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Martina Navratilova critica duramente Djokovic: “Vuoi essere un leader? Dai il buon esempio per il bene comune”

Martina Navratilova è da sempre paladina delle battaglie sociali, una donna che non ha paura di esporsi e dire la sua, anche con parole scomode. Per questo non si è tirata indietro nel commentare la brutta faccenda di Novak Djokovic in Australia. Parlando al programma Good Morning Britain, la super campionessa ceca ha criticato in modo netto il comportamento di Djokovic, che considera presuntuoso e l’esatto opposto rispetto a quello che dovrebbe tenere chi si considera un leader.

Vorrei solamente che Novak fosse vaccinato” dice Martina, “lo ammiro molto e l’ho difeso tante volte, ma non posso difendere la decisione di non essere vaccinato. Se rifiuti il ​​vaccino perché non lo conosci o non ci credi, tuttavia, devi fare un piccolo sacrificio per il benessere di tutti. Se vuoi essere un leader, devi essere un esempio, e quell’esempio si basa sul fare ciò che è bene per te, a vantaggio del bene comune. Tutto questo poteva essere evitato, ma ormai chissà come andrà a finire, tutta la faccenda è come impazzita”.

“Si crede più forte del virus? Non credo sia quello, lui sembra indistruttibile, ha una forma atletica invidiabile, ma c’è gente che è morta pur essendo in ottima forma. Non direi che è arrogante, ma è un po’ presuntuoso di sicuro. Djokovic è sempre stato molto rigido riguardo alla sua dieta e il suo stile di vita, e lo ammiro perché so cosa serve per impegnarsi così tanto in questo senso. Ma in questo caso, non lo comprando. Io mentre stavo facendo la fila per farmi vaccinare, non vedevo l’ora che arrivasse il mio turno per farlo. Avrei più paura di ammalarmi per non essermi vaccinata che degli effetti collaterali. Il tennis resta uno sport egoistico sì, ma è molto importante essere consapevoli e avere considerazione per gli altri”.

Marco Mazzoni


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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