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    Australian Open: Incredibile Nadal! Rimonta due set a un Medvedev sprecone e vince il 21esimo Slam in carriera

    Rafael Nadal

    Incredibile rimonta di Rafa Nadal. Lo spagnolo crolla due set a zero, dominato sul piano del gioco e anche fisicamente da Medvedev, ma il russo “si incarta” nel terzo set. Inizia a litigare col pubblico (estremamente indisciplinato oggi), sbaglia molte scelte tattiche, incasinando quella condotta che l’aveva portato in vantaggio. Soprattutto non sfrutta chance importanti (tre palle break sul 3-2 che avrebbero “ucciso” il match) e si fa rimontare. La partita gira. Nadal ritrova incredibilmente energia, dopo oltre 4 ore corre più dell’avvio, e ritrova magicamente lunghezza di colpi e intensità, anche col diritto che era mancato in spinta per tutta la prima parte del match, mentre Medvedev crolla sul piano fisico e mentale, sempre meno lucido nelle scelte. Il match diventa una rissa agonistica, e in questa condizioni Nadal è quasi invincibile, come dimostra la sua lunga carriera. Vince Nadal 2-6 6-7 6-4 6-4 7-5, si regala il sogno del 21esimo Slam, proprio in quell’Australia che gli aveva portato poca fortuna. Quanti rimpianti per Medvedev, incapace di chiudere nel terzo set una partita che aveva in pugno. Quanta gioia per Nadal, che completa una rimonta eccezionale e così stacca gli “eterni” rivali nella corsa al maggior numero di Slam vinti. Una finale lunga, sofferta, non sempre di alta qualità tecnica ma memorabile per il suo andamento, tanto da entrare dritta nei libri di storia della disciplina. Come l’impresa del suo vincitore: el Rey, Rafael Nadal.Difficile per non dire quasi impossibile scrivere così a caldo, soverchiato da una valanga di emozioni e situazioni, un commento lucido. Di sicuro i due protagonisti meritano un grande applauso: chiunque ama il tennis ha vissuto una domenica mattina (e primo pomeriggio!) indimenticabile. Una di quelle partite che entrano nella storia del torneo e dell’intero sport, perché si è visto un campionario quasi esaustivo di quel che rende il tennis uno sport unico e affascinante. Lotta, sofferenza, cambi di rotta, pathos, dramma sportivo. Qualità tecnica altalenante, questo è corretto riconoscerlo. In un match così lungo e sofferto è normale ci siano dei momenti di calo qualitativo. Il match onestamente è stato bello, ma più per la passione che scatenava che per la qualità del tennis espresso. Molto modesto il livello di Nadal nei primi due set; molto caotico per non dire senza filo logico il gioco di Medvedev da metà del terzo set. Tanto che per assurdo si è giocato quasi meglio nel quinto set, quando i due hanno spesso lasciato correre il braccio, avendo più poche gambe ed energie.
    La vittoria di Nadal viene principalmente dalla sua estrema forza mentale, ed atletica. Irreale come dal finire del terzo set abbia incrementato di molto la spinta con le gambe, sia nei recuperi che soprattutto sul suo drive di diritto. Nella prima fase della partita, infatti, Medvedev aveva non poco beneficiato di tanti, troppi errori di Rafa in spinta e di un diritto misero, povero, cortissimo e poco incisivo. Per magia, dopo la sosta ai box prima del terzo set e ancor più dopo aver superato indenne quel terribile game in cui si è ritrovato sotto 0-40, Rafa ha spiccato il volo. Ha tenuto altri ritmi, ha retto di più contro il rovescio di Medvedev, ha tenuto maggiormente il gioco in mano. La partita è svoltata in modo incredibile nel terzo set.
    Infatti, si può quasi parlare di “due partite” nella partita. All’avvio Daniil è stato tatticamente perfetto. Ottimo al servizio, ha dominato anche in risposta approfittando di una prima di Rafa che non andava affatto. Medvedev ha avuto tutto il tempo per costruire il punto, lavorando benissimo col rovescio. Le statistiche dei primi due set dicono che ha tirato 2 rovesci su 3 lungo linea, mentre nel resto del torneo era il contrario, più sulla diagonale. Contro Nadal è un plus formidabile perché costringe il rivale a lavorare tanto col rovescio, con il quale colpisce più pulito e più corto, dando al russo una palla più facile da aggredire. Medvedev ha tenuto in mano l’iniziativa, governava i ritmi, portava all’errore lo spagnolo comandando col rovescio e sbagliando poco col diritto. Non soffriva tanto lo spin di Rafa perché era debole, poco carico, poco aggressivo. Per questo è risultato totalmente assurdo il suo cambio di direzione a metà del terzo set. Ha iniziato a rispondere in modo diverso, ha cercato qualche punto diretto quando non ne aveva bisogno, perché nello scambio era superiore e Nadal a tratti non sapeva che pesci pigliare. Tanto che la maggior parte dei suoi punti li ricavava accorciando al massimo gli scambi, buttandosi a rete, o con la smorzata, per mettere a nudo la scarsa qualità di volo del russo. Proprio con un serie di smorzate, forse Daniil ha perso il ritmo, si è anche scagliato contro il pubblico (davvero troppo ostinato nel fischiarlo, addirittura sul passante vincente che gli è valso il secondo set, brutta pagina per quello che era lo “happy slam), si è incartato totalmente. Ha iniziato anche a calare con la prima, vistosamente nervoso. Ha perso le chance per l’allungo e si è fatto riprendere. Ma più di quello, l’errore mortale è stato iniziare a scambiare troppo sulle diagonali e incaponirsi in palle corte che un Rafa tornato veloce ha rigiocato con facilità. Lì, la partita è girata. Pochi punti col servizio per il russo, è salito il servizio di Nadal (molto più incisivo da sinistra con lo Slice esterno, con il quale ha cancellato tante chance). Sulle ceneri della tattica ora caotica di Medvedev, Rafa è decollato, l’ha spinto nella sua “palude”, quella della lotta, e l’ha stritolato in rimonta. Ha iniziato a fare più punti col rovescio lungo lungo linea, dove nel primo set aveva sofferto; ha iniziato a caricare a tutta il diritto, ritrovando energie che parevano non esserci. Nadal è salito, Medvedev è crollato.
    Senza le gambe, la difesa tattica del russo è diventa inefficace, e solo nel quinto set ha ritrovato il servizio. Era tardi, perché ormai Nadal si era preso il match. Clamoroso che Rafa si sia fatto prendere dalla tensione al momento di chiudere, ma operato il contro break Medvedev ha continuato a giocare tatticamente male. Si è scavato la fossa da solo con un’altra scellerata palla corta, che Rafa ha giocato con in mano “il bicchiere col Martini”. È stato l’errore decisivo, nuovo break e stavolta il super campione ha chiuso il match.
    Grandissimi meriti per un un Nadal infinito, sempre pronto alla lotta. Non muore mai, insinua dubbi nel rivale, riesce ad agganciarlo e non ti molla più. Per certi versi ha ricordato un po’ la finale vinta a Melbourne contro Federer nel 2009. Roger a tratti giocò meglio (senza dominare mai), ma quando si spostò la partita sulla lotta e sul fisico, Rafa decollò e si meritò il successo.
    Grandissimi meriti di Rafael. Terrificanti rimpianti per Medvedev, che si dimostra forse fisicamente non pronto a reggere battaglie così dure, non solo per la gambe e forza ma per il non riuscire a restare lucido. Per lui è un problema enorme, visto che la condotta e lucidità delle scelte tattiche sono il suo colpo vincente, insieme al servizio.
    Applausi Rafa, ora li guardi tutti dall’alto, forte di 21 Slam. A mio personalissimo giudizio il GOAT è un concetto astratto, non esiste. Ma di sicuro tu sei uno dei campioni più incredibili che lo sport mondiale abbia mai prodotto.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita
    La finale degli AO22 scatta alle 9.47, Nadal to serve. Lavora col diritto mancino stretto Rafa, chiude col vincente in contro piede. Secondo punto, Medvedev spinge sul diritto di Nadal, stavolta l’iberico sbaglia. Dai primi punti si intuisce che Rafael non vuole scambi troppo lunghi, cerca il diritto molto stretto visto che Medvedev è molto dietro, quindi verticalizza per chiudere. Medvedev invece cerca il rovescio del rivale. Ai vantaggi Nadal si porta 1-0. Più agile il primo turno di servizio per Medvedev, chiuso a 15 con il primo Ace del match. Terzo game, Rafa scambia molto, ma senza grande ritmo (spinge poco con le gambe…), Medvedev è paziente e infila il rivale col rovescio lungo linea. 0-30, e REGALI di Daniil!!? Con lo scambio già vinto, prima tira addosso al rivale, venendo infilato in modo bizzarro, quindi non trova il passante con il rivale ormai inerme sulla rete. Che chance sprecate… Arriva lo stesso la palla break per Medvedev, che “sgonfia” la palla e Nadal cerca l’accelerazione, sbagliando. Si butta avanti Rafa, chiude con una bella stop volley. Malissimo col diritto Rafa, affossa col diritto in rete, altra palla break per il russo. Col servizio, cancella anche questa palla break. A fatica, Rafa si porta 2-1. Il quinto game è di nuovo complicato per Nadal. Medvedev rimette in modo splendido col rovescio una smorzata, quindi lo infila con un passante alto. Un errore in scambio costa a Rafa lo 0-40, tre palle break consecutive da difendere. Un errore col rovescio su di una risposta potente e profonda costa a Nadal il BREAK, 3-2 e servizio Medvedev. Poco al servizio per Nadal, troppo poco, e questo non gli permette di impostare lo scambio. Invece serve meglio il russo, che nei propri game fa molta meno fatica, Ace, avanti dopo un affondo. Consolida il vantaggio, 4-2 avanti. Nadal è in confusione, strano a dirsi, ma in campo non trova la chiave per incidere e crolla al servizio con due doppi falli! Prova a venire avanti, ma il passante di Medvedev è perfetto. 0-40, altre tre palle break! Tenta un serve and volley Rafa, ma la risposta è bassa, difficile da gestire, tanto che il tocco di Rafa è largo. DOPPIO BREAK, 5-2 e servizio Medvedev. Senza problemi Daniil chiude 6-2. Un set dominato totalmente dal russo. Nadal ha servito male, è stato corto nel palleggio, non è riuscito ad incidere con nessuno dei suoi colpi, tanto che i punti li ha fatti quasi esclusivamente venendo avanti. Medvedev in controllo del match finora.
    Secondo set, inizia al servizio Nadal. Finalmente scambia maggiormente sul diritto di Medvedev e carica con più potenza il suo diritto, una maggior vivacità che lo porta 40-15. Uno dei rari punti diretti col servizio vale a Rafa l’1-0. Fa il pugno, cerca di scuotersi, ma deve riuscire ad incidere in risposta, dove finora è mancato totalmente. Continua a non far fatica il russo al servizio, tutto scorre molto veloce nei suoi turni, con buone percentuali di prime e quell’apertura di campo sistematica da destra che gli apre totalmente il campo. Sul 2-1 Nadal, arriva il primo mento di difficoltà per Medvedev al servizio, che sbaglia e si ritrova 0-30. Sul 15-30 arriva lo scambio più lungo del match, che Rafa chiude con un back improvviso, maligno, che taglia le gambe a Daniil. 15-40 e due palle break! Annulla la prima con un Ace al T (sesto del match), sbaglia un rovescio uscendo dal servizio, ancora sfiatato dal punto precedente. BREAK improvviso, Nadal avanti 3-1, grazie ad errori del russo. Trova anche il primo Ace Nadal, vince il primo turno “comodo” al servizio, e vola 4-1. Medvedev torna a dominare col servizio, ma ora deve trovare uno spiraglio in risposta per riaprire il set. Ci prova spingendo a tutta, col servizio dell’iberico che di nuovo non fa la differenza. 0-30 e 15-40, bravissimo Medvedev a reggere sul diritto molto carico e poi affondare col rovescio cross. Due palle del contro break! Se lo prende Daniil, grande affondo col diritto. BREAK, si riporta 3-4 e servizio. Non trova però punti facili col servizio, si lotta e Nadal spinge, ci crede. Torna a palla break Nadal sul 30-40. Nadal alza a tutta la parabola, allontana Daniil dalla riga di fondo e lo infila con una smorzata, anche piuttosto alta, ma che coglie totalmente impreparato il russo. BREAK Nadal, che lotta ora nel set. Serve sul 5-3 Rafa. Orribile errore con lo smash di Nadal, da pochi passi, nel primo punto. Stecca quindi una palla Rafa, su di una risposta profonda di Medvedev. 0-30! Con coraggio Medvedev avanza in campo col rovescio a va prendere il punto di volo, è 15-40. Due palle del contro break. Ottimo il Serve and Volley di Nadal, a cancellare la prima; ancora a rete sulla seconda, ben chiusa di volo. Con un gran vincente di rovescio, Medvedev si procura la terza palla break per allungare il set. Entra uno spettatore in campo!?!? I body guard arrivano, proteggono i giocatori e allontanano il folle… Brutto momento per una interruzione. Ancora con la smorzata, Nadal si salva, visto che il rivale è lontanissimo dalla riga di fondo. Scambio rocambolesco, altra smorzata ma stavolta il passante di Rafa è lungo. Quarta palla break del game. Buona prima, la risposta è larga. Un bell’attacco porta Nadal al primo Set Point. Si scambia, Medvedev guadagna campo e forza l’errore. Grande tensione in campo, che battaglia adesso. Stecca Rafa, arriva la quinta palla break… vola via il diritto dell’iberico, BREAK, tutto da rifare, Medvedev serve sul 4-5. Non va la prima di Daniil, ma il rovescio sì, impatta con grande timing e senza far fatica. Con un improvviso e perfetto S&V, Medvedev si porta 5 pari. L’undicesimo game è una fiera dell’errore, tanti da parte di Nadal ma è coraggioso, Medvedev è passivo, sente la tensione e non trova modo di imporsi. Con un gran rovescio lungo linea, lo spagnolo si porta 6-5. Rafa tira fuori gli artigli, spinge a tutta col diritto, carico e potente. 15 pari, e la prima del russo è scomparsa. Ritrova un Ace sul 30 pari, fondamentale per lui ritrovare il servizio. Si va al tiebreak. 1-0 Nadal, errore col diritto di Medvedev, era in controllo ma tira lungo. Terribile errore di volo di Medvedev, sbaglia totalmente con una stecca su di un colpo non così difficile. 2-0 Nadal! Trova un vincente di rovescio Daniil, 1-2. Spinge col diritto Nadal, ma sparacchia in rete. 2 pari. Rischia il S&V e tocca benissimo di volo Rafa, 3-2. Stavolta chiude di volo Daniil, grazie all’attacco profondo, si gira 3 pari. Resta miracolosamente in campo la risposta di Nadal, 4-3! Mini break e 5-3 con un pressing col diritto. Trova una gran risposta stavolta Medvedev, nei piedi, impossibile il tocco di volo dell’iberico. contro-mini-break, serve Daniil 4-5. Scambio rocambolesco, avanza Nadal ma sbaglia la volée, difficile. 5 pari. Servizio, palla corta e rovescio vincente per Medvedev, 6-5 e SET POINT! Trova un passante SPLENDIDO Medvedev, alza le braccia tra i fischi del pubblico (non corretto…), 7-5 Medvedev. Due set avanti ora il russo. Un set durissimo, sofferto, che Nadal ha condotto fino al momento in cui ha servito per chiuderlo. Meritato da Medvedev, che ha tenuto nonostante sia calato al servizio, ha sofferto, ha lottato, ha tenuto di testa quando il rivale ha alzato al massimo il suo ritmo e spinta.
    Terzo set, Medvedev inizia alla battuta. Nadal è tornato in campo carico, spinge forte col diritto, fa il pugno, cerca di farsi sentire. È un game complicato, il servizio va e viene, incluso il secondo doppio fallo del match. Arriva una palla break per Nadal! Sbaglia però una palla banale in scambio l’iberico, il suo sguardo è tutto un programma… Col servizio il russo (due Ace consecutivi) si porta 1-0. Torna a dominare lo scambio Daniil, gioca alla perfezione in lungo linea, si apre il colpo e affonda. 0-30. Non crolla Nadal, si carica e continua a spingere. Sbaglia però il diritto più facile dopo essersi costruito alla perfezione il punto. A fatica, Rafa vince il game. Il set avanza sui turni di servizio, più complicati quelli di Rafa, più rapidi quelli di Daniil. Sul 3-2 Medvedev, Rafa serve e crolla 0-30, moooolto profondo nello scambio il russo. INCREDIBILE punto difensivo di Medvedev, non chiude lo smash Rafa, il lob lo passa e quindi via con un’accelerazione di rovescio lungo linea vincente. Punto mortale, che gli vale lo 0-40 e tre palle break! Cancella la prima con una smorzata Rafa, spreca la seconda Daniil con un rovescio lungo, e pure la terza giocando una palla corta totalmente errata. Regali di Medvedev, che tengono in vita Nadal. 3 pari. Medvedev è infuriato col pubblico, commette due errori gravissimi, 30 pari. Si riprende con una grandinata di rovesci, uno migliori dell’altro. Con un diritto cross vincente si porta 4-3. Serve Rafa, inizia male con un errore di rovescio in rete, è un muro l’avversario. Scattano le tre ore di gioco quando un rovescio di Daniil vola via, sotto il forcing di Rafa. 4 pari. Serve Medvedev e commette sul 15-30 pari un errore gravissimo, un tocco banale sotto rete, due palle break Nadal!?! Salva la prima rischiando una smorzata; affretta l’attacco sulla seconda e viene infilato da Nadal. BREAK 5-4 e servizio Nadal! Stavolta non trema, chiude 6-4 l’iberico, si va al quarto set. La follia di Medvedev ha riaperto una partita che pareva chiusa.
    Quarto set, Medvedev scatta al servizio, gioca un game solido si porta 1-0. Sembra però più stanco, mentre Nadal corre come un forsennato. Rafa commette il quarto doppio fallo sul 15 pari, piccola chance per il russo. Si salva con la smorzata Rafa, ma accusa un grande attacco del rivale nel punto seguente. 30-40, palla break immediata per Medvedev! Con un gran diritto l’iberico la cancella, con prepotenza. Muore in rete la palla corta di Rafa, seconda palla break del game. Non la sfrutta Daniil, sbaglia un rovescio di scambio. Nadal insiste con la smorzata, alcune premiate, altre no. 1 pari, dopo un game di oltre 10 minuti. Medvedev è in difficoltà al servizio, due errori e 0-30. Scappa un diritto del russo, 15-40, due palle break! Cancella la prima con il 15esimo Ace Daniil, doppio fallo!!! BREAK Nadal, avanti 2-1 e servizio. Crollo fisico per Daniil, dopo il crollo mentale con le chance sprecate nel terzo set, che ora paga carissimo. Cerca una reazione il russo, ci prova col rovescio lungo linea. Un gran vincente che lo porta 15-30. Non molla Nadal, balza come un gatto su ogni palla (come ha recuperato energie alla fine del secondo set, quando pareva “morto”???), ma non riesce a gestire un gran cross di Medvedev. 30-40, palla del contro break per Medvedev! Lungo il diritto di Rafa, forzato dal pressing del rivale. BREAK Medvedev, 2 pari! Spreca tutto però giocando corto, Nadal ne approfitta col rovescio lungo linea. 0-40, tre palle break per l’iberico. Si gioca bene le prime due Daniil, avanti tutta, e sbaglia un affondo vincente Nadal sulla terza, gli esce di un niente. Stavolta è Medvedev a rischiare la smorzata e gli va bene. Rischia poi un S&V, ma la volata è pessima e arriva un comodo passante. Quarta palla break del game… come se la gioca Daniil, da campione. Cancella anche la quinta PB, con un gran servizio, e la sesta con una smorzata. Strappa finalmente il game di servizio alla settima palla break. 3-2 e servizio Nadal. Con un buon game Rafa consolida il vantaggio, 4-2. Medvedev è sulle gambe, ma sul 4-3 Nadal regala e concede due palle break. Troppo passivo il russo, non fa niente e subisce la rimonta dello spagnolo, che sale 5-3. Ormai il russo non riesce più a spingere, Nadal si procura un set point sul 30-40. Lo cancella con un grande rovescio incrociato. Rafa serve sul 5-4 per forzare il match al quinto set. Serve solido l’iberico, 40-0 e tre set point! Basta il primo, 6-4. Si va al quinto set, con Nadal in piena trance agonistica e la gambe che vanno a mille, e Medvedev spossato e completamente andato sul piano tattico.
    Quinto e decisivo set, inizia dopo oltre 4 ore di battaglia. Serve Medvedev, e si inverte la inerzia della partita. Concede subito una palla break sul 30-40. Trova una gran prima al centro e chiude col diritto. 1-0 Medvedev, a fatica vince il primo game, finalmente col servizio in campo. Più in controllo Rafa nel suo primo game, 1 pari. Ritrova la prima di servizio Daniil, con un game a zero (non gli capitava da un po’) si porta 2-1. Sul 2 pari 30 pari, commette un grave errore col diritto Medvedev, è di nuovo palla break! Con un gran servizio si salva il russo, ma le gambe non vanno più e sbaglia un rovescio a mezza rete. Nadal opera il BREAK con un bellissimo diritto lungo linea. 3-2 e servizio Nadal. Il sesto game è un’altra feroce battaglia, Medvedev cerca un ultimo disperato assalto. Incredibile l’accelerazione di Medvedev lungo linea col rovescio, lascia immobile Rafa, è palla del contro break! Bella prima esterna, larga la risposta col rovescio del russo. Stecca col diritto lo spagnolo, altra palla break, game caotico, tanti errori. Stesso schema, altra prima esterna e si salva. Lotta Daniil, spreme le ultime energie strappando di forza la terza palla break. Stesso schema, servizio esterno e la risposta vola via. 4-2 Nadal, 18 punti nel game e 3 PB annullate. Nadal si porta 5-3, ad un solo game dalla vittoria. In risposta, inizia con un gran diritto lungo linea, ma Medvedev reagisce e resta aggrappato al match. 5-4, Rafa serve per la storia. Servizio esterno, apre il campo ed entra facile Nadal. 30-0. Con un doppio fallo Nadal regala il punto del 30 pari, anche lui sente la tensione… Spara un diritto a tutta incrociata e chiude sotto rete. 30-40 e palla break per Medvedev! In rete il rovescio di Nadal, incredibile! BREAK Medvedev… 5 pari. Ha tremato Rafa. Medvedev spara il 23esimo Ace del suo match, ma sbaglia tutto con un’altra smorzata che Rafa chiude col tocco. Davvero poco lucido, invece di chiudere di forza sotto rete. 30 pari. Largo il diritto di Daniil, palla break per il 6-5 Nadal!?! Quante scelte errate del russo dal terzo set… Si salva con una bordata col diritto incrociato. Con un bel forcing, Rafa strappa un’altra palla break, ma con la prima esterna cancella la chance. Altro rovescio largo di Medvedev, succede di tutto in campo. Altro errore di Medvedev, dopo una gran prima, il diritto scappa lungo. BREAK Nadal, 6-5 e servizio. Con un Ace si procura il 40-0, 3 match point consecutivi! Chiude a rete, ride Rafa! Vince ancora uno Slam, il 21 esimo di una carriera irripetibile.

    GS Australian Open R. Nadal [6]26667 D. Medvedev [2]67445 Vincitore: R. Nadal ServizioSvolgimentoSet 5R. Nadal 15-0 30-0 40-06-5 → 7-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-5 → 6-5R. Nadal 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-4 → 5-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4R. Nadal 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3R. Nadal 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-2 → 3-2R. Nadal 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2D. Medvedev 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2R. Nadal 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 4R. Nadal 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-3 → 5-4R. Nadal 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-3 → 5-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3R. Nadal 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2D. Medvedev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A2-2 → 3-2R. Nadal 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 2-2D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1R. Nadal 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 3R. Nadal 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-4 → 5-4R. Nadal 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4R. Nadal 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3R. Nadal 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-2 → 2-2D. Medvedev 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2R. Nadal 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 2*-2 3-2* 3-3* 4*-3 5*-3 5-4* 5-5* 5*-66-6 → 6-7D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 30-30 40-306-5 → 6-6R. Nadal 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 6-5D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5R. Nadal 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A5-3 → 5-4D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-3 → 5-3R. Nadal 0-15 0-30 15-30 15-404-2 → 4-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2R. Nadal 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 3-1R. Nadal 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1R. Nadal 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6R. Nadal 0-15 0-30 0-402-4 → 2-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 2-4R. Nadal 0-15 0-30 0-402-2 → 2-3D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2R. Nadal 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 2-1D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-15 1-0 → 1-1R. Nadal 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0
    3 Aces 235 Double faults 562 % 117/189 1st serve in 69 %126/18267 % 78/117 Win 1st serve 71 % 89/12647 % 34/72 Win 2nd serve 41 % 23/5632 % 7/22 Break points won 27 % 6/2260 % 30/50 Net points won 56 % 28/5036 % 65/182 Receiving points won 38 % 72/18969 Winners 760 Return winners 068 Unforced errors 523 Return unforced errors 1182 Total points won 189200 kmh Fastest serve 214 kmh187 kmh 1st Serve Average 191 kmh160 kmh 2nd serve average 145 kmh LEGGI TUTTO

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    Australian Open: LIVE le Finali. LIVE Nadal vs Medvedev (LIVE)

    Risultati dagli Australian Open

    Australian Open (Australia), cemento – Finali

    Rod Laver Arena – Ora italiana: 05:00 (locale: 15:00)(1) B. Krejcikova / (1) K. Siniakova vs A. Danilina / B. Haddad Maia Il match deve ancora iniziare
    (6) R. Nadal vs (2) D. Medvedev (Ora italiana: 09:30 (locale: 19:30))Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Medvedev o Nadal?

    Rafael Nadal e Daniil Medevev, in palio gli Australian Open 2022

    …Nadal. Scelta difficilissima, basata più su istinto che razionalità. La finale 2022 degli Australian Open è molto incerta. Daniil Medvedev proverà a vincere per la prima volta lo Slam australiano dopo esser stato sconfitto nettamente l’anno scorso da un Super-Djokovic. Ormai il suo ruolo di big è consolidato. Nadal tenterà il bis, dopo il successo del lontano 2009. Da allora è passata un’epoca geologica sportivamente, il suo fisico non è più quello di una volta ma sfruttando la sua enorme voglia e intelligenza ha rivoltato il suo tennis, passando da più grande difensore a giocatore assai più offensivo. Uno che non ne vuol sapere di mollare nonostante mille acciacchi.
    I precedenti diretti dicono 3-1 Nadal: tre successi nel 2019 per l’iberico; l’ultimo precedente, 2020, l’ha vinto Medvedev, all’ultima edizione delle Finals a Londra, quando Daniil si presentò in forma eccezionale. E nonostante giocasse di brutto, soffrì non poco per venire a capo di Rafael in condizioni indoor, quelle meno favorevoli per il “tiranno” di Roland Garros.
    Proprio su questo aspetto si basa il mio pronostico Pro-Nadal: Medvedev è oggi il tennista più forte dopo Djokovic, sul cemento è fortissimo, ma per fattori tecnici soffre tanto contro Rafa. In una sfida che si preannuncia incerta, probabilmente molto lottata, i vantaggi tecnici di Nadal abbinati alla sua forza mentale potrebbero creare quella differenza che sposta la bilancia dalla parte del “Rey”. Se la partita dovesse essere caotica, rocambolesca, una battaglia senza esclusioni di colpi, preferisco la solidità ed esperienza di Nadal alla complessità di Medvedev. Nel torneo, entrambi hanno brillato e sofferto. Hanno faticato, hanno convinto e lasciato dubbi, tanto che in finale conterà più la testa che la tecnica o il fisico.
    Medvedev può certamente vincere la finale, ha tutto quel che serve per farlo. Potrebbe servire benissimo, rispondere profondo alle prime e seconde di Nadal e quindi invischiarlo nella sua ragnatela, visto che sulla diagonale sinistra non soffrirà come altri (Berrettini, ad esempio). La sensazione è che costruirà di meno e cercherà di giocare più diretto, dritto per dritto, perché la sua tela viscida non è “così viscida” per Rafa. Nadal sarà pronto a non lasciargli quei tempi di gioco dilatati che il russo ama. Nadal ha tecnica e mano per non subire così tanto le variazioni di Medvedev. Rafa ormai soffre di più chi lo prende di velocità, chi ha potenza e non gli lascia il tempo di ribaltare le situazioni. Medvedev invece tende a lasciarti tempo per giocare, anche se ai suoi ritmi, ed è lui a ribaltare le situazioni con degli strappi improvvisi. Il tempo di gioco sarà domani decisivo.
    Nadal sarà costretto ad attaccare, perché ormai quel Rafa che rimette tutto per 5 ore è nei libri di storia, non più in campo. Dovrà però attaccare bene, soprattutto sul diritto del russo, perché sfidarne il passante è un rischio enorme anche per lui, che sotto rete gioca meglio di tutti. Chi crede che Rafa abbia la mano di un “fabbro” è bene che passi oltre.
    È una partita affascinante, perché potrebbe succedere un po’ di tutto, sono tantissime le variabili che potrebbero innescare spirali particolari, come invertire all’improvviso l’inerzia dell’incontro. Potrebbe partire molto forte Daniil, ma poi essere ripreso e sorpassato; potrebbe scattare velocissimo Rafa (lo sta facendo in tutto il torneo), ma al primo calo (magari del servizio) Daniil potrebbe tornare in partita, spostare il gioco nei suoi ritmi e correre verso il successo. È un match di difficile pronostico, perché nessuno dei due appare al meglio, ed entrambi sono tennisti capace di difendere e di offendere.
    La chiave tecnica? I colpi di inizio gioco, più di una situazione tattica in particolare. Quando ci saranno scambi, saranno lunghi, sofferti, con molti ribaltamenti. Ma la vera differenza sarà a favore di chi troverà molti punti col servizio e risponderà bene, prendendosi il campo. Il servizio di Medvedev o la risposta di Rafa? Difficile a dirsi, Daniil non ha servito con costanza nel torneo (contro Felix, ad esempio, malissimo per tutta la prima parte, e Rafa non gli consentirà MAI di rientrare in partita…).
    I fattori che entreranno in gioco sono davvero tanti, incluso quel numero “21” così caro a Rafa… Daniil, da vero Villain del Tour, non ha nascosto che dopo aver stoppato il record di Nole, non vede l’ora far altrettanto con Rafa. Ci riuscirà?
    Buona finale a tutti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Prima gioia a Melbourne per Ashleigh Barty. Dopo 44 anni un’australiana vince il torneo di casa

    Ashleigh Barty nella foto

    Ashleigh Barty ha vinto il suo terzo Slam in carriera sconfiggendo nell’ultimo atto degli Australian Open Danielle Collins (30), alla sua prima finale in un torneo del Grand Slam.A Melbourne la tennista aussie ha sconfitto in due set la statunitense con il punteggio di 6-3 7-6 (7/2). Dopo la recente vittoria di Wimbledon, la numero uno al mondo non si è fatta scappare questa ghiotta occasione davanti al pubblico amico. Un trionfo infatti che per l’Australia mancava dalla vittoria di Christine O’Neil nell’edizione del 1978.
    La 25enne ha dominato il primo set, soffrendo però nel secondo parziale dove è andata sotto per 1 a 5.Grande reazione della n.1 del mondo che recuperava i due break di svantaggio senza annullare palle set e poi prendeva le redini nel tiebreak conquistato set, partita e torneo per 7-6 (2).
    Rod Laver Arena – Ora italiana: 09:30 (locale: 19:30)(1) A. Barty vs (27) D. Collins GS Australian Open A. Barty [1]67 D. Collins [27]36 Vincitore: A. Barty ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 4-0* 4*-1 5*-1 5-2* 6-2*6-6 → 7-6A. Barty 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-6 → 6-6D. Collins 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6A. Barty 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5D. Collins 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-5 → 4-5A. Barty 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-5 → 3-5D. Collins 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-5 → 2-5A. Barty 0-15 15-15 15-30 15-401-4 → 1-5D. Collins 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 1-4A. Barty 15-0 30-0 40-00-3 → 1-3D. Collins 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 0-3A. Barty 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2D. Collins 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Barty 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3D. Collins 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-2 → 5-3A. Barty 15-0 30-0 40-0 40-154-2 → 5-2D. Collins 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 4-2A. Barty 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 2-2 → 3-2D. Collins 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2A. Barty 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1D. Collins 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1A. Barty 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0
    10 Aces 13 Double faults 257 % 38/67 1st serve in 63 % 40/6482 % 31/38 Win 1st serve 63 % 25/4045 % 13/29 Win 2nd serve 50 % 12/2460 % 3/5 Break points won 50 % 2/483 % 5/6 Net points won 69 % 11/1639 % 25/64 Receiving points won 30 % 20/6730 Winners 172 Return winners 022 Unforced errors 223 Return unforced errors 771 Total points won 60185 kmh Fastest serve 178 kmh169 kmh 1st Serve Average163 kmh144 kmh 2nd serve average 130 kmh LEGGI TUTTO

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    Australian Open: LIVE i risultati con il dettaglio del Day 13 (LIVE)

    Risultati dagli Australian Open

    Australian Open (Australia), cemento – Finali

    Rod Laver Arena – Ora italiana: 02:00 (locale: 12:00)(1) P. Marcinko vs (8) S. Costoulas Il match deve ancora iniziare
    (1) B. Kuzuhara vs (4) J. Mensik Il match deve ancora iniziare
    Rod Laver Arena – Ora italiana: 09:30 (locale: 19:30)(1) A. Barty vs (27) D. Collins Il match deve ancora iniziare
    (WC) T. Kokkinakis / (WC) N. Kyrgios vs M. Ebden / M. Purcell Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Daniil Medvedev batte Tsitsipas e sfiderà Nadal in finale

    Daniil Medvedev nella foto

    Daniil Medvedev (2) conquista per il secondo anno consecutivo la finale agli Australian Open. Nella seconda semifinale il russo ha sconfitto Stefanos Tsitsipas (4) con il punteggio di 7-6 (7/5) 4-6 6-4 6-1 in poco più di 2h30′ di confronto. Il 25enne è stato più forte di frustrazione e caldo e ora, nel suo quarto ultimo atto in carriera in un Grande Slam.Domenica sarà alla caccia della prima posizione mondiale sfidando Rafael Nadal (anche se il breakdown ATP lo da già al primo posto).
    Dopo una prima frazione molto combattuta, e chiusasi soltanto al tie-break, il russo ha accusato un lieve calo alla battuta (oltre che mentale, come dimostra il warning incassato per oscenità) lasciando rientrare in partita il greco. Messo alle spalle il brutto momento, il 25enne è tuttavia ritornato a manifestare tutto il suo repertorio condannando di fatto il suo avversario alla sconfitta con il crollo del greco e la vittoria del russo per 6 a 1.
    GS Australian Open S. Tsitsipas [4]6641 D. Medvedev [2]7466 Vincitore: D. Medvedev ServizioSvolgimentoSet 4D. Medvedev 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-4 → 1-5D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 3S. Tsitsipas 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6D. Medvedev 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4D. Medvedev 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 40-15 1-1 → 1-2S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-4 → 6-4D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A3-2 → 3-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 2-0 → 2-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 4*-3 4*-4 5-4* 5-5* 5*-66-6 → 6-7D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5D. Medvedev 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5S. Tsitsipas 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 5-4D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 4-3 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3D. Medvedev 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2D. Medvedev 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1D. Medvedev 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0
    5 Aces 131 Double faults 469 % 83/1201st serve in 71 % 71/10067 % 56/83 Win 1st serve 86 % 61/7162 % 23/37 Win 2nd serve 72 % 21/2950 % 2/4 Break points won 33 % 4/1267 % 29/43 Net points won 68 % 13/1914 % 14/100 Receiving points won 33 % 40/12035 Winners 390 Return winners 032 Unforced errors 280 Return unforced errors 497 Total points won123215 kmh Fastest serve 213 kmh196 kmh 1st Serve Average 198 kmh152 kmh 2nd serve average 150 kmh LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal emozionato dopo l’approdo in finale “Ho iniziato molto bene. I primi due set sono stati di ottimo livello, ma sappiamo quanto è bravo Matteo. Significa molto essere di nuovo in finale qui”

    Rafael Nadal nella foto

    Rafael Nadal si è qualificato questo venerdì per la finale degli Australian Open per la sesta volta in carriera e alla fine del match era visibilmente emozionato, ammettendo che un mese e mezzo fa, quando ancora si allenava con molte precauzioni, non pensava fosse possibile poter arrivare così avanti nel torneo.
    Il 35enne spagnolo ha analizzato la sua partita contro Matteo Berrettini. “Ho iniziato molto bene. I primi due set sono stati di ottimo livello, ma sappiamo quanto è bravo Matteo. Nel terzo set ha iniziato a colpire meglio i suoi colpi ed era maggiormente aggressivo, ho avuto un brutto gioco di servizio e poi ho sofferto. Ho dovuto combattere Sono molto felice di essere in finale. Significa molto essere di nuovo in finale qui”.
    Nadal ha pensato che i due giorni di riposo tra i quarti di finale e le semifinali fossero importanti. “Il giorno dopo l’incontro con Shapovalov mi sono sentito molto meglio di quanto mi aspettassi. Ho fatto alcuni esercizi, mi sono allenato mezz’ora mercoledì, un’ora e mezza giovedì e ho continuato a lavorare sodo per preparare questo incontro”.

    “For me, it’s all about the Australian Open.”
    @RafaelNadal · #AusOpen · #AO2022 pic.twitter.com/FvpKnmUNay
    — #AusOpen (@AustralianOpen) January 28, 2022 LEGGI TUTTO