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Trento vince d’orgoglio e di forza, Mondovì superata in tre set

foto Alessio Marchi

Di Redazione

Con una prestazione particolarmente convincente l’Itas Trentino supera al Sanbàpolis in tre soli set la LPM BAM Mondovì trovando finalmente la prima vittoria in campionato. Un successo fortemente voluto e cercato fin dalle prime battute dal sestetto di Saja, partito forte e abile a condurre le danze per l’intero arco del match, grazie soprattutto ad un’ottima correlazione muro-difesa che ha portato il libero gialloblù Parlangeli ad aggiudicarsi il premio di mvp della sfida. Da rimarcare anche la continuità mostrata in attacco da Carly DeHoog, top scorer con 20 punti e il 44% di positività, ben assistita dalla laterali Mason e Francesca Michieletto. 

SESTETTI – Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Solforati risponde con Takagui al palleggio, Decortes opposto, Grigolo e Longobardi in posto 4, Riparbelli e Pizzolato al centro e Bisconti libero.

1° SET – L’avvio di gara è di marca gialloblù con l’Itas che approfitta di una partenza spigliata e di tre errori ospiti (due di Longobardi e uno di Riparbelli) per spingersi immediatamente sul +4 (9-5). La LPM reagisce prontamente aggrappandosi al suo terminale offensivo principale, Decortes (9-5, ma dopo il time out richiesto da Saja le gialloblù tornano a spingere sull’acceleratore, riprendendosi quattro punti di margine grazie alle stoccate di DeHoog, Mason e Moretto (15-11). L’Itas rimane saldamente padrona del campo grazie ad un’attenta correlazione muro-difesa (22-15), accusando un solo passaggio a vuoto, quando Mondovì giunge fino al -3 con il pallonetto di Decortes (22-19). L’ottima DeHoog (7 punti nel set) scardina il muro piemontese per il sospirato cambio-palla (23-19), con l’ace di Mason che mette in cassaforte il parziale (25-21).

2° SET – L’Itas continua a spingere forte al servizio anche in avvio di secondo set, a differenza di una LPM particolarmente contratta e fallosa: due contrattacchi di Mason e la solita DeHoog confezionano il primo strappo trentino (9-4), con i successivi lampi a muro di DeHoog e Michieletto che incrementano il divario (11-5). Solforati prova a mutare l’inerzia del set affidando la regia a Giroldi, ma il sestetto di Saja non alza il piede dall’acceleratore con Bonelli che ha in DeHoog un porto sicuro nel quale rifugiarsi per mantenere a debita distanza le piemontesi (21-15). Il finale, dopo una timida reazione ospite nel segno di Grigolo, non regala sorprese con l’Itas che vola sul doppio vantaggio con i sigilli in attacco di Mason e DeHoog (25-21).

3° SET – Solforati conferma in sestetto Giroldi ma anche la terza frazione sorride alla squadra di casa, subito pungente con il servizio e attenta a muro con lo stampo di Michieletto (5-2). Grigolo trova immediatamente la parità (5-5), ma due errori in attacco, di Decortes e Grigolo, spediscono l’Itas sul 10-5. Decortes non trova nuovamente il campo da posto 4, Bonelli va segno con il servizio e Trento dilaga (14-8), con Solforati costretto a interrompere il gioco e a giocarsi la carta Colzi al centro della rete. Il trend della gara non muta però di una virgola: le difese di Parlangeli e le stoccate di Fondriest, Michieletto e DeHoog spediscono rapidamente Trento sul 23-16 (muro di DeHoog), con Mason e ancora l’opposta americana a firmare un perentorio 25-17.

“Sono particolarmente felice per questa vittoria, non tanto per la classifica quanto soprattutto per il morale – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja – . C’era davvero bisogno di una serata così per ritrovare entusiasmo e consapevolezza nei nostri mezzi dopo una periodo non semplice. Mi è piaciuto l’approccio alla gara, la determinazione che abbiamo mostrato nella correlazione muro-difesa togliendo molte sicurezze alle loro attaccanti, ma anche la capacità di reagire quando Mondovì aveva saputo recuperare da alcune situazioni di svantaggio”.

Itas Trentino – LPM BAM Mondovì 3-0 (25-21, 25-21, 25-17)
ITAS TRENTINO: Bonelli 2, Mason 11, Moretto 3, DeHoog 20, Michieletto F. 10, Fondriest 6, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Serafini, Michieletto A., Libardi. All. Stefano Saja
LPM BAM MONDOVI’: Longobardi 7, Takagui 0, Pizzolato 6, Grigolo 11, Riparbelli 4, Decortes 10, Bisconti (L); Zech 0, Giubilato 1, Colzi 2, Giroldi 0. N.e. Populini. All. Matteo Solforati
ARBITRI: Stefano Nava di Milano e Ruggero Lorenzin di Vicenza
DURATA SET: 26’, 27’, 24’; tot. 1h e 23’.
NOTE: Itas Trentino: 6 muri, 3 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 39% in attacco, 56% (33%) in ricezione. LPM BAM Mondovì: 3 muri, 1 ace, 9 errori in battuta, 14 errori azione, 30% in attacco, 41% (16%) in ricezione.
Mvp: Parlangeli.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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