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Continua il magic moment di Vibo, vinta anche la battaglia di Cantù

Di Redazione

Una vittoria da vera “squadra”. Continua il magic moment della Tonno Callipo Vibo Valentia che supera una coriacea Pool Libertas Cantù in cinque estenuanti parziali e infila così la settima vittoria consecutiva tra Campionato e Coppa Italia, la quattordicesima complessiva su diciassette gare disputate in Regular Season. Una battaglia interminabile durata 146 minuti, e caratterizzata quasi da due sfide diverse nella stessa partita.

Dando uno sguardo alla classifica generale: la vittoria piena da tre punti di Castellana Grotte a Brescia consente ai pugliesi di recuperare un punto sui vibonesi (33 contro 40). La Tonno Callipo comunque porta in doppia cifra il vantaggio su Santa Croce (30) che completa il podio provvisorio. Bergamo, invece, a quota 29, sconfitta 3-0 a Porto Viro, è in leggera flessione e deve guardarsi le spalle dalle immediate inseguitrici Porto Viro e Prata di Pordenone risalite al quinto posto.

Un plauso al gruppo di tifosi giallorossi che hanno raggiunto la Lombardia per sostenere i propri beniamini.

Domenica 29 gennaio Santiago Orduna e compagni saranno di scena al PalaMaiata contro la Tinet Prata di Pordenone reduce dal successo casalingo per 3-0 contro Santa Croce.

Sestetti.
Il tecnico di Altamura Francesco Caporusso Denora schiera nel sestetto base Alessio Alberini al palleggio, Kristian Gamba nel ruolo di opposto, l’esperto transalpino Jonas Baptiste Aguenier con il capitano Dario Monguzzi al centro della rete, Alessandro Petri e Giuseppe Ottaviani a posto –4, con l’esperto Luca Butti libero.

Sono due, invece, i cambi effettuati nelle rotazioni dal coach brasiliano Cesar Douglas Silva rispetto al vittorioso match di mercoledì scorso nella semifinale di Coppa contro Bergamo, con l’inserimento di Michele Fedrizzi per Jernej Terpin e quello un po’ a sorpresa del giovane centrale Cosimo Balestra per il vice capitano Davide Candellaro. Lo starting six, iniziale ha visto la diagonale palleggiatore–opposto formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger; schiacciatori ricettori il serbo Nicola Mijailovic e appunto il trentino Michele Fedrizzi, al centro Alessandro Tondo in coppia con il giovane Cosimo Balestra, e Domenico Cavaccini nel ruolo di libero.

Cronaca.
La squadra canturina parte con il piglio giusto portandosi avanti di quattro lunghezze, sospinta dalla verve di Preti e Gamba, vantaggio che resta costante per l’intera frazione (5-1, 8-4, 16-12, 21-15), nonostante i giallorossi con tenacia e caparbietà cercano di restare a galla con le buone soluzioni offensive di Buchegger e Mijailovic (4 punti a testa). A dare manforte all’attacco dei padroni di casa anche i due ace realizzati da Ottaviani e i due muri siglati dal palleggiatore Alberini arrivati, entrambi, nei momenti in cui Vibo cercava di riaprire i giochi. A chiudere il set un attacco in diagonale di Preti (25-20).

Scatto d’orgoglio della Tonno Callipo nelle fasi iniziali del secondo parziale che si porta in vantaggio di tre lunghezze (2-5 e 5-8), ma i canturini dai nove metri con Alberini prima, e successivamente con Ottaviani, raggiungono la parità (11-11). Una fase della contesa davvero incandescente con sorpassi e controsorpassi, in un’altalena di emozioni, che ha visto Vibo sprecare tre set point (24-25 realizzato da Buchegger, 29-30 da Tallone e 32-33 ancora dal solito Buchegger). Cantù non smarrisce la strada e riesce a trovare le soluzioni vincenti con Ottaviani che sigla il 35-34 e con Gamba che chiude il set 36-34 dopo 49 minuti di aspra battaglia.

Nonostante il doppio svantaggio, la Tonno Callipo riesce a reagire da grande squadra, qual è, ribaltando l’inerzia del match. Un set gestito senza eccessive difficoltà da Santi Orduna e compagni che allungano subito nel punteggio (3-8, 6-13, 9-16, 11-21) gestendo con personalità la fase del cambio palla e poi con il punto decisivo (13-25) di Tallone che riapre la contesa (2-1).

Nel quarto parziale la squadra giallorossa opera due importanti strappi (3-7, 8-13) con i canturini che si dimostrano abili a dimezzare lo svantaggio nella fase centrale (14-16 subito stoppato da un provvidenziale time out chiamato da coach Douglas). Al ritorno in campo, a sparigliare le carte ci pensa il fuoriclasse austriaco Buchegger, che infila tre ace consecutivi nel break decisivo di 9 punti a 2, con il posto-4 Tallone che chiude il parziale con altri due servizi vincenti (16-25).

Nella frazione decisiva Vibo cerca di incanalare subito la contesa a proprio favore (3-5, 5-8), ma Cantù riesce a rimettere il muso avanti con un ace del regista Alberini (9-8). A questo punto è il solito Buchegger a dare la spallata decisiva con un muro imperioso su Preti che chiude set (12-15) e partita (2-3). Ennesima strepitosa performance dell’opposto giallorosso che nel solo tie break ha registrato 5 punti, di cui uno muro, e un ottimo 75% di positività offensiva.

Pool Libertas Cantù–Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-20, 36-34, 13-25, 16-25, 12-15)
Pool Libertas Cantù:
Alberini 6, Ottaviani 10, Monguzzi 7, Gamba 24, Preti 16, Aguenier 8, Picchio (L), Butti (L), Galliani 2, Compagnoni 0. N.E. Gianotti, Mazza. All. Denora.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 1, Fedrizzi 6, Balestra 8, Buchegger 27, Mijailovic 15, Tondo 10, Cavaccini (L), Tallone 13, Candellaro 0. N.E. Carta, Terpin, Belluomo, Piazza, Lucconi. All. Douglas.
Arbitri: Serafin, Bassan.
Note – durata set: 26′, 49′, 24′, 26′, 21′; tot: 146′.

(fonte: Comunicato stampa)


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