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    Anthea Vicenza: il viaggio per restare in A2 parte da Milano

    Di Redazione

    Partirà da Milano il viaggio dell’Anthea Vicenza Volley nella pool salvezza di A2 femminile, con l’obiettivo di evitare uno dei sei posti che portano alla retrocessione in B1. Sabato alle 16 al centro Fipav Pavesi le ragazze di Ivan Iosi sfideranno il Club Italia, mentre l’esordio interno sarà anticipato a sabato 18 marzo alle 19,30 contro Lecco.

    Vicenza che giocherà in casa anche il turno infrasettimanale di mercoledì 22 marzo alle ore 20,30 contro Montale, per poi chiudere marzo con la trasferta di Offanengo di domenica 26.  Aprile farà rima con il match interno contro Albese in programma domenica 2 e con la trasferta anticipata per le festività pasquali a domicilio di Cremona di venerdì 7 aprile.

    Domenica 16 aprile la sfida casalinga contro il Club Italia aprirà il girone di ritorno, che si concluderà sempre in casa domenica 14 maggio contro Cremona.

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    Marsala strappa tre punti a Vicenza: “Da oggi inizia un altro campionato”

    Di Redazione

    Alla fine è arrivata! All’appello del ventiduesimo e ultimo turno di stagione regolare giunge una nuova vittoria della Seap-Sigel Marsala Volley dopo un intero girone a secco di punti. E come nelle migliori delle occasioni, arrivano tre tutti in una volta al Palazzetto dello Sport di Marsala con avversario della contesa Anthea Vicenza, sestetto che sopravanzava le lilibetane di dodici punti prima dello scontro salvezza. Biglietto migliore da staccare a livello emotivo non poteva esserci davvero per presentarsi alla Pool Salvezza che scatta domenica prossima, in cui si affronteranno da qui a maggio tutte formazioni provenienti dal girone “A” di serie A2.

    Pur affrontando mille difficoltà, ognuna delle azzurre ha coltivato le stesse ambizioni dell’altra. E questo alla lunga si è visto. La gara ha consegnato alla Seap-Sigel Marsala una superiorità manifesta in tutti i fondamentali, chiudendo in quattro giochi le velleità con punteggi così di seguito riportati: (21-25; 25-21; 25-17; 27-25). Memorabile e pazzesco il recupero avvenuto nel finale di quarto e ultimo gioco: la Seap-Sigel indietro di due sulla situazione di 22-24 recupera, portando tutto al ricorso ai vantaggi con i segni decisivi di Moneta, poi Bulovic, Salkute (26-25) a martellare da posto quattro. Pone la parola ultima all’incontro un attacco-out da parte di una immarcabile Moneta per il 27-25. In tre a fine incontro le azzurre che si sono attestate in doppia cifra: Salkute (25), Moneta (23) e Bulovic (11). Premio Mvp dell’intero incontro per Serena Moneta, la quale ha timbrato ventitrè punti per la squadra, di questi tre muri punti. Le giovani di Buonavita salgono con questa vittoria a dodici punti, mentre Anthea Vicenza a seguito della sconfitta a Marsala si presenta nella subentrante Pool Salvezza con ventuno punti conquistati.

    Coach Buonavita per l’ultima di campionato conferma il sestetto-base già presentato nel turno precedente a Martignacco: Ghibaudo e Salkute compongono la diagonale d’attacco; di banda Moneta e Bulovic; centri D’Este e Frigerio; libero l’ex di giornata Norgini Il coach delle rossonere Iosi recupera Alice Farina al centro e invia in campo le seguenti diagonali: Galazzo/Kavalenka; Legros/Panucci; Cheli/Farina; maglia di libero per Silvia Formaggio.

    Prima dell’inizio del match come in tutti i campi di serie A promossa l’iniziativa “Just The Woman I Am“. Il primo punto della gara è un primo tempo di Frigerio: 1-0. Ma il break iniziale è di Vicenza che si issa prima sul 4-6 e poi sul 7-11. In questa fase si registra il cambio under Garofalo per Bulovic. Kavalenka mette i successivi timbri(12-17), ma un muro di Moneta in tandem con D’Este accorcia il punteggio al 13-18. Ad un nuovo stampo di Anthea Vicenza, coach Buonavita si affida a un discrezionale. Al ritorno in campo, Moneta in diagonale piega le mani di Kavalenka e la Sigel realizza il punto numero tredici. La Seap-Sigel affronta un finale in crescendo con gli stampi di Garofalo e Ghibaudo (ace, il primo dei totali tre che totalizzerà, ndr) e il coach ospite Iosi deve chiedere tempo sulla situazione di 18-21. Al rientro in campo il ventitreesimo e ventiquattresimo punto di Vicenza portano un’unica firma: Kavalenka. La Seap-Sigel arriva fino a ventuno grazie ai punti di Salkute, ottimamente servita da Ghibaudo. Per il 21-25 ci pensa Panucci con un pallonetto ad eludere il muro.

    Con Garofalo sempre della partita tra le fila della Seap-Sigel Marsala comincia il secondo set. Grazie ad un buon turno al servizio di Galazzo, Vicenza è avanti 0-2. Va per la terza volta al servizio Sonia Galazzo e manda sulla rete: 1-2. Marsala piazza il break e va sul 5-3 per effetto dei punti di Moneta e Salkute, attive in questa fase. Situazione di parità che permane al passaggio del 6-6, del 7-7 (Panucci invia fuori un pallone attaccato) e finanche del 9-9 (punto di Moneta in diagonale). Vicenza va avanti di 3 sul 9-12 e costringendo Buonavita ad effettuare il primo discrezionale. Al rientro, subito punto di Moneta del 10-13. Il secondo set vive del punto a punto tra le squadre ed intanto Bulovic è in campo . Marsala recupera i tre punti di svantaggio (muro D’Este, ace Ghibaudo e attacco vincente dal centro di Frigerio), dopo una svista arbitrale dando palla out a un servizio della Seap-Sigel (17-17). Qui, coach Iosi chiama il timeout. Punto del sorpasso Marsala su ace di Ghibaudo: 18-17. Il ventesimo punto (20-18) Marsala è un ace di Bulovic. Il +2 del 22-20 viene confermato dal punto di Moneta. Coach Iosi spende il secondo ed ultimo time-out. A chiudere ci pensano Salkute su muro, ancora Frigerio e Moneta per il 25-21 finale.

    Il terzo set, con Garofalo schierata, esordisce subito con il punto di Salkute, controreplicato da due punti delle beriche: 1-2. Vicenza si porta inizialmente davanti 3-5. Ma Serena Moneta firma due punti importanti che rimettono in carreggiata la Seap-Sigel Marsala: 5-5. A mettere la freccia davanti da ora in poi sarà la Seap-Sigel Marsala con Salkute sugli scudi e Bulovic che ritrova il campo al posto di Garofalo. Le lilibetane scappano ai passaggi intermedi dell’11-9 (time-out di Iosi), 15-13 e soprattutto del 17-13 (qui il punto di Moneta muro a uno). Rispetto alle precedenti volte, la Seap-Sigel Marsala si mantiene su buoni ritmi. E sul 19-15 coach Iosi ripete il time-out. Intanto, Bulovic riprende posto dopo un punto di Vicenza. Marsala è straripante nel finale grazie ai punti in serie di Moneta. Con Marsala sul 22-16 che ipoteca la vittoria del set. Le ospiti arrivano a diciassette punti. Bulovic realizza il punto del definitivo 25-17 con il fondamentale del servizio.

    Il quarto set vede Marsala subire i primi punti della frazione e Vicenza portarsi sul 3-5. Altro break sostanziale di Vicenza che scappa sul 7-10. Ma la rimonta di Marsala è dietro l’angolo ed è prima firmataria Moneta: 10-10. Inizia la lunga fase di equilibrio e con il cambio under Garofalo/Bulovic che si ripropone. Il punteggio fa come un’ “altalena”, Norgini, Moneta e Bulovic mettono, allungandosi, per diverse circostanze delle pezze in difesa. Al 18-17 è Marsala a mettersi davanti al punteggio, ma in modo estemporaneo. La Seap-Sigel rifiata e subisce il ritorno di Vicenza sul finale con Legros che risulta efficace. Il palazzetto tutto si stringe al momento delicato delle giovani di Buonavita. Vicenza arriva ad avere due palle-set quando al servizio va Galazzo, ma ci pensano sul 22-24 i segni decisivi di Moneta, poi Bulovic, Salkute (26-25) a martellare da posto quattro. Chiusura di Moneta che “gioca” con le mani di una vicentina che nel tentativo di tenere viva la palla la ricaccia all’esterno e cade fuori campo: 27-25. E può avere luogo una festa per una vittoria rimandata tre mesi (3M Perugia-Seap-Sigel Marsala 0-3 del 4 dicembre 2022), ma questa volta davanti al pubblico amico e ci crediamo che ha tutto un altro sapore.

    Ivan Iosi (Anthea Vicenza): “Le vittorie non nascono per caso, è figlia di meriti che l’avversario si è preso. Marsala è stata superiore in tutti i fondamentali. Dall’attacco, alla ricezione, alla battuta e nel contrattacco. I numeri e l’analisi fredda hanno decretato e mi portano a dire questo. Qualche imprecisione è stata pagata cara nel quarto e ultimo parziale. Alla gara di oggi, che al netto di ciò che è successo oggi restava importante per noi avvicinarci sensibilmente all’obiettivo della salvezza, è stato dato un peso e magari queste aspettative non hanno che fatto ritorcercele contro. Ci restituisce poco la serata di oggi”.

    “Siamo partite bene – afferma Jessica Panucci, schiacciatrice dell’Anthea Vicenza Volley ed ex di turno –  ma già dal secondo set Marsala ci ha messo in difficoltà in alcuni fondamentali. Abbiamo incrociato una squadra molto aggressiva che si giocava il tutto per tutto, ne è nata una partita combattuta dove avremmo potuto spuntarla nel quarto set e andare al tie break. Ora pensiamo alla prossima settimana di allenamenti per guardare al primo impegno della poule salvezza nel week end”.

    Eraldo Buonavita: “Ho fatto i complimenti durante la settimana al gruppo-squadra per come si è allenato, per l’impegno e per la voglia di andare agli allenamenti che ha messo. Dai segnali che ho avuto, immaginavo che oggi ce l’avrebbero messa tutta per risultare vincenti. Era importante che dalle mie giovani venisse fuori una reazione a tutti i passivi accumulati in stagione. Oggi si sono scrollate di dosso un periodo di sole sconfitte e possono esultare per un risultato diverso, meritato. Abbiamo avuto una condotta di gara che si avvicina a quella ideale, mantenendo alto il livello della nostra prestazione. Nel quarto, abbiamo annullato due palle-set e scongiurato grazie al nostro break decisivo di portare al tie-break questa partita. Questa vittoria ci voleva per rialzare il morale e siamo bensì consapevoli che inizia un nuovo campionato da oggi in poi“.

    Seap-Sigel Marsala-Anthea Vicenza Volley 3-1 (21-25; 25-21; 25-17; 27-25)Seap-Sigel Marsala: Ghibaudo 4, D’Este 6, Salkute 25, Frigerio 6, Moneta 23, Bulovic 11, Garofalo 2. ne Guarena, Szucs. Coach: Eraldo Buonavita; vicecoach: Lucio Tomasella.Anthea Vicenza: Galazzo 1, Cheli 4, Kavalenka 21, Farina 14, Panucci 5, Legros 10, Ferraro, Ottino 3, Groff, Munaron. ne. Martinez, Digonzelli, Ghirini. Coach: Ivan Iosi; vicecoach: Mattia Borini.Arbitri: Antonio Mazzarà di Torino e Roberto Guarneri di MessinaSpettatori: 250Mvp: Serena Moneta (Seap-Sigel Marsala)

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    Marsala, domenica lo spareggio salvezza contro Vicenza

    Di Redazione

    A Martignacco, nell’ultima trasferta di regular-season, il digiuno da vittorie è stato prolungato da un K.O. avvenuto in tre frazioni. Adesso per la 22° e ultima giornata del girone “B” di A2 si avvicina a grandi passi il ritorno ad una gara ufficiale presso il Palazzetto dello Sport San Carlo.

    La squadra di coach Buonavita domenica 5 marzo in orario federale dovrà andare in campo ad affrontare Anthea Vicenza delle ex Panucci e Ferraro con uno spirito temerario, mettendoci il cuore, la predisposizione che si richiede per un appuntamento simile e una pozione di trance agonistica che non guasta mai. Non fosse altro perchè si tratta di un vero e proprio spareggio salvezza, quasi da “ultima spiaggia”.

    Una ipotetica vittoria di Seap-Sigel Marsala sarebbe di buon auspicio per l’ingresso della Pool Salvezza, in secondo luogo permetterebbe alle azzurre di muovere la classifica dopo un intero girone di ritorno a secco e infine metterebbe pressione a sestetti come Assitec Sant’Elia e Desi Shipping Akademia Sant’Anna, messinesi che, causa riposo, nel prossimo turno di campionato faranno da spettatori.

    Come accennato precedentemente, tra le fila di Anthea Vicenza a vestire i panni da ex domenica saranno in due: Jessica Panucci, capitano di Marsala per metà stagione nella precedente edizione di seconda serie nazionale e che in maglia azzurra annovera tre diverse parentesi (due in B1 e una in A2) non continuative tra loro e poi la giovane alzatrice del 2003 Florencia “Floppy” Ferraro che ha da poco ripreso l’attività agonistica, dopo essere stata ferma ai box. Da parte marsalese ad affrontare il suo passato più recente sarà il libero Maria Chiara Norgini, la quale ha difeso il rossonero nella scorsa edizione di A2 culminata con la retrocessione sul campo delle venete di coach Luca Chiappini.

    Attestata a ventuno punti, dodici in più delle lilibetane, la squadra berica proviene così come la Seap-Sigel Marsala da una sconfitta nel precedente turno di campionato. Anthea Vicenza è caduta in tre set in casa per mano della leader del girone “B” Roma Volley Club.

    Per il pregara verso Anthea Vicenza è stato interpellato il capo-allenatore della Seap-Sigel Marsala, Eraldo Buonavita: “Dobbiamo trovare entusiasmo in tutto quello che facciamo, però se non lo si fa diventa difficile scendere in campo la domenica- spiega -. Giocare a pallavolo è ciò che di professione fanno le mie atlete e quindi devono riuscire ad esprimere tutto il loro potenziale. Indipendentemente da come siamo messi in classifica e da quante partite perdiamo, dobbiamo continuare a giocare a pallavolo e a crederci e a divertirci in tutto quello che si fa. Quando ci riusciamo esprimiamo una discreta pallavolo e questo da fuori si vede anche. Solo che quando la nostra macchina del gioco si inceppa non ne veniamo fuori”.

    Sarà possibile seguire la partita in simulcast su Volleyball World Tv e sul canale YouTube “VolleyballWorld Italia”, grazie al supporto prestato da LaTr3 – Canale 211 DT. 

    A dirigere le operazioni di gara domenica alle 17.00 gli arbitri Antonio Mazzarà di Torino e Roberto Guarneri di Messina.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza, Ferraro: “Dobbiamo tornare da Marsala con i tre punti”

    Di Redazione

    Sarà una domenica speciale per Florencia Ferraro, giovane palleggiatrice classe 2003 dell’Anthea Vicenza Volley che si appresta a sfidare in Sicilia la Seap-Sigel Marsala (ore 17) nell’ultima giornata di regular season di A2 femminile (girone B) prima di affrontare la poule salvezza.

    La regista biancorossa, infatti, è fresca ex di turno, avendo giocato lo scorso anno a Marsala completando la coppia di registe a fianco della più esperta Chiara Scacchetti. Ma per “Floppy” questo periodo, più in generale l’inizio del 2023, fa rima finalmente con il taraflex rosa dopo un fine di scorso anno solare travagliato. Dopo aver giocato all’esordio nel derby esterno contro Montecchio, la Ferraro infatti si era sentita male alla vigilia del match contro Talmassons. Da lì una serie di accertamenti, visite, un ricovero e lo stop forzato, monitorato dall’equipe medica guidata dal dottor Claudio Baracchini (direttore della Stroke Unit dell’ospedale di Padova).

    “Dopo Capodanno – spiega la Ferraro – ho riniziato ad allenarmi e sono tornata a disposizione nelle scorse settimane. Il mio è un recupero graduale e sono molto contenta del lavoro specifico fatto in sala pesi e in palestra con la squadra. E’ stata tosta, ci sono stati alti e bassi, ma l’amore per il volley mi ha permesso di trovare la forza di continuare. Ha inciso molto anche lo spirito di gruppo: mi ha dato tanta forza. Sono stata sostenuta dalle compagne e ho avuto il massimo appoggio da loro e anche dallo staff. Non è mai facile quando si torna dopo una lunga assenza perché nel frattempo si sono creati nuovi equilibri, ma qui l’armonia è sempre proseguita”.

    Domenica trasferta a Marsala. “E’ una partita dalla quale dobbiamo tornare a casa con 3 punti in tasca per migliorare al massimo la nostra classifica in vista della poule salvezza. Sappiamo, però, come non sia facile: Marsala è un campo “caldo”, con tanti tifosi, inoltre si gioca al nuovo palazzetto che non conosco. Sono molto emozionata all’idea di tornare a Marsala e rivedere alcune persone per me importanti. Per l’Anthea Vicenza Volley, ancora una volta sarà molto importante la qualità del gioco che sapremo esprimere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma rullo compressore, anche Vicenza cade in tre set

    Di Redazione

    Per la Roma Volley Club ogni occasione è buona per esprimere tutto il suo carattere da prima della classe, inclusa la decima giornata di ritorno di regular season, vinta in esterna per tre set a zero sul campo di un’Anthea Vicenza combattiva a corrente alternata. La formazione guidata da Giuseppe Cuccarini chiude con determinazione la contesa in appena un’ora e venti di gioco: nei primi due set le capitoline mettono pressione alle avversarie con un servizio forte e ficcante, contenendo anche in difesa ogni tentativo vicentino di riaprire la partita.

    Nel terzo si alza il ritmo di gioco in entrambe le metà campo, con i reparti offensivi giallorossi a martellare da una parte e le venete a contenere dall’altra, fino a quando ad avere la meglio sono ancora le romane, più lucide nel corso di tutto il match. Anche le statistiche raccontano una grande prestazione di Roma, a partire da Melli, MVP e mattatrice dell’incontro con 15 punti, passando per le doppie cifre di Bici e Rivero (14 e 10 punti), e gli 8 punti firmati da Rucli, di cui due muri, fino all’ottimo gioco difensivo allestito da Ferrara. Una menzione speciale va a capitan Bechis, scesa in campo dopo tre giorni di febbre.

    Nella metà campo vicentina, la migliore realizzatrice è Kavalenka (13 punti). Da segnalare l’esordio dall’inizio della giovane centrale Ludovica Martinez (2005) al posto di Alice Farina, indisponibile per un problema fisico.

    La cronaca:Coach Iosi schiera Galazzo al palleggio opposta a Kavalenka, al centro Martinez e Cheli, le schiacciatrici sono Legros e Panucci, il libero è Formaggio. In campo per Roma Bechis e Bici sulla diagonale principale, Rucli e Ciarrocchi al centro, Rivero e Melli sono le schiacciatrici, Ferrara è il libero.

    Le due formazioni procedono appaiate con l’ace di Kavalenka che vale subito la parità (4-4). In risposta Bici martella forte dai nove metri e ottiene lunghezze importanti per Roma (4-8). Nella metà campo casalinga si alza il ritmo difensivo, mentre per Roma Melli e Rivero da posto quattro tengono a debita distanza le avversarie (9-17). Il muro compatto e invadente della coppia Melli-Ciarrocchi su Kavalenka vale l’accelerazione definitiva verso la fine della frazione decretata poco dopo da un sapiente mani-out di Bici (11-25).

    Nessuna variazione per i due sestetti che rientrano in campo: come nel set precedente si parte in equilibrio prima che Roma prende il largo trainata da una super prestazione offensiva di Melli. Sul 3-11 coach Iosi ferma il gioco e predica lucidità alle sue: di nuovo in campo, Formaggio tiene banco in difesa e Legros colpisce forte in attacco, ma la musica resta la stessa con una Roma che si dimostra indomabile. In cabina di regia Bechis sfrutta l’ottima intesa con i centrali e vola a più 8. Una resistenza di Kavalenka e di tutta Vicenza ricuce le distanze, senza però impedire a Roma di mettere la firma con Bianchini anche sul secondo set (18-25). 

    Dalla panchina di Vicenza entra Ferraro su Galazzo. Si alza il ritmo in difesa in entrambe le metà campo: Formaggio da una parte e Ferrara dall’altra regalano agli spettatori una pallavolo d’altissimo livello. Vicenza si fa più combattiva con Formaggio e Panucci a mantener in vita ogni attacco romano e la speranza di riaprire la gara. L’ace di Kavalenka e un ottimo muro vicentino (15-17) costringe coach Cuccarini a fermare il gioco, ottenendo dalle sue la reazione sperata. Uno sprint di Panucci e compagne porta Vicenza a meno 1 (20-21): da quel momento il gruppo romano si ricompatta e non lascia passare più niente, mettendo il turbo fino al mani-out di Bianchini che vale la fine del set (21-25) e la vittoria del match per tre set a zero.

    Giulia Melli: “Veniamo da un periodo intenso, siamo da dieci giorni fuori casa e arrivavamo da un ciclo di partite toste. Siamo partite forte, abbiamo cercato di imporre il nostro ritmo fin da subito per cercare di chiudere presto la pratica. Vicenza, però, ha dimostrato di lottare fino alla fine, facendosi notare soprattutto nel secondo e nel terzo set, ma anche nel primo quando avuto occasioni le ha sfruttate. Come tutte le squadre, se lasciata giocare soprattutto in casa può essere pericolosa. Il nostro attacco ha fatto la differenza e ancora una volta ci ha aiutato il collettivo: quando una di noi è a mezzo servizio, c’è sempre una compagna pronta ad aiutare la squadra. Si è visto e sicuramente è un qualcosa di prezioso“.

    Ivan Iosi: “Abbiamo reagito dopo il primo set e questa partita ci regala, al di là della sconfitta, numeri affascinanti, che al contempo testimoniano la forza di Roma, capace di attaccare con il 66% sulla ricezione positiva. Noi siamo riusciti a tenere il loro livello in alcuni fondamentali, per esempio in battuta, e forse è la prima volta che succede a Roma; inoltre, abbiamo murato bene e difeso molto, poi in alcuni momenti loro hanno fatto la differenza con giocatrici importanti e una coralità di pallavolo orchestrata da Bechis. Sapevamo fosse difficile, il risultato forse non era in discussione, ma abbiamo saputo stare lì, come per esempio con il 20-21 del terzo set. Non credo che questa bella prova sia un fulmine a ciel sereno legato allo stimolo di affrontare la prima della classe, ma un segnale solido che tutti insieme ci siamo“.

    Ludovica Martinez: “Era la mia prima partita da titolare in A2 e ho cercato di tenere alto il livello di gioco della squadra dovendo sostituire Alice Farina. Dal secondo set siamo state in partita lottando alla pari contro una squadra così forte come Roma. Soddisfatta di me? Sì, anche se per come sono fatta la vedo come un punto di partenza cercando di fare sempre meglio“.

    Anthea Vicenza-Roma Volley Club 0-3 (11-25, 18-25, 21-25)Anthea Vicenza: Galazzo, Panucci 8, Kavalenka 13, Ottino, Cheli 5, Formaggio (L), Legros 7, Del Federico 1, Martinez 1. NE: Ghirini, Farina, Munaron, Groff, Digonzelli. All.: Iosi.Roma Volley Club: Bici 14, Bechis , Rivero 10, Ferrara (L1), Bianchini 4, Ciarrocchi 6, Rucli 8, Valoppi, De Luca Bossa, Melli 15. N.e. Rebora, Valerio. All.: CuccariniArbitri: Matteo Selmi – Michele MarconiNote: Durata set: 20′, 27′, 30′ per 1 ora 27 minuti di gioco. Anthea Vicenza: battute sbagliate 7, ace 5, ricezione positiva 43% (perfetta 22%), attacco 26%, muri 6, errori 18. Roma Volley Club: battute sbagliate 7, ace 6, ricezione positiva 48% (perfetta 25%), attacco 50%, muri 6, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Vicenza arriva la capolista, Borini: “Roma fiore all’occhiello di questa A2”

    Di Redazione

    Un match dall’altissimo coefficiente di difficoltà, ma proprio per questo da affrontare senza particolari pressioni. Domenica alle 15 al palazzetto dello sport di Vicenza l’Anthea Vicenza Volley ospiterà la capolista Roma Volley Club nella penultima giornata di regular season del girone B di serie A2 femminile. Per le ragazze di Ivan Iosi, l’obiettivo degli ultimi due turni è incamerare più punti possibili in vista della successiva poule salvezza.

    Le capitoline sono il rullo compressore del campionato, con 18 vittorie in altrettante partite e il bottino massimo di 54 punti. A presentare la squadra allenata da Giuseppe Cuccarini è Mattia Borini, vice coach dell’Anthea Vicenza Volley al fianco di Ivan Iosi.

    “Questa squadra – osserva Borini – è il fiore all’occhiello della serie A2, vanta una rosa composta da giocatrici di prima fascia e le ragazze in panchina forniscono una piú che valida alternativa in caso di necessità. Poter fare turnover quando necessario le sta garantendo di mantenere il livello di prestazione decisamente sopra alla media del campionato pur avendo avuto anche l’impegno delle gare di Coppa Italia che affaticano non poco le squadre coinvolte”.

    Quindi aggiunge. “Parlando di numeri possiamo notare un impressionante 51% in fase cambiopalla, dove la media del campionato si aggira attorno al 40%, e un’efficienza in ricezione che sfiora il 60% con soli 4 ace subiti nelle ultime 6 gare disputate. Le bande sono Rivero, che grazie al suo servizio salto spin figura nelle top acers del campionato con 27 punti (quarto posto), e Melli, solida in ricezione, tra tutte le giocatrici quella maggiormente coinvolta in fase offensiva. Al centro troviamo Rebora, Ciarrocchi e Rucli, quest’ultima con 35 muri al diciottesimo posto della classifica di rendimento di A2. Al palleggio c’è Bechis, a cui piace forzare il gioco nel cuore della rete chiamando i suoi centrali in 7 o fast anche con palla staccata e sviluppare un gioco molto rapido soprattutto con Melli. L’opposta Bici è la quattordicesima miglior battitrice dell’A2 con 20 ace e ha la particolarità tecnica di avere la rincorsa da mancina pur essendo destrorsa. Il libero è Ferrara, mentre un cambio di spessore ai lati è Bianchini”.

    “Giocare contro la prima della classe – conclude Borini – è sempre stimolante, domenica dovremo riuscire a mantenere la lucidità nei momenti difficili senza farci abbattere dal timore e dalla pressione che una squadra del genere ti carica sulle spalle”.

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    Vicenza ko a Soverato, si infrange il sogno play off

    Di Redazione

    Si infrange in Calabria il sogno-sesto posto per l’Anthea Vicenza Volley, battuta 3-0 da Soverato nel duello che avrebbe potuto riaprire il discorso per il piazzamento che proietta ai play off e garantisce al contempo la salvezza anticipata.

    Al PalaScoppa, la squadra di Ivan Iosi non è riuscita a tener testa alle padrone di casa allenate dall’ex Luca Chiappini, già corsare all’andata (1-3) in terra berica. Cheli e compagne hanno provato a mettere in campo il cuore, ma non è stato sufficiente per cercare di riaprire l’incontro. Così, complice il ko, l’Anthea Vicenza Volley è matematicamente proiettata alla pool salvezza, che accoglie le squadre dei due gironi dal settimo posto in poi. Prima della seconda fase, decisiva per il futuro, restano due incontri di regular season, preziosi per conquistare punti e alimentare la propria classifica, che poi sarà il punto di partenza della poule salvezza. Domenica alle 17 sfida casalinga contro la capolista Roma, mentre il 5 marzo trasferta siciliana a Marsala.

    “Sapevamo – commenta Alice Farina, centrale dell’Anthea Vicenza Volley –  di affrontare una gara difficile, dove ogni punto avrebbe contato parecchio, ma siamo scese in campo troppo contratte. Forse avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni sbagliando un po’ meno ed evitando qualche errore di troppo dettato dalla carenza di fiducia. Anche perché le padrone di casa non hanno mollato un pallone e hanno potuto contare su alcune individualità molto forti. Sarebbe stato un sogno tornare a casa con il pass per la pool promozione, ma voglio dire al gruppo di non demoralizzarsi perché è il momento di rimboccarsi le maniche e lavorare sodo. Non dobbiamo scoraggiarci e non dobbiamo mollare. È l’ora di dimostrare chi siamo veramente”.

    “È stata una gara complicata – fa eco coach Ivan Iosi – soprattutto nel primo set dove il peso specifico del match ha avuto un’incidenza forte sulle giocate. Qualche difficoltà di troppo e alcune imprecisioni hanno finito per penalizzarci fortemente. Nel secondo tempo la squadra si è compattata dimostrando una bella reazione, ma quel 25-23 ci ha un po’ demoralizzato. Onore a Soverato che ha giocato riducendo la soglia dell’errore e un plauso a Legros, Ottino e Panucci che hanno giocato sul dolore di acciacchi e infortuni. Brave anche Farina e Cheli, una capitana mai doma. Abbiamo dato tutto, ma non è stato sufficiente. Adesso dobbiamo guardare oltre e unirci, nonostante l’amaro in bocca”.

    SOVERATO-ANTHEA VICENZA VOLLEY 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)SOVERATO: Schwan 19, Giambanco 2, Korhonen 16, Giugovaz 7, Cecchi 7, Malinov E. 2, Ferrario (L), Zuliani, Salviato, Barbaro. N.e.: Cherepova, Tolotti. All.: Chiappini L.ANTHEA VICENZA VOLLEY: Galazzo, Legros 5, Farina 5, Kavalenka 7, Panucci 3, Cheli 8, Formaggio (L), Digonzelli, Ferraro, Martinez, Ottino 3. N.e.: Groff, Munaron (L). All.: IosiARBITRI: Stellato e PasciariNOTE: Soverato: battute sbagliate 10, ace 2, ricezione positiva 54% (perfetta 42%), attacco 41%, muri 9, errori 27. Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 8, ace 0, ricezione positiva 59% (perfetta 37%), attacco 25%, muri 5, errori 21.Durata set: 23′, 29′, 30′ per un totale di 1 ora 22 minuti di gioco

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza attesa da Soverato, Formaggio: “Il nostro obiettivo resta il sesto posto”

    Di Redazione

    Uno scontro diretto per dire la propria fino alla fine in chiave sesto posto, ambito per raggiungere i play off che portano in dote automaticamente anche la preziosa salvezza diretta. E’ questo la missione che attende l’Anthea Vicenza in A2 femminile, con la squadra di Ivan Iosi che dopo il turno di riposo si prepara alla trasferta calabrese di domenica alle 17 a Soverato. Le padrone di casa, allenate dall’ex Luca Chiappini, sono seste a quota 26 punti, mentre Vicenza è settima a cinque lunghezze di distanza quando al termine della regular season mancano tre giornate.  

    A fare il punto della situazione in casa Anthea Vicenza Volley è il libero Silvia Formaggio, vercellese classe 2000 al suo primo anno nel sodalizio berico. “Il nostro obiettivo – racconta Silvia – continua a essere il sesto posto, è quello che ci siamo fissati a inizio della stagione; crediamo sia ancora possibile a patto di vincere domenica a Soverato. Sappiamo non sarà facile, il nostro avversario è tosto, ma noi veniamo da un bel periodo di allenamento dove stiamo lavorando molto bene e cerchiamo di capitalizzarlo”.

    Quindi guarda alle chiavi tattiche della sfida. “Soverato difende molto e questo è anche un nostro punto di forza. Servirà pazienza e non dovremo innervosirci se il pallone non dovesse cadere al primo attacco”.

    Agli addetti ai lavori non sarà sfuggita la crescita di diverse individualità dell’Anthea Vicenza Volley, con conseguente beneficio per la squadra. “Lavoriamo – commenta la Formaggio – duramente in palestra e i risultati si vedono; ognuna di noi sta migliorando e dobbiamo continuare a farlo”.

    Nella stagione fin qui positiva delle biancorosse di Ivan Iosi tra le note liete c’è la stessa giocatrice piemontese, punto di forza della seconda linea di Vicenza. “Sono molto contenta, non mi aspettavo di riuscire a tenere il campo in A2 nel mio primo anno da libero titolare. E’ stata un po’ una sorpresa per me, spero di continuare a crescere e mi piace molto come lavoriamo in palestra. Dove sono migliorata? Credo di aver fatto passi in avanti in ricezione con l’aiuto degli allenatori, oltre a crescere caratterialmente, un aspetto importante nel mio ruolo”.

    Infine, un giudizio sull’avventura pallavolistica nella città veneta. “Mi sto trovando bene, la società è sempre disponibile, idem lo staff e ogni bisogno nel nostro lavoro trova una risposta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO