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    Reggio Emila e Modena non si risparmiano nel primo test sottorete

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    Attacchi brasiliani per la Conad. “La seguivo sui social”

    Di Redazione Il suo compito non sarà trai più semplici, ovvero fare dimenticare subito due dei protagonisti della storica vittoria nei playoff promozione, come Held e Cominetti, ma Luiz Felipe Perotto, nuovo posto quattro della Conad Reggio Emilia non sembra avere troppe pressioni sulle spalle. Anzi ha già iniziato a seguire la squadra da qualche tempo, attraverso i social. Perotto giocherà in Italia per la prima volta dopo le esperienze in Brasile, Argentina, Arabia Saudita, Thailandia e Indonesia. “Quando si è presentata l’opportunità di giocare a Reggio Emilia ero molto emozionato. Ho già seguito e ammirato il lavoro del team sui social media e farne parte mi ha reso molto felice; il campionato italiano è di altissimo livello, sicuramente ci divertiremo” commenta lo schiacciatore. Classe 1992 giocatore potente, dotato di un’importante elevazione, tatuaggio che copre tutto l’avanbraccio destro, Luiz Felipe Perotto faceva parte della squadra Indonesiana di massima Lega: la Jakarta Pertamina Energi che si è posizionata al quarto posto nella stagione 2021/2022. Con i suoi 192 centimetri di altezza il brasiliano vanta esperienza nella massima categoria anche in Argentina e Asia, in particolare in Arabia Saudita, Thailandia ed Indonesia; una stagione anche in Libia nel 2018/2019. Perotto ora è concentrato sull’avvenire: “Come obiettivo personale voglio offrire a tutta la squadra le mie migliori prestazioni, con l’esperienza che mi porto dalle mie stagioni in giro per il mondo spero di poter contribuire e aiutare la mia nuova squadra”. L’augurio è quello di poter dimostrare che la Conad Volley Tricolore ha voglia di lottare per vivere una stagione al cardiopalma; lo schiacciatore è impaziente di intraprendere questa nuova avventura: “Ci vediamo in campo, voglio conoscere i tifosi giallorossi per condividere grandi emozioni tutti insieme” ha concluso il giocatore brasiliano.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Case” del volley, anche Sirci ora striglia il suo Comune

    Di Redazione Non c’è giugno che si rispetti con qualche mal di pancia per i tifosi del volley. Campioni che lasciano o in dubbio, società in bilico e problemi di case. No, non stiamo parlando degli appartamenti dei giocatori, pure quelli spesso un problema per i team manager, procuratori e famiglie dei giocatori stessi, ma dei palazzetti. A meno di tre settimane dalla scadenza delle iscrizioni non mancano casi eclatanti nelle maggiori serie nazionali. Impiantistica vetusta quella italiana, pochi investimenti pubblici fatti per le grandi manifestazioni internazionali. A volte pure non in modo corretto, tutti ricorderanno gli stadi di Italia 90, Bari ne sa qualcosa. Pochi privati disposti a investire anche per via di una burocrazia tra le più lente del mondo. Sul fronte di Superlega e serie A2 maschile sono due in particolare le questioni apertissime che anche questa mattina riempiono le pagine dei quotidiani locali.La più nota è quella di Reggio Emilia. La Conad, che ha fatto una cavalcata incredibile, un bis con pochi precedenti, Coppa Italia di serie A2 e promozione in Superlega. Festa ben presto rovinata dalla certezza che a Reggio non esiste un impianto idoneo. Così prima i saluti al coach Mastrangelo, a Cominetti ed Held, due che in diagonale sono stati protagonisti assoluti dei successi e poi via alle polemiche, fino alla richiesta di dimissioni per l’assessora allo Sport Raffaella Curioni, come se la colpa dell’immobilismo sugli impianti sportivi si possa sempre fare ricadere sull’ultimo arrivato. Oggi su “Resto del Carlino” e sulla “Gazzetta di Reggio” è intervenuto il primo cittadino della città, Luca Vecchi (Partito Democratico) che peraltro è stato giocatore e tecnico di pallacanestro. Vecchi ha difeso la sua assessora e spiegato come il PalaBigi sia stato realizzato nel 1968, qualche giorno fa insomma. La deroga non può essere concessa dalla Lega, manca l’altezza. Servirebbero 20 milioni di euro di intervento. Non si può alzare il tetto e neppure abbassare il livello del campo scavando, perché si andrebbe a compromettere tutto il cannocchiale del palasport. In sostanza da quasi tutti i seggiolini non si vedrebbero le gambe dei giocatori dalle ginocchia in giù. “Abbiamo impianti nati per diffondere lo sport, non per rispondere ai bisogni delle società professionistiche” ha ammesso il sindaco sul Carlino. Tra i palasport vicini ci sarebbe Modena, visto che anche Parma non è idoneo, ma per giocare a Modena servono 100mila euro a stagione. L’ipotesi di un palatenda sembra naufragata. Mentre la Cgil che dovrebbe stare dalla stessa parte delle giunta di centrosinistra tuona “Reggio non è una città per la pallavolo”, il sindaco Vecchi assicura che il Comune potrebbe pagare i costi di affitto a Modena, ma che è stata la società Volley Tricolre a dire no nel giro di pochi minuti. La vicenda e le polemiche insomma proseguono, ne leggeremo ancora nei prossimi giorni.Sembra più facile da ricomporre invece la situazione per Motta di Livenza in serie A2. Il PalaPrata non è idoneo, ma come scrive oggi la “Tribuna di Treviso” i tifosi sognano Oderzo, che ha 1.100 posti a sedere, quindi cento in più di quelli previsti dalla Lega, le alternative sono Sacile, la Zoppas Arena di Conegliano, Pordenone e il PalaInvent di Jesolo. Pure qui ci sia attende qualche notizia (buona) a breve.Poteva restare secondo voi fuori dai giochi, dal taraflex, dall’agone della discussione il patròn di Perugia, Gino Sirci? No. Nessuna polemica accesa, ma un richiamo al Comune di Perugia arriva. Arriva dalla stampa. L’impianto di Pian di Massiano dovrebbe infatti essere pronto per l’estate 2023, ma intanto la città umbra si trova con tre squadre di serie A che chiedono spazi.“Significa che quindici anni fa, quando abbiamo cominciato la nostra attività nel capoluogo abbiamo seminato bene” dice il patròn Sir Safety Umbria Volley Perugia “abbiamo bisogno che l’amministrazione comunale faccia delle scelte, le necessità delle squadre di vertice sono aumentate ed abbiamo più necessità di spazi” dice Sirci sulla “Nazione” di oggi. Vediamo cosa potrà rispondere la pubblica amministrazioni in merito. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia ospita Lagonegro, Marretta: “Loro in fiducia, servirà massima concentrazione”

    Di Redazione La Conad Volley Tricolore domenica 23 gennaio alle ore 18:00 sfiderà Cave del Sole Lagonegro durante la quarta giornata del girone di ritorno. La gara d’andata aveva visto i ragazzi di coach Mastrangelo imporsi sui lucani per 0-3. Federico Marretta, schiacciatore della formazione di Conad Reggio Emilia, ribadisce che anche se la squadra non è nelle condizioni ottimali, lui e compagni si impegneranno al massimo per portare a casa il risultato: “Come tante altre squadre arriviamo da un momento di stop e sarà necessario in questi giorni ritrovare la forma fisica ottimale; sarà importante mettere gli avversari in difficoltà in ricezione per far si che la palla sia staccata, così che nella nostra metà campo si metta in atto un buon muro-difesa e un buon contrattacco. Lagonegro arriva, al contrario, da un periodo particolarmente positivo, in cui hanno vinto molte partite e questo li farà arrivare a Reggio Emilia con tanta voglia di continuare a far bene”. Riccardo Mian, schiacciatore che nel girone di andata si è messo a disposizione nel ruolo di opposto ed è stato chiamato spesso al servizio da coach Mastrangelo, analizza come la squadra potrebbe contrastare gli avversari: “Di Silvestre, Milan e Argenta sono sicuramente i giocatori che dovremo tenere maggiormente marcati, personalmente penso che anche in questo match il servizio sarà decisivo per metterli in difficoltà. Durante il girone di andata abbiamo dimostrato che possiamo dire la nostra e giocarcela contro chiunque, nonostante i momenti di difficoltà tutti hanno dato il loro apporto e il loro contributo per raggiungere gli obiettivi; per questo motivo, domenica, scenderemo determinati in campo per portare a casa punti importanti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo al faccia a faccia con Reggio Emilia, Cargioli: “Vogliamo il primo posto”

    Di Redazione Il tour de force passa da un infrasettimanale che fa rima con “cruciale”. Difficile definire in altro modo il match che domani sera (ore 20,30) attende l’Agnelli Tipiesse al PalaBursi di Rubiera contro Reggio Emilia nel recupero dell’ultima d’andata, rinviata il 26 dicembre scorso. La Conad tornerà ad un impegno ufficiale a 30 giorni esatti dall’ultima di cinque affermazioni consecutive (3-2 su Santa Croce). Basterebbero queste credenziali per spiegare parte delle difficoltà che troverà Bergamo sul percorso verso il, pur platonico, titolo d’inverno. Traguardo che tuttavia assume una certa rilevanza in ottica Coppa Italia in virtù della potenziale occasione di giocare ogni turno tra le mura amiche. Ecco perché i tre punti in palio saranno ancora più preziosi, ma anche complessi da intascare. Il valore dell’avversario, con gli ex Fernando Garnica in palleggio e Roberto Cominetti in banda, è indiscutibile come certifica anche un rendimento casalingo che ha visto solamente Porto Viro violare il taraflex emiliano. I ragazzi di coach Graziosi, dopo il 3-0 su Siena e la settima vittoria interna di fila, non vuole fermare la sua corsa. “Trasferta molto impegnativa – spiega il capitano Antonio Cargioli -. Reggio, prima dello stop, stava giocando un’ottima pallavolo ed è stata sconfitta solamente tre volte, proprio come noi. Garnica guida con maestria un gruppo di giovani, ma già esperti che hanno dimostrato di sapersi esaltare a suon di risultati. Sarà l’ennesima partita difficile da interpretare. Per farla nostra sicuramente dovremo mantenere lo spirito combattivo visto con Brescia e con Siena alzando, contestualmente, il ritmo. A partire dal servizio, fondamentale in cui possiamo migliorare parecchio”. Un “faccia a faccia” che, come detto, avrà un peso ulteriore: “Vogliamo vincere – sottolinea – per dare continuità e per garantirci il primo posto in ottica della griglia di Coppa Italia: un piazzamento che, come lo scorso anno, garantirebbe sempre il fattore-campo a favore. Proprio come lo scorso anno, quando abbiamo conquistato il trofeo”. Per il centrale sarà anche amarcord poiché è stato dall’altra parte della barricata dal 2015 al 2017: “Ho avuto la possibilità di esordire in serie A – ricorda – ed anche di disputare il mio primo campionato da titolare. So che ci sono ancora persone che mi apprezzano. Anche per questo tengo moltissimo a fare, insieme ai compagni, una bella partita. E l’impossibile per tornare a Bergamo con un successo”. Nel 6+1 iniziale verrà sciolto solo in extremis il ballottaggio al centro tra Cioffi e Larizza a fianco del capitano. Nessun dubbio sul resto: diagonale Finoli-Padura Diaz, Pierotti-Terpin in posto 4 e D’Amico libero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Zamagni: “Che impresa a Santa Croce, vincere lì sempre complicato”

    Di Redazione Matteo Zamagni, centrale di Conad Volley Tricolore, nella partita vinta 2-3 contro Santa Croce, nella tana dei lupi ha segnato ben 11 punti, di cui 7 fatti solamente a muro. Il centrale, che è risultato fondamentale per la ripartenza della squadra, giocando anche contro un pubblico che ha sostenuto i padroni di casa creando un clima ostico in cui giocare, al termine dell’incontro analizza l’andamento della partita: “Il muro, a differenza dei precedenti incontri, oggi è andato a tratti, abbiamo subito troppo la loro aggressività. Sappiamo che giocare qui è sempre complicato, per il pubblico e per tutta la situazione che si crea, noi però siamo stati bravi a rimanergli attaccati con le unghie e con i denti; forse in una giornata in cui non siamo stati al nostro top, siamo comunque riusciti a portare a casa una vittoria e a parer mio dobbiamo essere stracontenti di quello che abbiamo fatto”. “Ci abbiamo messo il cuore e tutto quello che avevamo, fino a metà del secondo set non eravamo riusciti a fare quello che avremmo voluto. Poi grinta e orgoglio sono venuti fuori e, infine, la fiducia guadagnata nelle quattro vittorie precedenti ha fatto si che riuscissimo a centrare il quinto risultato positivo di fila. Loro poi nel quinto set si sono innervositi in certi momenti e questo ha giocato a nostro favore”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore verso le sfida con Cuneo, le parole di Sesto e Morgese

    Di Redazione Nicola Sesto, vicecapitano di Conad Volley Tricolore, spiega quali saranno i prossimi incontri e i prossimi obiettivi per la squadra: “Quello che giocheremo nei prossimi otto giorni sarà un trittico molto importante, che potrà segnare la nostra stagione, iniziamo con il pensare ad un incontro per volta, il primo infatti sarà quello di domenica 5 dicembre in casa nostra contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo. È una squadra molto attrezzata che arriva da una sconfitta subita in casa che ha fatto molto male, tutta la squadra ha molta esperienza, conosco alcuni dei giocatori avendoli avuti come compagni negli anni passati e penso sia una formazione che è stata costruita per stare al vertice del campionato. Arriveranno qui a Reggio Emilia con tanta voglia di rifarsi ma noi cercheremo di resistergli davanti al nostro pubblico”. Davide Morgese, libero della formazione, ricorda poi i momenti legati alle sfide passate giocate contro Cuneo, la prossima avversaria dei reggiani: “Lo scorso anno Cuneo ci ha eliminato durante i quarti di finale play off, sicuramente però rimane un bellissimo ricordo di gara 2, giocata tra le mura del PalaBigi, stavamo perdendo per 2-0 e nel quarto set eravamo 19-24 per gli avversari, abbiamo rimontato e abbiamo vinto la partita, è stata una partita unica. Un po’ di rammarico rimane ma sappiamo che quest’anno hanno cambiato molto, sono arrivati giocatori di alto livello e che stanno facendo un ottimo campionato, sono una squadra che non molla mai. Hanno dimostrato che si meritano di stare nelle zone alte della classifica avendo fatto un buon percorso fino ad oggi e questo deve stimolarci a dare il massimo domenica”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia “accoglie” Reggio Emilia con un uomo in più: lo schiacciatore Tiziano Mazzone

    Di Redazione La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale ospita domenica alle 18 la Conad Reggio Emilia, avversaria sempre insidiosa e avanti di un punto in classifica. I Tucani potranno contare su un uomo in più in campo: Tiziano Mazzone. In campo a Siena solo la scorsa settimana e ora pronto a vestire la maglia biancazzurra, lo schiacciatore arriva in prestito. Per coach Zambonardi si tratta di un colpo eccellente: “Noi stiamo trovando l’amalgama giusta e stiamo crescendo ogni giorno: avere un giocatore come Mazzone a disposizione innalza da subito la qualità delle sedute tecniche in palestra e aumenta la sicurezza di chi sta in campo la domenica. Sono sicuro che lavoreremo bene, con qualità e reciproca soddisfazione. Il nostro è un gruppo maturo e accogliente, nel quale si respira serenità e dove il nostro nuovo attaccante non faticherà ad integrarsi”. Il focus resta però sulla gara che consegnerà un verdetto importante alle squadre in campo domenica alle 18 al San Filippo. Entrambe hanno sei gare all’attivo, con tre vittorie ciascuna, ma ReggioEmilia ha un punto in più in classifica ottenuto battendo Siena, Lagonegro e Motta di Livenza (al tie break). Le sconfitte sono arrivate contro Castellana Grotte, poi con Mondovì (in cinque set) e Porto Viro nei due ultimi turni. Gli emiliani arriveranno dunque motivati dalla urgenza di riscatto e coach Mastrangelo ha a disposizione più di un sestetto, orchestrato dal forte regista Garnica. L’opposto è Suraci, stante la momentanea indisponibilità di Cantagalli, mentre sull’altra diagonale sono partiti nello scorso turno di campionato Cominetti e Held, preferito a Marretta. Zamagni e Scopellitti sono i centrali, con Sesto a dare manforte. Il libero è Morgese. Il tecnico biancazzurro non ha esitazioni: “Ogni domenica è una battaglia diversa, è il nostro atteggiamento in campo che deve sempre essere lo stesso: affrontare l’avversario con consapevolezza, serenità e attenzione è il mantra che ci permette di vivere vittorie e sconfitte con la giusta distanza. Ho un gruppo di grandi lavoratori e professionisti che oggi conta anche su un elemento di esperienza in più. Sono tranquillo”. I precedenti tra Volley Tricolore e Atlantide sono 12, con 7 successi lombardi. L’ex di turno è Mattia Catellani, a Brescia come secondo palleggio nel 2018/2019. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO