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    Porto Viro: risoluzione consensuale con Matteo Battocchio

    Settimana scorsa, dopo una stagione brillante conclusa al 3° posto della regular season di A2 e con i play off imminenti, la clamorosa notizia in casa Porto Viro: Matteo Battocchio “sospeso temporaneamente dall’incarico di primo allenatore”, specificava il club veneto. “La società ha assunto questa decisione – si leggeva nella nota – per tutelare la serenità degli atleti e di tutto l’ambiente di lavoro in un momento molto importante e delicato del campionato“.

    Oggi la separazione è diventata definitiva: Battocchio e il Delta Volley hanno risolto consensualmente il contratto triennale che li legava, come comunicato dalla società stessa, che “ringrazia il tecnico torinese per il lavoro svolto in questi mesi e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera“. Nel frattempo, Porto Viro ha già annunciato il nuovo allenatore, Vincenzo Mastrangelo, che sarà presentato ufficialmente venerdì 14 aprile.

    (Fonte: comunicato stampa Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Ribaltone a Porto Viro: Matteo Battocchio sospeso dall’incarico

    Clamorosa novità in casa Delta Group Porto Viro alla vigilia dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: la squadra veneta, che ha chiuso la regular season al terzo posto, ha sollevato dall’incarico l’allenatore Matteo Battocchio. In un comunicato, la società specifica che si tratta di una sospensione “temporanea“, che comunque si protrarrà fino al termine della stagione.

    “La società ha assunto questa decisione – si legge nella nota – per tutelare la serenità degli atleti e di tutto l’ambiente di lavoro in un momento molto importante e delicato del campionato“. Al momento non ci sono comunicazioni sul nome del sostituto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Group Porto Viro espugna Lagonegro e continua a sognare

    Tre punti belli e sudati, tre punti per sognare. La Delta Group Porto Viro espugna 1-3 il campo della Cave Del Sole Lagonegro nella penultima giornata di Serie A2 Credem Banca. Al Palasport di Villa D’Agri la squadra di Battocchio ha dominato in lungo e in largo il primo parziale, nel secondo si è buttata via a forza di errori, mentre nel terzo e nel quarto è riuscita a prendere il comando prima del 20 mantenendo poi i nervi saldi nei finali. I nerofucsia cancellano così immediatamente lo stop casalingo con Cantù ma soprattutto tornano tra le prime quattro della classifica (al momento terzi, in attesa del posticipo tra Reggio e Santa Croce). Una posizione da difendere con i denti nell’ultimo turno di campionato, domenica prossima alle ore 18 in casa contro Ravenna.La cronacaCoach Matteo Battocchio deve rinunciare a Sperandio, infortunatosi contro Cantù. Delta Group Porto Viro al via con Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette bande, Erati e Barone in posto tre, Russo libero. Giuseppe Lorizio schiera la Cave del Sole Lagonegro con Izzo-Wagner sulla diagonale principale, Panciocco-Urbanowicz schiacciatori, Manuel Biasotto-Bonola al centro, El Moudden e Di Carlo ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Bell’avvio polesano con Erati esplosivo in attacco e Pierotti che ferma a muro Wagner per il 2-4. Pari lucano su invasione nerofucsia, Erati riporta i suoi avanti di due lunghezze, Bonola sbaglia il pallone successivo ed è 7-10. Difesa di Krzysiek, contrattacco a segno di Sette: 8-12, time Lorizio. Trova anche l’ace Krzysiek, il suo connazionale Urbanowicz invece sparacchia malamente out (8-14). Lagonegro prova a mettere fuori la testa un paio di volte, Erati prima e Krzysiek poi respingono l’assalto a muro, confermando le distanze sul 13-19. I padroni di casa soffrono in ricezione, Barone ne approfitta per mettere giù il 14-21, dopo un altro errore offensivo dei suoi Lorizio cambia la diagonale, dentro Mastrangelo e Morgan Biasotto. L’ultima nota sul taccuino è il block di uno stratosferico Erati che fissa il 16-25 finale: 0-1.

    Lagonegro riparte con Orlando Boscardini al posto di Bonola. Nella metacampo ospite Garnica serve con continuità i suoi centrali Erati e Barone, ma il primo break lo confeziona Pierotti direttamente dalla battuta (6-8). Immancabile il timbro di Erati a muro (7-10), poco dopo i padroni di casa inseriscono Armenante al posto di Urbanowicz. Un paio di sbavature in attacco per Porto Viro, che però torna a correre sul turno al servizio di Erati: 11-15, time Lorizio. La Delta Group palesa di nuovo qualche difficoltà in costruzione, Manuel Biasotto stoppa la pipe di Pierotti e Battocchio chiama tempo (15-17). Tira e molla, invasione di Panciocco (15-19), palla out di Krzysiek (18-20), sbaglia (ed è una novità) anche Erati: 20-21, secondo time richiesto da Battocchio. La pausa non cambia l’inerzia, Wagner chiude un lungo scambio e trova la parità (21-21). Attacco di Pierotti in rete e sorpasso lucano (22-23), lo schiacciatore marchigiano si rifà per il 23-23, quindi Garnica estrae il coniglio dal cilindro in battuta: 23-24. Armenante riesce a portare la contesa ai vantaggi, Porto Viro non concretizza la seconda palla set e poi lascia il pallino a Lagonegro (25-26). Troppi, troppi errori per gli ospiti, la squadra di casa ringrazia e si mette in tasca la parità: 28-26, 1-1.

    Terzo set, Lagonegro inizia avanti a suon di muri, Battocchio comanda immediatamente il time (4-1). Delta Group a lungo in bambola e quasi impotente sugli attacchi di Wagner, ma quando arriva la reazione è di quelle che lasciano il segno: due muri di Barone, uno di Sette, un ace di Pierotti, 10-11. Wagner riporta avanti i suoi (14-13) ma poi si fa murare (14-15), Krzysiek invece fa tutto a puntino: doppietta che vale il 16-18 e time per Lorizio. Cambio palla nerofucsia ora bello liscio grazie alla distribuzione sapiente di Garnica, peccato per un paio di chance break mancate, ma ci sono comunque due palle set a disposizione (22-24). Sulla seconda l’attacco di Krzysiek viene rallentato dal muro, la difesa lucana però si addormenta in copertura e la Delta Group può mettere il gatto nel sacco: 23-25, 1-2.

    Nel segno dell’equilibrio e degli errori in battuta l’avvio della quarta frazione. Porto Viro mette la freccia con Sette (5-6), Izzo risponde su palla vagante (7-6), due omaggi lucani di fila e Delta Group di nuovo al comando (7-9). Squadre un po’ stanche e gioco poco fluido, Sette il più efficace tra gli ospiti, Wagner il solito caterpillar per Lagonegro. Krzysiek interrompe la fase di stallo con la geniale battuta del 15-18, Pierotti ipnotizza Panciocco e costringe al time Lorizio: 17-21. Lagonegro dimezza lo svantaggio con il block di Orlando Boscardini, anche Battocchio si gioca un tempo (19-21). Come nel set precedente, Porto Viro sciupa in contrattacco ma arriva lo stesso a un passo dal traguardo (21-24). Chiude Krzysiek di pura cattiveria: 22-25, 1-3.

    L’analisi post partita di Matteo Battocchio, tecnico della Delta Group Porto Viro: “Sono molto felice per i tre punti, la posta in palio oggi era altissima e ad un certo punto l’abbiamo sentita sia noi che loro. Abbiamo sofferto tanto e ci siamo uniti tanto per questo considero la vittoria ancora più bella e preziosa, nei momenti di difficoltà abbiamo lavorato per trovare la chiave e ne siamo usciti con quello che ci veniva, non con quello che volevamo. Sono contento per i ragazzi, per i tifosi che ci hanno seguito da casa e per lo staff“.Cave Del Sole Lagonegro-Delta Group Porto Viro 1-3 (16-25, 28-26, 23-25, 22-25)Cave Del Sole Lagonegro: Orlando Boscardini 5, Manuel Biasotto 9, Izzo 1, El Moudden (L), Panciocco 11, Morgan Biasotto, Mastrangelo, Bonola, Wagner 20, Di Carlo (L), Armenante 7, Urbanowicz 3. All. Lorizio.Delta Group Porto Viro: Erati 20, Zorzi, Russo (L), Sette 14, Barone 8, Garnica 3, Bellei, Pierotti 9, Krzysiek 15; n.e. Vedovotto, Lamprecht (L), Maccarone, Iervolino. All. Battocchio.Arbitri: Colucci, CavalieriNote: Battute punto/errori: Lagonegro 0/13, Porto Viro 6/17; Ricezione: Lagonegro 52%, Porto Viro 61%; Attacco: Lagonegro 45%, Porto Viro 50%; Muri punto: Lagonegro 8, Porto Viro 11. Durata parziali: 22’, 34’, 29’, 28’. Tot. 1h 53′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro a Lagonegro per un posto nelle prime quattro: “Ci aspetta una battaglia”

    Mancano due giornate al termine della regular season di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group Porto Viro è certa di andare ai playoff ma sogna di arrivarci tra le prime quattro della classe. Ecco allora che la trasferta in casa della Cave Del Sole Lagonegro di domenica 26 marzo (ore 18) diventa un crocevia decisivo per le ambizioni nerofucsia.

    Quinti a quota 41 punti, i ragazzi di Battocchio vogliono riassaporare subito il sapore della vittoria: il ko al tie-break con Cantù è stato dolceamaro sì ma comunque indigesto, e con solo due cartucce ancora a disposizione la missione lucana va portata assolutamente a termine per ritornare ai piani altissimi della classifica.

    Anche Lagonegro ha un gran bisogno di punti. La formazione guidata da l’ex coach di Motta Pino Lorizio, subentrato a Mario Barbiero poche settimane fa, è penultima con una sola lunghezza in meno di Reggio Emilia. Detto in altre parole, tra questa domenica e la prossima, la Cave Del Sole si gioca tutte le sue chance di salvezza diretta o quantomeno la possibilità di partire davanti nel playout.

    Al Palasport Villa d’Agri si preannuncia un’altra battaglia, forse perfino più infuocata di quella con Cantù. “Quest’anno quasi tutto si deciderà all’ultima giornata, per cui ogni partita, ogni settimana è così. Ci aspetta una battaglia e noi siamo pronti ad affrontarla, come sempre – afferma nel pregara il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Lagonegro ha battuto e tolto punti a tante squadre di alta fascia in casa, hanno una batteria di attaccanti importante, grande fisicità e giocano a braccio sciolto nel loro palazzetto. Proveremo a metterli in difficoltà in alcuni fondamentali, loro faranno lo stesso con noi, non so che piega prenderà la gara dal punto di vista tattico, di sicuro sarà una sfida intensa a livello agonistico”.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Aggiornamento sulle condizioni di Sperandio, uscito per un problema al polpaccio nella gara con Cantù: “L’infortunio è meno grave del previsto – prosegue Battocchio – Non amo la pretattica, per cui posso dire che a Lagonegro non ci sarà, vedremo se riusciremo a recuperarlo già per l’ultima di campionato con Ravenna. In ogni caso giocherà solo se saremo sicuri che non ci sono rischi, la salute dei miei giocatori è molto più importante di vincere una partita”.

    Classifica sempre corta, la Delta Group ha visto sfumare la possibilità di conquistare la piazza d’onore, ma ha ancora la possibilità di chiudere tra le prime quattro: “Sono orgoglioso della squadra che è arrivata a giocarsi il secondo posto e sono ancora più orgoglioso della squadra che è tornata in palestra dopo la sconfitta con Cantù e si è messa lavorare senza aggrapparsi alle scuse, a quello che è andato storto domenica scorsa – commenta Battocchio – È logico arrivare tra le prime quattro e avere il vantaggio del fattore campo nei playoff sarebbe importante, ancora di più per noi che abbiamo una tifoseria che ha pochi eguali, ma quello che sarà, sarà. I playoff sono particolari, in casa o fuori, dovremo giocare ogni gara al massimo”.

    Lo schiacciatore della Delta Group Filippo Vedovotto ha giocato a Lagonegro a cavallo tra il 2020 e il 2021 e conosce bene l’ambiente lucano: “Ci aspetta una gara molto dura, loro hanno le ultime possibilità di fare punti per la salvezza, giocheremo in un palazzetto ostico e con una tifoseria che si farà sentire. Per fortuna noi siamo abituati a quel tipo di atmosfera visto quanto sono calorosi i nostri tifosi… Il roster di Lagonegro è di ottimo livello, soprattutto in attacco, e a gennaio si sono rinforzati con lo schiacciatore polacco Urbanowicz, un atleta esperto, di livello internazionale. Sicuramente lui sarà uno degli obiettivi da contenere, ma sappiamo che qualunque giocatore, anche chi entra dalla panchina, può metterci in difficoltà per cui dobbiamo stare attenti a tutti”.

    Nello spogliatoio nerofucsia che aria si respira dopo aver visto sfumare l’aggancio al secondo posto? “Cantù era una bella occasione, un po’ di amarezza e delusione c’è stata, ma dobbiamo anche riconoscere il merito dell’avversario che ha giocato una grande partita – risponde Vedovotto – . Noi stiamo cercando di ricaricarci dal punto di visita fisico e mentale, questa e la prossima sono gare fondamentali per arrivare in forma ai playoff”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Pierotti: “Porto Viro è cresciuta, potremo dire la nostra”

    Di Roberto Zucca

    Non solo c’è ma, settimana dopo settimana, è capace di imporsi con la sola presenza. Marco Pierotti è il presente della Delta Group Porto Viro, nonché uno dei migliori schiacciatori della Serie A2, ed è stato capace di crescere assieme alla formazione veneta settimana dopo settimana. Presenza di spicco di Bergamo fino alla scorsa stagione, Pierotti ha deciso di voltare pagina e di portare a Porto Viro qualcosa di quel repertorio che lo ha sempre visto assorbire tutto il meglio del volley nostrano:

    “Ho lasciato Bergamo, condividendo appieno con la società la scelta. Per due stagioni siamo stati vicini alla vittoria del campionato, a cui tutti, società compresa, tenevamo moltissimo. Quando quel risultato, che personalmente sogno da parecchi anni, ti sfugge per poco o comunque non arriva, nonostante le premesse ci siano tutte, finisce col diventare un peso. Io ho avuto necessità di iniziare un cammino nuovo, di trovare nuovi stimoli. Il mio arrivo a Porto Viro è stato conseguente a questa riflessione“.

    Un gruppo affiatato, dentro e fuori dal campo.

    “Mi è sempre andata bene, se parliamo della formazione del gruppo. Mi ha convinto la voglia di emergere che vedevo da fuori, ricordandomi un po’ la Bergamo del mio primo anno, che era una neopromossa, ma aveva tanta voglia di venire fuori. Il roster era molto buono e ad oggi sono molto soddisfatto della scelta fatta“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Classifica che per ora vede Porto Viro tra le prime della classe. L’exploit è arrivato nel girone di ritorno.

    “È un campionato molto competitivo, tanto che, Vibo a parte, siamo un po’ tutte lì a poca distanza. Proprio per questo, essendo una delle squadre nuove, che ha cambiato di più, avevamo bisogno di trovarci, di conoscerci in campo e all’inizio abbiamo faticato un pochino più di altre compagini. Abbiamo fatto un bel passo in avanti, secondo me, a livello di gioco. Tutto dipenderà dalla griglia di piazzamento dei play off, ma certamente potremo dire la nostra. Lo si è visto lo scorso anno, ossia quando nella seconda fase, le carte si possono sparigliare“.

    A Porto Viro porta il suo essere estremamente metodico.

    “Quando mi riconoscono un atteggiamento professionale, a me fa sempre molto piacere. Aver conosciuto contesti come Modena o Vibo mi ha dato l’opportunità di entrare a contatto con un mondo e con atleti da cui ho cercato di assorbire molto, come se fossi una spugna. La mia strada è nata un po’ per caso, nel senso che a 18 anni non pensavo di arrivare a vestire la maglia di una squadra di Superlega“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    E invece siamo qui a raccontarlo.

    “Giocavo a Fano, ho iniziato lì, arrivando a completare le giovanili. Quando c’è stato il momento di capire se fare la Serie C e proseguire con gli studi, il mio allenatore dell’epoca Ennio Schiavoni mi ha stimolato per fare qualcosa di più. È arrivata inaspettatamente la proposta di Potenza Picena da parte di Ciccio Graziosi, con cui poi ho giocato per cinque stagioni della mia carriera. È arrivata anche la nazionale Under 21, con le Universiadi in quegli anni. È stato un crescendo, bello da vivere, ma con l’asticella che si alzava lentamente“.

    Dopo la gavetta, da qualche anno gioca la A2 da protagonista. A che punto della sua carriera pensa di essere?

    “Domanda difficile. La crescita maggiore l’ho maturata certamente quando sono tornato a Bergamo. Ho maturato la consapevolezza di meritarmi questa categoria e ho approcciato le cose con maggiore consapevolezza di me stesso e delle mie capacità. Non credo di essere ancora all’apice, diciamo che mi piacerebbe migliorarmi ancora e puntare a qualcosa di più“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Nel frattempo Fano si gioca la A2. Magari il prossimo anno finirete con l’essere avversari.

    “Intanto sarei molto felice se Fano potesse centrare un obiettivo come la A2. C’è un bel movimento e ci sono tantissime persone che amano la pallavolo. La società è cambiata, ma alcune persone che erano lì già nei miei anni ci sono ancora. Quindi sono contento per loro e per il lavoro che stanno facendo. Chissà“.

    Dicono che sia un grande fan del tennis e del basket. Lo sport è così centrale nella sua vita?

    “Mi piacciono moltissimo e ne guardo finché posso e ho tempo libero. Sì, lo sport per me è davvero la vita. Ho scelto questo tipo di percorso e voglio provare a capire dove mi potrà portare. Certamente potrei cercare di fare qualcosa anche a livello di studi, ma ancora vorrei prendermi del tempo per capire come orientarmi. Per ora la pallavolo è l’unica cosa che voglio tenere nella testa. Per il resto c’è tempo“. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro attende Cantù per centrare i playoff: “L’obiettivo è sempre vincere”

    Di Redazione

    Primo match ball per i playoff. La Delta Group Porto Viro se lo giocherà in casa domenica 19 marzo nell’anticipo delle ore 16 contro il Pool Libertas Cantù, seconda forza del campionato. La sfida vale per l’undicesima giornata di ritorno, terzultima della regular season di Serie A2 Credem Banca.

    Dopo gli exploit con Castellana e Grottazzolina, i Battocchio Boys cercano la terza vittoria consecutiva, l’undicesima in casa, ma soprattutto hanno l’opportunità di chiudere aritmeticamente il discorso qualificazione playoff. Basta un punto, senza dover guardare i risultati degli altri campi, per mettere finalmente la spunta verde su quello che è il principale obiettivo stagionale. All’ambizione, però, non si comanda e la Delta Group, forte del suo quarto posto in classifica, può permettersi anche di puntare un po’ più in alto: Cantù è avanti di tre punti in classifica, la distanza giusta per tentare l’aggancio.

    Fermare la corsa dei brianzoli, del resto, sarebbe già di per sé un risultato da incorniciare. Il Pool Libertas di Francesco Denora Caporusso è infatti, per distacco, la squadra del momento in A2: sei successi di fila da tre punti per i brianzoli, l’ultimo domenica scorsa in casa contro Reggio Emilia (3-0), una striscia record che nemmeno “sua maestà” Vibo è riuscita a realizzare nel corso di questo campionato.  

    Per due anni alla guida di Cantù – tra il 2020 e il 2022 –, il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio presenta il match contro la sua ex squadra con pochi, pochissimi fronzoli: “Sarà una sfida dura, difficile sia per noi che per loro, del resto già all’andata (successo dei brianzoli al tie-break, ndr) è stata una battaglia. Cantù è in forma, non solo ha vinto le ultime sei partite ma va a punti da otto gare di fila. È una squadra con caratteristiche molto simili alle nostre e sta giocando bene anche in trasferta: ha battuto Prata, Motta e Ravenna nelle ultime tre gare fuori, vediamo se tornando in questo lato dell’Italia le andrà peggio stavolta…”.

    In che modo si prepara una sfida così importante, forse decisiva per la stagione di Porto Viro? “Come tutte le altre partite – risponde secco Battocchio –, in questo campionato non ci sono gare tranquille, in cui puoi fare turnover o pensare al turno successivo, e noi siamo affamati come sempre, non ci servono motivazioni extra. Cercheremo di migliorare le cose che non funzionano nella nostra metacampo e di studiare al meglio Cantù, ma soprattutto vogliamo continuare a costruire una nostra forte identità di gioco, a prescindere dall’avversario”.

    Un’identità che si è vista chiaramente la scorsa settimana nella vittoriosa trasferta di Grottazzolina, con cui la Delta Group si è iscritta di diritto tra le big di questa Serie A2: “Stiamo giocando bene, siamo in crescita e lo dicono anche tutti gli indicatori numerici. Il successo di Grottazzolina ha ulteriormente confermato quello che già sapevo di questa squadra: abbiamo delle qualità importanti, possiamo giocarcela anche nei campi più ostici e se qualcuno vuole batterci deve giocare al 110% perché questi ragazzi hanno gli attributi”.

    Parola ad un altro ex della gara, lo schiacciatore nerofucsia Felice Sette, che ha giocato a Cantù la scorsa stagione e che domenica vivrà un derby tutto altamurano con coach Denora, tecnico dei brianzoli: “È una partita molto importante per me, per la squadra e per la società – afferma – Vincendo domenica possiamo andare a prendere Cantù e sognare anche la Supercoppa. La squadra sta girando bene in questo momento e ci stiamo divertendo, con questo spirito e con il pubblico dalla nostra parte possiamo fare una buona gara. Loro lotteranno, sono forti, ma noi ci stiamo preparando alla battaglia. All’andata è stata una sfida tirata, credo che per riuscire a spuntarla domenica dovremo esprimere il nostro gioco e limitarli al servizio, fondamentale in cui sono molto forti”.

    Per chiudere, uno sguardo alla classifica, sempre cortissima e con tante formazioni che insidiano da vicino Porto Viro: “La pressione si sente – commenta Sette – ma come noi la sentono anche le altre squadre. Vinci una partita e sei tra le prime, ne perdi una e rischi di essere fuori dalla zona playoff. Non è facile, certo, ma noi non scendiamo in campo pensando a questo, il nostro obiettivo è sempre e solo vincere. Per ora siamo riusciti a mantenere la posizione in classifica, anzi, a migliorarla, per cui direi che non guardiamo dietro di noi, stiamo continuando a guardare avanti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù contro la Delta Group di Battocchio: “È uno spareggio per il secondo posto”

    Di Redazione

    Penultima trasferta di regular season per il Pool Libertas Cantù, ed è una di quelle veramente toste. I ragazzi di Francesco Denora scenderanno in campo al Palazzetto dello Sport di Porto Viro domenica 19 marzo alle 16 nella sfida contro i padroni di casa della Delta Group Porto Viro, che tra le mura amiche hanno un ruolino di marcia incredibile: di tutte le partite giocate lì, infatti, ne hanno persa solo una, a inizio dicembre contro la Videx Yuasa Grottazzolina. Negli ultimi due match, inoltre, si sono imposti per 3-0, contro Castellana Grotte e a Grottazzolina.

    Coach Francesco Denora presenta così il match: “Domenica è una sfida di alta classifica, una di quelle che si aspettano dal primo giorno, che danno adrenalina solo a pensarci. Guardando la classifica e gli ultimi turni, potrà rivelarsi decisiva alla corsa al secondo posto, una sorta di spareggio. Le intenzioni sono quelle di andare a giocare la nostra pallavolo, con entusiasmo e coraggio“.

    “Di fronte – continua Denora – abbiamo una signora squadra, che in casa è un vero e proprio rullo compressore, ed è seconda solo a Vibo per risultati. Hanno una fase di cambiopalla fluida e di alto livello, ed un’ottima organizzazione a muro-difesa. Entrambe siamo sicuramente tra le squadre che difendono e toccano di più a muro, per questo prevedo una bella gara con scambi lunghi e avvincenti. Ci vorrà la miglior Cantù perché ogni dettaglio potrà fare la differenza“.

    Sulla panchina della Delta Group siede Matteo Battocchio, che ha allenato Cantù dal 2020 al 2022; l’altro ex di giornata è Felice Sette, in maglia canturina nella scorsa stagione. La partita di andata è stata una maratona di due ore e mezza, 5 set dei quali 2 ai vantaggi, continui ribaltamenti di fronte, e quasi tutti gli attaccanti in doppia cifra. Alla fine l’ha spuntata il Pool Libertas, con Alessandro Preti a quota 29 palloni a terra, seguito da Jonas Aguenier con 21 punti (9 muri).

    Arbitreranno l’incontro Giuliano Venturi e Stefano Nava; la gara potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La difesa del secondo posto continua a Porto Viro

    Penultima trasferta di regular season per il Pool Libertas Cantù, ed è una di quelle veramente toste. I ragazzi di Coach Francesco Denora scenderanno in campo presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro domenica 19 marzo 2023 alle ore 16,00 nella sfida contro i padroni di casa della Delta Group. Tra le mura amiche i veneti hanno un ruolino di marcia incredibile: di tutte le partite giocate lì, infatti, ne hanno persa solo una, a inizio dicembre contro la Videx Yuasa Grottazzolina. Negli ultimi due match, inoltre, si sono imposti per 3-0, contro Castellana Grotte e a Grottazzolina.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Domenica è una sfida di alta classifica, una di quelle che si aspettano dal primo giorno, che danno adrenalina solo a pensarci. Guardando la classifica e gli ultimi turni, potrà rivelarsi decisiva alla corsa al secondo posto, una sorta di spareggio. Le intenzioni sono quelle di andare a giocare la nostra pallavolo, con entusiasmo e coraggio. Di fronte abbiamo una signora squadra, che in casa è un vero e proprio rullo compressore, ed è seconda solo a Vibo per risultati. Hanno una fase di cambiopalla fluida e di alto livello, ed un’ottima organizzazione a muro-difesa. Entrambe siamo sicuramente tra le squadre che difendono e toccano di più a muro, per questo prevedo una bella gara con scambi lunghi e avvincenti. Ci vorrà la miglior Cantù perché ogni dettaglio potrà fare la differenza”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Delta Group siede Coach Matteo Battocchio, uno degli ex di giornata dato che ha allenato al Pool Libertas nelle ultime due stagioni. In cabina di regia c’è Fernando Gabriel Garnica, protagonista della cavalcata trionfale dello scorso anno in maglia Conad Reggio Emilia. L’opposto è il polacco Bartosz Krzysiek, arrivato nello scorso campionato e confermato anche per quello corrente. Gli schiacciatori sono l’altro ex di giornata Felice Sette, che ha giocato a Cantù la scorsa stagione, e l’ex Bergamo Marco Pierotti. Al centro troviamo una conferma, Matteo Sperandio, e una new entry, Alex Erati dalla Consar RCM Ravenna. Il libero è Davide Russo, proveniente dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match di questo campionato tra queste due squadre è stata una maratona di due ore e mezza, cinque set dei quali due ai vantaggi, continui ribaltamenti di fronte, e quasi tutti gli attaccanti in doppia cifra. Alla fine l’ha spuntata il Pool Libertas, con Alessandro Preti a quota 29 palloni a terra, seguito da Jonas Aguenier con 21 punti (9 muri).

    GLI EX
    Matteo Battocchio ha allenato il Pool Libertas Cantù per due stagioni dal 2020 al 2022.
    Felice Sette ha indossato la maglia canturina nella scorsa stagione.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Il prossimo punto di Alessandro Preti sarà il numero 300 in stagione.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 18 punti per superare quota 300.
    In carriera
    Ad Alessandro Preti mancano 19 punti per superare quota 2800.

    Fischio d’inizio: domenica 19 marzo 2023 alle ore 16,00 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO)
    Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) e Stefano Nava (Monza)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO