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    A2 Girone B – Cinque prestazioni da segnalare della venticinquesima giornata

    Vicenza si è messa nella situazione di poter sperare ancora grazie alla vittoria contro Pallacanestro Vigarano, arrivata grazie alla buona prova di Giorgia Assentato. La numero 13 ha chiuso con 16 punti, 5 rimbalzi e 3 palle rubate, in quella che è la sua terza miglior prestazione stagionale dopo i 20 punti fatti registrare contro Abano Terme e i 19 di Trieste. In termini di steals, si tratta della seconda miglior prova del 2023/2024 per Assentato, che ha rubato altrettanti palloni in altre due occasioni, ovvero nei match contro Udine e contro Abano Terme.
    La top scorer di questa giornata della Serie A2 è stata invece Giulia Cecili, che ha chiuso il match contro Basket Girls Ancona con 26 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 3 palle rubate. Per la numero 11 di ARAN Cucine Panthers Roseto si tratta non solo del season high, ma anche del career high, dato che non aveva mai segnato così tanto: il 33 di valutazione che ha ottenuto è nettamente il dato più alto di questo suo 2023/2024 e ottima è stata la sua percentuale al tiro da due punti (88%), dove ha sbagliato solo una volta (8/9). Per la capitana di Roseto è la seconda doppia cifra consecutiva, nonché la nona della sua stagione e anche il dato delle palle recuperate è uno dei migliori della sua annata. Solo in due casi, infatti, Cecili aveva rubato quattro palloni – contro Rovigo e contro Bolzano – mentre questa è stata la terza volta in cui ha messo a referto tre steals.
    A insidiare il secondo posto di Roseto c’è Ecodem Alpo, vittoriosa nel match contro Solmec Rovigo grazie alla grande prova di Anna Turel. La numero 5 ha chiuso con 19 punti e 5 palle rubate, risultando la top scorer della sua squadra e di tutto il match. Per la classe 2002 si tratta della quinta miglior prestazione stagionale in termini di punti, ed è l’ottava doppia cifra consecutiva nei match in cui ha giocato (non è entrata nella sfida contro Vigarano). Il dato delle palle recuperate è però ancora più interessante: per Turel le cinque steals sono il massimo dato in carriera, che aveva già raggiunto solo in un’occasione, ovvero nel match contro Ponzano quando nel 2021/2022 indossava ancora la maglia di Udine.
    Ai piani alti della classifica, la vittoria dell’Halley Thunder Matelica su Martina Treviso ha consentito alla squadra marchigiana di andare a +2 sulla formazione veneta e su Futurosa iVision Trieste. Erica Sanchez ha chiuso con 18 punti, 9 rimbalzi e 0 palle perse in uscita dalla panchina, risultando decisiva nei soli 22 minuti in cui è rimasta in campo. Al pari di Chelsea D’Angelo, Sanchez è stata la miglior realizzatrice del match e ha trovato la sua seconda miglior prestazione stagionale in termini di punti, dopo i 22 segnati nel match contro Trieste. I 9 rimbalzi raccolti rappresentano invece il miglior dato della sua stagione, già raggiunto nel match contro Abano Terme: la combinazione di questi due fattori ha permesso alla classe 1976 di trovare il suo season high per valutazione, con 26.
    In chiusura, da segnalare anche la prova di un’altra giocatrice argentina, ovvero Celia Fiorotto, che nella vittoria di Posaclima Ponzano contro Alperia Basket Club Bolzano ha chiuso con una doppia doppia da 12 punti  e 10 rimbalzi, oltre a 3 palle recuperate e 2 stoppate. Per Fiorotto si tratta della quinta doppia doppia stagionale, la prima delle ultime dieci giornate. Dopo un buon inizio di stagione Fiorotto era infatti un po’ scesa di livello, ma la prestazione di sabato fa ben sperare Ponzano in vista dei playoff. È la settima volta in stagione che Fiorotto va in doppia cifra nei rimbalzi, nonché la nona che ci va per punti ed è anche la terza volta in stagione che chiude con due stoppate. Per quanto riguarda le steals, le tre di sabato sono il suo career high in Serie A2, dato che è il massimo che ha raggiunto in questa stagione, la sua prima in Italia.  

    A2 Femminile – Girone B12^ Giornata di RitornoRISULTATI:13/04/2024Futurosa Trieste iVision – Wave Thermal Abano Terme 58 – 69Basket Girls Ancona – ARAN Cucine Panthers Roseto 60 – 80Martina Treviso – Halley Thunder Matelica 63 – 64Posaclima Ponzano – Alperia Basket Club Bolzano 57 – 52Solmec Rhodigium Basket – Ecodem Alpo 67 – 7714/04/2024W.APU Delser Crich Udine – PF Umbertide 64 – 53Velcofin Interlocks Vicenza – Pallacanestro Vigarano 67 – 60CLASSIFICA:W.APU Delser Crich Udine 46, Ecodem Alpo 38, ARAN Cucine Panthers Roseto 38, Halley Thunder Matelica 32, Martina Treviso 30, Futurosa Trieste iVision 30, Posaclima Ponzano 28, Alperia Basket Club Bolzano 24, PF Umbertide 22, Velcofin Interlocks Vicenza 20, Solmec Rhodigium Basket 14, Basket Girls Ancona 12, Pallacanestro Vigarano 8, Wave Thermal Abano Terme 8CLASSIFICA MARCATRICI:Siciliano A. (Pallacanestro Vigarano) 560 (24,3)Miccoli C. (Futurosa Trieste iVision) 383 (15,3)Degiovanni E. (Wave Thermal Abano Terme) 366 (14,6)Kotnis A. (Alperia Basket Club Bolzano) 355 (14,2)Cutrupi A. (Pallacanestro Vigarano) 345 (13,8)Baldi B. (PF Umbertide) 340 (13,6)Turel A. (Ecodem Alpo) 330 (14,3)Gramaccioni B. (Halley Thunder Matelica) 330 (13,8)Katshitshi K. (W.APU Delser Crich Udine) 328 (13,1)Zanetti S. (Solmec Rhodigium Basket) 319 (12,8)Sorrentino G. (ARAN Cucine Panthers Roseto) 313 (13)Schwienbacher L. (Alperia Basket Club Bolzano) 312 (12,5)D’Angelo C. (Martina Treviso) 299 (14,2)Nori A. (Ecodem Alpo) 293 (11,7)Sammartini G. (Futurosa Trieste iVision) 292 (11,7)Parmesani F. (Ecodem Alpo) 290 (11,6)Bacchini C. (W.APU Delser Crich Udine) 287 (11,5)Poggio A. (Halley Thunder Matelica) 283 (11,3)Obouh Fegue A. (ARAN Cucine Panthers Roseto) 280 (14)Rosset M. (Futurosa Trieste iVision) 279 (17,4) LEGGI TUTTO

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    Serie A2, la venticinquesima giornata è alle porte

    GIRONE AA rompere gli indugi saranno Techfind San Salvatore Selargius e Stella Azzurra Roma (sabato, ore 17). Le isolane avranno l’occasione di qualificarsi matematicamente ai play-off difendendo le proprie mura e regalando ai tifosi locali un motivo per festeggiare; tuttavia, per ottenere la certezza del sesto posto dovranno attendere l’eventuale sconfitta di Empoli in trasferta. La compagine capitolina dovrà obbligatoriamente uscire dal palazzetto ostile con una vittoria, altrimenti sarà ufficialmente retrocessa; la discesa nella categoria inferiore arriverebbe anche in caso di successo, se Moncalieri e Carugate dovessero ottenere lo stesso risultato.Si proseguirà con la sfida tra Autosped BCC Derthona Basket e USE Rosa Scotti Empoli (sabato, ore 18). Le piemontesi potranno ipotecare il primo posto in classifica superando le avversarie di fronte al proprio pubblico, ottenendo così la quarta vittoria consecutiva dopo aver dato prova nelle precedenti tre settimane della loro qualità difensiva. Le toscane hanno ancora la possibilità di conquistare il sesto posto, nel caso in cui Selargius facesse un passo falso in casa, ma allo stesso tempo dovranno guardare con attenzione la sfida tra La Spezia e Giussano per conoscere il loro destino, perché la vittoria delle liguri le qualificherebbe ai play-off anche con una sconfitta.Al Palasport Marco Sguaitzer andrà in scena il duello tra San Giorgio MantovAgricoltura e Tecnoengineering Moncalieri (sabato, ore 20.30). L’obiettivo delle lombarde sarà quello di conquistare la quinta vittoria consecutiva che potrebbe portare loro al quarto posto e quindi al potenziale fattore campo durante i play-off, non prima però di conoscere l’esito della partita tra Broni e Costa Masnaga. Le piemontesi saranno obbligate a vincere se vorranno migliorare la loro posizione in classifica salendo al dodicesimo posto, forti anche del successo ottenuto la scorsa settimana contro Carugate che però non ha consentito loro il tempestivo sorpasso, a causa della differenza canestri.A chiudere la prima parte della venticinquesima giornata ci penseranno Dimensione Bagno Carugate e Torino Teen Basket (sabato, ore 20.30). La squadra lombarda dovrà difendere le proprie mura dall’assalto delle rivali per evitare di scivolare al penultimo posto; allo stesso tempo vincere servirà per consolidare la propria posizione in classifica, poiché gli scontri diretti con la Basket Roma non permetterebbero loro il sorpasso. La matematica non potrà venire incontro alle torinesi, perché in caso di arrivo a pari punti con La Spezia e Giussano, la classifica avulsa andrebbe a premiare le lombarde; tuttavia vincere sul parquet ostile servirà ad onorare al meglio questo finale di stagione prima dell’ultima giornata da disputare di fronte al proprio pubblico.Scontro diretto con un posto play-off in palio quello tra Cestistica Spezzina e Basket Foxes Giussano (domenica, ore 18). La sconfitta contro Torino ha parzialmente compromesso il cammino delle liguri, le quali si troveranno di fronte un vero e proprio ostacolo che le porterà ad un bivio: la vittoria sarà qualificazione matematica ai play-off, la sconfitta le taglierebbe fuori definitivamente. La compagine brianzola si aggrapperà con le unghie all’ultima possibilità rimasta per raggiungere la post-season e per riuscire a centrare questo obiettivo stagionale servirà una vittoria sul parquet avversario; in caso di sconfitta, nonostante un’eventuale differenza canestri favorevole, la squadra di coach Corno sarebbe eliminata dalla corsa.Il PalaRinaldi sarà teatro della gara tra Basket Roma e Polisportiva A.Galli San Giovanni Valdarno (domenica, ore 18). Già certe dell’undicesimo posto, le capitoline giocheranno la loro ultima gara in casa provando a dare una gioia ai propri tifosi, sebbene il weekend le porrà davanti ad una avversaria tutt’altro che facile da affrontare. Le toscane sfrutteranno l’impegno esterno di Costa Masnaga per provare a riconquistare la seconda posizione in campionato, ma per riuscirci servirà ugualmente un successo sul parquet delle romane.Il derby lombardo tra Logiman Broni e CLV-Limonta Costa Masnaga (domenica, ore 18) andrà a completare il programma del Girone A. Le pavesi dovranno vincere questa sfida regionale per mantenere il quarto posto e dunque il fattore campo ai play-off, inoltre sconfiggere le rivali vorrebbe dire potenzialmente farle slittare al terzo posto. Le ragazze di coach Andreoli avranno una grossa possibilità di puntare alla vetta della classifica, però dovranno espugnare il parquet rivale e contemporaneamente sperare nella sconfitta di Derthona, così da poterle affrontare per il primato nella settimana successiva; tuttavia, la trasferta non sarà semplice e una sconfitta potrebbe anche costare loro il secondo posto.GIRONE BAd aprire le danze saranno Futurosa iVision Trieste e Wave Thermal Abano Terme (sabato, ore 18). Per non perdere il fattore campo ai play-off, la compagine triestina dovrà difendere le proprie mura dall’assalto del fanalino di coda e ottenere un’importante successo che eviti di farla scivolare in basso nelle gerarchie. Le aponensi avranno invece l’obbligo di conquistare i due punti in palio uscendo da questa complicata trasferta, in caso contrario saranno condannate alla retrocessione con un turno di anticipo visti gli scontri diretti sfavorevoli con Vigarano.Il programma proseguirà con la sfida tra Basket Girls Ancona e ARAN Cucine Panthers Roseto (sabato, ore 18.30). Le marchigiane potranno provare a migliorare la loro posizione in classifica cercando di fare lo scalpo alla terza forza del campionato; l’undicesimo posto è ancora a portata di mano e questo renderebbe meno amaro il finale di stagione dopo le otto sconfitte consecutive. Le abruzzesi possono solo sperare di arrivare al secondo posto duellando a distanza con Alpo e per poter riuscire a mantenere la scia delle rivali dovranno tornare alla vittoria in trasferta dopo tre mesi esatti.Big match del Girone B che coinvolgerà Martina Treviso e Halley Thunder Matelica (sabato, ore 19). Le trevigiane hanno la possibilità di arrivare al quarto posto in classifica, ottenendo dunque il fattore campo durante la post-season; tuttavia, la gara del weekend le porrà di fronte ad una diretta avversaria con le stesse identiche ambizioni. La squadra di coach Sorgentone può ipotecare la quinta posizione senza però dover rinunciare ad obiettivi più importanti, per questo motivo sarà obbligatorio espugnare il parquet delle venete e sperare nella sconfitta di Trieste per effettuare il sorpasso.Scontro diretto con punti pesanti in palio tra Posaclima Ponzano e Alperia Basket Club Bolzano (sabato, ore 20). La compagine veneta dovrà sfruttare la spinta dei propri tifosi per ottenere la matematica qualificazione ai play-off in quella che sarà la sfida più calda del weekend; una sconfitta e l’eventuale successo di Umbertide sul campo di Udine potrebbe mettere ulteriore pressione alla squadra allenata da coach Giannolla. Le tre sconfitte consecutive hanno messo a dura prova il cammino delle altoatesine che saranno costrette ad uscire da questa trasferta con due punti, un risultato che garantirebbe loro anche il settimo posto; un passo falso potrebbe costare loro caro se Umbertide facesse l’impresa in Friuli, poiché scivolerebbero al nono posto.Il derby veneto del venticinquesimo turno vedrà la Solmec Rhodigium Basket affrontare la Ecodem Alpo (sabato, ore 20.30). Un successo dopo quattro sconfitte consecutive darebbe il matematico undicesimo posto alle padrone di casa, le quali però dovranno vedersela contro la seconda forza della classe determinata a mantenere la loro posizione in classifica in vista dei play-off. La squadra di coach Soave ha perso l’imbattibilità casalinga ed è reduce da due sconfitte in fila, ma la possibilità di perdere la seconda piazza darà loro la giusta verve per uscire da questa trasferta con il miglior risultato possibile.Il primo posticipo sarà la sfida tra W.APU Delser Crich Udine e PF Umbertide (domenica, ore 14.30). Quattordici vittorie di fila, imbattute nel nuovo anno e certe del primo posto nel Girone B, le friulane chiuderanno la loro regular season in casa provando a mantenere questo filotto di successi, regalando l’ennesima gioia ad un pubblico ormai abituato ad uscire soddisfatto dal ‘Primo Carnera’. La squadra umbra potrebbe essere arrivata all’ultima chiamata possibile per i play-off, poiché gli scontri diretti con Ponzano e Bolzano sono tutti sfavorevoli; tuttavia, proprio sul più bello di una grande rimonta, arriverà la sfida più probante e una vittoria di questo calibro sarà considerata decisamente più di un’impresa normale.A chiudere i battenti ci penseranno la Velcofin Interlocks Vicenza e la Pallacanestro Vigarano (domenica, ore 18). Una seconda parte di campionato ad altissimi livelli permetterà alle venete di chiudere la stagione regolare tra gli applausi del proprio pubblico, ma non solo perché la vittoria nel weekend e l’eventuale sconfitta di Umbertide a Udine potrebbero dare alla squadra di coach Zara la possibilità di puntare al nono posto. Le ospiti con una vittoria sarebbero certe di far retrocedere Abano Terme, ma potrebbero tirare ugualmente un piccolo sospiro di sollievo se fosse Trieste a battere le aponensi; tuttavia, la compagine ferrarese ha una differenza reti favorevole con Ancona, perciò con un successo in trasferta e la contemporanea sconfitta delle marchigiane, il discorso dodicesimo posto rimarrebbe aperto fino all’ultima giornata. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A1, prende il via la venticinquesima giornata di campionato

    Aprirà il venticinquesimo turno la sfida tra Dinamo Banco di Sardegna Sassari e E-Work Faenza (domenica, ore 18, diretta LBF TV). La compagine isolana, dopo la sconfitta subita contro Bologna, avrà l’obbligo di portare a casa un successo di fronte al proprio pubblico, così da potersi giocare contro San Martino di Lupari all’ultima giornata un posto nelle migliori otto. Per le ospiti, ormai certe del terzultimo posto, si tratterà dell’ultima partita di regular season e per questo motivo cercheranno di onorare l’impegno cercando di espugnare il parquet avversario.Al Palaminardi andrà in scena la gara che coinvolgerà la Passalacqua Ragusa e la Repower Sanga Milano (domenica, ore 18, diretta LBF TV). Ormai certe del sesto posto, le siciliane proveranno a dare ai propri tifosi un assaggio di ciò che vedranno ai play-off affrontando la penultima forza del campionato con la massima concentrazione. Le milanesi cercheranno l’impresa in una trasferta ostica, una vittoria sarebbe importante per evitare quasi con matematica certezza di scendere nelle gerarchie, portando a casa il terzo successo stagionale.Si proseguirà con il duello tra La Molisana Magnolia Campobasso e l’Alama San Martino di Lupari (domenica, ore 18, diretta LBF TV). Le padrone di casa sono ancora alla ricerca del fattore campo per poter affrontare il primo turno di play-off con i favori del pronostico, ma come prima cosa servirà sbarazzarsi di un’avversaria in difficoltà, la quale però ha ambizione di rimanere tra le prime otto e lotterà con tutte le proprie forze. La squadra veneta sta attraversando un momento negativo e per poterne uscire dovrà necessariamente uscire da questa trasferta con due punti, un traguardo utile per avvicinarsi sempre di più alla post-season in attesa dello scontro diretto con Sassari.Il big match di giornata sarà quello tra Allianz Geas Sesto San Giovanni e Virtus Segafredo Bologna (domenica, ore 18, diretta LBF TV). Le lombarde hanno l’ultima chance per provare a salire sul podio, ma dovranno come prima cosa superare le bolognesi, perché una sconfitta potrebbe costare addirittura il fattore campo in favore di Campobasso. Alle bianconere basterà un successo per avere la certezza del terzo posto, tuttavia la volontà della squadra allenata da coach Vincent sarà quella di puntare fino all’ultimo a migliorare il proprio piazzamento in classifica.Famila Wuber Schio contro O.ME.P.S. Battipaglia (domenica, ore 18, diretta LBF TV) sarà la partita tra i fronti opposti della classifica. In attesa di recuperare la gara contro Roma, le scledensi affronteranno il fanalino di coda del campionato per proseguire il loro momento d’oro e chiudere la regular season al secondo posto, salvo passi falsi di Venezia che potrebbero dare alle ‘orange’ addirittura la vetta. Una trasferta complicata per le campane, le quali si troveranno di fronte la squadra più in forma della massima serie, ma la volontà di scalare le gerarchie e abbandonare l’ultima posizione potrebbero spingerle ad una memorabile impresa.Testa a testa in zona play-off tra Oxygen Roma Basket e RMB Brixia Basket (domenica, ore 18, diretta LBF TV) chiuderà il programma della Techfind Serie A1. Le capitoline cercheranno la quarta vittoria consecutiva in campionato per ottenere la decima vittoria stagionale, tutto questo prima di affrontare in rapida successione Schio e Venezia, due sfide che potrebbero potenzialmente compromettere una prima storica qualificazione ai play-off. Per le bresciane si tratterà dell’ultima chance a disposizione per sperare ancora di raggiungere l’ottavo posto in quello che sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto, ma espugnare il PalaTiziano potrebbe rivelarsi un arduo compito per le ragazze di coach Cesaro. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A1: equilibri stabili in classifca, Roma in risalita. Le interviste in “mixed zone”

    In testa alla classifica resiste l’Umana Reyer Venezia, che supera l’ostacolo della trasferta in casa della Passalacqua Ragusa per 57-70 (Juskaite 15, Kuier 21). Martina Fassina, nel weekend del suo compleanno, così per la Reyer: “Sicuramente non era facile oggi, loro sono un’ottima squadra che ha giocato una partita di grande intensità. Siamo state brave in difesa e sulle palle vaganti, cosa che ci ha dato la spinta per portarla a casa”. Ilaria Milazzo per una Ragusa ormai certa del sesto posto: “Purtroppo ancora oggi ci condizionano le assenze, Spreafico e poi Chidom a gara in corso, ma questa non dev’essere una giustificazione. Io penso comunque che il nostro roster sia costruito per una posizione che va dal sesto al quarto posto. Non finiremo nelle prime 4 in regular season, ma possiamo raggiungere le Semifinali e daremo tutto per farlo”.
    Nonostante tutto, tiene botta il Famila Wuber Schio con un netto 43-85 nel derby veneto contro l’Alama San Martino di Lupari (Turcinovic 9; Guirantes 17). Costanza Verona per Schio: “Abbiamo preparato la partita molto bene, San Martino può metterti in difficoltà, abbiamo messo grande attenzione sui particolari. Abbiamo ben eseguito il piano partita, sfruttando bene vicino a canestro la loro assenza di Kostowicz. Forse l’unico aspetto da aggiustare sono le palle perse”. Per San Martino, Anastasia Conte: “I primi due quarti abbiamo segnato poco e preso tiri affrettati. Loro sono partite alla grande non lasciandoci spazio, gli ultimi due quarti abbiamo spinto un po’ di più ma non si può approcciare una partita così, specie contro le campionesse in carica”.
    La Virtus Segafredo Bologna tiene il ritmo con la vittoria 81-63 sulla Dinamo Banco di Sardegna Sassari (Zandalasini 20; Raca 15). Così per Virtus Olbis Andrè: “È stata una partita che siamo riuscite a controllare bene sin dall’inizio, ci sono stati alcuni momenti più complessi durante il suo corso però siamo state brave perchè a differenza dell’andata in casa loro siamo riuscite a mantenere il controllo. Dobbiamo concentrarci molto di più sulla nostra difesa, all’inizio abbiamo concesso molti canestri facili e nel secondo tempo abbiamo cercato di limitarli”. Così il coach sassarese Antonello Restivo: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile contro una squadra in uno stato di forma importante, una squadra che sicuramente vedremo secondo me in finale scudetto per giocarsi il titolo. Noi abbiamo giocato bene nei momenti di alta aggressività offensiva abbiamo cercato di portarle a delle parse o dei tiri difficili, dovevamo in certi momenti controllare di più il ritmo. Quando abbiamo attaccato più in profondo abbiamo mosso più velocemente la palla abbiamo fatto molto bene, ma loro sono stati molto bravi a toglierci quei naturali tiri da tre punti con i piedi per terra che noi ogni volta cerchiamo. Le ragazze hanno fatto l’ennesima partita buona, sono molto fiducioso per queste altre due partite che ci mancano”.
    In zona Playoff, La Molisana Magnolia Campobasso rimane agganciata a Geas con la vittoria 67-72 sul campo di RMB Brixia Basket (Louka 14; Morrison 16). Stefania Trimboli lancia la volata molisana per il quarto posto: “Complimenti a Brescia, noi siamo partite un po’ molli ritrovandoci nel secondo quarto. Negli ultimi minuti ci è mancata un po’ di lucidità ma fortunatamente abbiamo vinto. Affrontiamo una gara alla volta, come sempre”. Ramona Tomasoni per una Brixia vicinissima ai Playout, ma con margine per provare a completare l’impresa evitandoli: “Campobasso ha aumentato le sue percentuali nel corso della partita, noi siamo calate e ci hanno fatto un controparziale nel secondo quarto che ci è costato la partita, un errore che abbiamo già fatto. Andremo a Roma per vincere, per provare a evitare i Playout”.
    Risale l’Oxygen Roma Basket, che supera 81-84 l’E-Work Faenza (Tagliamento 22; Dongue 30). Molto clutch per Roma l’ex dell’incontro, Rosa Cupido: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, qui a Faenza è difficile vincere ed io lo so bene visto che ho giocato qui gli ultimi due anni. Siamo state brave mentalmente a rimanere sul pezzo. Non abbiamo mai mollato anche quando loro sono tornate punto a punto e alla fine abbiamo portato i due punti a casa”. Tina Cvijanovic per le faentine: “Sto bene dopo l’infortunio, sono pronta per il finale di questa stagione. Raccontare questa partita è difficile perchè come al solito eravamo lì, ma nelle battute conclusive non ce l’abbiamo fatta. Torniamo in palestra a lavorare, per preparare al meglio i Playout”.A1 Femminile11^Giornata di RitornoRISULTATI:06/04/2024Repower Sanga Milano – Allianz Geas Sesto San Giovanni 71 – 72Passalacqua Ragusa – Umana Reyer Venezia 57 – 70E-Work Faenza – Oxygen Roma Basket 81 – 8407/04/2024RMB Brixia Basket – La Molisana Magnolia Campobasso 67 – 72Virtus Segafredo Bologna – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 81 – 63Alama San Martino di Lupari – Famila Wuber Schio 43 – 85CLASSIFICA:Umana Reyer Venezia 38, Famila Wuber Schio* 36, Virtus Segafredo Bologna 36, Allianz Geas Sesto San Giovanni 32, La Molisana Magnolia Campobasso 32, Passalacqua Ragusa 25, Alama San Martino di Lupari* 18, Oxygen Roma Basket* 18, Dinamo Banco di Sardegna Sassari 18, RMB Brixia Basket 14, E-Work Faenza** 8, O.ME.P.S. Battipaglia 4, Repower Sanga Milano 4*una partita in meno**una partita in piùRepower Sanga Milano – Allianz Geas Sesto San Giovanni 71 – 72 (20-20, 35-36, 49-57, 71-72)REPOWER SANGA MILANO: Toffali 22 (3/8, 5/5), Pesenti NE, Guarneri NE, Beretta* 3 (1/2 da 3), Vintsilaiou* 10 (2/4, 2/3), Penz, Turmel* 11 (1/2, 2/3), Bonomi NE, Urbaniak Dornstauder* 10 (4/7 da 2), Tulonen 11 (1/3, 3/4), Madonna* 4 (2/3, 0/4), Finessi NEAllenatore: Pinotti U.Tiri da 2: 13/31 – Tiri da 3: 13/24 – Tiri Liberi: 6/12 – Rimbalzi: 34 7+27 (Urbaniak Dornstauder 15) – Assist: 19 (Urbaniak Dornstauder 6) – Palle Recuperate: 5 (Beretta 1) – Palle Perse: 17 (Vintsilaiou 5)ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Dotto C. 10 (1/3, 2/3), Moore* 24 (10/16, 1/1), Conti* 3 (1/1 da 3), Begic 4 (2/6, 0/3), Arturi NE, Wadoux 8 (1/1, 2/8), Tava NE, Trucco* 6 (3/6, 0/1), Panzera* 8 (4/6, 0/3), Gwathmey* 9 (3/6 da 2)Allenatore: Zanotti C.Tiri da 2: 24/44 – Tiri da 3: 6/20 – Tiri Liberi: 6/9 – Rimbalzi: 30 7+23 (Moore 6) – Assist: 20 (Dotto C. 7) – Palle Recuperate: 10 (Moore 3) – Palle Perse: 10 (Dotto C. 4)Arbitri: Bonotto F., Rodia P., Ferrara C.Passalacqua Ragusa – Umana Reyer Venezia 57 – 70 (18-20, 32-33, 42-54, 57-70)PASSALACQUA RAGUSA: Thomas* 10 (5/12, 0/4), Spreafico NE, Di Fine 3 (1/2 da 3), Chessari NE, Milazzo 12 (2/5, 1/2), Salice NE, Jakubcova* 10 (0/5, 2/5), Pastrello* 3 (0/2, 1/5), Juskaite* 15 (6/11, 1/5), Miccoli M. 2 (1/3 da 2), Chidom* 2 (1/3 da 2), Nikolic NEAllenatore: Lardo L.Tiri da 2: 15/41 – Tiri da 3: 6/23 – Tiri Liberi: 9/13 – Rimbalzi: 30 9+21 (Thomas 5) – Assist: 16 (Thomas 4) – Palle Recuperate: 7 (Milazzo 4) – Palle Perse: 8 (Milazzo 2)UMANA REYER VENEZIA: Logoh NE, Berkani, Gorini 2 (1/1 da 2), Villa* 9 (3/9, 1/3), Nicolodi NE, Pan* 9 (3/7 da 3), Held, Cubaj 4 (2/3 da 2), Fassina* 9 (2/5, 1/2), Shepard* 16 (5/9 da 2), Kuier* 21 (4/9, 4/6)Allenatore: Mazzon A.Tiri da 2: 17/37 – Tiri da 3: 9/19 – Tiri Liberi: 9/14 – Rimbalzi: 47 10+37 (Shepard 15) – Assist: 19 (Fassina 8) – Palle Recuperate: 5 (Kuier 2) – Palle Perse: 16 (Fassina 5)Arbitri: Costa A., Attard M., Lanciotti V.E-Work Faenza – Oxygen Roma Basket 81 – 84 (19-23, 34-40, 58-59, 81-84)E-WORK FAENZA: Franceschelli* 4 (1/3, 0/2), Edokpaigbe* 11 (4/5 da 2), Ciuffoli C. NE, Niemojewska NE, Cvijanovic 18 (2/4, 3/5), Tagliamento* 22 (3/5, 4/10), Peresson* 14 (1/2, 4/8), Spinelli NE, Grande, Ciuffoli E. NE, Dixon NE, Brossmann* 12 (1/7, 1/3)Allenatore: Seletti P.Tiri da 2: 12/26 – Tiri da 3: 12/29 – Tiri Liberi: 21/27 – Rimbalzi: 27 6+21 (Brossmann 11) – Assist: 12 (Cvijanovic 4) – Palle Recuperate: 5 (Peresson 3) – Palle Perse: 14 (Tagliamento 3) – Cinque Falli: PeressonOXYGEN ROMA BASKET: Romeo* 7 (2/4, 1/4), Dongue* 30 (15/18 da 2), Cupido* 21 (6/10, 1/1), Natali 3 (0/2, 1/4), Bongiorno NE, Scarsi NE, Czukor* 8 (4/6, 0/4), Sventoraite 3 (1/2 da 2), Gilli 5 (2/2, 0/1), Kalu* 7 (3/4, 0/1)Allenatore: Di Meglio V.Tiri da 2: 33/48 – Tiri da 3: 3/15 – Tiri Liberi: 9/13 – Rimbalzi: 36 8+28 (Dongue 12) – Assist: 12 (Romeo 3) – Palle Recuperate: 6 (Dongue 2) – Palle Perse: 16 (Dongue 6) – Cinque Falli: DongueArbitri: Rudellat M., Berlangieri C., Cassinadri A.RMB Brixia Basket – La Molisana Magnolia Campobasso 67 – 72 (25-13, 40-45, 55-59, 67-72)RMB BRIXIA BASKET: Bordiga NE, Landi 2 (1/1 da 2), Zanardi* 12 (2/5, 2/4), Tomasoni R.* 2 (1/1, 0/1), Pinardi 3 (1/1 da 3), Louka* 16 (5/11, 1/1), Boothe 4 (2/3, 0/1), Garrick* 9 (4/9, 0/8), Skoric 5 (2/6, 0/1), Tassinari* 14 (1/1, 4/7)Allenatore: Cesaro S.Tiri da 2: 18/37 – Tiri da 3: 8/24 – Tiri Liberi: 7/11 – Rimbalzi: 34 11+23 (Zanardi 11) – Assist: 17 (Garrick 4) – Palle Recuperate: 7 (Tassinari 3) – Palle Perse: 15 (Zanardi 3) – Cinque Falli: Tomasoni R.LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO: Moffa NE, Kunaiyi-Akpanah* 5 (2/2, 0/1), Narviciute, Kacerik, Trimboli* 13 (1/3, 3/6), Giacchetti, Quinonez Mina 15 (6/9, 1/2), Dedic* 12 (3/6, 2/3), Morrison* 16 (3/7, 3/8), Mistinova* 11 (4/12, 1/2)Allenatore: Sabatelli D.Tiri da 2: 19/39 – Tiri da 3: 10/24 – Tiri Liberi: 4/5 – Rimbalzi: 37 10+27 (Kunaiyi-Akpanah 7) – Assist: 20 (Trimboli 7) – Palle Recuperate: 8 (Kunaiyi-Akpanah 2) – Palle Perse: 16 (Trimboli 5)Arbitri: Perocco A., Maschietto C., Bartolini L.Virtus Segafredo Bologna – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 81 – 63 (25-15, 40-35, 66-49, 81-63)VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Del Pero, Pasa* 12 (4/5, 1/1), Peters 8 (3/7 da 2), Cox 5 (2/4, 0/1), Rupert* 11 (4/5, 1/1), Barberis 2 (1/1, 0/1), Dojkic* 9 (3/4, 1/3), Andre’* 12 (6/8 da 2), Zandalasini* 20 (6/6, 2/5), Orsili 2 (1/1, 0/1), ConsoliniAllenatore: Vincent P.Tiri da 2: 30/42 – Tiri da 3: 5/15 – Tiri Liberi: 6/9 – Rimbalzi: 30 5+25 (Peters 7) – Assist: 19 (Dojkic 5) – Palle Recuperate: 6 (Andre’ 3) – Palle Perse: 17 (Dojkic 4)DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Raca* 15 (7/10, 0/3), Carangelo* 7 (1/3, 1/3), Toffolo 7 (2/4, 1/4), Crudo 3 (1/4, 0/1), Kaczmarczyk* 13 (3/6, 1/1), Hollingshed* 4 (2/5, 0/4), Joens* 9 (2/7, 1/3), Spiga NE, Bebbu NE, Togliani 5 (1/5, 1/1)Allenatore: Restivo A.Tiri da 2: 19/44 – Tiri da 3: 5/20 – Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 30 12+18 (Toffolo 4) – Assist: 10 (Carangelo 3) – Palle Recuperate: 12 (Joens 3) – Palle Perse: 14 (Kaczmarczyk 5)Arbitri: Salustri V., Grappasonno F., Forni M.Alama San Martino di Lupari – Famila Wuber Schio 43 – 85 (5-22, 10-45, 24-63, 43-85)ALAMA SAN MARTINO DI LUPARI: D’Alie* 5 (1/5, 1/4), Guarise 4 (2/3, 0/1), Tau NE, Conte* 6 (2/7, 0/4), Turcinovic* 9 (3/9, 1/7), Soule* 6 (1/5, 1/3), Russo 5 (1/5, 1/4), Arado 4 (2/3, 0/1), Diakhoumpa 2 (1/1 da 2), Vente* 2 (0/2 da 2), Kostowicz NEAllenatore: Piazza G.Tiri da 2: 13/40 – Tiri da 3: 4/24 – Tiri Liberi: 5/10 – Rimbalzi: 29 11+18 (Vente 6) – Assist: 11 (Turcinovic 5) – Palle Recuperate: 10 (Conte 3) – Palle Perse: 14 (D’Alie 3) – Cinque Falli: SouleFAMILA WUBER SCHIO: Juhasz* 12 (5/10 da 2), Bestagno M. 8 (1/3 da 2), Sottana 11 (1/1, 3/4), Verona* 9 (3/6, 1/2), Guirantes* 17 (4/4, 3/5), Crippa, Parks* 4 (1/2, 0/2), Keys* 8 (4/6, 0/2), Penna 3 (1/3 da 3), Reisingerova 13 (6/9 da 2)Allenatore: Dikaioulakos G.Tiri da 2: 25/42 – Tiri da 3: 8/19 – Tiri Liberi: 11/15 – Rimbalzi: 49 13+36 (Verona 6) – Assist: 20 (Verona 6) – Palle Recuperate: 7 (Juhasz 3) – Palle Perse: 16 (Verona 4)Arbitri: Ursi S., Tommasi E., Castellaneta A.CLASSIFICA MARCATRICI:Moore T. (Allianz Geas Sesto San Giovanni) 364 (17,3)Garrick M. (RMB Brixia Basket) 352 (16)Chidom O. (Passalacqua Ragusa) 342 (15,5)Johnson C. (O.ME.P.S. Battipaglia) 335 (15,2)Raca I. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 321 (16)Gwathmey J. (Allianz Geas Sesto San Giovanni) 310 (14,1)Tagliamento M. (E-Work Faenza) 305 (14,5)Dongue L. (Oxygen Roma Basket) 298 (15,7)Zanardi C. (RMB Brixia Basket) 287 (13)Dedic N. (La Molisana Magnolia Campobasso) 277 (12,6)Dixon L. (E-Work Faenza) 269 (12,8)Ferrari Calabro P. (O.ME.P.S. Battipaglia) 267 (12,7)Louka V. (RMB Brixia Basket) 266 (12,1)Turcinovic L. (Alama San Martino di Lupari) 263 (13,8)Joens A. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 259 (12,3)Zandalasini C. (Virtus Segafredo Bologna) 258 (12,3)Juskaite L. (Passalacqua Ragusa) 257 (11,7)Hollingshed M. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 256 (12,2)Kalu E. (Oxygen Roma Basket) 254 (14,1)Carangelo D. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 250 (11,9) LEGGI TUTTO

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    Serie A2, la ventiquattresima giornata ai nastri di partenza

    A rompere gli indugi ci penseranno la Basket Foxes Giussano e la Autosped BCC Derthona Basket (sabato, ore 15). Perdere la sfida con San Giovanni Valdarno è costato alle lombarde l’ottavo posto e di conseguenza l’ultimo spot per i play-off; un calendario difficile porrà le padrone di casa contro la prima della classe e servirà la forma migliore per conquistare la vittoria. Le piemontesi non hanno intenzione di cedere il passo alle inseguitrici, consce di dover fare un ultimo sforzo prima di assicurarsi matematicamente il primo posto in classifica; la trasferta brianzola potrebbe già valere la post-season con due turni di anticipo, per questo vincere avrebbe una doppia valenza.
    Il programma proseguirà con la sfida tra San Giorgio MantovAgricoltura e Basket Roma (sabato, ore 18.30). Tre vittorie consecutive, ma il quinto posto non permette alle lombarde di avere il fattore campo, perciò servirà allungare questa striscia positiva e contemporaneamente sperare nel passo falso delle rivali per scalare le gerarchie. Le capitoline cercheranno di onorare la loro stagione provando ad ottenere quanti più successi in questo rush finale di campionato; il successo sul parquet di Mantova darebbe ulteriore fiducia alle ragazze di coach Bongiorno.
    Partita tra i lati opposti della classifica quella tra Stella Azzurra Roma e Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno (sabato, ore 20). Abbandonare l’ultimo posto in classifica non sarà semplice dovendo affrontare un impegno tanto proibitivo; la vittoria significherebbe interrompere un lungo periodo senza sorrisi, per questo le romane faranno di tutto per regalare ai propri tifosi una gioia nelle battute finali di campionato. Le toscane hanno la certezza di chiudere la regular season sul podio, tuttavia non si sono di certo arrese alla possibilità di ritornare almeno al secondo posto; nonostante l’avversaria in difficoltà, le ospiti non dovranno abbassare la guardia cercando di chiudere i giochi al più presto.
    Duello a bassa quota tra Tecnoengineering Moncalieri e Dimensione Bagno Carugate (sabato, ore 20.30). La pesante sconfitta nel derby con Derthona non deve abbattere le piemontesi che avranno possibilità di riscattarsi in questo scontro diretto con in palio il dodicesimo posto in classifica. Le lombarde non hanno molto da chiedere a questo finale di stagione, tuttavia la possibilità di mettere a debita distanza le avversarie sarà l’ultimo desiderio da soddisfare in questo mese di aprile.
    Il primo posticipo del Girone A sarà quello tra CLV-Limonta Costa Masnaga e Techfind San Salvatore Selargius (domenica, ore 16). Sebbene la vetta della classifica è quasi impossibile da raggiungere, la squadra di coach Andreoli ha bisogno di vincere per mantenere il secondo posto e proseguire con questa striscia di successi ormai aperta da tre mesi. La compagine sarda non è matematicamente certa dei play-off, per questo motivo lotterà con le unghie e con i denti pur di fare lo scalpo alla seconda forza della classe, interrompendo così il loro lungo momento di gloria.
    Antipasto di play-off nella gara tra USE Rosa Scotti Empoli e Logiman Broni (domenica, ore 18). Le toscane sentono il fiato sul collo delle inseguitrici e dopo la sconfitta dello scorso weekend, vincere è diventato un obbligo a cui far fronte; lo scontro di domenica ha già il sapore di post-season con le padrone di casa che possono accorciare di fatto il distacco con le rivali. Le pavesi hanno aperto una striscia convincente di vittorie che vogliono portare avanti per mantenere il fattore campo ai play-off, già conquistato la scorsa settimana; la trasferta di Empoli non sarà una prova tanto facile da affrontare, ma le ragazze di coach Magagnoli sono determinate a chiudere al meglio la loro stagione.
    Punti pesanti in palio nello scontro diretto tra Torino Teen Basket e Cestistica Spezzina (domenica, ore 18). Ultima chiamata per le torinesi che in caso di successo possono ancora sperare di giocarsi le loro chance per approdare ai play-off; la sconfitta di fronte al pubblico di casa sarebbe un doppio colpo sulla schiena perché spegnerebbe tutte le loro ambizioni. Trasferta ostica per le liguri reduci da quattro vittorie di fila, ma con il futuro in bilico vista la distanza minima con Giussano; l’ottavo posto è ancora tutto da definire, tuttavia se la squadra di coach Corsolini dovesse conquistare i due punti vedrebbe la linea del traguardo sempre più vicina.GIRONE BSfida nella zona calda della classifica quella tra Basket Girls Ancona e Pallacanestro Vigarano (sabato, ore 18.30). Le marchigiane vogliono interrompere un digiuno di vittorie che dura da oltre sette giornate e per farlo dovranno difendere le mura amiche dall’assalto della squadra penultima in classifica. Le ferraresi sono troppo lontane per raggiungere il dodicesimo posto, ma hanno bisogno di un successo per non rimanere incollate al fanalino di coda, per questo motivo l’obiettivo sarà quello di uscire con due punti da questa trasferta.
    Prosegue il programma con la gara che vedrà di fronte Alperia Basket Club Bolzano e W.APU Delser Crich Udine (sabato, ore 18.30). Fare lo sgambetto alla capolista significherebbe con ogni probabilità conquistare la post-season con due turni di anticipo, tuttavia la squadra altoatesina dovrà sudare le proverbiali sette camicie per non uscire sconfitta di fronte al proprio pubblico. Le friulane – forti del primo posto matematico dopo aver ribaltato lo scontro diretto con Alpo – cercheranno di chiudere il nuovo anno da imbattute, allungando la striscia di successi consecutivi a quindici tra campionato e Coppa Italia.
    Duello in zona play-off con la Futurosa Trieste iVision che affronterà il Posaclima Ponzano (sabato, ore 19). Il fattore campo non è ancora cosa fatta per la compagine giuliana che proverà a difendere le mura dell’Allianz Dome sperando nel passo falso delle inseguitrici. Alla compagine veneta invece serve una vittoria per non sentire più il fiato sul collo delle avversarie, un successo che di fatto le avvicinerebbe sempre di più alla post-season.
    Luci puntate sull’interessante match tra Halley Thunder Matelica e Velcofin Interlocks Vicenza (sabato, ore 20). Dopo aver conquistato con la matematica l’accesso ai play-off in seguito al successo su Vigarano, le marchigiane puntano a scalare le gerarchie con il quarto posto a portata di mano e che significherebbe fattore campo. Per le vicentine si tratterà dell’ultima flebile speranza per agguantare l’ottavo posto in classifica all’ultima giornata, un obiettivo tanto ambizioso quanto complicato da raggiungere; tuttavia, espugnare un parquet così ostico darebbe loro un finale di stagione con maggiori consapevolezze.
    Ambizioni e obiettivi chiari nella gara che coinvolgerà Ecodem Alpo e PF Umbertide (sabato, ore 20.30). La sconfitta nello scontro diretto con Udine ha spento i sogni delle venete, le quali non potranno fare altro che difendere il loro secondo posto con Roseto in agguato; la squadra è pronta a vendicarsi del k.o. mostrando al proprio pubblico tutte le ambizioni in vista della post-season. La compagine umbra si potrà giocare le ultime chance per avvicinarsi a Ponzano, ma servirà conquistare due punti su uno dei parquet più complicati del girone e la contemporanea sconfitta delle rivali.
    Il derby veneto tra Wave Thermal Abano Terme e Martina Treviso (sabato, ore 20.30) chiuderà la prima parte di gare del Girone B. Le aponensi desiderano concludere la loro stagione abbandonando l’ultimo posto in classifica, per questo motivo proveranno a rompere le uova nel paniere di una squadra in piena lotta per ottenere il fattore campo. Le trevigiane sono stazionarie al quinto posto, ma per avere un vantaggio ai play-off dovranno uscire da questa trasferta con una vittoria – la seconda consecutiva – e proseguire con questo trend fino alla fine della stagione regolare.
    ARAN Cucine Panthers Roseto e Solmec Rhodigium Basket (domenica, ore 18) se la vedranno nel posticipo del ventiquattresimo turno. Per scacciare la brutta sconfitta di Ponzano, le abruzzesi avranno bisogno di tutto il supporto del proprio pubblico per uscire trionfanti da questa partita; il secondo posto è ancora a portata di mano, ma non sarà più permesso sbagliare da qui fino all’ultima giornata. Le ospiti non hanno molto da chiedere a questo finale di campionato, però possono mantenere alto l’onore facendo lo scalpo ad una delle migliori della classe, provando così a finire nelle prime dieci del Girone B. LEGGI TUTTO

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    Vittoria Blasigh, la vita di una “freshman” ai piedi dell’Oceano

    Per lasciare la propria terra e affrontare un’avventura oltreoceano serve un cuore temerario e tanta forza di volontà. Vittoria Blasigh – playmaker classe 2004 – ha scelto di lasciare la sua Udine per la Florida, nella fattispecie Tampa, dove ha disputato il suo anno da freshman con i Bulls della University of South Florida.Come stai Vittoria e come ti senti dopo aver vissuto questa prima stagione in NCAA?“Io sto bene e qui mi sono trovata molto bene, a parte all’inizio della stagione dove ovviamente ho incontrato le prime difficoltà. È stato difficile dovermi abituare con la lingua e in generale qui è tutto un altro ambiente, un’esperienza mai provata prima. Devo ringraziare le mie compagne e i miei allenatori che mi hanno aiutata, così piano piano mi sono ambientata e adesso sto benissimo, non sono per niente pentita della scelta che ho fatto.”Da ragazza che ha vissuto l’esperienza in prima linea ti chiedo: chi vincerà il titolo NCAA e quale giocatrice ti ha impressionato di più?“Secondo me il titolo lo vincerà una tra Caitlin Clark [Iowa Hawkeyes, ndr] e Paige Bueckers [UConn Huskies, ndr]. Ci sono state alcune giocatrici che mi hanno impressionato particolarmente: una è la mia compagna di squadra Aerial Wilson, perché mi ha insegnato come essere costante e come lavorare duro ogni giorno; non è una giocatrice tecnicamente troppo forte, però ha la mentalità giusta e mi ha aiutato tantissimo soprattutto all’inizio quando facevamo il carico dei pesi. Qui i livelli di peso sono veramente assurdi e lei mi diceva sempre di non mollare mai, di continuare a lavorare; quindi mi ha aiutata sia a capire come funziona sia come compagna di squadra a tutto tondo. Una giocatrice contro cui ho giocato che mi ha impressionato tecnicamente è stata Danae McNeal [East Carolina University, ndr], altrimenti ti direi senza dubbio proprio Paige Bueckers.”A 19 anni hai già avuto esperienze in Italia, Spagna e adesso negli Stati Uniti. Quali fatti hanno avuto maggior impatto sulla tua crescita e quali differenze hai notato in particolare?“L’impatto più grande l’ho avuto con la sala pesi [ride, ndr]. Sì, la sala pesi è stata tanto difficile, mi veniva da piangere a pensare a tutto quel carico di lavoro, per questo non è stato semplice ambientarmi. Con l’inglese anche ho fatto un po’ fatica, perché sebbene lo abbia parlato durante la mia stagione in Spagna comunque qui è diverso, però poi dopo due settimane mi sono trovata davvero meglio anche con la lingua. Il carico di lavoro devo dire che è totalmente un’altra cosa. In Italia non avevo mai lavorato così tanto con i pesi, non avevo mai fatto così tante sessioni in palestra. Fuori dal campo qui è tutto più facile: tutti ti sorridono, non ti piovono addosso critiche per una partita sbagliata, le persone sono piacevoli; poi la vita all’interno del campus è tutta da vivere, perché conosci un sacco di nuove facce con cui magari ti incontri e ti saluti alla fine di una lezione, tutti estremamente positivi, ma questo lo avevo notato anche in Spagna mentre purtroppo non mi è capitato in Italia.”Come ti sei sentita a passare dal giocare nei palazzetti di provincia alle arene americane, quali sensazioni ti ha dato questo cambiamento?“Qui la vivi diversamente, perché entri in campo e c’è già la banda che suona dai quaranta minuti del riscaldamento fino alla fine della partita. Anche dalla panchina senti un’energia completamente diversa rispetto a quella per esempio che ho percepito in Italia, cioè non ho mai giocato in A1 quindi non l’ho provato direttamente sulla pelle, però l’energia anche a prima vista è sicuramente diversa.”Rimaniamo in tema basket, ma passiamo alle tue origini: ti sei tenuta aggiornata sulla stagione di Udine?“Sì ho seguito e sto seguendo tutt’ora le bellissima stagione che stanno facendo. Nonostante l’infortunio di Sara [Ronchi, ndr] hanno mantenuto il loro equilibrio – soprattutto senza una giocatrice che conta veramente tanto nell’economia della squadra – e quindi devo fare tantissimi complimenti a Massimo [Riga, ndr] anche per la conquista della Coppa Italia. Io gli sarò sempre grata, perché l’ho avuto come allenatore e mi ha cresciuto tantissimo. Lui è uno che lavora tanto e bene, è un allenatore che fa crescere le giovani giocatrici, prendo di nuovo l’esempio di Sara: lei in due anni è cresciuta tantissimo e ha fatto vedere tante buone cose. È una società che consiglio per chi avrà la fortuna di giocarci, perché Massimo è super ed è uno dei migliori allenatori che ho avuto. A me è dispiaciuto tanto doverlo salutare un anno prima di andare al college, però ho dovuto farlo per me stessa, perché non ero pronta per fare un salto così netto dall’Italia agli Stati Uniti. Avevo bisogno di un anno per capire se effettivamente potessi fare questa esperienza dall’altra parte del mondo oppure no.”Non solo le divise di Udine, Las Palmas e University of South Florida, ma anche quella della Nazionale italiana dove per ora hai fatto tutta la trafila delle giovanili. Quali sono le sensazioni che si provano ad indossare una canotta del genere, cantare l’inno e arrivare a conquistare un bronzo europeo?“La cosa bella della medaglia di bronzo è quella di finire un torneo vincendo [ride, ndr]. La maglia della Nazionale è sempre un’emozione, soprattutto quando lavori tutta l’estate e ti ritrovi con le tue compagne forti con cui hai legato e insieme avete un obiettivo preciso. Purtroppo come sempre vince la Spagna [ride, ndr], però davvero una grandissima emozione. Ogni volta che indosso quella maglia lì mi dico che devo dare tutto, perché bisogna vincere e bisogna fare bene.”Alla fine della settimana, proprio nel giorno in cui ci saranno le Finali NCAA, festeggerai il tuo ventesimo compleanno. Quali sono i tre aggettivi che descrivono Vittoria Blasigh e quali aspetti senti di dover migliorare?“I tre aggettivi per descrivermi sono sicuramente competitiva, molto umile e riservata. Gli aspetti su cui sento di dover migliorare sono la costanza, perché durante la stagione vorrei evitare di avere partite da 35 punti e poi magari quella successiva dove ne segno appena 6, quindi devo migliorare anche nella mentalità; so di dover lavorare negli altri aspetti del gioco che non siano segnare, perciò quando non vado a canestro mi devo concentrare sulla difesa, andare a prendere i rimbalzi o fare assist alle compagne; mentre nell’aspetto fisico del gioco devo migliorare dal punto di vista della velocità e nella velocità di rilascio, quest’ultimo è proprio un aspetto in cui voglio lavorare in estate con i miei coach.” LEGGI TUTTO

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    Vittoria Blasigh, la vita di una “freshman” ai piedi dell’Oceano

    Per lasciare la propria terra e affrontare un’avventura oltreoceano serve un cuore temerario e tanta forza di volontà. Vittoria Blasigh – playmaker classe 2004 – ha scelto di lasciare la sua Udine per la Florida, nella fattispecie Tampa, dove ha disputato il suo anno da freshman con i Bulls della University of South Florida.Come stai Vittoria e come ti senti dopo aver vissuto questa prima stagione in NCAA?“Io sto bene e qui mi sono trovata molto bene, a parte all’inizio della stagione dove ovviamente ho incontrato le prime difficoltà. È stato difficile dovermi abituare con la lingua e in generale qui è tutto un altro ambiente, un’esperienza mai provata prima. Devo ringraziare le mie compagne e i miei allenatori che mi hanno aiutata, così piano piano mi sono ambientata e adesso sto benissimo, non sono per niente pentita della scelta che ho fatto.”Da ragazza che ha vissuto l’esperienza in prima linea ti chiedo: chi vincerà il titolo NCAA e quale giocatrice ti ha impressionato di più?“Secondo me il titolo lo vincerà una tra Caitlin Clark [Iowa Hawkeyes, ndr] e Paige Bueckers [UConn Huskies, ndr]. Ci sono state alcune giocatrici che mi hanno impressionato particolarmente: una è la mia compagna di squadra Aerial Wilson, perché mi ha insegnato come essere costante e come lavorare duro ogni giorno; non è una giocatrice tecnicamente troppo forte, però ha la mentalità giusta e mi ha aiutato tantissimo soprattutto all’inizio quando facevamo il carico dei pesi. Qui i livelli di peso sono veramente assurdi e lei mi diceva sempre di non mollare mai, di continuare a lavorare; quindi mi ha aiutata sia a capire come funziona sia come compagna di squadra a tutto tondo. Una giocatrice contro cui ho giocato che mi ha impressionato tecnicamente è stata Danae McNeal [East Carolina University, ndr], altrimenti ti direi senza dubbio proprio Paige Bueckers.”A 19 anni hai già avuto esperienze in Italia, Spagna e adesso negli Stati Uniti. Quali fatti hanno avuto maggior impatto sulla tua crescita e quali differenze hai notato in particolare?“L’impatto più grande l’ho avuto con la sala pesi [ride, ndr]. Sì, la sala pesi è stata tanto difficile, mi veniva da piangere a pensare a tutto quel carico di lavoro, per questo non è stato semplice ambientarmi. Con l’inglese anche ho fatto un po’ fatica, perché sebbene lo abbia parlato durante la mia stagione in Spagna comunque qui è diverso, però poi dopo due settimane mi sono trovata davvero meglio anche con la lingua. Il carico di lavoro devo dire che è totalmente un’altra cosa. In Italia non avevo mai lavorato così tanto con i pesi, non avevo mai fatto così tante sessioni in palestra. Fuori dal campo qui è tutto più facile: tutti ti sorridono, non ti piovono addosso critiche per una partita sbagliata, le persone sono piacevoli; poi la vita all’interno del campus è tutta da vivere, perché conosci un sacco di nuove facce con cui magari ti incontri e ti saluti alla fine di una lezione, tutti estremamente positivi, ma questo lo avevo notato anche in Spagna mentre purtroppo non mi è capitato in Italia.”Come ti sei sentita a passare dal giocare nei palazzetti di provincia alle arene americane, quali sensazioni ti ha dato questo cambiamento?“Qui la vivi diversamente, perché entri in campo e c’è già la banda che suona dai quaranta minuti del riscaldamento fino alla fine della partita. Anche dalla panchina senti un’energia completamente diversa rispetto a quella per esempio che ho percepito in Italia, cioè non ho mai giocato in A1 quindi non l’ho provato direttamente sulla pelle, però l’energia anche a prima vista è sicuramente diversa.”Rimaniamo in tema basket, ma passiamo alle tue origini: ti sei tenuta aggiornata sulla stagione di Udine?“Sì ho seguito e sto seguendo tutt’ora le bellissima stagione che stanno facendo. Nonostante l’infortunio di Sara [Ronchi, ndr] hanno mantenuto il loro equilibrio – soprattutto senza una giocatrice che conta veramente tanto nell’economia della squadra – e quindi devo fare tantissimi complimenti a Massimo [Riga, ndr] anche per la conquista della Coppa Italia. Io gli sarò sempre grata, perché l’ho avuto come allenatore e mi ha cresciuto tantissimo. Lui è uno che lavora tanto e bene, è un allenatore che fa crescere le giovani giocatrici, prendo di nuovo l’esempio di Sara: lei in due anni è cresciuta tantissimo e ha fatto vedere tante buone cose. È una società che consiglio per chi avrà la fortuna di giocarci, perché Massimo è super ed è uno dei migliori allenatori che ho avuto. A me è dispiaciuto tanto doverlo salutare un anno prima di andare al college, però ho dovuto farlo per me stessa, perché non ero pronta per fare un salto così netto dall’Italia agli Stati Uniti. Avevo bisogno di un anno per capire se effettivamente potessi fare questa esperienza dall’altra parte del mondo oppure no.”Non solo le divise di Udine, Las Palmas e University of South Florida, ma anche quella della Nazionale italiana dove per ora hai fatto tutta la trafila delle giovanili. Quali sono le sensazioni che si provano ad indossare una canotta del genere, cantare l’inno e arrivare a conquistare un bronzo europeo?“La cosa bella della medaglia di bronzo è quella di finire un torneo vincendo [ride, ndr]. La maglia della Nazionale è sempre un’emozione, soprattutto quando lavori tutta l’estate e ti ritrovi con le tue compagne forti con cui hai legato e insieme avete un obiettivo preciso. Purtroppo come sempre vince la Spagna [ride, ndr], però davvero una grandissima emozione. Ogni volta che indosso quella maglia lì mi dico che devo dare tutto, perché bisogna vincere e bisogna fare bene.”Alla fine della settimana, proprio nel giorno in cui ci saranno le Finali NCAA, festeggerai il tuo ventesimo compleanno. Quali sono i tre aggettivi che descrivono Vittoria Blasigh e quali aspetti senti di dover migliorare?“I tre aggettivi per descrivermi sono sicuramente competitiva, molto umile e riservata. Gli aspetti su cui sento di dover migliorare sono la costanza, perché durante la stagione vorrei evitare di avere partite da 35 punti e poi magari quella successiva dove ne segno appena 6, quindi devo migliorare anche nella mentalità; so di dover lavorare negli altri aspetti del gioco che non siano segnare, perciò quando non vado a canestro mi devo concentrare sulla difesa, andare a prendere i rimbalzi o fare assist alle compagne; mentre nell’aspetto fisico del gioco devo migliorare dal punto di vista della velocità e nella velocità di rilascio, quest’ultimo è proprio un aspetto in cui voglio lavorare in estate con i miei coach.” LEGGI TUTTO

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    Nba: i Celtics suonano la decima, Antetokounmpo trascina i Bucks

    ROMA – Decima vittoria di fila in Nba (la 47ª stagionale a fronte di 12 sconfitte) per i Boston Celtics, che guidati da Jayson Tatum hanno tenuto a bada Luka Doncic e battuto così i Dallas Mavericks (138-110). Grazie ai 32 punti di Tatum e ai 21 tiri da tre punti realizzati, Boston ha surclassato Dallas, nonostante i 37 punti, 12 rimbalzi e 11 assist della sua stella Doncic, alla 12ª tripla doppia della stagione. LEGGI TUTTO