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    Sfida al cardiopalma contro Sant’Elia: Martignacco la chiude al tie break

    foto Lega Volley Femminile Di Redazione L’esordio casalingo della Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco termina con una vittoria al cardiopalma, davanti ad una cornice di 160 tifosi. Coach Marco Gazzotti scende in campo con Allasia-Sironi, Wiblin-Cortella, Eckl-Modestino e Tessone libero. Emiliano Giandomenico risponde con la diagonale Spinello-Botarelli, bande Ghezzi e Costagli, al centro Cogliandro e […] LEGGI TUTTO

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    Sant’Elia, Giandomenico: “Arriviamo preparati all’esordio, ma Roma non è avversario facile”

    foto Assitec Volleyball Sant’Elia Di Redazione La Assitec Volleyball Sant’Elia torna a calcare il grande palcoscenico della Serie A. Domenica al PalaIaquaniello arriva la Roma Volley Club per la gara che segna l’esordio casalingo della società frusinate nella stagione 2022/2023 del Campionato Nazionale di Pallavolo Femminile Serie A2. La Assitec si presenta ai nastri di […] LEGGI TUTTO

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    Vicenza batte Sant’Elia da tre punti, ma non basta per salvarsi

    Di Redazione La tensione di una sfida senza appello, la gioia per la vittoria, l’ansia dell’attesa poi l’amaro verdetto. E’ stato un sabato ricco di emozioni contrastanti quello vissuto dall’Anthea Vicenza Volley, che in serata ha dovuto salutare la serie A2 femminile conquistata meno di un anno fa attraverso i play off di B1. Per la squadra di Luca Chiappini, è arrivato il verdetto della retrocessione nonostante i tre punti (necessari per sperare) centrati in casa contro l’Assitec Sant’Elia, con il 3-1 che ha condannato le frusinati alla retrocessione. Complice il risultato favorevole giunto da Milano (Marsala batte Club Italia 3-2)  e il bottino pieno conquistato al palasport di Vicenza, le biancorosse sono rimaste in attesa dell’ultimo tassello del mosaico della speranza-salvezza: il risultato del derby siciliano tra Aragona e Modica, con la Seap Dalli Cardillo che avrebbe dovuto perdere almeno un punto affinché l’Anthea si salvasse, perché in caso di arrivo a pari punti, con ugual numero di vittorie, le venete pagavano dazio in termini di quoziente set. Il 3-1 finale a favore delle padrone di casa, però, non ha regalato il lieto fine alla storia di Vicenza, a cui non è bastato il guizzo di fine stagione per compiere il miracolo-salvezza.  Per la formazione del sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, un’avventura avvincente nel secondo campionato nazionale “rosa”, arrivando a giocarsela con tante compagini, anche più blasonate, ma anche pagando – ai fini del verdetto finale –  qualche occasione non sfruttata nel corso del cammino. Tornando al match conclusivo contro Sant’Elia, l’Anthea ha svolto bene il proprio compito, trovando tanta sostanza al centro con 30 punti suddivisi tra capitan Cheli (18) e Piacentini (12), oltre alla solidità offensiva dell’opposta turca Başa (18 punti). Sorretta da un’ottima ricezione, l’Anthea ha scavato il solco in attacco, chiudendo con un ottimo 41% di positività contro il 30 dell’Assitec, che ha sbagliato anche qualcosa in più (14 errori a 11 in terzo tocco), soprattutto nel primo e nel terzo set. LA PARTITA – Per l’ultima sfida dell’anno, Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Nardelli e Rossini in banda, Piacentini e Cheli al centro e Norgini libero. Sant’Elia risponde con la diagonale Saccani-Fiore, con l’asse di posto quattro Costagli-Lotti, con la coppia centrale Montechiarini-Vanni e con Lorenzini libero. L’avvio di gara sorride alle frusinati, che sul turno in battuta di Costagli piazzano il break con l’esperienza di Vanni e Fiore, scappando sullo 0-4. Chiappini ferma subito il gioco, Rossini rompe il ghiaccio biancorosso (2-4), ma la stessa Fiore trova l’ace con l’aiuto del nastro che vale il 3-7.  Başa non trova il campo in parallela (4-9), cosa che va invece Lotti in pipe. Altra sosta-Anthea sul 4-10, poi Vicenza si aggrappa a capitan Cheli, autrice di due muri e un attacco per il -3 (8-11), con la rimonta locale che prosegue con la schiacciata di Eze e l’attacco out di Costagli (10-11). Sant’Elia, però, non si fa acciuffare (10-13), anche se Cheli è ancora insuperabile a muro (12-13). L’aggancio arriva invece a quota 13, che diventa sorpasso grazie a Jasmine Rossini (14-13).  Il nastro aiuta Rachele Nardelli per l’ace del 15-13 (time out Giandomenico), con Sant’Elia che prima impatta a quota 15 poi scivola a -4 pagando gli attacchi out di Lotti e Fiore (19-15, altro time out laziale). L’ace di Eze aggiunge un mattoncino (21-16), lo stesso fa Başa per il +6, lanciando lo sprint.  Sant’Elia ci prova (22-18), arrivando anche al -3 con un pallonetto di Fiore (23-20), ma Başa e Rossini chiudono il discorso: 25-20. Il secondo set è un autentico braccio di ferro, con Vicenza che prima trova un break, poi va sotto  11-13 dopo un time out locale, per poi risorgere trascinata dagli attacchi di Başa, ben spalleggiata da Nardelli (16-14).  Un pallonetto di Rossini si infrange sulla rete, decretando la parità a quota diciotto, poi una diagonale in fast di Cheli esce di poco: 18-19 e time out Chiappini. Il muro di Cheli rilancia le locali (20-19), ma Lotti fa altrettanto per le frusinati (20-21), che poi trovano il break a ruota. Ancora Başa toglie le castagne dal fuoco (22-22), lanciando la volata ricca di emozioni. Fiore si guadagna un set ball, annullato da Piacentini, poi arriva un attacco out dell’Assitec (25-24). Time out Giandomenico, poi è Lotti a vanificare il tentativo biancorosso di andare sul 2-0. Sul 25-25, decidono gli attacchi di Lotti e Costagli: 25-27 e un set pari. Dopo il cambio di campo, riparte il duello, con Sant’Elia che sfoggia subito una doppietta a muro (2-4 con Lotti e Fiore) e con Vicenza che risponde con gli attacchi di Başa, oltre a rendere pan per focaccia in block (8-6).  Nardelli sfrutta la tecnica per lanciare in orbita l’Anthea (10-7), che poi va sul +4 con l’ace di nastro di Eze: 15-11 e time out Giandomenico.  Lotti attacca out due palloni (18-12), con il tecnico ospite che ferma il gioco sul 19-12 firmato da Piacentini, ma la centrale pavese concede subito il bis. La compagna di reparto Cheli trova il muro del 22-14, preludio al 25-15 firmato da Nardelli per il 2-1 biancorosso.  Nel quarto set, l’Anthea va avanti 4-2, poi l’Assitec risponde con un break di 3-0 (4-5). Il match si infiamma con Nardelli che firma l’8-8 che diventa 9-8 per un cartellino rosso per la formazione ospite. Muro di Cheli, parallela di Rossini per l’11-8, con Giandomenico che ferma il gioco. Sant’Elia si fa sotto pericolosamente (14-13), ma Vicenza scappa con l’ace di Başa e il muro di Eze (18-14 e time out Giandomenico). I palloni scottano e l’Anthea li affida a capitan Cheli, che risponde con una doppietta  (20-15). Fiore tiene in vita le frusinati (21-18, time out Chiappini), con la stessa opposta a firmare poi il -2 (22-20). Piacentini mette a terra il pallone del 23-20, Lotti si incarica di firmare  i due punti che conducono al -1 (23-22, time out Chiappini), con la stessa schiacciatrice che va a segno per il 23-23, poi l’Anthea scaccia la paura: 25-23 e 3-1. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “Abbiamo interpretato bene la partita, giocando una buona gara sotto pressione visto la grande importanza della posta in palio. Abbiamo fatto molto bene il muro-difesa, oltre a viaggiare ad alti ritmi in attacco. Le centrali Cheli e Piacentini sono state sugli scudi ed Eze è stata lucida in regia. La prima condizione per tentare la salvezza era vincere da tre punti contro Sant’Elia e l’abbiamo fatto”. ANTHEA VICENZA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 3-1 (25-20 25-27 25-15 25-23)ANTHEA VICENZA: Nardelli 14, Cheli 18, Eze Blessing 5, Rossini 9, Piacentini 12, Basa 18, Norgini (L). Non entrate: Furlan, Caimi, Pegoraro, Errichiello, Lodi. All. Chiappini.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 1, Costagli 11, Vanni 6, Fiore 20, Lotti 16, Montechiarini 4, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni. Non entrate: Cecchi, Tellaroli. All. Giandomenico.ARBITRI: Sabia, Russo.NOTE – Durata set: 24′, 28′, 21′, 30′; Tot: 103′. Top scorers: Fiore E. (20) Basa Y. (18) Cheli L. (18) Top servers: Eze Blessing C. (3) Fiore E. (1) Nardelli R. (1) Top blockers: Cheli L. (8) Montechiarini A. (3) Lotti S. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Volley conquista il terzo successo consecutivo: 3-0 su Sant’Elia

    Di Redazione Bastano 70 minuti alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio per avere ragione della Assitec Sant’Elia e conquistare il terzo successo consecutivo in campionato: il 3-0 piazzato nell’ultima giornata di Regular Season determina anche la certezza del vantaggio campo nella prima serie playoff, nonostante la posizione in classifica non sia ancora definita a causa del rinvio del match tra San Giovanni in Marignano e Marsala. Le Cocche, con Casillo assente dalle effettive a causa di un risentimento fisico, sono state in grado di rispondere ad un inizio di gara complicato e hanno poi saputo rispondere colpo su colpo al muro avversario, come sempre molto consistente: la correlazione muro-difesa biancorossa ha risposto presente e a beneficiarne è stata anche la fase offensiva (ottimo 52% nel primo parziale). La concretezza bustocca non ha lasciato scampo alle ospiti nella seconda frazione, guidata sin dalle prime battute, mentre è stata utile in un terzo set più tirato dei precedenti: a fare la differenza, oltre ad una Bici tornata ampiamente sui suoi favolosi standard (top scorer con 23 punti), anche la mancanza di distrazioni nella fase calda della frazione decisiva. E’ stata una prestazione corale di livello, con capitan Lualdi (13 punti e 64% offensivo) a conquistare il premio MVP al termine della contesa. La Futura chiude quindi la Regular Season a quota 38 punti e virtualmente al terzo posto, in attesa del recupero tra Omag e Sigel; agli ottavi playoff le Cocche affronteranno un avversario tra Montecchio, Albese o Martignacco. PRIMO SET: la Futura approccia la gara schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Sartori al centro più Garzonio libero; Sant’Elia risponde con le diagonali Saccani-Fiore, Costagli-Lotti, Montechiarini-Vanni e Lorenzini libero. Lotti firma il primissimo vantaggio ospite (0-2) e continuano a farsi sentire a muro: Lucchini è costretto a fermare il gioco sullo 0-5 dopo il block-in di Costagli. Sartori e Bici sbloccano la situazione biancorossa (2-5) ma Sant’Elia mette a segno un nuovo muro su Angelina per il 3-7; il turno al servizio di Lualdi è condito dall’ace che riavvicina le padrone di casa (7-9), Bici colpisce da posto 2 per il 9-10. Le ospiti trovano il break con la doppia battuta vincente di Fiore (12-16), quindi è Busto a rimettersi a contatto con la fast di Lualdi (15-16) e a pareggiare sul murone di Angelina (16-16); la Futura domina sottorete nei successivi due scambi con Angelina e Lualdi, costringendo Giandomenico a chiamare la seconda sosta sul 18-16. La Assitec non si perde d’animo e resta incollata a Busto anche se Bici affonda con potenza il 21-19; Sartori mura per il 23-20, Biganzoli piazza con convinzione il lungolinea del 24-21 e il servizio errato di Fiore chiude il set (25-22). SECONDO SET: altro inizio complicato per la Futura, costretta a partire dallo 0-2 dopo il muro subìto da Bici; l’errore in costruzione ospite vale il pari sul 2-2, Biganzoli sfonda la prima linea avversaria e piazza il 4-3 del sorpasso prima dell’ace di Bici e di una lunga azione chiusa da Lualdi in fast (6-3). Demichelis combina ancora benissimo con Lualdi per il +4 biancorosso (8-4); l’uscita dal timeout chiamato da Sant’Elia è positivo per Busto con Bici che buca il taraflex (10-4), il vantaggio aumenta con il primo tempo di Sartori che vale il 14-6 e la seconda sosta chiamata da Giandomenico. Le biancorosse continuano a macinare gioco con una difesa attenta e l’utilizzo di tutti i terminali in fase offensiva: la solita Bici sfonda per il 18-8, prima di una pausa chiesta da Lucchini dovuta ad una piccola serie di disattenzioni che portano il punteggio sul 19-11. Nessun problema al rientro, con Biganzoli e Lualdi abili a piazzare le due marcature per il 21-11; Busto veleggia senza problemi verso il set point con Sartori (24-14), quindi chiude alla seconda occasione con Bici (25-15). TERZO SET: altro 0-2 in partenza, stavolta Sant’Elia riesce a mantenere il vantaggio con la pipe di Costagli (1-4); Bici accorcia dalla seconda linea (3-4) ma Busto manca il pareggio sul pallone messo out da Lualdi (4-6). Pari che arriva sull’ace della stessa Lualdi per il 6-6, ma è ancora la Assitec a trovare il vantaggio con la battuta vincente di Montechiarini (7-9, timeout Lucchini); rimedia Angelina, ancora dai nove metri (9-9), quindi il sorpasso è firmato da Sartori a muro (10-9). Sul 10 pari Sormani dà il cambio in seconda linea ad Angelina, le ospiti passano (10-11) ma vengono ancora respinte dal block-in di Lualdi (12-11); è ancora la Assitec a trovare il break giusto dopo un attacco out di Biganzoli molto contestato (12-14), Bici rimedia con una bomba al servizio (14-14) e Busto mette la freccia sul pallone attaccato troppo largo da Fiore (16-15). Il minimo vantaggio è mantenuto da Bici in posto 4 (19-18) con l’opposto che firma anche la marcatura successiva e manda le squadre alla sosta (20-18); al rientro Bassi prende il posto di Biganzoli, è poi Sartori ad affondare il colpo del 22-19 in primo tempo. Badini sostituisce proprio Sartori al servizio e Biganzoli mantiene il +3 in diagonale (23-20); Bici inganna la difesa con il lob del match point (24-21), Lualdi chiude la gara in fast (25-22). LE INTERVISTE Emiliano Giandomenico (coach Sant’Elia): “E’ stata la fotocopia dell’andata, Busto ha dimostrato il suo potenziale e sapevamo della forza offensiva delle nostre avversarie; abbiamo tenuto testa molto bene ma la differenza in attacco si è sentita. Siamo arrivati con l’idea di spingere al massimo e di provarci, abbiamo offerto una prestazione dignitosa ma ha vinto la squadra con le maggiori potenzialità”. Silvia Lotti (schiacciatrice Sant’Elia): “E’ sempre una grande emozione tornare da queste parti, si respira un ottimo clima. Questa Futura è una grande squadra ed è in grado di tenere botta, noi abbiamo fatto troppi errori e non siamo state perdonate. Ora abbiamo un percorso difficile e dobbiamo concentrarci su quello; dobbiamo migliorare su certi fondamentali e servirà lavorare sodo per ottenere la salvezza”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “La partenza difficile non mi fa stare sereno, il match andava gestito dall’inizio ma lo abbiamo fatto solo in parte; gli errori in battuta sono troppi al confronto di ciò che abbiamo proposto negli altri fondamentali, più di una volta ho visto fare scelte sbagliate. Abbiamo comunque raggiunto 3 vittorie e l’acuto di Olbia di settimana scorsa ci ha regalato convinzione: ora restiamo in attesa della nostra prossima avversaria, tutto è ancora aperto”. Giuditta Lualdi (centrale Busto Arsizio): “Sono contentissima perché veniamo da 3 vittorie di fila, ci servivano all’umore e alla situazione tattica della squadra. Ci prendiamo del tempo per riposare e per mettere a punto diverse situazioni che stiamo sviluppando; siamo pronte ora ad affrontare un nuovo campionato e abbiamo l’obiettivo di arrivare in fondo, non dobbiamo nasconderci”. TABELLINO: Futura Volley Giovani – Assitec Volleyball Sant’Elia 3-0 (25-22, 25-15, 25-22) Futura Volley Giovani: Bici 23, Bassi, Angelina 7, Badini, Morandi ne, Lualdi 13, Demichelis 1, Sartori 6, Landucci ne, Biganzoli 9, Sormani, Casillo ne, Garzonio (L). All. Lucchini. Battuta: errate 13, ace 6. Ricezione: 55% positiva, 31% perfetta, errori 3. Attacco: 46% positività, errori 8, murati 6. Muri: 6.Assitec Volleyball Sant’Elia: Muzi 3, Costagli 7, Lotti 1, Cecchi ne, Nenni, Montechiarini 7, Lorenzini (L), Vanni 8, Fiore 7, Saccani 1, Tellaroli 2. All. Giandomenico. Battuta: errate 9, ace 3. Ricezione: 47% positiva, 32% perfetta, errori 6. Attacco: 32% positività, errori 7, murati 6. Muri: 6. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Hermaea Olbia vola a Sant’Elia. Gerosa: “Classifica corta, bisogna vincere”

    Di Redazione Una reazione rabbiosa per mandare un segnale chiaro e inequivocabile: nella lotta playoff, l’Hermaea Olbia ha ancora tanto da dire. Le galluresi si tengono strette la sorprendente affermazione ottenuta domenica a San Giovanni in Marignano, ma adagiarsi sugli allori sarebbe un grave errore. Domani, nel recupero della quinta giornata di ritorno sull’insidioso campo dell’Assitec Sant’Elia, servirà una prova dello stesso calibro. Coach Guadalupi può contare sull’ottimo stato di forma del suo sestetto. A cominciare da Camilla Gerosa, centrale esordiente nella categoria che sta colmando con grande impegno la pesante assenza di Babatunde: “Siamo felici della prestazione offerta a San Giovanni in Marignano – afferma la giocatrice – credo sia frutto del grande lavoro che stiamo facendo in palestra. È un periodo molto ricco di impegni e non abbiamo tempo per stare a ripensarci. Già domani ci attende una partita molto difficile”. La squadra ciociara è ricca di ex: dall’allenatore Emiliano Giandomenico all’opposta Emanuela Fiore, passando per la schiacciatrice Silvia Lotti. La classifica non è lusinghiera (penultimo posto con 12 punti), ma l’Assitec è squadra temibile. Lo sa bene l’Hermaea, che all’andata venne dolorosamente sconfitta in cinque set sul proprio campo. “Affrontiamo una squadra sicuramente ostica – aggiunge Gerosa – rispetto alla partita d’andata hanno inserito delle giocatrici nuove raccogliendo dei punti pesanti. Ci siamo preparate attentamente: vincere ancora sarebbe importantissimo, visto che la classifica è davvero molto corta”. Gerosa, 21 anni ed esordiente, ha stupito per la sua personalità: “Sono felice di poter dare un contributo, ma il merito è tutto delle mie compagne che mi supportano sempre”. Assitec Sant’Elia ed Hermaea Olbia si affronteranno mercoledì 23 febbraio alle 20.30 al Palasport “Giulio Iacquaniello” di Sant’Elia Fiumerapido (FR). Arbitreranno Alessandro Somansino e Alberto Dell’Orso. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale Youtube VolleyballWorld.   (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna continua il suo percorso di risalita: sconfitta in tre set Sant’Elia

    Di Redazione Continua la striscia positiva dell’Olimpia Teodora Ravenna, ancora imbattuta nel 2022. Nel recupero della quarta giornata di ritorno le ragazze di Coach Bendandi si sono imposte sulle padrone di casa dell’Assitec Sant’Elia, confermando il settimo posto in classifica. Assitec Volleyball Sant’Elia – Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (19-25 17-25 21-25)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 1, Lotti 10, Vanni 5, Fiore 9, Costagli 5, Montechiarini 5, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni 1, Tellaroli 1. Non entrate: Cecchi. All. GiandomenicoOlimpia Teodora Ravenna: Torcolacci 9, Foresi 2, Pomili 9, Salvatori 5, Bulovic 19, Guasti 8, Rocchi (L), Monaco. Non entrate: Sestini, Fontemaggi, Spinello, Colzi. All. Bendandi. Arbitri: Pescatore, Lanza. Note– Durata set: 24′, 24′, 28′; Tot: 76′. CLASSIFICA (Girone A) Banca Valsabbina Millenium Brescia 41; Omag-MT San Giovanni in Marignano 35; CBF Balducci HR Macerata* 34; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 30; Sigel Marsala Volley 27; Volley Hermaea Olbia** 26; Green Warriors Sassuolo** 26; Olimpia Teodora Ravenna* 25; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Assitec Volleyball Sant’Elia* 12; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna prosegue la sua scalata: sconfitta in tre set Sant’Elia

    Di Redazione Netto successo per 3-0 nel recupero della 15° giornata, 4° di ritorno, del Girone A di Serie A2 per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte le padrone di casa dell’Assitec Volleyball Sant’Elia con una bella prestazione di grande attenzione e solidità. La squadra guidata da Coach Simone Bendandi prende il controllo del match nella parte centrale del primo set e vince senza troppe difficoltà gli altri due, respingendo nel finale l’ultimo tentativo di rimonta avversaria. Le Leonesse ravennati restano così imbattute nel 2022 e allungano a 4 la striscia di vittorie consecutive, in attesa dello scontro con la prima in classifica Brescia in programma domenica 20 alle 17 al PalaCosta. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto che ha chiuso la rimonta di Busto con Pomili, Salvatori, Torcolacci, Guasti, Foresi, Bulovic e Rocchi libero. Partono forte le padrone di casa (4-1), ma Ravenna resta a contatto con il muro di Torcolacci per il 7-6 e ritrova la parità sull’8-8. Dopo il momentaneo 11-9, l’Olimpia Teodora cambia marcia con il turno al servizio di Pomili: il muro di Bulovic vale il 12-12 e le ospiti trovano il primo vantaggio sul 12-14 grazie anche a una serie di grandi difese di Rocchi. Sant’Elia agguanta il nuovo pari sul 15-15, ma le romagnole piazzano subito un altro break (15-17) e allungano fino al 16-21 con il servizio di Guasti, prima di chiudere il set al primo tentativo con il muro di Salvatori per il 19-25. Ravenna riparte nel secondo come aveva chiuso il primo parziale e con il turno al servizio di Torcolacci si porta subito sullo 0-5. L’ace di Foresi ribadisce il vantaggio sul 2-7 e le ospiti allungano fino al 5-11. Sant’Elia prova la reazione che vale il -4 sul 10-14, ma le Leonesse fermano sul nascere le ambizioni di rimonta avversarie riportandosi avanti 10-17. Il muro di Guasti (11-19) e l’ace di Bulovic (12-21) mettono in ghiaccio il set, con le padrone di casa che riescono a tornare a -6 sul 17-23, ma devono cedere al primo set point con il muro di Salvatori che mette a terra il 17-25. La terza frazione si apre con il break ospite per lo 0-2, ma Sant’Elia questa volta resta a contatto e trova il pareggio a quota 8. Ravenna piazza un nuovo allungo sul 9-12 e concretizza la fuga sul 14-18 prima e sul 15-21 poi. Le padrone di casa hanno un sussulto di orgoglio e piazzano un bel parziale per tornare a contatto fino al 21-22, ma dopo il secondo timeout chiamato da Coach Simone Bendandi l’Olimpia Teodora non lascia più spazio alla rimonta e chiude sia il set che il match alla prima occasione con il punto del 21-25 firmato Bulovic. “Abbiamo lavorato bene fin da subito su quello che avevamo deciso di fare a muro e difesa – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Nei primi punti abbiamo fatto un po’ fatica a mettere giù la palla, ma poi, già da metà primo set, abbiamo acquisito ordine e cominciato a prendere un bel ritmo. Abbiamo tenuto abbastanza costante la pressione nel corso del match e mi son sempre sentito abbastanza tranquillo che avessimo il pallino del gioco in mano”. Quello che sto vedendo nelle ragazze è molta disponibilità e soprattutto tanta consapevolezza – continua – , che ci dà tranquillità anche nei momenti in cui magari non riesce tutto in maniera fluida. Anche per questo i momenti in cui facciamo confusione sono molto diminuiti. Si tratta del risultato di settimane di lavoro in cui le ragazze hanno fatto un cambio di marcia dal punto di vista della mentalità. Voglio fare i complimenti davvero a tutte perché questo notevole lavoro su loro stesse sta adesso portando anche dei bei frutti. Conquistare questi tre punti era il nostro desiderio, ma era tutt’altro che facile, anche perché, se in questo girone di ritorno vogliamo fare qualcosa di più rispetto a quello di andata, ovviamente dobbiamo entrare sempre in campo per vincere. Questo a volte può creare qualche pressione, ma adesso le ragazze sono davvero focalizzate sul gioco e hanno trovato una loro identità, con anche la capacità quando si sbaglia di resettare e continuare a mettere pressione”. Assitec Volleyball Sant’Elia – Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (19-25 17-25 21-25)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 1, Lotti 10, Vanni 5, Fiore 9, Costagli 5, Montechiarini 5, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni 1, Tellaroli 1. Non entrate: Cecchi. All. GiandomenicoOlimpia Teodora Ravenna: Torcolacci 9, Foresi 2, Pomili 9, Salvatori 5, Bulovic 19, Guasti 8, Rocchi (L), Monaco. Non entrate: Sestini, Fontemaggi, Spinello, Colzi. All. Bendandi. Note: Sant’Elia: Muri 7, ace 0, battute sbagliate 8, errori ricez. 3, ricez. pos 50%, ricez. perf 30%, errori attacco 14, attacco 25%. Ravenna: Muri 9, ace 3, battute sbagliate 8, errori ricez. 0, ricez. pos 54%, ricez. perf 28%, errori attacco 8, attacco 32%Arbitri: Pescatore, Lanza.Durata set: 24′, 24′, 28′; Tot: 76′ CLASSIFICA (Girone A) Banca Valsabbina Millenium Brescia 41; Omag-MT San Giovanni in Marignano 35; CBF Balducci HR Macerata* 34; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 30; Sigel Marsala Volley 27; Volley Hermaea Olbia** 26; Green Warriors Sassuolo** 26; Olimpia Teodora Ravenna* 25; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Assitec Volleyball Sant’Elia* 12; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora in trasferta a Sant’Elia, Bendandi: “Mentalmente ora dobbiamo essere leggere”

    Di Redazione Reduce dalla bellissima rimonta portata a termine a Busto Arsizio sabato scorso, l’Olimpia Teodora torna in campo nel recupero della 15° giornata, 4° di ritorno, del Girone A di Serie A2. La squadra ravennate, che ha allungato a 3 la striscia aperta di vittorie consecutive, prosegue il suo tour de force (che la vede in campo 5 volte in 15 giorni) con la difficile trasferta di Sant’Elia (FR).  Contro una formazione in cerca di punti salvezza, le ragazze guidate da Coach Simone Bendandi cercheranno di ripetere la prestazione dell’andata, quando al PalaCosta le padrone di casa si imposero nettamente 3-0. Fischio d’inizio alle ore 18.30 di giovedì 17 febbraio. Arbitri della partita saranno Luca Pescatore e Claudia Lanza. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Torniamo in campo poco tempo dopo la bella vittoria di Busto. Sicuramente abbiamo avuto poco tempo per allenarci, ma questo può essere un fatto positivo perché, dopo una prestazione come quella di sabato scorso, è meglio giocare subito e magari riuscire a riproporre a caldo quello che abbiamo vissuto nel match precedente. È stata una bellissima vittoria perché le ragazze hanno vissuto tutte le emozioni possibili: si sono trovate in grande difficoltà ma, nonostante questo, sono riuscite ad ascoltare ed essere lucide, capire cosa serviva per rovesciare la partita e riuscire a rovesciarla”.“Adesso siamo consapevoli di essere in un buon momento e questa è la cosa migliore. Alle ragazze ho detto di essere leggere dal punto di vista mentale, sia nei pochi allenamenti che in partita, perché penso non ci sia nulla di più bello di avere la consapevolezza di poter fare qualcosa di interessante e vincere anche contro squadre qualitativamente di rilievo. Contro Sant’Elia ci aspetta un’altra partita difficilissima, così come lo saranno tutte da qui alla fine. Penso però che, stanchezza o no, si tratti di gare splendide da giocare, godendosi la bellezza del poter stare in campo anche se non si è al cento per cento”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO