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    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA vince all’Allianz Cloud per 3-1 con ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO

    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA
    passa al 3-1 contro
    Allianz Milano
    Piacenza 03.05.2022 – Una vittoria da 3-1 che vale il 1° posto del girone del Play Off 5° posto. Sono questi i verdetti della quinta giornata per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che vince 3-1 (20-25, 29-27, 25-23, 25-19) contro l’Allianz Milano; la quinta vittoria su cinque partite giocate. Ora il prossimo appuntamento è la Semifinale al PalabancaSport contro Verona Volley, sabato 7 maggio alle 20.30.
    Ingresso prezzo unico €.5,00 in tutti i settori e omaggio per gli U16, prelazione sul posto per gli abbonati fino all’inizio della partita. Per tutti i dettagli in merito ai tempi e canali di vendita www.gassalespiacenza.it
    LA PARTITA – La partita è molto equilibrata, ma i biancorossi riescono a trovare il guizzo decisivo nei momenti cruciali.
    Nella formazione iniziale Bernardi deve fare a meno di Holt e schiera la coppia di centrali tutta italiana Cester-Caneschi con Brizard in regia, Lagumdzija opposto, Recine e Rossard schiacciatori e Scanferla libero, con Catania sempre pronto in seconda linea per Recine. In panchina siede il secondo libero Emanuele Tellone, classe 2003, frutto del settore giovanile piacentino. L’approccio non è dei migliori, tanto che già sul 3-0 Bernardi chiama il primo time out perché vede che qualcosa non funziona. E’ un break che i biancorossi non riescono mai a recuperare; si avvicinano in qualche occasione ma poi vedono sempre gli avversari scappare. Succede a metà set: Piacenza risale fino al 15-17 ma poi commette un paio di errori e i padroni di casa volano subito 20-15. Dentro Stern per Lagumdzija ma Milano chiude senza patemi 25-20.
    La seconda frazione inizia nello stesso modo di quella precedente, tanto che sul 5-2 per Milano, la panchina biancorossa chiama il primo time out. E una fase ricca di errori dalle due parti, poi ci pensa un ottimo Lagumdzija a pareggiare i conti a quota 10, quindi Russell mette la freccia. Da questo momento il set non ha un padrone, si prosegue spalla a spalla e nessuna delle due squadre riesce a guadagnare un doppio vantaggio. La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza annulla anche due palle set, poi alla terza occasione chiude con il solito Lagumdzija, che prima difende e poi trova il lungolinea vincente: 29-27.
    La gara è in totale equilibrio e la terza frazione lo conferma, con Piacenza e Milano che si rendono protagonisti di sorpassi e controsorpassi continui. C’è qualche errore di troppo al servizio, ma gli attaccanti biancorossi dimostrano di essere in giornata: nel finale è Recine a diventare protagonista. Lo schiacciatore, fresco di convocazione in azzurro insieme a Scanferla, trova una gran palla per il 22-21 poi firma anche il 24-23 antipasto del muro che chiude la frazione e regala a Piacenza la certezza del primo posto nel girone, visto che Cisterna sta perdendo 2-1 con Verona e non può più raggiungere la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.
    Sarebbe una frazione ininfluente, ma i biancorossi giustamente se la giocano fino in fondo; iniziano rincorrendo Milano che si porta subito avanti 8-5 poi cambiano ritmo e pareggiano a 10 con Cester. A questo punto Caneschi, premiato come miglior giocatore dell’incontro, è decisivo con il servizio quindi il muro di Brizard regala il 16-12 alla Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che non rallenta più e scrive la parola fine con Russell che mette a terra il 25-19.
    Nel post-partita le parole di Edoardo Caneschi, centrale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, ed eletto MVP dell’incontro: ““Questa vittoria è fondamentale, giocheremo in semifinale ed eventuale finale in casa, abbiamo una spinta in più grazie al nostro pubblico che nelle partite casalinghe è ancora più caldo. È stata una partita sofferta: spesso Milano era in vantaggio, ma siamo sempre riusciti a recuperare e strappare la vittoria con le unghie. Da Holt e Cester come centrali ho imparato moltissimo, sono riuscito ora a diventare titolare ma avere seguìto il loro esempio è stato fondamentale. Ora si guarda a sabato per la semifinale, più carichi che mai!” LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo cede 3-0 a Milano nel secondo impegno del 2022

    Esce sconfitta dall’Allianz Cloud di Milano la Tonno Callipo nella 4/a giornata di ritorno del torneo di Superlega. La formazione lombarda si impone per 3-0 (25-18, 25-19, 25-13) dopo un’ora e 14 minuti di gara. Alcuni giocatori giallorossi hanno scelto di scendere in campo ancora (dopo Modena) indossando la mascherina come ulteriore protezione visto il pericolo dei contagi in costante aumento. L’inizio lasciava ben fiduciosi sulla ripresa di Vibo, che fino al 15-15 del primo set ha mostrato una squadra reattiva, che rispondeva colpo su colpo ai milanesi di Piazza. Invece da lì in poi ecco il calo inaspettato da parte del roster di Baldovin che, dal canto suo, ha provato diverse soluzioni soprattutto dal secondo set in poi, alternando anche qualche giocatore in campo, compreso Fromm. Lo schiacciatore tedesco arrivato a Vibo una ventina di giorni fa ha fatto il suo esordio realizzando anche i suoi primi punti giallorossi (3). In particolare dal terzo parziale il tecnico bellunese ha schierato Basic come opposto e Fromm in coppia con Borges in posto -4. Queste soluzioni purtroppo non sono servite ad invertire la rotta anzi, si è assistito ad un match in cui è sembrato che a Milano riuscisse tutto e bene, al contrario di Vibo che ha faticato molto sia in attacco che in difesa sotto i colpi dei martelli meneghini. È parso evidente come in casa-Callipo ci sia bisogno di maggiore coesione di gruppo per cercare di raggiungere un livello uniforme di preparazione e ciò potrà avvenire se anche le contingenze negative dell’ultimo periodo daranno tregua al team vibonese.Coach Baldovin ha schierato la stessa formazione vista contro Modena giovedì scorso: diagonale Saitta-Nelli, Flavio e Gargiulo al centro, Borges e Basic in banda, Rizzo in seconda linea come libero. Coach Piazza con tutto il roster a disposizione (anche Daldello è tornato dopo lo stop per Covid) manda in campo Porro-Patry sulla diagonale principale, Jaeschke-Ishikawa in banda, Piano-Chinenyeze al centro e libero Pesaresi.PRIMO SETInizia in equilibrio il match che vede le due squadre punto a punto fino al 15-15. Sia Milano che Vibo rispettano il turno di battuta: in particolare Saitta e compagni rispondono colpo su colpo, con Gargiulo reattivo in attacco, a fine set saranno quattro i punti per lui, miglior realizzatore. Anche Flavio (3) con Nelli (2) e Basic (2) sono precisi nella fase offensiva ed il match prosegue in equilibrio (6-6, 12-12) fino alla parità del 15-15. Da qui in poi la Callipo si smarrisce, con qualche fallo di troppo e soprattutto subisce il buon muro di Milano, a fine set saranno ben 6, di cui 3 dell’ex Chinenyeze, miglior realizzatore del primo set addirittura con 7 punti. Così la squadra di Piazza conquista un vantaggio cospicuo (21-16) con Vibo che fatica a rientrare nel set. Anzi i meneghini allungano con Chinenyeze e Jaeschke (4 punti), ed approfittano anche di un falloso Nelli, prima fermato a muro e poi con un errore in battuta risultato decisivo per il 25-18 con cui si chiude il primo set a favore di Milano. Vibo lacunosa in ricezione 32% di perfetta contro il 62% di Milano.SECONDO SETAnche questo parziale in equilibrio, almeno inizialmente, sembra ricalcare quello precedente. La Tonno Callipo risponde bene in attacco soprattutto con Borges che fissa il pari sul 5-5 e con Nelli che accorcia (8-7). La formazione calabrese inizia ad essere fallosa dai nove metri, a fine set saranno 8 gli errori che peseranno nell’economia generale del gioco. Così sull’11-8 Milano Baldovin chiama il suo primo time out, ma Vibo non si riprende, anzi subisce un break di 4-0. È Nelli (5 punti in questo set) a tentare di svegliare i suoi realizzando il 13-9 quando Baldovin opta per l’ingresso di Fromm per Borges. La Callipo però non si accende: Milano aumenta i giri fino al 16-9 e il tecnico giallorosso è costretto a chiamare il secondo time out. Poco dopo entra Candellaro per Gargiulo e Milano arriva al massimo vantaggio, +7 (17-10). Fromm realizza il suo primo punto giallorosso (17-11), che sembra essere il segnale del riscatto di Vibo. Due volte Basic e poi Nelli accorciano il gap (19-15) con l’Allianz che però riesce a mantenere la necessaria lucidità in attacco mantenendo a distanza i calabresi nonostante ancora Basic (3) e Flavio (3) tengano a galla la barca dei calabresi (22-18). L’indemoniato Jaeschke (4) ed il solito Ishikawa chiudono il set (25-19) non concedendo repliche a Vibo.TERZO SETCerca di trovare un nuovo assetto coach Baldovin: così schiera Basic opposto lasciando Nelli in panchina (alla fine sono loro due i migliori realizzatori di Vibo con 7 punti ciascuno) e rientra Borges in posto-4 in coppia con Fromm. Inizia bene la Callipo che va pure in vantaggio nelle primissime battute (2-3) del set, ma è soltanto un’illusione, infatti Milano allunga subito murando Fromm (7-4) e Baldovin cerca di ricorrere ai ripari chiamando time out. Da qui in avanti la squadra di Piazza sbaglia poco e di fatto gli riesce tutto, al contrario di Vibo che fatica a trovare le giuste combinazioni in attacco e ad arginare i lombardi. Così a Milano non sembra vero di poter disporre dei giallorossi che cadono sotto i colpi dell’ex Chinenyeze oltre che dell’americano Jaeschke (top scorer con 16 punti) ben serviti dall’Mvp Porro. In casa-Callipo si gioca a sprazzi: Basic accorcia sul 10-7 per Milano; quindi Borges cerca di resistere col 13-9 ma poco dopo Baldovin tenta l’ennesimo time out per riorganizzare le idee. Piano e compagni però non si fermano e continua a martellare con la Callipo che non riesce a contrattaccare col suo innocuo muro-difesa. Un attacco out di Vibo porta Milano al 20-10 e sul 21-11 Piazza opta per la diagonale di riserva Daldello-Romanò, con l’opposto azzurro che chiuderà set ed incontro sul 25-13, decretando la sconfitta di Vibo spentasi gradualmente senza opporre resistenza. A fine gara tutte le percentuali premiano Milano: in ricezione (69%-41%) ed in attacco (56%-42%), 10 muri contro i 2 di Vibo.Il tour de force della Tonno Callipo continua e già mercoledì 12 gennaio alle ore 20.30 è attesa per il recupero della tredicesima giornata d’andata sul campo della Gas Sales Piacenza.DICHIARAZIONI POST-GARAValerio Baldovin (primo allenatore): “Tranne che nell’avvio di primo set è stata una partita in cui abbiamo sempre sofferto e alla fine siamo andati anche in confusione commettendo degli errori banali. Come sempre succede in queste situazioni più si gioca male e più l’avversario prende forza e fiducia. Purtroppo abbiamo registrato una prestazione collettiva sottotono che non ci aspettavamo e che ci preoccupa alla luce delle prossime partite. Dobbiamo assolutamente invertire la tendenza e giocare con una lucidità diversa anche nei momenti critici. Da questa situazione si può uscire solamente lavorando e ponendo attenzione sui particolari e poi in campo serve anche l’aggressività e la sfrontatezza di giocarsela senza paura anche quando si va in difficoltà“.IL TABELLINOAllianz Milano – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-18, 25-19, 25-13)MILANO: Porro, Patry 8, Piano 7, Chinenyeze 12, Ishikawa 10, Jaeschke 16, Daldello, Pesaresi (L pos 67%, pr 33%), Romanò 1. Ne: Mosca, Maiocchi (L), Staforini, Djokic. All. Piazza.VIBO: Saitta, Nelli 7, Candellaro 1, Flavio 6, Basic 7, Borges 5, Rizzo (L pos 33%, pr 17%), Gargiulo 4, Fromm 3, Nicotra. Ne: Partenio, Nishida, Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Florian e RossiNOTE – Milano: ace 4, bs 11, muri 10, errori 16. Vibo: ace 0, bs 12, muri 2, errori 21. durata set: 25’, 26’, 23’. Totale 74 minuti.MVP: (Porro – Allianz Milano)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    2021 chiuso col successo in tre set a Milano che vale il 3°posto al giro di boa

    ALLIANZ MILANO VOLLEY – ITAS TRENTO
    CAMPIONATO SUPERLEGA SERIE A1 VOLLEY PALLAVOLO MASCHILE 2021-22
    MILANO 30/12/2021
    FOTO FIORENZO GALBIATI
    Milano, 30 dicembre 2021
    In un sol colpo, l’Itas Trentino manda in archivio il girone d’andata di SuperLega e l’anno solare 2021 con una importante vittoria a Milano nel derby assicurativo valido come recupero del dodicesimo turno di regular season.Questa sera all’Allianz Cloud, la formazione gialloblù ha regolato in appena tre set i padroni di casa, dimostrando di aver voltato decisamente pagina rispetto a domenica scorsa e di aver meritato il terzo posto finale al termine della fase ascendente. Un piazzamento che consentirà di giocare il quarto di finale di Coppa Italia 2022 il prossimo 16 gennaio in casa e contro la sesta classificata.A tutto ciò hanno sicuramente contribuito i recuperi lampo di Sbertoli e Lisinac, schierati in campo sin dal primo scambio nonostante fossero reduci da due infortuni di natura differente; il rilevante contributo offerto dal palleggiatore, alla prima da ex nella città natale, e del centrale  serbo (9 muri col 67% in veloce e 3 block) giustificano solo in parte però il risultato finale. Determinanti ai fini del rotondo punteggio anche le prestazioni sfoderate da Kaziyski (best scorer con Lavia, grazie a 15 punti personali ed il 65% in attacco, condito anche da due ace), lo stesso martello calabrese (68% a rete) e Podrascanin, a segno 10 volte ma sempre in momenti decisivi come confermano anche i 2 muri e un ace, oltre al 65% in primo tempo.
    Di seguito il tabellino del recupero della dodicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 0-3(22-25, 18-25, 26-28)ALLIANZ: Ishikawa 14, Chinenyeze 9, Patry 12, Jaeschke 11, Piano 3, Porro 5, Pesaresi (L); Maiocchi, Mosca. N.e. Staforini. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Kaziyski 15, Lisinac 9, Lavia 15, Michieletto 11, Zenger (L); Pinali, Sperotto, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Vagni di Perugia e Cerra di Bologna.DURATA SET: 26’, 22’, 32’; tot. 1h e 20’.NOTE: 1.527 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 5 muri, 6 ace, 7 errori in battuta, 6 errori azione, 48% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 60% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Preparazione chiusa con i cinque set giocati a Milano sul campo dell’Allianz

    Milano, 9 ottobre 2021
    L’Itas Trentino manda in archivio il suo pre-campionato con i cinque set disputati questo pomeriggio all’Allianz Cloud di Milano nell’allenamento congiunto con i padroni di casa della Powervolley (a riposo nel primo turno del campionato). Il test match in terra meneghina ha visto i gialloblù cedere per 1-4 al termine di quasi due ore di test match in cui i locali hanno mostrato maggior brillantezza fisica e più risolutezza in attacco.L’Itas Trentino aveva iniziato l’amichevole col piglio giusto (8-4, 16-14), accusando però in seguito un calo in ricezione e a rete nella parte finale del primo set e durante l’intero seconda parziale. Nei restanti parziali la contesa si è spesso protratta sul punto a punto, ad eccezione del quarto periodo, vinto nettamente dall’Itas Trentino. Nel corso della sessione Lorenzetti ha sperimentato più soluzioni tattiche, trovando in Pinali (12 punti col 50%) e Lavia (best scorer gialloblù con 17 palloni vincenti, il 48% in attacco e tre ace) gli elementi più continui. Molto positiva anche la prestazione di Michieletto, a segno 9 volte in due set col 73% a rete (8 su 11) e una battuta punto.“Avevamo iniziato il test match in maniera promettente, prima di trovare delle difficoltà in fase di cambiopalla che hanno un po’ incastrato il nostro gioco – ha spiegato al termine dell’allenamento congiunto di Milano l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Pur avendo creato diverse situazioni interessanti in fase di break point, non siamo riusciti a riprendere gli avversari e poi ci siamo persi nel secondo set. Nel terzo parziale invece ci siamo ritrovati, pur non trovando quel ritmo adatto a vincere la frazione. Era il nostro primo test al completo della stagione, sapevamo che di cose da sistemare ce ne sono tante, ma è altrettanto vero che il campionato inizia per noi fra due giorni e dovremo trovare subito delle contromosse per ottenere il risultato. Ci serve maggiore determinazione, specialmente in attacco, e la capacità di leggere e capire le circostanze, soprattutto nella fase di cambiopalla per non concedere troppo all’avversario”.La settima ed ultima settimana di preparazione pre-campionato si concluderà domenica sera alla BLM Group Arena con un allenamento con palla sul campo centrale che possa preparare nel miglior modo possibile l’esordio casalingo in SuperLega: martedì 12 ottobre, ore 20.30. Diretta Volleyball World Tv e Radio Dolomiti.
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto giocato questo pomeriggio all’Allianz Cloud di Milano.
    Allianz Milano-Itas Trentino 4-1(25-22, 25-16, 25-19, 14-25, 25-23)ALLIANZ MILANO: Djokic 5, Chinenyeze, 11, Patry 19, Jaeschke 20, Piano 4, Porro 5, Pesaresi (L); Maiocchi 5, Romanò 11, Mosca 2. N.e. Staforini, Ishikawa, Daldello. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Pinali 12, Kaziyski 7, Podrascanin 6, Sbertoli 1, Lavia 17, Lisinac, 4, Zenger (L); Sperotto, Michieletto 9, D’Heer 6, Cavuto 9, De Angelis (L), Albergati 5. All. Angelo Lorenzetti.DURATA SET: 23’, 19’, 21’, 18’, 22; tot. 1h e 43’.NOTE: Allianz Milano: 8 muri, 8 ace, 22 errori in battuta, 8 errori azione, 50% in attacco, 51% (27%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 8 ace, 26 errori in battuta, 5 errori azione, 50% in attacco, 53% (18%) in ricezione.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Piano: “L’allontanamento di Piazza non è stato bello e lo reputo eccessivo”

    Allianz Powervolley Milano:

    Di Redazione
    Esce sconfitta dall’Allianz Cloud l’Allianz Powervolley Milano in gara 2 dei quarti di finale playoff scudetto. La squadra di coach Piazza spaventa la Sir Safety Conad che vince 3-1con i parziali 25-23, 23-25, 23-25, 20-25. Non riesce il bis ai meneghini che, dopo aver sovvertito il pronostico in gara 1 in Umbria vincendo 3-2 in rimonta, si devono piegare da una parte alla forza del team perugino, guidato da un superlativo Leon, dall’altra alle sviste arbitrali che hanno compromesso il match dei meneghini. Ottima prova per l’Allianz Powervolley, che hanno messo in difficoltà i diretti concorrenti, lottando ad armi pari, ma non riuscendo nell’impresa di conquistare una vittoria che avrebbe consegnato una storica qualificazione in semifinale.
    Giocare a viso aperto, mettere in campo tutte le proprie energie e tentare nuovamente il colpaccio: è scesa così in campo l’Allianz Powervolley nel secondo confronto con Perugia per la conquista della semifinale scudetto. Caricati dall’exploit di gara 1, i meneghini hanno affrontato con grande temperamento una squadra forte e compatta come la Sir. A parlare, alla fine, è stato il campo, che ha premiato nel risultato gli umbri, ma che ha evidenziato una Milano che ha dato del filo da torcere alla formazione guidata da coach Heynen che ha trovato in Leon un’arma letale per la retroguardia lombarda. Il fenomeno cubano, MVP del match con 28 punti, è stato colui che più di tutti ha fatto la differenza, dimostrando il motivo per cui è considerato il miglior giocatore al mondo. Nonostante ciò Milano non è mai apparsa intimorita, forte anche della prova di mercoledì scorsa, ed ha giocato al meglio delle proprie possibilità, dovendo però arrendersi alla forza del cubano naturalizzato polacco. Alla qualità del singolo, i ragazzi di coach Piazza hanno risposto con una prova di squadra, giocando con grande intensità per tentare di conquistare quella che sarebbe stata, a tutti gli effetti, una clamorosa impresa sportiva, eliminando in sole due partite una delle squadre favorite per la vittoria finale. Ci ha provato Milano, ma si è dovuta scontrare anche con le decisioni arbitrali che hanno influito poi sull’emotività del match: momento clou è il terzo set (sul 15-13 per Milano) con un evidente fallo di seconda linea non sanzionato dal duo arbitrale che scatena l’ira di Piazza e della panchina meneghina fino al allontanamento definitivo del tecnico dalla partita. Ora il tutto si sposta a domenica 21 marzo, gara 3 a Perugia decisiva per il passaggio del turno.
    A fine partita è il capitano Matteo Piano a commentare il match: «È un peccato aver perso perché stiamo giocando bene. È stata una partita combattuta, dove noi abbiamo giocato come sappiamo. Stiamo giocando da squadra: questo è molto bello soprattutto perché queste partite sono belle da vivere e belle da giocare. La tensione in campo? Provo ad essere obiettivo, ma l’allontanamento di Piazza non è stato bello e lo reputo eccessivo. Credo che sia un peccato per lo sport, perché queste partite è giusto che tutti possano viverle. Lui però ci ha dato una grande cosa: la nostra autonomia. Abbiamo messo in difficoltà Perugia, che non dobbiamo dimenticare che è una grande squadra con giocatori incredibili. Ora dobbiamo trasformare queste emozioni in energia per le prossime partite: inizia un’altra settimana importante con la finale di Challenge Cup e gara 3 a Perugia».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia manda tutti a Gara3, Milano si inchina in quattro set

    Di Redazione
    Due ore ed undici minuti di grande pathos, ma alla fine la Sir Safety Conad Perugia sbanca l’Allianz Cloud, sconfigge i padroni di casa di Milano in gara 2 dei quarti di finale playoff e rimanda il verdetto della serie alla decisiva gara 3 in programma domenica prossima al PalaBarton.Match di grande sofferenza per i Block Devils che vanno sotto di un set e 18-13 nel secondo con una Milano ottima in fase break ed una Perugia al contrario contratta e con tanta pressione addosso. Poi scatta la scintilla nella metà campo bianconera con i ragazzi che fanno quadrato, guidati dall’esperienza di Travica e Colaci. La squadra comincia a combattere, a sciogliersi, magari non giocando la miglior pallavolo ma restando sempre attaccata ad ogni singolo pallone.Perugia vince in volata ed in rimonta secondo e terzo parziale, poi nel palpitante quarto set (dopo aver ancora una volta recuperato uno svantaggio di tre punti) piazza nel finale il break decisivo (dal 18-19 al 18-23) con Leon che chiude il pallone della vittoria e dice che la semifinalista si deciderà tra sette giorni al PalaBarton.
    I numeri del match premiano i Block Devils. Se infatti Milano sbaglia meno e batte meglio di Perugia (9 errori e 6 ace contro 19 errori e 5 ace), i bianconeri ricevono meglio (52% contro 41%), attaccano meglio (57% contro 44%) e murano di più (13 vincenti contro 9).Leon (28 punti con 2 ace, il 67% in attacco e 2 muri) è il miglior realizzatore nella metà campo bianconera, ma l’Mvp se lo prende Sebastian Solè che chiude con 12 punti, l’82% in primo tempo e 3 pesantissimi muri. Doppia cifra anche per Ter Horst (14 punti) e Plotnytskyi (12 palloni vincenti) e menzione di merito per Roberto Russo, in campo dal secondo set per Ricci ed autore di 5 fondamentali muri vincenti.La serie tra Perugia e Milano torna dunque al PalaBarton per la bella di domenica 21 marzo. Ma ora per i Block Devils si apre nuovamente la pagina della Champions League. Giovedì è infatti in programma l’andata della serie di semifinale contro l’Itas Trentino. Si gioca a Trento per un altro match importantissimo e dal grande fascino.
    IL MATCH
    Torna all’antico Heynen con Ter Horst opposto e Ricci centrale. Si parte con grande equilibrio (4-4). Muro di Solè (5-7), poi muro di Kozamernik (7-7). Muro di Urnaut, primo tempo di Piano e Milano si porta a condurre (11-9). Ace di Kozamernik (12-9). Doppietta dai nove metri per Leon (13-13). Patry rimette in carreggiata Milano (18-16). Invasione di Travica (20-17). Muro di Ricci (20-19). Maniout di Urnaut (22-19). Mette anche l’ace Urnaut e porta Milano al set point (24-20). Al quarto tentativo chiude Weber (25-23).
    5-2 Milano in avvio di secondo set con i punti di Urnaut e Ishikawa (5-2). Muro di Sbertoli (6-2). Maniout di Patry (11-6). Due in fila di Solè, poi out Urnaut (12-10). Maniout di Ishikawa, poi ace di Sbertoli (17-12). Muro a tre di Perugia (18-15). Muro del neo entrato Vernon-Evans (19-17). Ancora due del canadese (20-19). Ace di Ter Horst (20-20). Si resta in parità dopo l’attacco di Leon (22-22). In rete Weber (22-23). Diagonale di Leon, set point Perugia (23-24). Ancora Leon, Perugia pareggia (23-25).
    I tre ace di Patry aprono il terzo set (5-1). Invariate le distanze (11-7). Ace di Plotnytskyi (11-9). Si ripete da posto quattro Plotnytskyi (14-13). Azione concitata chiusa da Russo, le proteste di Milano portano all’espulsione di Piazza. Out Kozamernik e parità (15-15). Muro di Sbertoli (18-16). Muro anche per Russo (20-20). Contrattacco di Plotnytskyi (21-22). Muro di Ter Horst e set point Perugia (22-24). Solè chiude al secondo tentativo (23-25).
    Out la pipe di Urnaut all’inizio del quarto set (1-3). Out Leon (4-4). Ishikawa a segno, avanti Milano (7-6). Muro di Leon (8-9). Fuori Ter Horst, muro di Urnaut, Milano prova a scappare (12-10). Altro muro di Urnaut (15-12). Dentro Muzaj per Ter Horst. Muro di Solè (15-14). Tocca l’asticella Sbertoli (17-17). Out Ishikawa, avanti Perugia (17-18). Contrattacco di Leon (17-19). Maniout di Muzaj (18-20). Altro contrattacco e poi muro di Leon (18-22). Ancora un muro dei Block Devils (18-23). Muro di Russo, match point Perugia (19-24). Chiude Leon (20-25).
    Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “Avevamo tanta pressione stasera e all’inizio si è visto, avevamo troppa fretta di chiudere. Poi siamo entrati piano piano in partita, abbiamo lottato tutti insieme ed è arrivata una vittoria fondamentale. Domenica prossima ci sarà la bella e sarà un’altra partita solo da vincere, la vittoria di oggi deve servirci come iniezione di fiducia in vista di gara 3”.
    ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (25-23, 23-25, 23-25, 20-25)ALLIANZ MILANO: Sbertoli 5, Patry 16, Piano 5, Kozamernik 10, Ishikawa 12, Urnaut 15, Pesaresi (libero), Daldello, Weber 1, Mosca 1, Maar. N.e.: Basic, Staforini, Meschiari (libero). All. Piazza, vice all. Camperi.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica, Ter Horst 14, Ricci 3, Solè 12, Leon 28, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Zimmermann, Piccinelli, Vernon-Evans 3, Russo 7, Muzaj 2. N.e.: Atanasijevic, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.
    Arbitri: Andrea Pozzato – Luca SobreroLE CIFRE – MILANO: 9 b.s., 6 ace, 41% ric. pos., 17% ric. prf., 44% att., 9 muri. PERUGIA: 19 b.s., 5 ace, 52% ric. pos., 41% ric. prf., 57% att., 13 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano pronta per la sfida con Verona. Patry:”Vogliamo arrivare il più lontano possibile”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Meno 3 giorni a gara 1 del turno preliminare playoff scudetto per l’Allianz Powervolley. Domenica 21 (h 18.00 in diretta su Raisport) Milano torna in campo per dare il via alla post season contro Verona sul campo centrale dell’Allianz Cloud. Match che apre l’inizio di un importante ciclo per i ragazzi di coach Piazza che il 24 saranno in Turchia per la semifinale di andata contro l’Halkbank Ankara e poi il 28 a Verona per gara 2.
    Archiviata così la regular season, testa e gambe sono proiettate alle sfide decisive della stagione nelle quali servirà l’apporto di tutto il roster e soprattutto la vena realizzativa degli attaccanti di palla alta. A partire da Jean Patry: l’opposto francese ha disputato un campionato con alti e bassi, condizionato dall’infortunio che lo ha bloccato a fine novembre e dal Covid19 che ha poi avuto dei riflessi su tutta la squadra. Il francese in maglia numero 9 è carico e determinato per l’inizio di questa nuova fase, come si evince dalle sue parole in occasione di una visita nella sede di Viale Certosa di Denicar, special sponsor e official automotive partner dell’Allianz Powervolley Milano: «Contro Verona sarà una sfida diversa da quelle finora affrontate perché è una partita di playoff e queste hanno sempre un valore diverso dalle altre. Dobbiamo giocare con molta aggressività e con l’entusiasmo e la gioia nel giocare insieme. Sarà molto importante spingere molto in gara 1 perché sarà determinante».
    Concetti chiari e ben espressi da chi vuole confermarsi in campo e lasciarsi alle spalle il periodo no dell’infortunio. «Per me è stato un periodo difficile, soprattutto perché non ho mai avuto questo tipo di problemi. Non è stato facile stare lontano dal campo anche perché non ho potuto aiutare la mia squadra ed i miei compagni. Volevo riprendere velocemente ma non potevo perché dovevo fare molta attenzione al mio recupero e curarmi tranquillamente. Poi è arrivato il Covid, che ha colpito tutta la squadra e quindi le difficoltà sono aumentate».
    Con forza di volontà ed anche pazienza però Jean Patry è tornato e lo ha dimostrato sotto rete, conquistando per due volte il titolo di MVP (contro Padova e Trento) nelle ultime gare di regular season in cui Milano è tornata ad offrire un gioco spumeggiante e concreto. «Nulle ultime partite abbiamo ritrovato un po’ di cuore– prosegue Patry –, ma anche un po’ del nostro modo di giocare, insieme ad una migliore forma fisica. Non è poi mancata la voglia ed il desiderio di fare bene e questa è la nostra forza. È un qualcosa che abbiamo tra le nostre mani e dobbiamo essere capaci di metterla in campo nei playoff».
    Idee chiare, obiettivi chiari per il bomber in maglia numero 9 che conclude: «L’obiettivo è sempre lo stesso: arrivare il più lontano possibile. Credo molto in questa squadra e credo che possiamo fare qualcosa di buono. A partire da Verona: io sono ottimista, dobbiamo spingere molto in questa partita. Poi sarà la volta della Turchia, un’altra partita che dovremo approcciare con molta aggressività. Credo che possiamo fare qualcosa di positivo anche in CEV Challenge Cup».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano verso l’inizio del turno preliminare dei playoff scudetto con Verona

    Di Redazione
    Dopo il week end di lavoro in palestra, è iniziata una nuova settimana di allenamenti per l’Allianz Powervolley. L’obiettivo cerchiato sul calendario dei meneghini è domenica 21 febbraio, data che segna l’inizio del turno preliminare dei playoff scudetto. Avversario sul cammino di Milano sarà Verona con gara 1 che si disputerà all’Allianz Cloud in diretta su Raisport (h 18.00).
    Con la fine della regular season si sono delineate gli accoppiamenti per il tabellone che porterà al titolo tricolore. L’ottavo posto in classifica ha così incrociato il percorso dell’Allianz Powervolley con la squadra di Stoychev, che ha chiuso il campionato in nona piazza. Si gioca al meglio delle tre partite, con il primo appuntamento in calendario domenica 21, gara 2 in trasferta a Verona il 28 febbraio (h 19.30) e l’eventuale gara 3 sabato 6 marzo al Palalido.
    In stagione le due formazioni si sono già affrontate tre volte con un bilancio di due vittorie per Piano e compagni ed un successo per gli scaligeri. Il primo confronto risale ad inizio stagione con la prima partita del gruppo A degli ottavi di finale della Coppa Italia: Milano si impose in tre set in maniera agevole, con il successo dei meneghini replicato anche in campionato nella sesta giornata del girone di andata (3-1). L’ultimo match risale al 3 gennaio, gara che ha segnato il ritorno in campo dei ragazzi di coach Piazza dopo un mese di stop causa Covid con l’imposizione di Verona per 3-1 nonostante i 26 punti nelle file milanesi di Tine Urnaut.
    Quelle al via il 21 febbraio saranno però delle vere battaglie che mettono in gioco l’accesso ai quarti di finale dei playoff scudetto (chi vince trova Perugia) e che quindi saranno caratterizzate da una componente emotiva e mentale di grande valore. Per questo sarà importante arrivare nel migliore dei modi da un punto di vista psico-fisico con lo staff tecnico che in settimana lavorerà sui dettagli e sui meccanismi della squadra che vuole giocarsi al meglio tutte le proprie chances.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO