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Porto Viro suda sette camicie, ma alla fine il derby è suo

Di Redazione

Alla fine è festa nerofucsia nel derby, ma che fatica per la Delta Group Porto Viro: i cugini dell’HRK Motta di Livenza si arrendono solo sul 3-2 nella terza giornata. Settima vittoria casalinga della stagione per Garnica e compagni, settimo sigillo di Porto Viro nei confronti diretti con i cugini trevigiani in Serie A, ma è un successo che lascia il sorriso a metà a Battocchio e i suoi ragazzi. Avanti di due set e in pieno controllo del match, la Delta Group si è fatta rimontare il doppio vantaggio da una coraggiosa Motta, riuscendo a chiudere la pratica soltanto al tie break. Ben cinque giocatori polesani chiudono in doppia cifra, top scorer della serata Sette con 21 punti, da segnalare anche gli 8 muri punto di Sperandio.

La cronaca:
La Delta Group Porto Viro di Matteo Battocchio al via con Garnica al palleggio e Krzysiek in opposto, Pierotti e Sette i posti quattro, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. La HRK Motta di Milo Zanardo: Acquarone-Cavasin a comporre la diagonale principale, Kordas  e l’ex (applauditissimo) Pol in banda, Trillini-Acuti al centro, Santi libero. La direzione di gara è affidata a Marco Laghi di Bagnacavallo e Michele Brunelli di Falconara Marittima.

Avvio autoritario della Delta Group: 5-1 sul servizio velenoso di Sette, subito time per Zanardo. Prima del cambio palla c’è tempo anche per il block di Erati, un giro di valzer e tocca a Sperandio murare Pol per l’8-2. Attacco out e invasione polesana, Motta risale fino al 9-6, altro cadeau nerofucsia e siamo 11-9. Ospiti insidiosi in battuta, Porto Viro fatica invece a trovare il campo. 

Garnica assiste Pierotti in contrattacco, Sperandio invece si mette in proprio per la murata del 17-12: secondo time richiesto da Zanardo. Ace di Cavasin ma nei due scambi successivi la Delta Group mostra i muscoli in difesa (19-14). Botta tremenda di Krzysiek dai nove metri (22-16), Kordas non vuole saperne di  mollare (22-18 e 23-20), idem Trillini che mura Sperandio (24-22), risolve la querelle Krzysiek con il mani-out del 25-22: 1-0.

Dura poco l’equilibrio al cambio campo: due murate di Sperandio, in mezzo Garnica vince d’astuzia un lungo scambio, chiude la sfuriata nerofucsia Pierotti: 7-3, time Zanardo. Ancora un block di Sperandio, vola Sette in pipe, Motta sostituisce Acuti con Pilotto (10-4). Una furia Sperandio a muro (12-5), Cavasin accorcia sul 13-8, Sette – molto ispirato – ristabilisce le distanze, Garnica capitalizza il successivo errore ospite in ricezione e costringe di nuovo al time Zanardo (16-8). Krzysiek sgancia un paio di bombe delle sue, intanto Battocchio inserisce Iervolino per Pierotti e Zorzi in battuta (23-13). Il parziale si chiude senza sussulti: 25-15, 2-0 Delta Group.

Nel terzo set parte avanti Motta grazie a due errori offensivi dei padroni di casa (0-2). Muro di Pilotto su Krzysiek (2-5), sale in cattedra Pierotti che firma il 4-5 in contrattacco e il 6-6 a muro. Motta torna subito a più due sul servizio di Pilotto (6-8) e va a più tre con l’ace di Kordas (8-11), Porto Viro sbaglia in attacco, interviene Battocchio con un tempo (8-12). Leoni molto fluidi in cambio palla, la Delta Group sembra aver perso mordente in fase muro-difesa, dopo il contrattacco vincente di Kordas del 12-17, Battocchio chiama un altro time.

La sveglia non suona, Pilotto infila Russo con la battuta, dentro Lamprecht come libero (12-18), poi sarà la volta di Vedovotto per Pierotti. Si erge a muro Erati su Trillini (15-19), folata nerofucsia in arrivo: Krzysiek sgancia un missile dai nove metri, Sette piega il muro biancoverde (18-20), ci sarebbe anche il meno uno di Krzysiek ma viene cancellato dal check. Scampato il pericolo, Motta torna in controllo e conquista quattro palle set con il block di Acquarone del 20-24, la seconda: 21-25, 2-1.

Delta Group ancora imballata all’inizio del quarto parziale: 2-5 Motta sul turno in battuta di Pol. Murata del tandem Sperandio-Pierotti (4-5), Porto Viro alza i giri in seconda linea ma deve cedere il passo sia a Kordas che a Cavasin: 4-8, time Battocchio. Nerofucsia adesso troppo svagati, quasi indolenti: due attacchi out di fila e Battocchio deve intervenire ancora (5-11). Cominciano ad accumularsi gli errori anche nella metacampo biancoverde, Zanardo interrompe il gioco sul 10-12.

Cresce nuovamente l’intensità difensiva dei polesani (bene Russo), a livello offensivo, però, la precisione langue: 11-16. Doppio cambio, Zorzi-Iervolino (Bellei è ai box) per Garnica-Krzysiek, Motta in modalità zen, gioca con sapienza in cambio palla e raccoglie quando deve in fase break (14-21). Porto Viro va all’assalto con il block di Erati e il pallonetto furbesco di Sette: 18-22, time Zanardo. Errore di Pilotto (20-23), ma Pol schianta giù il 20-24. Chiude un errore in battuta dei locali: 21-25, 2-2.

Tie-break inaugurato da un ace di Pol e un contrattacco di Pilotto (0-2), Delta Group con Iervolino al posto di Kryzisek. Tripletta irreale di Sette e immediato ribaltone sul tabellone (3-2), si procede a braccetto quasi fino al cambio campo, perché Sperandio ci mette le manone a muro e stampa l’8-6. Sembra caricato a molla Sette, Zanardo spende un time (10-7). La Delta Group resta a distanza di sicurezza con il solito Sette, Kordas spara fuori e consegna il primo match ball ai nerofucsia (14-10), l’ultimo pallone del derby lo mette giù Pierotti: 15-11, 3-2.

Matteo Battocchio: “In questo momento ci manca qualche sicurezza tecnica e di conseguenza emotiva, Dopo il secondo set ci siamo persi un po’ nelle nostre paure, spesso immotivate, perché poi quando ci troviamo con l’acqua alla gola riusciamo a sfiorare imprese incredibili, come è successo anche stasera con le rimonte nel terzo e nel quarto. Penso che i numeri della gara comunque non rispettino quello che si è visto in campo, anche nei set persi la nostra prestazione è stata positiva“.

Davide Russo: “Siamo un po’ dispiaciuti ovviamente, eravamo avanti 2-0 e stavamo controllando la partita, Nel terzo set, però, ci siamo rilassati, forse ci siamo fatti prendere dal risultato e ne abbiamo pagato le conseguenze, perché Motta è riuscita a pareggiare. Nel tie-break siamo stati bravi a uscire da quel circolo vizioso in cui ci eravamo infilati e alla fine ci portiamo a casa una vittoria comunque molto importante“.

Delta Group Porto Viro-HRK Motta di Livenza 3-2 (25-22, 25-15, 21-25, 21-25, 15-11)
Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Pierotti 14, Sperandio 14, Krzysiek 16, Sette 21, Erati 12, Lamprecht (L), Zorzi 0, Russo (L), Barone 0, Vedovotto 0, Iervolino 1. N.E. Bellei, Maccarone. All. Battocchio.
HRK Motta di Livenza: Acquarone 2, Kordas 14, Acuti 1, Cavasin 16, Pol 16, Trillini 8, Santi (L), Pilotto 8. N.E. Battista, Cunial, Secco Costa, Bellanova. All. Zanardo.
Arbitri: Laghi, Brunelli.
Note: Durata set: 25′, 21′, 28′, 30′, 16′; tot: 120′. Battute punto/errori: Porto Viro 3/19, Motta 4/14; Ricezione: Porto Viro 66%, Motta 57%; Attacco: Porto Viro 56%, Motta 45%; Muri punto: Porto Viro 12, Motta 6.

(fonte: Comunicato stampa)


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