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    De Bortoli: “Continuiamo a toglierci sassolini…”. Giovannini: “Avuto un calo impressionante”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia subisce una dura sconfitta sul campo della Trasporti Pesanti Casalmaggiore, arrivata al termine di una partita a due facce: dopo una ottima partenza, la squadra biancoverde si è sciolta improvvisamente a metà del secondo set e da quel momento in poi le padrone di casa hanno dominato in lungo e in largo, senza lasciare spazio ai flebili tentativi di rimonta delle avversarie.

    Servivano due set alle tigri per guadagnare la qualificazione ai play-off, ma dopo il primo vinto con autorevolezza e un secondo iniziato con lo spirito giusto, non c’è stata più partita. Casalmaggiore ha confermato di essere in un momento di forma fantastico (8 vittorie nelle ultime 11 gare), ma il rammarico in casa Megabox è forte e nasce dal non essere riusciti a mantenere la qualità di gioco espressa nella prima parte del match.

    Chiara De Bortoli (Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore): “Siamo davvero molto contente, continuiamo a toglierci un po’ di sassolini dell’andata e ci prendiamo ancora soddisfazioni in vista palyoff. Siamo state brave a rimanere serene dopo il primo set e volgere a nostro vantaggio la partita mantenendo il nostro gioco e vincendo la partita”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite decisamente bene, poi abbiamo avuto un calo impressionante. Da quel momento in poi loro sono state molto più determinate in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta e dalla ricezione. Noi dovevamo rischiare un po’ di più, loro del resto hanno confermato di essere in grande forma”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, dall’incubo alla rinascita: “I playoff? Possiamo farcela”

    Dopo l’incubo della retrocessione la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore sta vivendo un momento magico: prima la serie di risultati positivi contro Trento, Cuneo e Busto Arsizio, poi l’incredibile successo su Novara ha esaltato l’ambiente in vista dello scontro diretto di sabato.

    Le ragazze di coach Pintus, a -4 dall’ottava posizione occupata da Roma, faranno visita proprio alla formazione capitolina con l’obiettivo di ridurre la distanza avvicinando definitivamente l’ultima posizione utile per la qualificazione alla post season.

    Intervistata da Matteo Ferrari per La Provincia, Emma Cagnin analizza il momento della squadra.

    “Sapevamo di essere una squadra diversa rispetto a quella che ha vissuto l’incubo della prima parte di stagione – afferma la schiacciatrice – ma finchè non riesci a tradurre in campo ciò che sai di poter fare tutto diventa più difficile. Ne siamo uscite e stiamo forse andando oltre alle aspettative in questo filotto di successi per nulla semplice e scontato. Ora, al riparo dal pericolo retrocessione, possiamo addirittura guardare in alto, credere nei playoff e fissarlo come obiettivo.”

    “La vittoria con Novara? È nata dalle prestazioni e dalle consapevolezze dell’ultimo periodo. Sabato siamo scese in campo decise a farci valere. Non abbiamo mai smesso di giocare aggressive anche dopo qualche momento difficile. Questa è la vera svolta”.

    Sabato si va a Roma, con la possibilità di arrivare a un punto dai playoff… “Fa strano dirlo, pensando adov’eravamo un mese fa. Credo che la base per provare a giocarci i tre punti sia sempre la nostra aggressività e quella sana spensieratezza che non ci fa restare succubi dell’errore”.

    Foto Trabalza/LVF

    “Il quadro emerso nel girone d’andata non poteva essere veritiero rispetto al valore della squadra e di ciò che potevamo dare. Non c’era nulla di nuovo da inventarsi, bisognava solo tornare a fare le cose normali – concorda Chiara De Bortoli, intervistata da Vittorio Rotolo per la Gazzetta di Parma – . La vittoria in rimonta a Trento ha fatto scattare la scintilla”.

    “I Playoff? Non dobbiamo precluderci alcun traguardo – precisa – , mantenendo concentrazione, coesione e umiltà. La zona play­off è vicina, certo: non nascondiamo l’ambizione di volerci provare. Possiamo farcela“.

    “Cos’è cambiato con Pintus? Le responsabilità del rendimento negativo di una squadra non sono ascrivibili solo all’allenatore. Con l’avvicendamento in panchina tra Musso e Pintus ci siamo rimboccati un po’ tutti le maniche, cercando una via d’uscita. Con i suoi concetti e la sua filosofia, Pintus ha portato sicuramente una ventata nuova. Speriamo di continuare così”.

    (fonte: La Provincia, Gazzetta di Parma) LEGGI TUTTO

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    Chiara De Bortoli: “Qualcosa è cambiato, ora c’è più autostima”

    Una nuova Trasportipesanti Casalmaggiore per la fase decisiva della stagione: l’avvento di Lorenzo Pintus in panchina al posto di Marco Musso e la successiva vittoria sul campo di Trento sembrano aver dato una decisa sterzata al rendimento delle rosa, impegnate nella dura lotta per salvezza. Lo conferma anche Chiara De Bortoli, intervistata da Matteo Ferrari su La Provincia: “La sensazione è che qualcosa sia cambiato, perché anche domenica siamo riuscite a dare maggior consistenza al nostro gioco e a non mollare di fronte a una squadra come Scandicci. A Trento, dopo quel secondo set perso male, ci siamo rimesse in pista, e credo che quella rimonta ci abbia davvero restituito autostima e convinzione. Ora dobbiamo proseguire nel lavoro, è l’unica cosa da fare“.

    De Bortoli è ben consapevole che spetta alle giocatrici prendere in mano la situazione: “Dopo l’esonero di coach Musso, la società ha parlato individualmente con ognuna di noi e con lo staff. Abbiamo fatto il punto della situazione perché è evidente che siamo in queste condizioni per responsabilità condivise, e ognuno si è assunto le proprie responsabilità. Preso atto di questo, abbiamo fatto l’unica cosa possibile: testa bassa e lavorare. Sappiamo benissimo che Musso ha pagato colpe di tutti“.

    Ora Casalmaggiore è attesa da un cruciale scontro diretto con Cuneo: “Inutile nascondersi – conclude il libero – noi siamo penultime e loro appena sopra, quindi la partita di domenica sarà quasi decisiva, una sorta di finale. Credo che la squadra debba scendere in campo con la giusta dose di spavalderia, con la voglia di far vedere all’avversario che non cade un pallone, che per fare punto deve faticare e innervosirsi. Dovremo dimostrare, insomma, di volere i tre punti più di loro“.

    (fonte: La Provincia) LEGGI TUTTO

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    De Bortoli: “Vittoria di squadra”. Graziani: “Tanti errori evitabili”

    Di Redazione

    Umori opposti per Trasportipesanti Casalmaggiore e Il Bisonte Firenze dopo l’infinito anticipo chiuso per 3-2 dalle padrone di casa: l’unica sensazione in comune tra le giocatrici delle due squadre è senza dubbio la fatica. “Una vittoria stancante ma fondamentale – commenta Chiara De Bortoli – abbiamo recuperato in diverse situazioni e siamo state brave: devo fare i complimenti alle mie compagne, chiunque è entrata dalla panchina ha dato il 100%. È una vittoria di squadra“.

    Il successo di Casalmaggiore è caratterizzato anche dalla rimonta dal 9-13 nel tie break: “Ci siamo dette ‘adesso non deve cadere più niente’ – racconta il libero – sono arrivate una difesa, un muro e qualche errore loro e ce l’abbiamo fatta. Sono veramente contenta, non ho ancora fatto il conto matematico per l’accesso ai Play Off (manca un punto per centrare l’obiettivo, n.d.r.) ma sono sicuramente due punti che fanno bene al morale e alla classifica“.

    Emma Graziani si fa invece portavoce della delusione delle bisontine: “È stata una bellissima partita da parte di entrambe le squadre, ma noi non abbiamo saputo tenere nei momenti importanti. Abbiamo commesso tanti errori evitabili e loro hanno meritato di vincere. Siamo ancora in corsa per i play off, ma ci servono punti. Peccato, perché oggi potevamo portarla a casa: potevamo fare due punti o forse anche tre, invece dobbiamo accontentarci di uno. Ci manca un po’ di feeling su alcune situazioni, in particolare sulle free ball e sui pallonetti, e questo ha fatto la differenza perché loro hanno un’organizzazione di difesa altissima“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Trasportipesanti Casalmaggiore contro Chieri alla Befana: a chi andrà il carbone?

    Di Redazione

    A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno, la Trasportipesanti Casalmaggiore è già prontissima e scattante per tornare sul taraflex amico del PalaRadi di Cremona. 

    Venerdì 6 gennaio capitan Emiliya Dimitrova e compagne attendono la Reale Mutua Fenera Chieri nella gara che apre il girone di ritorno della Regular Season Serie A1 Femminile stagione 2022/2023. Fischio d’inizio fissato per le ore 20.30, dirigono Ubaldo Luciani e Bruno Frapiccini. La gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport + HD.

    Le rosa hanno chiuso il 2022 nel migliore dei modi battendo con un secco 3-0 Bergamo e guadagnando così, oltre la qualificazione in Coppa Italia, la sesta posizione. “Iniziamo questo girone di ritorno cariche visto la bella vittoria con Bergamo – afferma Chiara De Bortoli – , ma anche grazie al sesto posto in classifica che ci siamo guadagnate, un sesto posto che ci da fiducia e margini per poterci migliorare ancora. Sono molto positiva per il girone di ritorno“.

    L’head coach Andrea Pistola sa già che dovrà preparare al meglio questa gara visto il livello dell’avversario. “Dal punto di vista tattico – conclude De Bortoli – dovremo essere molto brave a spingere in battuta perché Chieri è una squadra che ha un gioco molto veloce e bisognerà così mandare Bosio staccata da rete il più possibile. Dovremo essere anche brave noi in attacco a scegliere i colpi giusti poiché sappiamo che il muro delle piemontesi è importante. Saranno queste saranno le chiavi della partita“.

    Tra le rosa sono Perinelli, Frannti e De Bortoli ad aver vestito la maglia di Chieri, mentre tra le piemontesi l’ex di turno è Ilaria Spirito.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, De Bortoli: “Prima vittoria? Neanche il tempo di gioire che già si rigioca”

    foto Danilo Ninotto Di Redazione Parafrasando una vecchia canzone degli 883 “non c’è sosta in questa città”…il ritmo è serrato nella nuova Serie A1 Femminile ed è già ora di partire per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore in direzione Firenze. Ad attendere capitan Dimitrova e compagne c’è la Savino del Bene Scandicci, avversario più che ostico per le rosa che arrivano però […] LEGGI TUTTO

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    Valzer di liberi: Giada Cecchetto verso Bergamo, Caravello a Cuneo?

    Di Redazione Il valzer dei liberi in Serie A1 continua, e in pista entra anche il Volley Bergamo 1991: secondo quanto riportato da L’Eco di Bergamo, potrebbe essere proprio la squadra orobica la nuova destinazione di Giada Cecchetto. Il libero milanese, classe… 1991 come la sua nuova società, è in uscita dalla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, dove arriverà Imma Sirressi, che ha salutato Perugia. Per sostituirla le umbre potrebbero puntare su Ilenia Moro, che però pare essere tra le giocatrici più contese di questa fase di mercato: sulle sue tracce ci sarebbero la neopromossa Pinerolo e Roma in A2. Non finisce qui: è dato quasi per certo anche il trasferimento di Lara Caravello, pronta a lanciarsi come titolare dopo due anni da rincalzo di lusso a Conegliano. Lo farà probabilmente con la maglia della Bosca S.Bernardo Cuneo in sostituzione di Ilaria Spirito, che si accaserà alla Reale Mutua Fenera Chieri al posto di Chiara De Bortoli. Quest’ultima, tanto per chiudere (o quasi) il cerchio, dovrebbe essere diretta alla VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore. LEGGI TUTTO

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    Chieri, De Bortoli: “Ho Conegliano nel cuore, ma andremo lì per metterle in difficoltà”

    Di Redazione L’ultima trasferta della regular season porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 al PalaVerde di Villorba, tana delle pluricampionesse della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano. La gara, penultima giornata del campionato, è in programma domenica 27 marzo con fischio d’inizio alle ore 17.Le biancoblù arrivano alla sfida con un bottino di 10 punti su 12 conquistati nelle ultime quattro giornate, ultimo dell’elenco il punticino guadagnato mercoledì a Novara, prezioso anche per Conegliano che ha potuto raggiungere le gaudenziane in vetta. I 3 punti in palio domenica sono dunque importantissimi per gli obiettivi di classifica di entrambe le formazioni: la squadra di Santarelli può confermare la prima posizione per almeno un altro fine settimana, mentre le ragazze di Bregoli hanno la possibilità di chiudere con un turno d’anticipo la volata per il sesto posto con Firenze.Nell’ultimo confronto fra i due club, andato in scena il 10 novembre al PalaFenera, il successo (0-3) ottenuto dalle venete ha permesso loro di eguagliare il record italiano di 72 vittorie vittorie consecutive detenuto dalla Teodora Ravenna.L’unica ex è Chiara De Bortoli, che presenta così la gara intervistata da Massimo Raviolo, addetto stampa di Chieri. Chiara, cosa ha lasciato la partita di mercoledì a Novara?“Abbiamo giocato veramente da squadra. La correzione muro-difesa è stata buona, abbiamo spinto tanto al servizio e siamo anche state molto efficaci in attacco. Peccato per essere state un po’ sfortunate in alcuni frangenti. La partita ci lascia molte sicurezze. Sicuramente dobbiamo approcciare con questa mentalità anche la partita con Conegliano“.Ora c’è un altro impegno durissimo, contro Conegliano.“Arriviamo da una settimana abbastanza tosta, in cui abbiamo fatto con Casalmaggiore quattro set che sono durati come una partita al tie-break, più i cinque con Novara. A Conegliano dovremo metterci tutto il divertimento possibile, perché queste partite ci servono in preparazione dei play-off. Servirà una correlazione muro-difesa come quella messa in campo con Novara. Sappiamo che Conegliano ha un gioco veramente spinto e veloce, quindi sarà necessario fare un ottimo lavoro in difesa. Ma secondo me il primo lavoro da fare sarà spingere tantissimo al servizio, per poter staccare la palla da rete a Wolosz: credo sarà questa la chiave. Poi dovremo sacrificarci tanto tanto in difesa, e in attacco non tirarci mai indietro ma provare a rischiare“.Da ex, quali sono le tue emozioni della vigilia?“Conegliano è la squadra che mi ha dato la prima possibilità di giocare in A1. Ho vissuto bellissimi momenti, anche perché è stato l’anno in cui Conegliano ha vinto il suo primo scudetto. Ho ricordi magici di quella squadra, di quel palazzetto, di quei tifosi, della città. Per me è sempre un piacere tornare a giocare lì“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO