un infortunio, ma purtroppo no: sta male. Mi avete scritto in tanti, non ho mai sentito così tante persone tutte insieme: Erik ha portato tutti voi qui da me. Sarebbe complicato rispondere a tutti quanti singolarmente, vi ringrazio tanto perché sentire così tante persone vicine in un momento come questo fa solo bene. Erik è sempre stato un lottatore e tutti gli vogliono bene, solo guardandolo si può vedere quanta energia ha e anche questa volta ce la farà: anche questa volta da 5-0 sotto al terzo tirerà su la partita, dobbiamo aiutarlo. Bisogna continuare a pregare, mandategli pensieri positivi e sono convinta che ce la farà. Sono arrivati tanti messaggi chiedendo cos’ha: se io sapessi le sue reali condizioni ve lo direi, ma non le sanno nemmeno i medici. Bisogna restare positivi: salviamolo, salviamolo. Erik serve a questo mondo, non ci può essere un mondo senza di lui“. LEGGI TUTTO

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    Incidente stradale per Erik Crepaldi: il tennista vercellese è in coma farmacologico

    Erik Crepaldi nella foto

    Brutto incidente stradale nella serata di ieri, giovedì 16 settembre, per il vercellese Erik Crepaldi. Il tennista classe ’90, attualmente n.619 della classifica ATP in singolare ma con un best ranking al n.282 raggiunto nel settembre 2015, è rimasto coinvolto in uno scontro frontale con un’altra vettura sulla Provinciale 230 all’altezza di Busonengo (Vercelli) e in questo momento si trova ricoverato, in coma farmacologico, presso l’Ospedale Maggiore di Novara, nel quale è stato trasferito dopo essere stato portato inizialmente all’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli dai soccorritori del 118 giunti sul luogo del sinistro.
    Tuttora in prognosi riservata, il tennista verserebbe in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita. LEGGI TUTTO

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    Il curioso caso di Erik Crepaldi e Miljan Zekic: avversari per quattro volte… in 22 giorni

    Erik Crepaldi nella foto

    Erik Crepaldi è uno dei tanti tennisti italiani impegnati, ormai da diverse settimane a questa parte, nei tornei Futures in programma in Egitto, prima sui campi in cemento outdoor di Sharm El Sheikh ed ora sui campi in terra battuta all’aperto del Cairo. Il classe ’90, attuale numero 581 del ranking ATP in singolare, negli ultimi quattro eventi disputati ha sempre incontrato, nel corso della settimana, il serbo Miljan Zekic: tra i due giocatori ci sono stati ben quattro confronti nel giro di appena 22 giorni, dall’11 novembre ad oggi, 3 dicembre, con l’italiano che si è imposto in tre circostanze.

    Quello stabilito da Crepaldi e Zekic è un record: non era mai capitato, infatti, che la stessa partita si ripetesse per quattro volte nel giro di così poco tempo. Osservando i prossimi appuntamenti, entrambi risultano iscritti al torneo del Cairo in programma a partire da lunedì: riusciranno ad affrontarsi per la quinta volta in altrettante settimane?
    M15 Sharm El Sheikh (Egitto) – 11 novembre – R1 – Crepaldi b. Zekic 6-4 6-2M15 Sharm El Sheikh (Egitto) – 20 novembre – QF – Crepaldi b. Zekic 7-6(1) 6-3M15 Cairo (Egitto) – 26 novembre – R2 – Zekic b. Crepaldi 6-3 6-4M15 Cairo (Egitto) – 3 dicembre – R2 – Crepaldi b. Zekic 6-4 7-6(6) LEGGI TUTTO