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Carlotta Cambi contro gli haters di Lloyd: “Diventare mamma non è una sciagura”

Foto ufficio stampa Il Bisonte Firenze

Di Redazione

L’annuncio della gravidanza di Carli Lloyd, palleggiatrice della VBC Èpiù Casalmaggiore, ha scatenato accese discussioni sui social network: non sono mancati commenti quantomeno ingenerosi nei confronti della scelta della giocatrice statunitense, accusata di aver danneggiato la propria squadra. In difesa di Lloyd è intervenuta Carlotta Cambi, sua compagna di squadra nel 2015-2016 proprio a Casalmaggiore: l’attuale alzatrice di Firenze ha pubblicato su Instagram un appassionato post a sostegno di Carli e dei diritti delle donne, che ha subito riscosso grande successo con centinaia di “like” e reazioni positive.

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È da quando è uscita la notizia che Carli diventerà mamma che leggo commenti imbarazzanti. E la cosa ancora più triste è che non sono solo uomini, ma anche donne. Davvero diventare una mamma può essere vista come una sciagura? Come una mancanza di rispetto? Come un fatto che colpisce solo la società per cui giochi? No, perché forse qualcuno non lo sa (probabilmente tutti i leoni da tastiera che commentano la notizia) ma se qualcuna di noi atlete rimane incinta il contratto è carta straccia! Non abbiamo tutele, non abbiamo la così detta maternità, che nel 2020 dovrebbe essere sacrosanta. Nulla. È vero, la società si ritrova in difficoltà, ma a noi? Qualcuno ci pensa? Quindi per favore, i commenti sul rispetto, sul “non onorare il lavoro” teneteveli per voi, che diventare mamme è un nostro diritto ed è la cosa più bella del mondo. Good luck @carlilloyd3??? ..a million positive energies for you?

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È da quando è uscita la notizia che Carli diventerà mamma – scrive Cambi – che leggo commenti imbarazzanti. E la cosa ancora più triste è che non sono solo uomini, ma anche donne. Davvero diventare una mamma può essere vista come una sciagura? Come una mancanza di rispetto? Come un fatto che colpisce solo la società per cui giochi?“.

No, perché forse qualcuno non lo sa (probabilmente tutti i leoni da tastiera che commentano la notizia) – prosegue “Charlie” – ma se qualcuna di noi atlete rimane incinta il contratto è carta straccia! Non abbiamo tutele, non abbiamo la così detta maternità, che nel 2020 dovrebbe essere sacrosanta. Nulla. È vero, la società si ritrova in difficoltà, ma a noi? Qualcuno ci pensa? Quindi per favore, i commenti sul rispetto, sul ‘non onorare il lavoro’ teneteveli per voi, che diventare mamme è un nostro diritto ed è la cosa più bella del mondo. Good luck Carli… a million positive energies for you“.

(fonte: Instagram Carlotta Cambi)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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